Archivi giornalieri: 12 agosto 2021

Ammotizzatori

Ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro: novità

Con la circolare INPS 9 agosto 2021, n. 125 l’Istituto illustra le novità introdotte dai decreti-legge n. 73/2021, n. 99/2021 e n. 103/2021, in ordine agli interventi in materia di ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro e riepiloga le relative istruzioni operative, contabili e procedurali.

Per il trattamento CIGS e il trattamento ordinario di integrazione salariale senza obbligo di versamento del contributo addizionale, sono specificati i datori di lavoro destinatari e precisate le condizioni di accesso alla misura, la durata e le caratteristiche della stessa.

La circolare, inoltre, fornisce informazioni sulle nuove disposizioni in materia di integrazioni salariali ordinarie connesse all’emergenza epidemiologica da Covid-19 per i datori di lavoro delle industrie tessili, confezione di articoli di abbigliamento e di articoli in pelle e pelliccia, e fabbricazione di articoli in pelle e simili, e indicazioni sulla proroga del trattamento di integrazione salariale straordinaria per cessazione dell’attività in favore delle aziende con particolare rilevanza strategica e delle aziende operanti nel settore aereo.

Seguono le relative istruzioni procedurali con l’introduzione di nuovi codici evento per i trattamenti in CIGO.

Autonomi e liberi professionisti: esonero parziale dei contributi

Autonomi e liberi professionisti: esonero parziale dei contributi

La legge di bilancio 2021 ha previsto l’esonero parziale dei contributi previdenziali e assistenziali dovuti dai lavoratori autonomi e dai liberi professionisti iscritti alle gestioni INPS e alle casse previdenziali professionali autonome, che abbiano percepito nel periodo d’imposta 2019 un reddito complessivo non superiore a 50.000 euro e abbiano subito un calo del fatturato o dei corrispettivi nel 2020 non inferiore al 33% rispetto a quelli del 2019.

Beneficiari sono i soggetti iscritti:

  • alle gestioni speciali dell’Assicurazione Generale Obbligatoria (AGO): gestioni degli artigiani, dei commercianti, dei coltivatori diretticoloni e mezzadri;
  • alla Gestione Separata (articolo 2, comma 26, legge 8 agosto 1995, n. 335), che dichiarano redditi ai sensi del TUIR;
  • alle casse professioni autonome (decreti legislativi 509/1994 e 103/1996);
  • alla Gestione Separata, come professionisti e altri operatori sanitari (legge 11 gennaio 2018, n. 3) già collocati in pensione;
  • alle casse professioni autonome, come professionisti, medici, infermieri e altri operatori (legge 3/2018) già collocati in pensione.

Con la circolare INPS 6 agosto 2021, n. 124 l’Istituto fornisce, per ogni categoria di lavoratori interessati, i requisiti e le indicazioni per usufruire del beneficio.

La domanda di esonero, come indicato nel messaggio 29 luglio 2021, n. 2761, dovrà essere presentata entro il 30 settembre 2021, attraverso distinti modelli che verranno resi disponibili per ogni gestione INPS. La pubblicazione dei modelli verrà resa nota con apposito messaggio.

CCNL

CCNL Federdistribuzione: retribuzione una tantum e altre prestazioni

Il CCNL stipulato in data 19 dicembre 2018 da Federdistribuzione e dalle organizzazioni sindacali FILCAMS – CGILFISASCAT – CISL e UILTuCS – UIL ha previsto l’erogazione di una retribuzione una tantum ai lavoratori delle aziende della Distribuzione Moderna Organizzata che comporta la rideterminazione delle prestazioni economiche di maternità, di malattia, di congedo matrimoniale e delle integrazioni salariali di cui al D.lgs n. 148/2015.

Il ricalcolo in argomento interessa i soli datori di lavoro per i quali ricorrano cumulativamente le seguenti condizioni: datori di lavoro che applicano il CCNL DMO sottoscritto in data 19 dicembre 2018 e datori di lavoro già associati a Federdistribuzione alla data di sottoscrizione del suddetto CCNL DMO.

Con la circolare INPS 6 agosto 2021, n. 123 l’Istituto fornisce le istruzioni di prassi, operative e contabili per l’erogazione delle prestazioni oggetto del ricalcolo, precisando che sono:

  • prestazioni godute da lavoratori alle dipendenze dei suddetti datori di lavoro alla data del 19 dicembre 2018, il cui rapporto di lavoro risulti disciplinato dal CCNL in vigore dal 31 dicembre 2013 e che risultino ancora in forza alla data del 28 febbraio 2018;
  • prestazioni riferite al periodo di paga dal 1° aprile 2015 al 30 novembre 2018.

Santa Giovanna Francesca de Chantal

 

Santa Giovanna Francesca de Chantal


Nome: Santa Giovanna Francesca de Chantal
Titolo: Religiosa
Nascita: 23 gennaio 1572, Dijon, Francia
Morte: 13 dicembre 1641, Moulins, Francia
Ricorrenza: 12 agosto
Tipologia: Commemorazione

La nobile Giovanna di Chantal, figlia di Benigno Fremiot, presidente al Parlamento di Borgogna, nacque il 23 gennaio 1572 a Dijon.

Il presidente Fremiot, rimasto vedovo quando i figli erano ancora in tenera età, si prese cura personalmente della loro educazione: li allevò con tenerezza paterna nei principi di una soda pietà. Giovanna fu quella che corrispose meglio di tutti alle sue cure.

Giunta all’età di 20 anni, si sposò col barone di Chantal, un ufficiale di 27 anni che si trovava al servizio di Enrico IV.

Sua prima cura fu quella di vegliare sui servi, di far loro praticare i doveri della religione cristiana e di obbligarli a partecipare alla preghiera che tutte le sere si faceva in comune. Nei giorni di festa li mandava alla S. Messa in parrocchia, mentre nei giorni feriali dovevano assistere alla Messa nella cappella gentilizia.

Iddio però bramava di regnare solo nel cuore di Giovanna e per questo la provò col più duro dei sacrifici.

Un giorno il barone di Chantal venne invitato da un amico ad una partita di caccia ed egli, come al solito, vi aderì. Ma nel rincorrere la selvaggina che si era internata nella macchia, il barone, senza avvedersene, si era portato al tiro dell’amico: questi che al rumore della canizza si teneva pronto, come vide muovere gli sterpi di fronte scaricò il suo archibugio che colpì mortalmente il povero barone.

La nostra Santa rimase così vedova all’età di 28 anni. Ella aveva avuto sei figli, di cui quattro viventi. Sopportò il suo dolore per quanto fosse acuto, con rassegnazione e con fortezza. Amava di ripetere queste parole: Voi avete spezzato, o Signore, i miei vincoli: io posso ora presentarvi una vittima di lode. D’allora in poi desiderò maggiormente di essere unicamente del Signore, di vivere sola e di non avere più nulla di comune col mondo. La realizzazione di questa aspirazione però le era impedita dal dovere di assistere ed educare i suoi quattro figli, e d’altra parte le mancava un direttore il quale potesse condurla nelle vie in cui Dio la voleva. Ma un giorno, durante l’orazione, il Signore glielo fece vedere: incontratasi poi con San Francesco di Sales, riconobbe in lui l’uomo della visione e gli aprì la sua anima. Questo gran Santo la guidò per le vie mirabili della Provvidenza, ed aiutandola a compiere i suoi doveri di madre, la costituì pietra fondamentale dell’Istituto che egli stava per fondare.

Prima di partire per il chiostro, avendo ella chiesto la benedizione paterna, il presidente Fremiot, trafitto dal dolore e bagnato di lagrime, gridò:
– O Mio Dio, non mi è dato di oppormi all’esecuzione dei vostri disegni, quantunque ciò mi debba costare la vita; io vi offro, o Signore, questa cara figliuola; degnatevi di riceverla e farne la mia consolazione.

Sotto la sua guida, l’Ordine della Visitazione fece grandi progressi, diventando un’aiuola di elette virtù. S. Giovanna era così accesa di amor di Dio, che soleva esclamare: Amore, amore, io non voglio parlare che di amore. Morì il 13 dicembre 1641.

PRATICA. Grande onore e grande gloria è servire Dio, disprezzando tutto quello che non ci conduce a lui. (Imitazione di Cristo).

PREGHIERA. O Dio onnipotente e misericordioso, che alla beata Giovanna Francesca, accesa del tuo amore, donasti un’ammirabile forza di spirito per seguire nei diversi stati della vita la via della perfezione e che per lei volesti arricchire la tua Chiesa di una nuova famiglia, concedi per i suoi meriti e preghiere che noi vinciamo con l’aiuto della grazia celeste tutte le difficoltà del nostro cammino.

MARTIROLOGIO ROMANO. Santa Giovanna Francesca Frémiot de Chantal, religiosa: dal suo matrimonio cristiano ebbe sei figli, che educò alla pietà; rimasta vedova, percorse alacremente sotto la guida di san Francesco di Sales la via della perfezione, dedicandosi alle opere di carità soprattutto verso i poveri e i malati; diede inizio all’Ordine della Visitazione di Santa Maria, che diresse pure con saggezza. Il suo transito avvenuto a Moulins sulle rive dell’Allier vicino a Nevers in Francia ricorre il 13 dicembre.