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Archivi giornalieri: 5 maggio 2017
Lavoro e Diritti: Bonus mobili giovani coppie 2017, ecco cosa c’è da sapere
Bonus mobili giovani coppie 2017, ecco cosa c’è da sapere Posted: 05 May 2017 07:09 AM PDT Le giovani coppie, anche conviventi di fatto da almeno 3 anni, in cui uno dei due componenti non ha più di 35 anni e hanno acquistato un immobile da adibire a propria abitazione principale l’anno scorso o nel 2015, possono godere del Bonus mobili giovani coppie 2017. Il Bonus mobili giovani coppie 2017 è una detrazione […] Link all’articolo originale: Bonus mobili giovani coppie 2017, ecco cosa c’è da sapere |
Assunzioni Facebook: 3000 nuovi posti di lavoro in arrivo Posted: 05 May 2017 02:40 AM PDT Il fondatore del social network più famoso al Mondo, Mark Zuckerberg ha annunciato nuove assunzioni Facebook. 3 mila nuovi posti di lavoro entro il 2018 per la piattaforma Facebook. Le nuove posizioni si occuperanno principalmente della sicurezza della community. Nuove Assunzioni Facebook: Mark Zuckerberg ha le idee chiare Il fondatore di Facebook, Mark Zuckerberg ha deciso di […] Link all’articolo originale: Assunzioni Facebook: 3000 nuovi posti di lavoro in arrivo |
INCA
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L’attività di formazione di Inca | ||||
Piccinini (Inca): Fare squadra per affrontare le nuove sfide | ||||
Il patronato al passo con le nuove sfide, ma non cambia pelle. E’ un po’ questo il senso della nuova strategia di formazione dell’Inca inaugurata a Cervia a ottobre con il corso rivolto ai direttori e ai coordinatori territoriali e successivamente esteso, utilizzando lo stesso modulo formativo, a tutti i 1.700 operatori e operatrici, con le giornate svolte a livello regionale; percorso che si è poi concluso a Roma il 27 aprile. Lo scopo dichiarato del Patronato della Cgil è quello di avere una omogeneità di comportamenti, volti a valorizzare le competenze e le professionalità degli operatori e delle operatrici, attraverso le quali riuscire a orientare e ad accompagnare sempre meglio i 5 milioni di persone circa, che si rivolgono all’Inca ogni anno, per avere l’assistenza previdenziale e socio assistenziale, diventata più complessa per effetto delle tante novità legislative che sono intervenute soprattutto nel corso degli ultimi dieci anni. “Dieci anni di crisi difficili – spiega Morena Piccinini, presidente Inca -, durante i quali abbiamo subito numerosi tagli alle risorse e che ci hanno fatto riflettere sulla nostra missione originaria di difesa e di promozione dei diritti individuali; missione alla quale non abbiamo voluto e non vogliamo rinunciare”. | ||||
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rassegna
del 05/05/2017 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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DURC
Rottamazione cartelle e DURC, chiarimenti INPS – INAIL
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L’INPS e l’INAIL forniscono importanti chiarimenti in merito a rottamazione cartelle e DURC, ovvero al rilascio del Documento Unico di Regolarità Contributiva in presenza di dichiarazione di adesione alla definizione agevolata.
In un primo momento INPS e INAIL avevano escluso il rilascio del DURC in presenza di rottamazione delle cartelle, almeno fino al pagamento dell’ultima rata. Questo perchè la normativa sull’adesione alla definizione agevolata non aveva previsto alcun riferimento in materia.
Ovviamente questo avrebbe creato gravi problemi alle aziende interessate, in quanto in caso di una richiesta di adesione alla definizione agevolata, in presenza di debiti nei confronti di INPS e l’INAIL il DURC sarebbe potuto arrivare solo al termine dei pagamenti, quindi in caso di pagamento rateale il DURC sarebbe arrivato non prima del 2018.
Rottamazione cartelle e DURC, novità nella manovra correttiva
Con il Decreto Legge 24 aprile 2017, n. 50 cosiddetto Decreto fiscale o manovra correttiva 2017 è stato però prevista proprio una soluzione al suddetto problema.
Leggi anche: Manovra correttiva 2017, novità su lavoro, DURC e pensioni
La novità è contenuta nell’art. 54 del D.L. 50/2017 e riguarda rottamazione cartelle e DURC, ovvero il rilascio del DURC alle aziende nel caso di adesione alla definizione agevolata.
Il documento unico di regolarità contributiva, nel caso in cui siano soddisfatti tutti gli altri requisiti richiesti, si potrà ottenere da quando viene presentato il modello DA1, ovvero la domanda di rottamazione delle cartelle.
Leggi anche: Modello DA1 Equitalia, istruzioni per adesione rottamazione cartelle
Il DURC sarà considerato positivo per tutto il periodo in cui si svilupperanno le varie fasi di rottamazione delle cartelle, a patto sempre che l’azienda sia in regola con il pagamento delle rate previste dal piano di rientro e con tutti gli altri adempimenti contributivi.
Circolare INPS n. 80 del 02-05-2017
L’INPS con Circolare numero 80 del 02-05-2017 fornisce indicazioni in merito alla disciplina introdotta dall’art. 54 del d.l. n. 50 del 24 aprile 2017.
Circolare INAIL n. 18 del 28 aprile 2017
L’INAIL ha rilasciato sullo stesso argomento la Circolare n. 18 del 28 aprile 2017 in merito al rilascio del Durc in presenza della definizione agevolata dei carichi affidati agli agenti della riscossione dal 2000 al 2016 ai sensi dell’articolo 6 del decreto legge 193/2016 e successive modifiche e integrazioni.
Concorso
Concorso per 250 funzionari amministrativi Ministero dell’Interno
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Il Ministero dell’Interno ha annunciato un nuovo concorso per 250 funzionari amministrativi a tempo Indeterminato. Una delle caratteristiche fondamentali di questo nuovo concorso è quella di poter partecipare indipendentemente dal voto della laurea e di età. Ma vediamo nel dettaglio come partecipare al concorso per funzionari amministrativi.
Concorso per 250 funzionari amministrativi Ministero Interni: I requisti per partecipare
Per chi è in cerca di lavoro a tempo indeterminato vi ricordiamo anche che sono in arrivo 1000 assunzioni per le Ferrovie dello Stato, ma ora passiamo a vedere il nuovo bando di concorso per 250 funzionari amministrativi.
Secondo il bando pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, possono partecipare tutti i possessori di laurea specialistica e laurea triennale in:
- Laurea in giurisprudenza;
- Scienze Economiche;
- Sociologia;
- Scienze Politiche ( Triennale) ;
- Scienze statistiche ed economiche;
- Economia e Commercio;
- Scienze dell’amministrazione;
- Statistiche ed attuariali;
- Scienze statistiche e demografiche;
- Statistiche ed economiche;
Puoi vedere altri titoli di studio idonei per partecipare al concorso direttamente sul bando Ministero dell’Interno che trovi allegato a fondo pagina.
Sicuramente oltre questi requisiti principali per presentare domanda per il concorso per 250 funzionari amministrativi, ci sono altri requisiti fondamentali da rispettare:
- Cittadinanza Italiana;
- Età non inferiore agli anni 18;
- Possesso delle qualità morali e di condotta;
- Godimento dei diritti politici;
Come si svolgerà il concorso per 250 funzionari amministrativi 2017?
Come tutti i concorsi pubblici, sicuramente anche tale concorso si svolgerà con una prova preselettiva. Una volta terminata la prova preselettiva si procede con la prova d’esame. Dopo la prima prova si procederà ad una seconda prova scritta in lingua Inglese. Infine il concorso si concluderà con una prova orale. Ma vediamo nel dettaglio in cosa consistono le 3 prove.
La prova preselettiva consiste in un quiz a risposta multipla con 4 risposte. I quesiti stabiliti dal bando di concorso sono 90. La durata della prima prova è di 60 minuti. Per passare alla fase successiva bisogna rispondere ad almeno 80 quesiti corretti. Le materie trattate sono: Elementi di diritto pubblico, Diritto internazionale pubblico e dell’Unione Europea, Geografia politica ed economica, Storia contemporanea, Inglese.
Una volta superata la prova preselettiva si procede con la prova d’esame. In questa prova bisogna effettuare una stesura di un elaborato in materia di diritto internazionale pubblico e dell’Unione Europea. I candidati avranno a disposizione 8 ore per terminare l’esame.
La prova scritta in inglese ha una durata di 3 ore. La seconda prova si articola in tre fasi. La prima fase consiste in una lettura di un brano in inglese. Dopodiché si procederà alla scrittura in lingua inglese, ed infine si procederà all’ascolto di un brano sempre in lingua inglese.
La terza e ultima prova del concorso per 250 funzionari amministrativi consiste in una prova orale su tali argomenti:
- Geografia politica ed economica;
- Storia contemporanea;
- Elementi di diritto pubblico;
- Diritto internazionale pubblico e dell’Unione Europea;
Come presentare la domanda di partecipazione al concorso per 250 funzionari amministrativi?
Presentare domanda di partecipazione al concorso è davvero molto semplice. Infatti tutto quello che bisogna fare è collegarsi sul sito concorsiciv.interno.it e seguire i vari passaggi. La domanda di partecipazione potrà essere presentata entro e non oltre il 2 giugno 2017.
Bando Concorso Ministero dell’Interno 250 posti
Il testo del bando di concorso a 250 posti di funzionario amministrativo (concorso 250FA) presso il Ministero dell’Interno
Lavoro e Diritti: Rottamazione cartelle e DURC, chiarimenti INPS – INAIL
Rottamazione cartelle e DURC, chiarimenti INPS – INAIL Posted: 04 May 2017 06:13 AM PDT L’INPS e l’INAIL forniscono importanti chiarimenti in merito a rottamazione cartelle e DURC, ovvero al rilascio del Documento Unico di Regolarità Contributiva in presenza di dichiarazione di adesione alla definizione agevolata. In un primo momento INPS e INAIL avevano escluso il rilascio del DURC in presenza di rottamazione delle cartelle, almeno fino al pagamento dell’ultima rata. […] Link all’articolo originale: Rottamazione cartelle e DURC, chiarimenti INPS – INAIL |
Concorso per 250 funzionari amministrativi Ministero dell’Interno Posted: 04 May 2017 01:40 AM PDT Il Ministero dell’Interno ha annunciato un nuovo concorso per 250 funzionari amministrativi a tempo Indeterminato. Una delle caratteristiche fondamentali di questo nuovo concorso è quella di poter partecipare indipendentemente dal voto della laurea e di età. Ma vediamo nel dettaglio come partecipare al concorso per funzionari amministrativi. Concorso per 250 funzionari amministrativi Ministero Interni: I […] Link all’articolo originale: Concorso per 250 funzionari amministrativi Ministero dell’Interno |
Regione Lazio
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Lavoro Fiscale
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Assunzioni Facebook: 3000 nuovi posti di lavoro in arrivo
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Il fondatore del social network più famoso al Mondo, Mark Zuckerberg ha annunciato nuove assunzioni Facebook. 3 mila nuovi posti di lavoro entro il 2018 per la piattaforma Facebook. Le nuove posizioni si occuperanno principalmente della sicurezza della community.
Nuove Assunzioni Facebook: Mark Zuckerberg ha le idee chiare
Il fondatore di Facebook, Mark Zuckerberg ha deciso di mettere la sicurezza al centro di Facebook. Infatti le 3000 nuove assunzioni annunciate affiancheranno i 4.500 dipendenti che si occupano del controllo dei post che non rispettano le regole del Social.
Il CEO e fondatore del social network, ha deciso di tutelare ancora di più i suoi utenti ed eliminare dalle loro bacheche video,immagini e post che non rispettano le normative di Facebook.
Ad annunciare le assunzioni in Facebook è stato direttamente Mark Zuckerberg, dove sul suo profilo ha scritto un post:
“Se vogliamo avere una comunità più sicura bisogna rispondere subito. Il nostro reparto Community Operations sta lavorando per trovare una soluzione veloce per segnalare i post che non rispettano le nostre linee guide e mettono a rischio i nostri utenti. Dal 2018 saranno assunti altri 3000 dipendenti nel team di Community Operations, dove aiuteranno a trovare la giusta soluzione a questo problema “.
Facebook aiuta le forze dell’ordine
La decisione di assumere altri dipendenti in Facebook è scaturita subito dopo il live di un uomo thailandese che uccideva sua figlia. I programmatori di Facebook immediatamente hanno avvertito le Forze dell’Ordine del paese.
La scorsa settimana lo staff di Facebook, è riuscito a segnalare alle forze dell’ordine un presunto suicidio. Lo staff ha subito contattato le forze dell’ordine che sono state in grado di impedire alla persona di farsi del male.
Attualmente non si conoscono ancora i requisiti per presentare domanda di partecipazione alle nuove assunzioni Facebook.
Inoltre non si conosce ancora la data ufficiale per presentare la vostra candidatura.
Sicuramente nei prossimi mesi il fondatore di Facebook annuncerà altre novità sulle nuove assunzioni in Facebook. Quindi non resta che rimanere aggiornati sul nostro sito web, per sapere tutto di questa grande opportunità.
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Sant’ Angelo da Gerusalemme (di Sicilia)
Nato a Gerusalemme, da un parto gemellare, Angelo fu ebreo non soltanto di razza, ma anche di religione, finché la madre, convertendosi al Cristianesimo, non portò alla fede anche i due figli gemelli, che si battezzarono insieme. E ancora insieme, alla morte dei genitori, i due fratelli decisero di comune accordo di farsi monaci sul Monte Carmelo, in Palestina.
L’Ordine del Carmelo, che la tradizione diceva fondato dal Profeta Elia ‘ e nel quale, dai secoli remoti, fioriva la devozione per la Madonna, si poteva considerare come un felice punto d’incontro tra la tradizione ebraica e la rivelazione cristiana. 1 due gemelli di Gerusalemme, scegliendo il Carmelo come palestra di perfezione spirituale, si mostrarono fedeli alla loro razza, pur nella primavera della loro nuova fede cristiana.
Proprio in quegli anni, San Broccardo dava ai solitari del Carmelo una Regola di vita precisa e definitiva, permettendone la fortunata espansione in tutti i paesi. Angelo, ordinato sacerdote, percorse diverse regioni della Pale-stina lasciando traccia del suo passaggio nell’eco di molti miracoli. Ritornato sul Carmelo, non restò a lungo nella devota solitudine del promontorio palestinese.
I superiori lo inviarono a Roma, proprio per sottoporre al Papa Onorio III la Regola adottata da San Broccardo. Il Papa, che pochi anni dopo avrebbe approvato la Regola di San Francesco, confermò infatti la Regola carmelitana, e il monaco Angelo, compiuta la sua missione, venne inviato in Sicilia con il compito della predicazione.
L’isola del sole era infestata dagli eretici Patarini, contro la cui diffidenza e sufficienza spirituale ben poca presa ebbero le parole e l’esempio del predicatore carmelitano, che soffri. perciò vivissimi contrasti.
Contro i Patarini, San Domenico di Guzman aveva sguinzagliato i suoi « segugi del Signore », armati di sapienza e di povertà. E dai Patarini venne ucciso, presso Milano, San Pietro da Verona, primo Martire domenicano.
In Sicilia, invece, a Licata, cadde Martire il carmelitano Sant’Angelo, vittima di un signorotto prepotente e scandaloso che gli aveva giurato odio acerrimo perché il predicatore aveva osato farsi medico della sua superbia e della sua dissolutezza.
Colpito dai sicari mentre usciva dal dir Messa nella chiesa di San Giacomo, il 5 maggio del 1255, Angelo cadde trafitto da cinque colpi di spada. Le ferite cinque come quelle che piagarono il corpo di Gesù lo fecero apparire veramente un alter Christus, un secondo Cristo, vittima innocente per il ravvedimento dei peccatori.
Non vorremmo esser tacciati di campanilismo, ripetendo, per la città di Lecce, la ben nota definizione di « Firenze del Sud ». Citeremo perciò quella, altrettanto calzante, di « Atene delle Puglie », giustificata dalle benemerenze culturali e artistiche dell’antichissimo centro messapico.
E anche dal nitore, che potremo ben dire greco, di questa linda e serena città, costruita con la calda e morbida « pietra leccese », quella pietra finissima e tenera che si è prestata alle più fini e fantasiose decorazioni scolpite quasi ricamate, verrebbe voglia di dire!
Il calcare di Lecce ha permesso di realizzare quei monumenti di architettura barocca, fiorita e fastosa, spesso sovraccarica, ma sempre elegante, per i quali la città pugliese è giustamente famosa e orgogliosa: chiese e palazzi, cortili e portali, colonne e balconi.
Proprio a una delle più belle chiese barocche di Lecce ci richiama il nome della Santa di oggi, che della città è patrona secondaria. Questa chiesa è la centralissima Sant’Irene, tra il Duomo e il Municipio, e venne costruita dall’architetto leccese Giuseppe Cino tra la fine del ‘600 e i primi decenni del ‘700.
Già allora la devozione per Sant’Irene, a Lecce, aveva alle spalle una tradizione millenaria. Irene infatti morì nel IV secolo, e mori
Martire per la fede, forse sotto Diocleziano. A Lecce si narrano molti suggestivi episodi sul conto di questa fanciulla, i cui veri contorni storici sono piuttosto vaghi e sfuggenti. Si dice, per esempio, che ella sarebbe stata la figlia di Licinio, il futuro Imperatore, e socio del grande Costantino, insieme con il quale avrebbe poi sottoscritto l’editto di tolleranza religiosa per i cristiani.
La fede perciò dell’integerrima fanciulla avrebbe avuto un peso storico non piccolo, contribuendo a ben disporre l’animo paterno nei confronti dei credenti nel Cristo. Ed è perciò significativo il fatto che la conversione del padre sia stata ottenuta soltanto con il martirio della figlia.
Quanto alla probabilità che Sant’Irene, la Martire di Lecce, sia stata veramente figlia di un Imperatore, non abbiamo elementi né per confutarla né per dimostrarla. C’è però un particolare curioso, che fa pensare a qualcosa di più che una coincidenza.
Anche i Copti, cioè i cristiani scismatici di certe regioni africane, l’Etiopia soprattutto, onorano una Santa Irene o Erina. E anch’essi la dicono figlia di un re, Licinio. L’origine della devozione per i Santi presso i Copti è molto antica, ed è restata, per così dire, cristallizzata nei secoli. Si può pensare perciò che questa loro Sant’Irene e la Martire pugliese siano una stessa cosa.
Irene è nome greco che vuol dire « pace ». Quella pace che Sant’Irene, con il suo martirio, contribuì a riportare tra i cristiani, vittime delle persecuzioni, e che ancor oggi è l’augurio più bello e la preghiera più necessaria rivolta alla Patrona di Lecce nel giorno della sua festa.