Patto tra generazioni


E’ stato firmato un protocollo d’intesa, sviluppato da Assolombarda e regione Lombardia che, preceduto da un accordo siglato da Cgil-Cisl e Uil, ha dato il via ieri ad un progetto che si propone l’obiettivo di costruire un “ponte generazionale” per la costruzione e lo sviluppo di progetti concreti al fine di trovare nuove strade per sostenere le aziende e i lavoratori in una fase così acuta della crisi economica che ha travolto il nostro Paese.

Il progetto sperimentale prevede infatti che i lavoratori a cui manchino non più di 36 mesi al conseguimento della pensione possano trasformare il loro rapporto di lavoro a tempo pieno in uno a part time beneficiando però della copertura contributiva per la parte di orario non lavorato. Parimenti, l’azienda si impegna ad assumere giovani con un’età compresa tra i 18 e i 29 anni con un contratto di apprendistato o con uno a tempo indeterminato.

Il progetto per il quale sono stati stanziati 3 milioni di euro che serviranno, appunto a pagare i contributi per i lavoratori più anziani, farà da apripista per altri progetti da sviluppare in tutto il Paese. Il ministro del lavoro Fornero, ha annunciato quindi che metterà a disposizione delle regioni che vorranno seguire l’esempio della Lombardia uno stanziamento di  40 milioni di euro. 

Patto tra generazioniultima modifica: 2012-12-13T14:25:40+01:00da vitegabry
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