E’ l’attività di verifica dei redditi che l’Inpdap svolge ogni anno per i pensionati titolari delle seguenti prestazioni:
- integrazione della pensione al minimo (art. 2, comma 13, legge n. 335 del 1995)
- assegno per il nucleo familiare
- pensione al coniuge superstite
- incremento di maggiorazione (art. 38 legge 448 del 2001)
- somma aggiuntiva (cosiddetta quattordicesima, legge 127 del 2007)
Sono interessati dalla verifica reddituale:
- i titolari di trattamenti pensionistici i cui importi sono collegati alla situazione reddituale del percettore e/o dei componenti del suo nucleo familiare, inclusi i pensionati ultrasettantacinquenni che hanno percepito nel corso degli anni 2007 e/o 2008 la somma aggiuntiva di cui alla legge n. 127 del 2007 (cosiddetta quattordicesima)
- i percettori di soli redditi derivanti da pensione, ancorché tali redditi siano stati già dichiarati in sede di operazione Red 2008
- i titolari di una pensione sia di reversibilità (sorta dopo il 17 agosto 1995) sia diretta, entrambe erogate dall’Inpdap.
Verifica redditi 2010
Per l’anno 2010 i pensionati non devono presentare alcuna dichiarazione. L’art. 15 della legge 3 agosto 2009, n.102 stabilisce infatti che i dati reddituali, utili ad effettuare le relative verifiche nei confronti dei percettori di prestazioni pensionistiche collegate al reddito, devono essere forniti, in via telematica, dall’amministrazione finanziaria che detiene informazioni utili a determinare l’importo delle prestazioni previdenziali, collegate al reddito dei beneficiari.
Dichiarazione redditi 2009
I pensionati che non hanno ancora provveduto a comunicare i redditi relativi agli anni 2007 e 2008, dovranno presentare le dichiarazioni reddituali alle sedi Inpdap di competenza entro il 16 aprile 2010. Nel caso di mancata presentazione nel termine indicato con la rata di giugno verrà ridotta o sospesa la prestazione collegata al reddito.
Non devono invece presentare alcuna dichiarazione:
- i pensionati ultrasettantacinquenni che risultavano, nella precedente operazione Red 2008, non possedere alcun reddito diverso da pensione.
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Grazie per le informazioni!
sono pensionata dalla scomparsa di mio marito non ho fatto più la dichiarazione dei redditi,all’inzio dell’anno mi è arrivato da pagare 900,euro da pagare dai conteggi secondo loro a distanza di circa 7 mesi dal primo avviso,per non avendo ancora pagato mi è arrivata da 9,00 a 1.800 euro.ma è possibile che in pochi mesi raddoppia,tutto questo solo per non aver dichiarato i ridditi? c’è qualcuno chi mi da una soluzione come potermi muovere.
sono una pensionata da più di 8 anni non faccio la dichiarazione dei redditi, all’inizio dell’anno mi sono arrivati da pagare 900 euro per non aver fatto il modello 730.ma è possibile che a distanza di 7 mesi circa non avendo ancora pagato i 900 mi hanno chiesto 1.800euro,praticamente il doppio? c’è qualcuno che mi sappia dare una spiegazione,oppure come potermi muovere! grazie
Ciao Vito
http://www.inca.it/dovetrovarci.htm
In questo linck ci sono tutti i recapiti nazionale dell’INCA-CGIL. Rivolgiti a loro e sicuramente ti sapranno consiare per il meglio. Saluti e grazie della visita