Siamo impegnati tutto l’anno sui temi della salute, del lavoro, del contrasto alla violenza contro le donne. Ecco perché ti scriviamo oggi, l’8 marzo deve essere ogni giorno.
Ecco cosa abbiamo fatto per le donne. Se puoi leggi e facci conoscere la tua opinione scrivendo a: info@regione.lazio.it
Le maternità degli ospedali diventano reparti più accoglienti e funzionali. Abbiamo investito 29 milioni di euro per la sicurezza, per l’acquisto di nuove tecnologie e per i servizi della rete perinatale.
I consultori migliorano l’offerta dei servizi. Disponibile per tutte le donne, ad esempio, l’Agenda della gravidanza: una raccolta di informazioni utili sugli stili di vita da seguire, sulle analisi e gli accertamenti da fare e anche sui diritti delle madri lavoratrici.
Programmi di screening e diagnosi precoci per la prevenzione dei tumori della mammella, del collo dell’utero e del colon retto. Ogni anno le Asl inviano 1,5 milioni di inviti per effettuare gli screening e salvare la vita a migliaia di persone.
La procreazione medicalmente assistita avviene in strutture moderne e con tariffe chiare, per mettere al centro le pazienti assicurando loro i migliori risultati in termini di salute.
La 194 è una legge dello stato e deve essere garantita. Per questo sono stati assunti, con un concorso esplicitamente dedicato, due medici all’ospedale San Camillo di Roma. Inoltre, abbiamo dato la possibilità di effettuare l’interruzione volontaria di gravidanza con la pillola RU486 anche in day hospital, eliminando così l’obbligo del ricovero di tre giorni previsto dalla normativa precedente.
L’accoglienza nei centri antiviolenza è diffusa su tutto il territorio grazie a 25 strutture, di cui 11 nuove, in grado di ospitare le donne che vogliono fuggire dalla violenza e i loro bambini.
I figli delle donne vittime di femminicidio ricevono un aiuto concreto. È previsto un contributo una tantum di 10mila euro per sostenere la formazione dei più piccoli.
Un fumetto contro la violenza. Abbiamo coinvolto le studentesse e gli studenti del Lazio per realizzare un fumetto sul tema. I dieci lavori migliori sono stati inseriti in una pubblicazione che, se desideri, puoi leggere qui.
Conciliare i tempi di vita e lavoro. Abbiamo previsto una serie di interventi quali la sperimentazione di modelli organizzativi flessibili nelle piccole e medie imprese, finanziamenti per sostenere l’avvio o la crescita di nuove micro imprese femminili; il progetto Telelavoro per dipendenti della Regione Lazio.
Le mamme che vogliono rientrare nel mondo del lavoro hanno un’opportunità vera, grazie al contratto di ricollocazione. 2mila donne con un figlio minore di sei anni saranno accompagnate nella ricerca attiva di un lavoro, grazie a un sistema di incentivi e di assistenza.
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