Archivi giornalieri: 5 agosto 2021

WordPress 5.8: le principali novità

WordPress 5.8: le principali novità

20/07/2021
WordPress update le principali novita
WordPress 5.8, seconda Major Release per il 2021 del CMS Open Source più utilizzato in Rete, si presenta come uno degli aggiornamenti più importanti nella storia dell’applicazione.
Per la sua realizzazione sono state infatti implementate un numero rilevante di nuove funzionalità che riguardano in particolare la gestione di tutti gli aspetti di un sito Web, dai contenuti al layout, e l’amministrazione dei widget.

Il progetto FSE

Tali novità rientrano in buona parte nell’iniziativa chiamata FSE (Full Site Editing) che ha l’obbiettivo di sfruttare ed estendere il sistema dei blocchi, introdotto grazie all’editor Gutenberg, per consentire agli utilizzatori di adattare tutte le componenti di un sito Web alle proprie esigenze tramite un ambiente visuale.

Grazie all’FSE si possono utilizzare i blocchi per definire i template degli articoli e delle pagine, si hanno maggiori opportunità di gestire i menu, è possibile ricorrere ai blocchi per i temi per rendere visibili contenuti prelevati dal database, come per esempio date, anteprime dei post (excerpt) o immagini in evidenza, così come si possono creare liste ed elenchi addizionali senza intervenire sul codice o installare nuovi plugin.

Come sottolineato dagli stessi componenti del team di WordPress, FSE non deve essere interpretato come una singola funzionalità ma come un set di feature che vengono sviluppate in contemporanea. Per il momento ciò significa che il progetto è per molti versi ancora in fase embrionale e incompleto,
A tal proposito chi volesse testare FSE allo stato attuale dell’arte può fare riferimento alla variante a blocchi o del tema Twenty-Twenty One, denominata Twenty-Twenty One Blocks, scaricabile da questa pagina. È inoltre necessario disporre del plugin Gutenberg installato e attivo.
Il comportamento delle feature descritte di seguito può infatti variare a seconda del tipo di tema utilizzato per il proprio sito.

Editing dei template

Le nuove funzionalità per l’editing dei template consentono di personalizzare questi ultimi a partire da post e pagine, sia tramite temi concepiti utilizzando i blocchi che con temi tradizionali.
Se si desidera creare un nuovo template la procedura prevede ad esempio di aprire un articolo, o di crearne uno nuovo, cliccare sull’icona delle “Impostazioni” per poi spostarsi nella scheda “Articolo” e selezionare il link “Nuovo” all’altezza della sezione “Template”
  
Fatto questo, per accedere all’editing del template è possibile cliccare sul collegamento “Editor del sito” presente nella sidebar della dashboard, dalla schermata così aperta si deve selezionare l’icona a forma di tre puntini disposti verticalmente e poi seguire il percorso “Impostazioni > Template”.
Si può così intervenire su qualsiasi elemento di quest’ultimo, l’header nella figura seguente, cliccando sul pulsante “+” e aggiungendo il blocco desiderato.

 

Gestire i blocchi dei temi

I nuovi blocchi dei temi rappresentano un’evoluzione dei template tag e, come essi, consentono di mostrare in specifiche parti di un sito Web (ad esempio un articolo o un template) contenuti prelevati dinamicamente dal database.
Per visualizzare i vari blocchi disponibili è sufficiente cliccare all’interno del placeholder di un blocco e digitare in esso il carattere “/”, si apre così una lista dalla quale selezionare facilmente il tipo di blocco da inserire, senza dover scrivere del codice.
 
Scegliendo ad esempio il blocco “Titolo” si accede ad un menu completo per l’inserimento e la formattazione di questa tipologia di contenuto, come nel caso del sottotitolo delimitato da heading tag “<h2></h2>” rappresentato nell’immagine successiva.

 

La gestione dei widget

Con WordPress 5.8 cambia anche la gestione dei widget che questa volta è basata anch’essa sui blocchi. A tal proposito è sufficiente osservare l’immagine proposta di seguito in cui viene mostrato come, cliccando sul placeholder del “Footer #1” all’interno della sezione “Widget”, si possa accedere ad un menu contenente i blocchi disponibili per il primo piè di pagina.
 
Una volta scelto un blocco, ad esempio un’immagine o una citazione, diventa disponibile il menu per il suo inserimento e la sua visualizzazione all’interno del widget selezionato.
 
Dato che la gestione dei widget è particolarmente importante per la struttura di un sito Web, gli sviluppatori di WordPress hanno tenuto conto del fatto che tale novità potesse non accontentare tutti o risultare difficoltosa da utilizzare per chi è abituato all’impostazione tradizionale. Per questo motivo è stato messo a disposizione un plugin, denominato Classic Widgets che, se installato e attivato, permette di ritornare alla gestione classica di queste componenti.
 
L’estensione non fa altro che disabilitare l’editor dei blocchi ripristinando così anche l’interfaccia che gli utilizzatori di WordPress conoscono e utilizzano ormai da anni. Rimane comunque la possibilità di inserire blocchi all’interno dei widget.
 

Loop di query

Il blocco Query Loop è divenuto parte integrante del core di WordPress, questo significa che senza dover utilizzare dei plugin, senza doversi rivolgere ad un professionista e senza mettere mano al codice, la versione 5.8 consente di realizzare velocemente e facilmente liste di contenuti. Si tratta di una novità molto utile per tutte quelle attività online che hanno la necessità di rendere visibili degli elenchi, come ad esempio gli e-commerce che possono così generare delle liste con gli articoli in vendita.
Un loop di query è in sostanza il motore di un ciclo di interrogazioni inviate al database, l’utilizzatore decide cosa deve essere mostrato e il sistema si mette alla ricerca dei contenuti che soddisfano questa esigenza tra i post, per poi restituire l’output di tale operazione sotto forma di una lista.
Sono disponibili diversi modelli per i blocchi, ad esempio griglia o carosello, e la lista viene visualizzata in base alla selezione effettuata prima dell’interrogazione al database. Nell’immagine seguente viene mostrato un Query Loop generato tramite un modello a colonne.
 

Visualizzazione persistente delle liste

Una delle novità più semplici, ma estremamente funzionale, di WordPress 5.8, riguarda la nuova disposizione della cosiddetta “List view”, l’elenco delle componenti di un template o di un contenuto. Quest’ultima infatti non viene più proposta tramite un box destinato a sparire quando nell’editor ci si sposta su un altro elemento della schermata, rimane invece sempre visibile grazie ad un sidebar dalla quale selezionare rapidamente qualsiasi voce in lista.
 
La persistenza della List view è garantita fino a quando non si clicca su un altro elemento del menu orizzontale dell’editor.

Novità per le immagini

L’ultimo aggiornamento del CMS porta con sé anche due interessanti novità per quanto riguarda la gestione delle immagini. La prima è relativa al supporto per il formato WebP che insieme a PNG, JPEG e GIF rappresenta uno standard per Internet e consente un livello di compressione elevato senza la perdita di qualità.
A tal proposito è bene ricordare che il supporto a WebP è garantito soltanto negli ambienti server in cui PHP presenta la libreria Imagick, questo perché l’alternativa LibGD non offre ancora compatibilità con tale formato.
La seconda riguarda l’introduzione del filtro duotone che consente di generare bicromie sulle immagini.
 
Per ottenere questo risultato è sufficiente cliccare sull’immagine presente in un articolo e selezionare l’opzione “Applica filtro bicromia”.

Fine del supporto per Internet Explorer 11

WordPress 5.8 non è compatibile con Internet Explorer 11, l’ultima versione dello storico browser per la navigazione Web di Microsoft che la stessa casa madre ha smesso di implementare.
Chi volesse continuare ad utilizzare tale applicazione potrebbe registrare diversi problemi durante la gestione del proprio sito o la visualizzazione delle pagine Web basate su questa release del CMS. Per una user experience quanto più completa e soddisfacente possibile si consiglia quindi di passare ad un browser aggiornato, come per esempio Edge se si desidera continuare ad utilizzare una soluzione della Casa di Redmond.

Nuovo decreto Green pass: cosa cambia

Nuovo decreto Green pass: cosa cambia

 
 
gio 5 agosto 2021, 7:45 PM·2 minuto per la lettura
 
Nuovo decreto Green pass: cosa cambia (Photo by Stefano Guidi/Getty Images)
Nuovo decreto Green pass: cosa cambia (Photo by Stefano Guidi/Getty Images)

Novità importanti per il green pass, ovvero il certificato vaccinale o di guarigione e negatività al Covid. Mentre dal 6 agosto il pass sarà obbligatorio nei luoghi a rischio assembramenti (palestre e ristoranti al chiuso), il Cdm ha dato il via libera a un nuovo decreto legge con obblighi per trasporti e scuola. Ecco tutte le novità.

Dal primo settembre obbligo green pass su trasporti lunga percorrenza

Il Green Pass sarà dal 1 settembre obbligatorio su navi e traghetti interregionali ad esclusione dello Stretto di Messina, sui treni di tipo Intercity, Intercity Notte e Alta Velocità, sugli autobus che collegano più di due Regioni. Obbligo di certificazione verde anche per gli autobus adibiti a servizio di noleggio con conducente, ad eccezione di quelli aggiuntivi al servizio pubblico locale e regionale. L’obbligo non applica per i soggetti esclusi per età dalla campagna vaccinale e per i soggetti esentati dal vaccino con certificazione medica.

VIDEO – Green pass, quando e dove sarà obbligatorio? Dai ristoranti alle palestre tutto quello che c’è da sapere sul pass verde

 

 

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Obbligo green pass a scuola e per studenti universitari

Obbligo di green pass per tutto il personale scolastico. Il Consiglio dei ministri, inoltre, ha confermato l’obbligo di Green pass per gli studenti universitari. Il punto era rimasto in sospeso fino all’ultimo e nella bozza in ingresso in Cdm era segnato con un punto interrogativo

Test rapidi a 8 euro ragazzi 12-18 anni, 15 euro over 18

Novità anche per i tamponi rapidi in farmacia, che costeranno 8 euro per i ragazzi tra i 12 e i 18 anni e 15 euro per tutti gli altri italiani. Lo ha stabilito il protocollo d’intesa predisposto dal Commissario per l’emergenza Francesco Figliuolo d’intesa con il ministro della Salute Roberto Speranza e i presidenti di Federfarma, Assofarm e FarmacieUnite.

Confermato contingente Strade sicure su Covid

Il nuovo decreto legge sul Green pass conferma la proroga del contingente straordinario di Strade sicure di 753 persone messo in campo dall’inizio dell’emergenza Covid. Il contingente si somma a quello ordinario di 6000 persone. Lo stanziamento per il contingente straordinario è di 7,6 milioni nel 2021.

VIDEO – Green pass Italia, come ottenerlo? Cosa fare per avere la carta verde Covid 19 e i numeri utili

Riforma pensioni/ La richiesta di Fratelli d’Italia per punire i piromani

Riforma pensioni/ La richiesta di Fratelli d’Italia per punire i piromani

Pubblicazione: 05.08.2021 Ultimo aggiornamento: 16:58 – Lorenzo Torrisi

Riforma pensioni, Salvatore Deidda, intervenendo alla Camera, ha ricordato l’ordine del giorno di Fratelli d’Italia bocciato da Governo e maggioranza

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La Camera dei deputati (LaPresse)
 

LA RICHIESTA DI FRATELLI D’ITALIA

Il ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani è intervenuto oggi alla Camera per un’informativa relativa agli incendi che hanno colpito alcune zone del Paese negli ultimi giorni. Il deputato di Fratelli d’Italia Salvatore Deidda, come riporta lavocedelpatriota.it, ha preso poi la parola per evidenziare che “è indubbia la competenza del ministro Cingolani ma da lui ci saremmo aspettati soluzioni e interventi immediati. Rivolgiamo un plauso all’apparato che si è mosso subito, ma dove sono i ristori per le zone colpite dagli incendi? Dal governo avevamo bisogno di risposte concrete in termini economici e operativi e invece proprio questo governo e questa maggioranza hanno bocciato perfino il nostro ordine del giorno alla riforma penale in cui chiedevamo pene più dure per i piromani: l’interdizione perpetua dai pubblici uffici e l’eliminazione di ogni beneficio economico o diritto a pensioni e stipendi statali a chi causa questi disastri. Servono misure, come poter scaricare in parte, come i bonus verde per i giardini, i costi della manutenzione dei boschi e dei terreni con macchia mediterranea”.

 
 
Grecia, violenti incendi sull’isola Eubèa: un monastero isolato
 

 
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NONA SALVAGUARDIA PENSIONI: LE NOVITÀ

Lo scorso 26 luglio con apposito messaggio Inps sono state avviate le operazioni per l’invio delle lettere certificazione per le posizioni con requisiti positivi in applicazione della “nona salvaguardia”: in attesa di una riforma pensioni strutturale e complessiva dal 1 gennaio 2022, l’Istituto prosegue il progetto della “salvaguardia” in ottemperanza all’articolo 1, commi da 346 a 348, della Legge 30 dicembre 2020, n.178. A seguito del completamento della fase istruttoria e della verifica di compatibilità rispetto agli stanziamenti previsti dalla disciplina normativa: nel messaggio Inps n. 1673 del 23 aprile 2021 già erano state fornite al riguardo le istruzioni per la verifica dei requisiti e da venerdì 30 luglio è stato invece rilasciato l’aggiornamento delle procedure per la liquidazione delle pensioni. (agg. di Niccolò Magnani)

I PROBLEMI PER IL GOVERNO COI SINDACATI

In un articolo pubblicato sul Riformista, Giuliano Cazzola evidenzia che “il governo Draghi da febbraio ad oggi non ha mai pronunciato una sola volta la parola pensioni, fino all’incontro del 27 luglio con i dirigenti sindacali a cui – se l’hanno capito – il ministro Andrea Orlando ha raccontato loro che ‘non c’è trippa per gatti’; che si rientra, seppure un po’ ammaccati, nel percorso tracciato nel 2011, magari con qualche sconto per i lavori disagiati”. Secondo l’ex deputato, “se fino ad ora il governo ha avuto più problemi – ora con il M5S, ora con Matteo Salvini – sulle pensioni avrà certamente dei guai con i sindacati i quali cercheranno di giocare su tutti i tavoli: su quello del Pd (novello asino di Buridano) alla ricerca di un’anima di sinistra, e su quello dei partiti colpevoli di quota 100 e dintorni. Perché, come insegna la letteratura gialla, i colpevoli ritornano sempre sul luogo del delitto”. Vedremo come andranno le cose quando “busserà alle porte della legge di bilancio il tormentone delle pensioni”.

RIFORMA PENSIONI, LE PAROLE DI MARINO

Secondo Mauro Marino, l’incontro tra Governo e sindacati sulla riforma delle pensioni che si è tenuto a luglio “era assolutamente strumentale, solo di facciata. Fare un incontro entro la fine di luglio, aspettare che passi il mese di agosto e ritrovarsi in settembre. Del resto le due commissioni sulla diversa gravosità dei lavori e sulla separazione tra assistenza e previdenza non hanno ancora concluso i lavori che sono propedeutici ad entrare nel vivo delle trattative. Trattative che il governo vuole portare ad autunno inoltrato al momento cioè della presentazione della legge di bilancio per fare le modifiche che ha già in mente da tempo”. In particolare, a suo modo di vedere, “difficilmente il governo si esporrà prima del mese di novembre perché spera molto nel rimbalzo del Pil nella seconda metà dell’anno. Vorrà vedere a quel tempo quanti denari potrà buttare sul tavolo delle pensioni”.

LA STRADA SPIANATA PER IL GOVERNO

Marino, in un articolo su pensionipertutti.it, aggiunge che “il governo non è minimamente preoccupato dal capitolo pensioni. Probabilmente è uno degli aspetti su cui è assolutamente tranquillo. C’è una legge graditissima all’Europa, che poi è quella che ci deve dare i famosi 191,5 miliardi di euro del Recovery e non ritiene al momento di fare alcunché”. Dal suo punto di vista, il problema del post-Quota 100 non è per l’esecutivo “insormontabile. C’è l’Ape Sociale, ci sono i contratti di espansione e c’è l’Isopensione. Il governo poi sfrutta con molta intelligenza le varie polemiche tra partiti e gli scontri verbali tra Salvini, Letta, Di Maio, Berlusconi ecc. Partiti che rimangono nell’esecutivo perché nessuno di loro è pronto per le elezioni. Tutti i partiti anche quelli che all’apparenza contrastano Draghi, non operano lo strappo perché sanno che è l’unico che può far arrivare i famosi miliardi del Recovery”.

INPS Servizi Spa cerca il Direttore Generale

INPS Servizi Spa cerca il Direttore Generale

INPS Servizi Spa, società in house dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale (Inps), cerca il proprio Direttore Generale per avviare e gestire l’internalizzazione dei servizi di contact center multicanale verso l’utenza di Inps.

Il candidato dovrà avere spiccate capacità imprenditoriali e manageriali, per orientare gli investimenti tecnologici e le risorse per la realizzazione e la gestione di un nuovo modello di servizio di Customer Relationship Management e, quindi, innovative, per un radicale cambio di paradigma nelle relazioni di contatto con l’utenza dell’Inps.

Il rapporto di lavoro dirigenziale sarà a tempo determinato.

Coloro che si riconoscono nella job description indicata nella sezione bandi e gare del sito web di INPS Servizi www.inpsservizi.it e sono armati di entusiasmo per mettere le proprie competenze al servizio del Paese, possono proporre la loro candidatura secondo le modalità indicate nel bando.

La manifestazione di interesse e con indicazione delle motivazioni alla candidatura dovrà pervenire corredata obbligatoriamente di curriculum vitae entro venerdì 3 settembre 2021 all’indirizzo email hr@inpsservizi.it.

Santa Maria della Neve

 

Santa Maria della Neve


Nome: Santa Maria della Neve
Titolo: Dedicazione della basilica di Santa Maria Maggiore
Ricorrenza: 5 agosto
Tipologia: Memoria facoltativa

La festa della Beata Vergine della Neve è una delle più celebri, specie in Italia, ove numerosi sono i Santuari dedicati alla Madonna sotto questo titolo.

Viveva in Roma nel secolo tv, sotto il pontificato del Papa Liberio, un nobile patrizio di nome Giovanni, il quale, non meno che la sua consorte, di nome Maria, era acceso di grande amore verso la SS. Vergine. Non avendo figliuoli, andava pensando quale fosse la volontà di Dio a loro riguardo acciocchè potessero sempre meglio servirlo usando in bene le loro cospicue ricchezze. Maria SS., alla quale essi di continuo rivolgevano ferventi suppliche, aveva però su di loro disegni cui certo essi non avrebbero mai pensato: voleva che in Roma venisse eretto un santuario in suo onore. Per questo apparve in sogno ai due suoi devoti manifestando il suo desiderio; indicò pure il luogo ove dovevano farlo costruire, annunziando che nel giorno appresso avrebbero trovato uno dei sette colli di Roma bianco di neve.

Giovanni e Maria furono assai contenti e ringraziarono il Signore di gran cuore. Venuta poi la mattina, Giovanni volle visitare i colli sicuro di vedervi il miracolo nonostante la calma di agosto; ed il miracolo era veramente avvenuto sull’Esquilino ove doveva essere costruita la chiesa. Manifestò la visione e il miracolo al Papa, e questi, che aveva avuto la medesima visione « io pure, disse il Papa, ebbi la stessa visione, ed è segno che Maria scelse quel colle a stia gloria », fu ben lieto di approvare e benedire l’opera. Subito si scavarono le fondamenta ed in poco tempo la basilica fu compiuta per opera dei due bravi cristiani, rimanendo così a perpetuo ricordo della loro devozione a Maria.

Questo grandioso monumento alla Madre di Dio fu dapprima chiamato Basilica Liberiana per ricordale il Pontefice Liberio che aveva approvato i disegni; ma in seguito, oltre al nome di S. Maria al Presepe venutole per la culla del Redentore ivi portata, venne chiamata S. Maria Maggiore e dedicata alla Beata Vergine della Neve.

Basilica di Santa Maria Maggiore

In S. Maria Maggiore si venera pure il Presepio o Culla di Gesù Bambino che è il più prezioso tesoro posseduto da questo celebre santuario; nel giorno di Natale viene esposto alla pubblica venerazione.

PRATICA. Purifichiamoci bene col Sacramento della Confessione! Solo così possiamo sperare da Maria le grazie più elette.

PREGHIERA. O Vergine SS. che hai voluto manifestare miracolosamente a Giovanni e a Maria tuoi devoti il desiderio della tua glorificazione in terra, fa’ che anche noi ti invochiamo in tutti i bisogni della nostra vita per rimanere sempre sotto la tua protezione e così poter un giorno cantare le tue lodi in paradiso.

MARTIROLOGIO ROMANO. Dedicazione della basilica di Santa Maria Maggiore, innalzata a Roma sul colle Esquilino, che il papa Sisto III offrì al popolo di Dio in memoria del Concilio di Efeso, in cui Maria Vergine fu proclamata Madre di Dio.

INPS Servizi Spa cerca il Direttore Generale

INPS Servizi Spa cerca il Direttore Generale

INPS Servizi Spa, società in house dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale (Inps), cerca il proprio Direttore Generale per avviare e gestire l’internalizzazione dei servizi di contact center multicanale verso l’utenza di Inps.

Il candidato dovrà avere spiccate capacità imprenditoriali e manageriali, per orientare gli investimenti tecnologici e le risorse per la realizzazione e la gestione di un nuovo modello di servizio di Customer Relationship Management e, quindi, innovative, per un radicale cambio di paradigma nelle relazioni di contatto con l’utenza dell’Inps.

Il rapporto di lavoro dirigenziale sarà a tempo determinato.

Coloro che si riconoscono nella job description indicata nella sezione bandi e gare del sito web di INPS Servizi www.inpsservizi.it e sono armati di entusiasmo per mettere le proprie competenze al servizio del Paese, possono proporre la loro candidatura secondo le modalità indicate nel bando.

La manifestazione di interesse e con indicazione delle motivazioni alla candidatura dovrà pervenire corredata obbligatoriamente di curriculum vitae entro venerdì 3 settembre 2021 all’indirizzo email hr@inpsservizi.it.

Contratto di rioccupazione: esonero contributivo per nuove assunzioni

Contratto di rioccupazione: esonero contributivo per nuove assunzioni

L’articolo 41 del decreto Sostegni bis (decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 luglio 2021, n. 106), ha istituito il contratto di rioccupazione.

Questa nuova tipologia di contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato ha l’obiettivo di incentivare l’inserimento nel mercato del lavoro dei lavoratori in stato di disoccupazione nella fase di ripresa delle attività dopo l’emergenza epidemiologica e attribuisce al datore di lavoro il diritto a beneficiare dell’esonero dal versamento del 100% dei complessivi contributi previdenziali dovuti. Sono esclusi dall’esonero i premi e i contributi dovuti all’INAIL.

Possono accedere al beneficio i datori di lavoro privati, con esclusione del settore agricolo e del lavoro domestico, che abbiano effettuato nuove assunzioni mediante il contratto di rioccupazione nel periodo tra il 1° luglio e il 31 ottobre 2021.

L’esonero contributivo viene accordato per un periodo massimo di sei mesi e per un importo massimo di 6.000 euro annui, riparametrato e applicato su base mensile.

Con la circolare INPS 2 agosto 2021, n. 115, l’Istituto fornisce le prime indicazioni relative all’ambito di applicazione dell’esonero.

La procedura di richiesta dell’esonero, disponibile da settembre 2021, sarà illustrata con un successivo messaggio, insieme alle modalità di compilazione delle dichiarazioni contributive da parte dei datori di lavoro.

Estate INPSieme Estero 2020 e 2021: avviso di posticipo dei soggiorni

Estate INPSieme Estero 2020 e 2021: avviso di posticipo dei soggiorni

È stato pubblicato un avviso di posticipo dei bandi Estate INPSieme Estero 2020 e 2021.

In relazione all’aumento della diffusione, in Europa e nel resto del mondo, della variante delta del Covid-19, il Ministero della Salute ha rivolto all’INPS la specifica raccomandazione di rimandare i viaggi di gruppo all’estero già programmati fino al miglioramento degli scenari epidemiologici internazionali.

Alla luce di questa indicazione e in risposta alla richiesta in tal senso anche di molte famiglie, l’INPS ha rinviato alla prossima stagione estiva 2022 lo svolgimento dei soggiorni esteri del programma Estate INPSieme Estero 2020 e 2021, sospendendo le prossime partenze programmate.

Portale Reclutamento PA

Portale Reclutamento PA: partirà ad agosto il Linkedin per gli Statali

Reclutamento Pa, dopo il sì del Senato si attende entro l’8 agosto il sì dalla Camera. CV online e assunzioni stile Linkedin sul nuovo portale

Dopo l’ok del Senato al Dl Reclutamento ora si è in attesa del sì definitivo da parte della Camera, previsto entro l’8 agosto. E’ partito quindi il conto alla rovescia per la nascita del nuovo sistema di assunzioni nella PA. Stiamo parlando del decreto sul reclutamento nella Pubblica Amministrazione ovvero il Ddl 2272 di conversione del DL 80/2021, che servirà a fare un ulteriore passo in avanti nell’attuazione del PNRR (Recovery Plan). Questo piano servirà a rafforzare la PA attraverso nuove assunzioni legate al merito, trasparenza, valutazione e monitoraggio.

In particolare la misura in oggetto si concretizzerà tramite la realizzazione di un portale stile Linkedin che servirà a incrociare domanda e offerta di lavoro attraverso la pubblicazione del proprio curriculum vitae online e un sistema di assunzioni rapide nella PA.

Il portale Reclutamento PA darà quindi la possibilità ai giovani talenti di mettersi in mostra, sia che lavorino già nella Pubblica Amministrazione, sia agli specialisti appartenenti a settori e categorie non rientranti negli Ordini. Il fine è quindi quello di ricercare i professionisti più qualificati per l’attuazione dei progetti inseriti nel PNRR.

Dl Reclutamento PA: nuove assunzioni per realizzare i progetti del Pnrr

Come detto sopra e come specificato dal Ministro Brunetta

“Al centro del decreto ci sono merito, trasparenza, valutazione e monitoraggio.”

Si vuole dare quindi un taglio molto pratico e concreto alla misura, per permettere ai vari enti locali presenti nel territorio di contattare direttamente e usufruire della professionalità dei candidati con procedure snelle e senza troppe complicazioni burocratiche.

Alle amministrazioni, centrali e locali, saranno garantiti, a detta del Ministro, un ampio ventaglio di procedure per assumere rapidamente i profili necessari a realizzare i progetti del Pnrr:

  • contratti di apprendistato per i più giovani;
  • concorsi rapidi e digitali per i contratti a tempo determinato;
  • procedure trasparenti e rigorose per gli incarichi ai professionisti;
  • corsie dedicate alle figure ad alta specializzazione, ossia chi possiede un dottorato, un master o un’esperienza almeno triennale in organismi italiani, internazionali e dell’Unione europea.

Portale Reclutamento PA: un Linkedin all’Italiana con bandi e candidature

Sempre il Ministro prosegue spiegando che, subito dopo l’approvazione del ddl di conversione in Legge del Dl Reclutamento e la sua pubblicazione in Gazzetta Ufficiale sarà attivato il portale Reclutamento PA raggiungibile dall’indirizzo https://www.lavoropubblico.gov.it/

Nel nuovo portale sarà possibile pubblicare il proprio profilo professionale con relative skill e il proprio curriculum vitae online; proprio come avviene sul social professionale americano Linkedin.

Leggi anche: Linkedin per i professionisti: come funziona e perchè è importante esserci

Si tratta di un’innovazione senza precedenti, che permetterà a tutti gli italiani di diventare protagonisti della ricostruzione del Paese. Queste le parole pronunciate dal Ministro per definire il nuovo strumento pubblico.

Dall’autunno sul Portale inoltre saranno resi noti i bandi per il reclutamento del personale che servirà ad attuare i progetti del Pnrr. A regime troveranno spazio anche i concorsi pubblici ordinari e gli avvisi per la mobilità.

La riforma del reclutamento va a braccetto con il decreto semplificazioni approvato definitivamente pochi giorni fa; entrambi i provvedimenti vanno nella direzione dell’ammodernamento della Pubblica amministrazione e la ripresa del Paese.