Archivi giornalieri: 2 febbraio 2011
Prestazioni assistenziali: Convenzione Caaf e Inps
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Trasmissione telematica delle autocertificazioni
L’Inps ha stipulato con i Caaf una convenzione triennale per gli anni 2011/2013 al fine di affidare agli stessi lo svolgimento del servizio di raccolta e di trasmissione de imodelli Icric, Iclav e Accas/Ps, negli anni passati compilati e presentati dall’Inca.
I soggetti interessati sono coloro che, essendo titolari di prestazioni per le quali il dritto è legato a determinate condizioni, devono ogni anno dichiarare all’Istituto la sussistenza delle condizioni stesse (in particolare, agli invalidi civili, titolari di assgno mensile, di indennità di accompagnamento e di frequenza, di pensione sociale e assegno sociale).
Le persone interessate riceveranno una lettera con la quale l’Inps li invita a recarsi presso i Caaf o in alternativa a trasmettere all’Istituto via internet le informazioni richieste.
Pensioni: Seminario Ficiesse con gli esperti Inca
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Venerdì 4 febbraio 2011, alle ore 15, a Gallarate (Varese), in via del Popolo, 1, le Sezioni territoriali Ficiesse di Como e Busto Arsizio organizzano un seminario sul tema: “I tagli del decreto n. 78/010 e i loro effetti su salari e pensioni del comparto sicurezza e difesa”, con la partecipazione di esperti del patronato Inca.
A quanto ammonterà lo stipendio dei prossimi tre anni? Gli assegni funzionali maturati saranno pagati e in che misura? Quando e come si potrà andare in pensione e con quale trattamento? Quanto e come sarà corrisposta la buonuscita (T.F.S.). In caso di promozione, gli aumenti stipendiali saranno garantiti? In che misura? A queste domande si cercherà di dare una risposta con gli interventi di Gianluca TAccalozzi, presidente Direttivo nazionale Ficiesse; Avvocato Giuseppe Fortuna, direttore del sito internet www.ficiesse.it e gli esperti previdenziali del Patronato Inca.
Per informazioni e prenotazioni scrivere a bustoarsizio@ficiesse.it, como@ficiesse.it o telefonare ai numeri 339.1421080, 340.2813453 e 349.2209942.
Certificati online: I medici Cgil chiedono che il governo blocchi sanzioni fino ad incontro con ministro
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Disagi, disservizi per i pazienti, lunghe attese ai call center. “Il sistema informatico per l’invio dei certificati medici online, questa mattina è stato in tilt per diverse ore – denuncia la Cgil -”, perchè più medici, con lo spettro del licenziamento, si saranno collegati per fare tutto via web”.
“Per questo, avvertono Massimo Cozza, Segretario Fp Cgil Medici, e Nicola Preiti, coordinatore dei medici di medicina generale, chiediamo al governo di intervenire per bloccare le sanzioni fino all’incontro preannunciato dal ministro Brunetta”.
“Tutto “già previsto – aggiungono – così come il rischio di affollamento dei Pronto soccorso, dove i medici ospedalieri possono continuare a fare i certificati cartacei, senza incorrere nelle sanzioni”.