ETERNIT: il processo resta a Torino

Home Page > News > 29-03-2010

Definita la comptenza territoriale

Resta a Torino, almeno per i momento, il maxi processo Eternit. Il tribunale ha respinto la richiesta della difesa di trasferire la causa a Genova, dove la multinazionale dell’amianto ebbe la sede legale italiana fino al 1986, l’anno del fallimento, perchè nel capoluogo ligure non sono stati commessi i reati di disastro doloso.

I giudici hanno però ammesso che in questa fase preliminare non si può stabilire in via definitiva la competenza territoriale e che le spiegazioni della procura per radicare l’intero processo a Torino ”non sono appaganti”; si sono così riservati di tornare sui loro passi nel corso del dibattimento se emergeranno elementi in grado di fare chiarezza.

Il processo riguarda le migliaia di morti di malattie provocare dall’amianto lavorato negli stabilimenti Eternit di Cavagnolo (Torino), Casale Monferrato (Alessandria), Rubiera (Reggo Emilia) e Bagnoli (Napoli).

ETERNIT: il processo resta a Torinoultima modifica: 2010-04-02T12:02:58+02:00da vitegabry
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