Mobbing

Cgil Napoli: sportello anti-mobbing, uno spazio per le donne

Discriminazione, mobbing, vessazioni, ordinarie ingiustizie, crisi, povertà assoluta e relativa. Ecco cosa accade a molte donne, alle loro famiglie e ai loro figli, alle immigrate, alle persone con disabilità, alle lavoratrici in maternità o da poco diventate mamme, ancora oggi considerate dalle aziende poco produttive. La situazione non è sicuramente rassicurante, tanto è vero che per far fronte all’emergenza la Cgil di Napoli ha aperto uno Sportello interamente dedicato a queste tematiche per l’intera provincia di Napoli.

Tre donne della Cgil, Teresa Potenza e Grazia Zimmaro della Cgil di Napoli e della Campania, insieme a Elena Merolla del Silp Cgil a quattro mesi dalla nascita dello Sportello, con i tanti casi presi in carico, coinvolgendo le delegate delle categorie della Cgil, dicono di aver riscontrato ‘la grande necessità da parte delle donne di avere uno spazio di ascolto e di risoluzione ai loro problemi sia di natura lavorativa sia di vita privata”. Questa intuizione sindacale innovativa ha dato molti risultati positivi, grazie anche al risalto da parte dei media, resa possibile, come raccontano le tre sindacaliste, “anche dalla partecipazione attiva da parte delle tante iscritte e delegate. Che non solo hanno interfacciato il nostro Sportello, ma hanno anche svolto un ruolo di diffusione dell’iniziativa nei luoghi di lavoro”. Le molte iniziative sono state poi diffuse nei territori in collaborazione con associazioni e istituzioni che si occupano di discriminazioni e di violenza contro le donne, come la Consigliera di parità o il Dsm (Distretto sanitario mentale) che si occupa di mobbing.

Dall’analisi dei nostri casi, sottolineano le tre animatrici dello Sportello, emerge “una richiesta forte che viene sia dai luoghi di lavoro sia dal territorio dell’area metropolitana di Napoli, per cui sarebbe quanto mai utile e opportuno creare ulteriori spazi d’ascolto, non solo nelle aziende, ma anche nelle altre sedi Cgil. Crediamo che sia possibile raccontare una nuova storia di tutela delle lavoratrici a partire dall’ascolto per intervenire sui tanti casi di discriminazione, ingiustizie e negazione dei diritti”.

Mobbingultima modifica: 2015-07-24T13:35:21+02:00da vitegabry
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