Archivi giornalieri: 27 agosto 2015

FORMAZIONE

 

AVVISI E BANDI

OFFERTE DI LAVORO

 

STAGE – TIROCINI – BORSE DI STUDIO

27/08/15 –  Informazioni utili – Cooperativa Ferrante Aporti: 70 borse di tirocinio transnazionali per neodiplomati

26/08/15 –  Informazioni utili – Associazione Futuro Digitale: 11 partecipanti per uno scambio culturale

25/08/15 –  Opportunità di reddito – Messico: borse per laureati italiani

24/08/15 –  Opportunità di reddito – Agenzia Vista: tirocinio per videogiornalista e videoreporter

21/08/15 –  Opportunità di reddito – Sistur: tre premi di laurea sul turismo

18/08/15 –  Opportunità di reddito – OECD: stage a Parigi nella cooperazione internazionale

17/08/15 –  Opportunità di reddito – Associazione Yoda: 7 volontari per la Palestina

14/08/15 –  Opportunità di reddito – Teradata Italia Srl: stage “Data Warehouse Consultant”

13/08/15 –  Opportunità di reddito – ICCREA: tirocinio in comunicazione interna

12/08/15 –  Informazioni utili – Centro per l’Impiego Porta Futuro: corso gratuito di inglese intermedio

11/08/15 –  Opportunità di reddito – Fondazione Benetton Studi e Ricerche: 3 borse di studio

10/08/15 –  Informazioni utili – Ce.S.F.Or: corsi di formazione per aderenti a Garanzia Giovani

07/08/15 –  Opportunità di reddito – Fondazione GIMBE: 30 borse di studio

05/08/15 –  Opportunità di reddito – FAO: stage per laureandi e laureati in informatica e It

04/08/15 –  Opportunità di reddito – Università di Nizza: tirocinio area sviluppo informatico

04/08/15 –  Opportunità di reddito – Agenzia Europea per l’Ambiente: tirocinio in sviluppo informatico

03/08/15 –  Opportunità di reddito – Servizio Civile Nazionale: 985 volontari

31/07/15 –  Opportunità di reddito – Cogeme SpA: 4 premi di laurea su sviluppo e sostenibilità ambientale

29/07/15 –  Opportunità di reddito – Elis Corporate Schoool: stage nel settore ICT

27/07/15 –  Opportunità di reddito – San Pellegrino: 3 premi di laurea per tesi

24/07/15 –  Opportunità di reddito – Roma Tre: 75 borse di studio a matricole di Ingegneria

23/07/15 –  Opportunità di reddito – UE: 100 stage a Bruxelles

Lavoro accessorio e voucher, indicazioni INPS dopo il Jobs Act

 

Le prime indicazioni dell’INPS sul lavoro occasionale accessorio e l’utilizzo dei buoni lavoro o voucher a seguito delle novità introdotte dal Jobs Act

Lavoro accessorio e voucher, indicazioni INPS dopo il Jobs Act

Il decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 81 sulla “Disciplina organica dei contratti di lavoro e revisione della normativa in tema di mansioni” in attuazione della Legge delega 183/2014 cosiddetto Jobs Act, consente il ricorso a prestazioni di lavoro accessorio per le attività lavorative per tutte le imprese e in tutti i settori produttivi, garantendo, nel contempo, la piena tracciabilità dei buoni lavoro o voucher acquistati.

Con la circolare n. 149 del 12 agosto 2015 l’INPS fornisce le prime indicazioni in ordine alla nuova disciplina e in particolare in merito alle numerose novità introdotte.

A riguardo leggi anche la nostra guida: Il lavoro occasionale accessorio dopo il Jobs Act

Il D. lgs 81/2015 nel dettaglio introduce importanti novità in ordine:

  • al limite massimo del compenso che il prestatore può percepire;
  • alla possibilità di remunerazione con i voucher dei soggetti percettori di prestazioni integrative del salario e/o di prestazioni a sostegno del reddito;
  • all’obbligo di comunicazione preventiva in capo al committente;
  • alla possibilità di acquisto esclusivamente telematica dei voucher da parte di committenti imprenditori o professionisti.

Limiti economici

La nuova normativa dopo il Jobs Act ribadisce nuovamente che l’unico limite all’uso dei voucher è di tipo economico, inoltre detti limiti vengono ulteriormente innalzati.

  • Il limite massimo che ogni prestatore può percepire annualmente (dal 1 gennaio al 31 dicembre) è pari a 7.000 euro netti ovvero 9.333 euro lordi rivalutabili annualmente in base agli indici Istat;
  • Il limite per le prestazioni rese nei confronti del singolo committente imprenditore o professionista è di 2.020 euro netti (lordo 2.693).
  • Il limite per i percettori di prestazioni a sostegno del reddito (disoccupazione, cassa integrazione, mobilità) di 3000 euro (lordo € 4000) di compenso per anno civile.

Modalità di acquisto dei voucher

Il suddetto Decreto Legislativo introduce l’obbligo per gli imprenditori commerciali di acquisto dei voucher esclusivamente in modalità telematica (per permetterne il tracciamento).

Pertanto, committenti imprenditori e liberi professionisti potranno acquistare i buoni esclusivamente attraverso:

  • la procedura telematica INPS (cosiddetto voucher telematico).
  • Tabaccai che aderiscono alla convenzione INPS – FIT e tramite servizio internet Banking Intesa Sanpaolo;
  • Banche Popolari abilitate.

Comunicazione telematica della prestazione di lavoro accessorio

Viene introdotto l’obbligo di comunicare alla Direzione territoriale del lavoro competente, prima dell’inizio della prestazione, attraverso modalità telematiche, ivi compresi sms o posta elettronica, i dati anagrafici e il codice fiscale del lavoratore nonché il luogo della prestazione lavorativa, con riferimento ad un arco temporale non superiore ai trenta giorni successivi.

Tuttavia il Ministero del Lavoro con nota protocollo n. 3337/2015 del 26 giugno ha precisato che fino a che non sarà reso disponibile un apposito sistema per la comunicazione preventiva alla DTL, rimarrà invariata la vecchia normativa che prevede l’unica comunicazione all’INPS.

Fonte: http://www.lavoroediritti.com/2015/08/lavoro-accessorio-voucher-inps-jobs-act/#ixzz3k2yudT2z

I SIMBOLI DELLA REPUBBLICA

 

Il Tricolore

Il tricolore italiano quale bandiera nazionale nasce a Reggio Emilia il 7 gennaio 1797, quando il Parlamento della Repubblica Cispadana, su proposta del deputato Giuseppe Compagnoni, decreta “che si renda universale lo Stendardo o Bandiera Cispadana di Tre Colori Verde, Bianco, e Rosso”. 

la pagina sul tricolore

 

L’Inno Nazionale

Dobbiamo alla città di Genova Il Canto degli Italiani, meglio conosciuto come Inno di Mameli. Scritto nell’autunno del 1847 dall’allora ventenne studente e patriota Goffredo Mameli, musicato poco dopo a Torino da un altro genovese, Michele Novaro

la pagina sul Canto degli Italiani

 

L’Emblema

Il 5 maggio 1948 l’Italia repubblicana ha il suo emblema, al termine di un percorso creativo durato ventiquattro mesi, due pubblici concorsi e un totale di 800 bozzetti, presentati da circa 500 cittadini, fra artisti e dilettanti.

la pagina sull’ emblema della Repubblica

 

Lo Stendardo

Lo stendardo presidenziale costituisce, nel nostro ordinamento militare e cerimoniale, il segno distintivo della presenza del Capo dello Stato e segue perciò il Presidente della Repubblica in tutti i suoi spostamenti.

la pagina sullo stendardo

 

Il Vittoriano

Il tema centrale di tutto il monumento è rappresentato dalle due iscrizioni sui propilei: “PATRIAE UNITATI” “CIVIUM LIBERTATI”, “All’unità della patria” “Alla libertà dei cittadini”

 

Buoni pasto al supermercato si o no? Il nostro punto di vista

 

Il valore non sottoposto a tassazione dei buoni pasto elettronici sale a 7 euro, ma sarà più difficile usarli per fare la spesa al supermercato

Buoni pasto al supermercato si o no? Il nostro punto di vista

Con la legge di stabilità 2015 è stato in parte modificato il T.U.I.R. del 1986 in riferimento ai buoni basto, dal 1° luglio di quest’anno infatti la famosa soglia di defiscalizzazione del singolo buono pasto passa dai canonici 5,29 euro ai 7 euro ma solo per i buoni pasto elettronici. Resta invece invece invariato il valore di 5,29 euro per i buoni cartacei.

I buoni pasto hanno da sempre rappresentato da una parte un vantaggio per l’azienda che ne sostiene il costo il quale a norma di legge è totalmente deducibile (a differenza ad esempio delle spese di vitto e alloggio che sono deducibili al 75%), dall’altra invece sono un indubbio vantaggio per il lavoratore che può usufruire di una sorta di innalzamento della busta paga completamente esentasse.

Come succede quasi sempre in Italia con il tempo si è consolidata una pratica non del tutto corretta, se non del tutto illegale, e cioè il cumulo dei buoni pasto per la spesa alimentare (e non) presso i supermercati fuori dagli orari di lavoro.

I buoni pasto infatti per loro natura non sono cedibili, commercializzabili, cumulabili o convertibili in denaro. Queste caratteristiche dovrebbero essere inderogabili, ma la prassi come ben sappiamo è ben diversa, al punto che ormai è normalissimo vedere persone che pagano la spesa al supermercato firmando decine di ticket.

Il buono pasto, per capirci, potrebbe essere speso al supermercato, ma solo uno alla volta, nella pausa pranzo o comunque nei giorni lavorativi e solo per la spesa alimentare. Il problema si è creato nel corso degli anni in quanto il buono pasto cartaceo, non avendo scadenza e essendo difficilmente tracciabile ha assunto la forma di una sorta di “moneta alternativa”, snaturando completamente lo scopo per cui era stato previsto dal legislatore.

La polemica di questi giorni è nata perchè l’innalzamento dal valore di 5,29 a 7 euro della quota non sottoposta a tassazione dei buoni pasto, nel solo caso in cui siano in formato elettronico, ha lo scopo proprio di favorire l’utilizzo del buono elettronico a discapito di quello cartaceo.

Ciò comporterà che, essendo il buono elettronico per sua natura completamente tracciabile, sarà più difficile, se non impossibile, eludere la normativa e quindi non sarà più possibile la spendita cumulativa o nei giorni festivi o non lavorativi del buono pasto.

Fonte: http://www.lavoroediritti.com/2015/08/buoni-pasto-al-supermercato/#ixzz3k2vkkCdn

rassegna.it

Newsletter del 27/08/2015

Cgil: Camusso domani a Milano a festa nazionale Unità(26/08/2015 15:17)

  Il segretario generale parteciperà a un dibattito con il ministro del Lavoro Poletti e l’imprenditore Soru. Moderatore il giornalista della Rai Giubilei

Pensioni: Poletti, giusto rivedere riforma Fornero, trovare equilibrio (26/08/2015 14:59)

  Il ministro: rivedere la legge Fornero “è un problema che esiste”. “Dobbiamo trovare un punto di equilibrio tra la legittima giusta esigenza di avere flessibilità in uscita e dall’alta parte la compatibilità economica per realizzare l’operazione”

Spi Cgil Umbria: 4-5/9 a Marsciano (Pg) festa Liberetà (26/08/2015 12:58)

Camusso: «Contratti e controlli contro il caporalato» (26/08/2015 10:52)

  Il segretario Cgil intervistato dalla Gazzetta del Sud: “C’è un lavoro che torna ad avere le caratteristiche dello schiavismo e della servitù. Vanno ricostruite condizioni di dignità, per fare in modo che le persone non rischino la vita”

Imola: dal 3 al 7 settembre la festa Cgil “Uniti per il lavoro”(26/08/2015 10:20)