Archivi giornalieri: 31 dicembre 2014

Bancomat per acquisti online dal 2015

Bancomat per acquisti online dal 2015: come funziona

di Filippo Vendrame – martedì 30 dicembre 2014

Bancomat

Per gli acquisti online presto si potrà utilizzare anche il Bancomat, aggirando il tradizionale limite di doversi munire di carta di credito (quanto meno virtuale): la “rivoluzione” dei pagamenti digitalipartirà da marzo 2015. Da quella data, le banche potranno scegliere di aderire al nuovo servizio. Questa importante novità è stata preannunciata da Sergio Moggia, direttore generale del Consorzio Bancomat, in occasione di un recente seminario ABI, in base alla quale

 

=> Bancomat: tagliati del 30% i costi di commissione

Oltre alle carte di credito si arricchisce dunque il panorama di opportunità per i consumatori nella gestione delle transazioni online, che tramite PagoBancomat saranno semplici e sicure. Come funzionerà? I clienti dovranno attivare il servizio presso la loro banca e, al momento del pagamento su negozio online, senza PIN e password si verrà reindirizzati al proprio sito dihome banking dove, dopo alcune verifiche, il pagamento sarà autorizzato e saldato. A tutela del consumatore, il numero identificativo della carta non sarà sufficiente per effettuare transazioni e il Bancomat non sarà compromesso.

=> Pagamenti digitali: il gap tra norme e tecnologia

La scelta del Consorzio Bancomat di entrare nel settore dell’e-commerce è ragionevole. Gli Italiani si affidano sempre di più al Web per lo shopping ed oggi carte di credito e prepagate sono gli strumenti preferiti di pagamento. Del resto, in Italia nel 2013, tra gli utenti della rete, circa il 34% ha fatto acquisti online con un aumento dell’8% rispetto all’anno prima. Un’opportunità da sfruttare, soprattutto visto che gli Italiani preferiscono il bancomat alle carte di credito per le spese di tutti i giorni.

San Silvestro I

 

San Silvestro I


San Silvestro I

 
Nome: San Silvestro I
Titolo: Papa
Ricorrenza: 31 dicembre

San Silvestro nacque a Roma da Rufino e Giusta.

Morto il padre, Giusta si prese una cura speciale della sua educazione, ponendolo sotto la guida di Canzio, prete romano, affinchè lo formasse lla pietà e alle scienze.
Finiti gli studi, fu dal Papa San Marcellino ordinato sarcerdote e fu salda colonna nella Chiesa e faro luminoso per quei tempi di superstizioni e di pratiche ancora pagane. 

Nel giro di pochi anni morirono i Papi S. Marcellino, S. Marcello, S. Eusebio e S. Melchiade, a cui Silvestro succedette. La Sede Romana aveva bisogno di un Papa di salda tempra e di grandi vedute per usufruire di quella pace che Costantino il Grande aveva dato alla Chiesa.

Sotto il suo pontificato furono combattute le due grandi eresie dei Donatisti col concilio di Arles e degli Ariani col concilio di Nicea. 

Silvestro avrebbe ardentemente desiderato recarvisi personalmente, ma data la vecchiaia e le infermità dovette mandarvi i suoi legati. Provvide ai bisogni di tutto l’orbe cattolico, ma Roma era la città che attirava in special modo le sue cure. La cristianità, uscita allora dalle Catacombe, abbisognava di chiese pei Divini Misteri, e Silvestro fece edificare otto basiliche. 

Stabilì regolamenti per le ordinazioni dei chierici, per l’amministrazione dei Sacramenti e per il soccorso ai poveri. 

Viveva parcamente per avere di che dotare le chiese ed aprire ricoveri di beneficenza. 

Tra le opere di questo grande Papa è celebre l’appello che indirizzò agli Ebrei: « Ebrei, il tempo delle figure è passato ed è subentrato quello della realtà. Il Messia da voi atteso è venuto; il suo regno è stato costituito, si dilata, s’innalza e si sostiene. Negate ora se volete la luce del sole; ma certo non negherete la verità di questi fatti che splendono come il sole e che ogni giorno giganteggiano sempre più ». 

Esausto di forze per le continue infermità, dopo 22 anni di glorioso pontificato passò all’eterno riposo il 31 dicembre dell’anno 335. 

PRATICA. Ringraziamo Dio del tempo datoci, chiediamogli perdono dei peccati commessi e proponiamo una vita migliore. 

PREGHIERA. Fa’, te ne preghiamo, Dio onnipotente, che la solennità del tuo beato confessore e Pontefice Silvestro ci aumenti la devozione e ci assicuri la salvezza.