Archivi giornalieri: 9 agosto 2021

Rinnovo quota 100

Rinnovo quota 100: fino a quale anno potremmo permettercelo? Proposta e costi

Rinnovo quota 100: fino a quale anno potremmo permettercelo? Proposta e costi verso un 2022 ad oggi ancora all’insegna dell’incertezza. Le ultimissime, gli aggiornamenti e le anticipazioni sulla riforma delle pensioni.

di , pubblicato il  alle ore 19:35
Rinnovo quota 100: fino a quale anno potremmo permettercelo? Proposta e costi
 

Per il rinnovo quota 100: fino a quale anno potremmo permettercelo? Proposta e costi visto che dal 2022 l’attuale quota 100 non ci sarà più. L’obiettivo del Governo italiano, infatti, è quello di varare nuovi meccanismi di pensionamento anticipato. Rispetto alla quota 100 attuale che, maturando i requisiti entro il 31 dicembre del 2021, permette di andare in pensione con 38 anni di contributi versati e con 62 anni di età.

La quota 100, con una sperimentazione di durata triennale, è stata varata ai tempi del Governo gialloverde. Per una misura approvata dal MoVimento 5 Stelle, ma in realtà fortemente voluta dalla Lega. Quella attualmente guidata dal suo leader Matteo Salvini. Fosse per la Lega, la quota 100 potrebbe proseguire anche nel 2022, ma c’è da fare i conti con i costi a carico dello Stato per un eventuale rinnovo della misura. Inoltre c’è anche da dire che, rispetto alle attese iniziali, le pensioni con quota 100, in termini numerici, sono state inferiori alle attese.

Rinnovo quota 100: fino a quale anno potremmo permettercelo? Proposta e costi

Sul rinnovo quota 100 è lecito pensare che la nuove misura o le nuove misure di pensionamento anticipato avranno un costo più basso a carico dello Stato italiano. Ragion per cui i requisiti per la nuova quota 100 saranno più stringenti. Altrimenti non ci sarebbero motivi per non proseguire con la misura attuale.

Per il rinnovo quota 100 il Governo italiano, in particolare, da un lato vuole evitare il ritorno dello scalone della riforma Fornero. Ma dall’altro a livello previdenziale ha un quadro ed una visione più ampia. Oltre a garantire forme di pensionamento anticipato, infatti, vuole dare altre risposte. Dall’ipotesi sul tavolo rappresentata dalla cosiddetta pensione di garanzia per i giovani.

 

E passando per una maggiore attenzione verso i lavoratori impegnati in mansioni gravose e usuranti.

Riforma pensioni oltre la quota cento, quale futuro per le misure esistenti?

Con il rinnovo di quota 100 del 2022, per quanto detto, cambierà lo scenario per la pensione anticipata. Ma non del tutto. In quanto ci sono pure misure pensionistiche che, salvo clamorose sorprese, saranno confermate pure nel 2022. Come l’Ape sociale e come Opzione Donna.

San Romano di Roma

 

San Romano di Roma


San Romano di Roma

autore José de Alcíbar anno XVIII sec titolo San Lorenzo battezza San Romano
Nome: San Romano di Roma
Titolo: Martire
Nascita: Roma
Morte: 9 agosto 258, Roma
Ricorrenza: 9 agosto
Tipologia: Commemorazione

Secondo il Libro della vita dei Santi, scritto da Pedro de Ribadeneira un gesuita spagno, il martirio di san Romano è strettamente legato a quello di san Lorenzo.

Rifacendosi agli Atti di san Lorenzo, il gesuita narra che Romano fu un soldato dell’Imperatore Valeriano e assistette al martirio di San Lorenzo, vide che mentre che egli era tormentato nella catasta, squarciato dai scorpioni e in altre maniere lacerato, rimaneva sempre fedele al Signore ringraziandolo del beneficio che gli faceva nel dargli a patire quei tormenti per amor suo, e vide che acconto a lui c’era un bellissimo giovane che gli asciugava con un velo il sudore, che gli bagnava la faccia per l’atrocità dei tormenti che egli pativa.

Colpito da tanta fede si convinse che fosse meritevole di essere abbracciata, Romano approfittò di una pausa del martirio per avvicinarsi a Lorenzo con una brocca d’acqua. Offrendogli da bere per lenire le sue sofferenze pregò Lorenzo con gran divozione e tenerezza che lo battezzasse.

Il procuratore Decio, accortosi di quanto stava succedendo, avvertì l’imperatore Valeriano il quale ordinò che Romano fosse menato ma prima che l’iniquo giudice proferisse parola, Romano con alta e chiarissima voce gli disse ‘io son Cristiano’ e l’Imperadore, sdegnato, comandò che fosse decapitato.

Era il 9 di agosto del 258, e Romano, appena convertito alla nuova fede andò così incontro alla morte un giorno prima di colui che lo aveva appena battezzato. Le sue reliquie riposano nella basilica di San Lorenzo al Verano.

MARTIROLOGIO ROMANO. A Roma nel cimitero di san Lorenzo sulla via Tiburtina, san Romano, martire.