Archivi giornalieri: 6 marzo 2020

Lavoro e Diritti

Lavoro e Diritti: Coronavirus e privacy: vietata la raccolta dati “fai da te”

Coronavirus e privacy: vietata la raccolta dati “fai da te”

Posted: 06 Mar 2020 06:18 AM PST

Il Garante per la Privacy è intervenuto in merito all’emergenza Coronavirus per frenare la raccolta dati “fai da te” da parte dei datori di lavoro pubblici e privati. Come noto il Dpcm del 1° marzo 2020 ha introdotto ulteriori disposizioni in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 (noto come “Coronavirus”). All’articolo 3 […]

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Coronavirus: smart working obbligatorio nelle PA

Posted: 06 Mar 2020 01:26 AM PST

Il Coronavirus obbliga le pubbliche amministrazioni al potenziamento dello smart working. Il passaggio dalla fase di sperimentazione alla obbligatorietà è l’effetto diretto del Decreto-Legge n. 9/2020, contenente misure restrittive per contenere il contagio da Covid-19. Con la circolare n. 1/2020 la Funzione Pubblica si propone di fornire chiarimenti sulle misure a disposizione delle PA per […]

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Contributi volontari INPS 2020: dipendenti, autonomi e gestione separata

Posted: 06 Mar 2020 01:15 AM PST

In rialzo il costo dei contributi volontari INPS 2020 per lavoratori dipendenti non agricoli, autonomi ed iscritti alla Gestione separata. La variazione percentuale dell’indice dei prezzi al consumo, per le famiglie di operai e impiegati, verificatasi per il periodo 2018 – 2019 è pari allo 0.5% così come comunicato dall’ISTAT. L’INPS recepisce tale indice ed […]

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TFR e TFS

TFR e TFS con pensione: ecco chi aspetta 7 anni per avere i soldi

Pubblicato il 3 Marzo 2020 alle 10:18 Autore: Daniele Sforza

Chi va in pensione con Quota 100 deve attendere fino a 7 anni per avere il Tfr o Tfs: da qui la soluzione dell’anticipo con prestito, ma conviene davvero?

Tfr e Tfs con pensione: chi deve aspettare 7 anni
TFR e TFS con pensione: ecco chi aspetta 7 anni per avere i soldi

Quota 100 ha dato a tutti i lavoratori del pubblico impiego (e non solo) la possibilità di uscire con 62 anni di età e 38 anni di contributi. Ma chi esce a 62 anni è obbligato ad attendere fino a 7 anni per la corresponsione del Tfr. Non solo il raggiungimento dell’età pensionabile ordinaria, ovvero 67 anni di età, ma anche i 2 anni successivi, tempistica comune a tutti. A ricordarlo è stato il segretario generale di Confsal-Unsa, Massimo Battaglia, che ha parlato anche della proposta di anticipo del Tfr tramite prestito bancario agevolato. Ne ha parlato a Rai Radio Uno.

Tfr e Tfs con pensione: Battaglia, “prestito bancario non è la soluzione”

Pensata come una soluzione per ridurre i tempi di attesa, l’anticipo del Tfr-Tfs tramite prestito bancario agevolato pensato dal governo non è però quella salvezza che è stata annunciata a suo tempo e su cui poggia anche la soddisfazione del ministro della Pubblica Amministrazione Fabiana Dadone. Per Battaglia, infatti, i lavoratori del pubblico impiego che vanno in pensione hanno diritto alla liquidazione e “non a un prestito bancario su cui bisogna comunque pagare interessi”. Peraltro “alcune banche già lo fanno all’1% e scendere è difficile”. L’idea migliore sarebbe quella di equiparare il pubblico impiego al lavoro privato, in modo tale che anche nel primo comparto la liquidazione venga corrisposta subito, proprio come avviene nel privato. “C’è una sentenza della Consulta che ha invitato il governo a risolvere la questione con una legge, non basta un prestito bancario”, ha ammonito Battaglia ai microfoni di Rai Radio Uno.

Non solo Tfr, Misiani su Quota 100: “Finirà il 31 dicembre 2021”

Altro tema chiave è quello di Quota 100, che finirà il 31 dicembre 2021. Il viceministro dell’Economia Antonio Misiani ha affermato che è in corso un dialogo con le forze sociali “per mettere in campo un meccanismo di flessibilizzazione dell’età di pensionamento che sia strutturale”. Nonostante la critica a Quota 100, che è una misura transitoria e quindi non strutturalmente post-Fornero, c’è comunanza di accordi su quanto debba durare la misura di pensione anticipata. “Sulla Quota 100 deve rimanere fermo il triennio di sperimentazione, che è utilissimo. Poi, se ci saranno ulteriori valutazioni da fare, si faranno. Per il momento trovo giustissimo mandare le persone in pensione a un’età equa”.

Quota 100

Pensioni ultime notizie: ritardo dopo Quota 100, parla Cazzola

Pubblicato il 4 Marzo 2020 alle 08:53 Autore: Daniele Sforza

Pensioni ultime notizie: Giuliano Cazzola riporta i numeri relativi a pensioni, pensionati e spesa sostenuta senza dimenticare Quota 100.

Pensioni ultime notizie ritardo dopo Quota 100
Pensioni ultime notizie: ritardo dopo Quota 100, parla Cazzola

In un suo intervento pubblicato su IlSussidiario, Giuliano Cazzola riporta alcune cifre legate a pensioni e pensionati e ovviamente non può neppure mancare un riferimento a Quota 100, al centro delle discussioni sul tema previdenziale negli ultimi giorni, visto che governo e sindacati si stanno confrontando su quale misura andrà a sostituire la pensione anticipata transitoria che scadrà il 31 dicembre 2021 e che potrebbe, senza essere degnamente sostituita, creare uno scalone di 5 anni.

Pensioni ultime notizie: un po’ di numeri su pensioni e pensionati

Dopo aver insistito sulla distinzione tra numero delle pensioni e numero dei pensionati, Cazzola prende spunto dal settimo rapporto del Centro Studi di Itinerari professionali, snocciolando alcuni dati relativi al 2018 relativi alle pensioni e alla spesa complessiva sostenuta. In particolare, le pensioni erogate nel 2018 sono state 22.785.711, e la spesa complessiva sostenuta corrisponde a più di 293 miliardi di euro, sulla base di un importo medio annuo di 12,8 mila euro. “I pensionati”, spiega l’economista, “in quello stesso anno, risultavano essere poco più di 16 milioni (in diminuzione rispetto all’anno precedente), con un importo medio annuo del reddito pensionistico pari a 18,3 mila euro”.

La spesa pensionistica al netto delle imposte corrisponde a 241,8 miliardi di euro, mentre l’importo medio dei trattamenti, sempre al netto delle imposte, equivale a 15,1 mila euro.

Pensioni ultime notizie: la spesa pensionistica ai tempi della crisi

Analizzando il rapporto tra pensione media e reddito medio, si nota che dopo una fase in cui l’equilibrio è rimasto costante, a partire dal 2008, ovvero l’anno di inizio della crisi, questo ha subito un considerevole incremento. In pratica, “i trattamenti pensionistici hanno continuato la loro dinamica derivante da metodi di calcolo che, incorporando una lunga parte di carriera, sono slegati dall’andamento congiunturale del momento”.

Sempre i dati riportano che nella fase iniziale, “la quota della spesa pensionistica sul totale della spesa pubblica era ancora al di sotto del 30%, ma aveva un tasso di crescita medio annuo di gran lunga superiore a quello delle altre principali voci di spesa”. Dal 1998 e fino al 2007, il peso della spesa pensionistica è salito mediamente al 32%, ma subendo le conseguenze delle riforme, “ha cominciato a registrare variazioni più basse rispetto sia alle altre prestazioni sociali sia all’insieme della spesa corrente al netto degli interessi passivi”.

Durante la crisi economica, parallelamente a misure di contenimento finalizzate a stabilizzare il debito pubblico, “l’aumento inerziale della spesa previdenziale ha determinato una situazione diversa in cui pensioni e altre prestazioni sociali sono aumentate più rapidamente rispetto al resto della spesa e delle retribuzioni pubbliche”.

Infine, a partire dal 2014, una volta superata la fase acuta della crisi, Cazzola spiega che “vi è stata un’accelerazione delle altre spese sociali”, ma “la spesa per pensioni è rimasta pressoché allineata alla dinamica della spesa complessiva, con una variazione che è andata poco aldilà di quella delle retribuzioni dei dipendenti pubblici”.

Dall’analisi effettuata ne consegue che “mentre le misure di politica economica adottate nelle diverse fasi congiunturali si riflettono in modo relativamente rapido sulle voci di spesa corrente, gli interventi miranti a contenere la crescita della spesa pensionistica hanno soprattutto effetti nel medio/lungo termine, essendo la spesa stessa in larga parte condizionata dal quadro normativo presente”.

Pagamento pensione marzo 2020: data e importo trattenute Inps

Pensioni ultime notizie: Quota 100 lascia “un segno strutturale”

In questo modo, secondo l’economista, “la valutazione degli effetti della riforma Fornero del 2011” rischia di essere “superata prima ancora di aver dispiegato gli effetti previsti sul contenimento della spesa”. Le misure che sono intervenute sulla legge Fornero, come ad esempio le 8 salvaguardie per gli esodati, ma anche i correttivi attuati da Quota 100 e dal congelamento al 2026 dei requisiti di accesso all’età pensionabile “si avviano a lasciare un segno di carattere strutturale nell’intero sistema pensionistico”, e il confronto tra governo e sindacati ne è un esempio lampante.

Lavoro e Diritti

Lavoro e Diritti: Certificazione Unica 2020 INPS: come ottenere la CU (ex CUD)

Certificazione Unica 2020 INPS: come ottenere la CU (ex CUD)

Posted: 03 Mar 2020 07:00 AM PST

L’Istituto previdenziale comunica che è possibile ottenere la Certificazione Unica 2020 INPS (ex modello CUD); il modello è disponibile online per tutti i cittadini che hanno percepito redditi da parte dell’Istituto di previdenza sociale. Tutti i contribuenti che hanno, a qualsiasi titolo, come sostituto di imposta l’Inps, possono quindi richiedere o prelevare direttamente dal sito […]

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COVID-19, Coronavirus: nuovo Decreto in GU con proroga CU e 730

Posted: 03 Mar 2020 03:58 AM PST

E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il Decreto-Legge numero 9 del 2 marzo 2020 approvato dal Consiglio dei Ministri, nella seduta del 28 febbraio, per limitare le gravi conseguenze economiche legate all’emergenza del COVID-19, cosiddetto coronavirus. Si tratta del secondo decreto sul Coronavirus e molte misure adottate in ambito fiscale, riguardano in alcuni casi tutto […]

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CU 2020, proroga scadenza: istruzioni e novità Certificazione Unica

Posted: 03 Mar 2020 03:50 AM PST

Con Decreto-Legge 9 del 2 marzo 2020 il Governo ha deciso la proroga della scadenza dell’invio telematico della Certificazione Unica all’Agenzia delle Entrate. La scadenza inizialmente fissata per il 9 marzo (7 marzo cade di sabato) viene prorogata al 31 marzo 2020. La proroga della CU 2020 non riguarda solo le zone rosse del Coronavirus, […]

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Pensionamento lavori usuranti: domande entro il 1° maggio

Posted: 03 Mar 2020 01:31 AM PST

L’INPS ha rilasciato alcuni chiarimenti circa le date e le modalità di invio della domanda di pensionamento per lavori usuranti per chi matura i requisiti nel 2021. I soggetti addetti a lavorazioni particolarmente faticose e pesanti hanno diritto a accedere alla pensione a condizioni agevolate rispetto alla generalità dei lavoratori. Infatti, chi è inquadrato in […]

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Lavoro e diritti

Lavoro e Diritti: 18app: bonus cultura 2020 di 500 euro per i nati nel 2001

18app: bonus cultura 2020 di 500 euro per i nati nel 2001

Posted: 05 Mar 2020 06:45 AM PST

Anche per quest’anno il Bonus cultura 2020 è disponibile e quindi anche i nati nel 2001, che hanno compiuto quindi 18 anni nel corso del 2019, possono registrarsi on line su 18app per richiedere il bonus di 500 euro. I nati nel 2001 quindi possono richiedere il bonus diciottenni pieno, ed ora è possibile registrarsi […]

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Bilancio delle competenze: cos’è e come farlo

Posted: 05 Mar 2020 05:37 AM PST

Sempre più nel mondo Hr, delle risorse umane, e in quello dell’orientamento professionale si sente parlare di bilancio delle competenze come strumento utile ed efficacie. Non solo per i disoccupati o per i lavoratori che vogliono reinventarsi bensì anche per l’impresa come vero e proprio modello di gestione aziendale andando pertanto ad agire sulle performance […]

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Denuncia ispettorato del lavoro: online il modulo ufficiale

Posted: 05 Mar 2020 03:01 AM PST

L’INL ha rilasciato il modulo ufficiale di denuncia Ispettorato del lavoro. Il lavoratore che intendesse denunciare eventuali violazioni degli obblighi contrattuali, da parte del datore di lavoro, potrà farlo scaricando il predetto modulo online presente sul sito dell’INL e in fondo a questa pagina. Il modulo, che prende il nome di “INL 31 – Richiesta […]

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Sanzioni lavoro nero 2020: importi e maggiorazioni per recidiva

Posted: 05 Mar 2020 12:00 AM PST

La legge di bilancio 2019 ha previsto aumenti delle sanzioni per lavoro nero e altre irregolarità violazioni delle leggi in materia di lavoro a partire dal 1° gennaio 2019. E’ stata introdotta inoltre una maggiorazione delle sanzioni in caso di recidiva. Il nuovo apparato sanzionatorio si applica esclusivamente per gli illeciti commessi dallo scorso anno. […]

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