Archivi giornalieri: 28 febbraio 2016

Quirinale

Palazzo del Quirinale

 

PRIMO PIANO

Il Presidente Mattarella, con il Presidente della Repubblica Argentina

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha ricevuto al Quirinale il Presidente della Repubblica Argentina, Mauricio Macri, intrattenendolo successivamente a colazione. Era presente all’incontro il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Paolo Gentiloni.

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LA VISITA

Il Presidente Sergio Mattarella con il Presidente della Commissione Europea, Jean-Claude Juncker

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha ricevuto al Quirinale il Presidente della Commissione Europea, Jean-Claude Juncker. Era presente all’incontro il Sottosegretario di Stato agli Affari Esteri e alla Cooperazione Internazionale, Vincenzo Amendola.

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L’EVENTO

Mattarella con Systrom

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha ricevuto al Quirinale il fondatore e Amministratore Delegato di Instagram Sig. Kevin York Systrom. Nel corso dell’incontro è stata annunciata l’apertura dell’account ufficiale della Presidenza della Repubblica sul social network fotografico (@Quirinale) e l’iniziativa che Instagram dedicherà al Palazzo del Quirinale in occasione dei settant’anni della Repubblica Italiana: “#emptyquirinale”, che vedrà coinvolti – in occasione del 2 giugno – alcuni tra i più famosi “instagrammer” provenienti da differenti parti del mondo, che metteranno in risalto con i loro scatti con i cellulari le bellezze artistiche, gli aspetti meno conosciuti e le attività istituzionali del Quirinale. Gli scatti più significativi saranno poi pubblicati oltre che sul social network anche su una installazione al Quirinale. Al termine dell’incontro Systrom ha donato al Presidente Mattarella una copia della macchina fotografica con la quale ha studiato fotografia a Firenze. «Sono felicissimo – ha detto Systrom al termine del colloquio – di poter lavorare con la presidenza della Repubblica per celebrare su Instagram il settantesimo anniversario della Repubblica Italiana».

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LA CERIMONIA

Mattarella a Palermo

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha partecipato all’inaugurazione dell’anno accademico 2015/2016 dell’Università degli Studi di Palermo. La cerimonia, che si è svolta al Teatro Massimo, è inserita dell’ambito delle manifestazioni per i 210 anni dell’Ateneo. Dopo la relazione del Rettore, Fabrizio Micari, sono intervenuti Antonino Pollara, Rappresentante del personale Tecnico Amministrativo e Bibliotecario in Senato Accademico e Maria Rosaria Valenti Rappresentante degli studenti in Senato Accademico. La cerimonia si è conclusa con la prolusione del prof. Giuseppe Ferrante, docente di Diritto Canonico ed Ecclesiastico, dal titolo “Diritto, religione, cultura: verso una laicità inclusiva”.

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IL CSD

Riunione del CSD

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha presieduto, al Palazzo del Quirinale, una riunione del Consiglio Supremo di Difesa. Alla riunione hanno partecipato: il Presidente del Consiglio dei Ministri, Dott. Matteo Renzi; il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, On. Paolo Gentiloni; il Ministro dell’Interno, On. Angelino Alfano; il Ministro della Difesa, Sen. Roberta Pinotti; il Ministro dell’Economia e delle Finanze, Prof. Pier Carlo Padoan; il Ministro dello Sviluppo Economico, Dott.ssa Federica Guidi; il Capo di Stato Maggiore della Difesa, Gen. Claudio Graziano. Hanno altresì presenziato il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Prof. Claudio De Vincenti; il Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, Dott. Ugo Zampetti; il Segretario del Consiglio Supremo di Difesa, Gen. Rolando Mosca Moschini. Il Consiglio ha fatto il punto di situazione sui teatri di crisi con particolare riferimento ai recenti sviluppi del conflitto in Siria e Iraq. Sono stati esaminati i contributi che le nostre Forze Armate garantiscono alle operazioni in corso in Iraq e gli ulteriori rinforzi che potranno essere forniti a supporto dell’addestramento delle forze della coalizione e delle attività di assistenza e di recupero del personale disperso, in piena coerenza con i principi cui si ispira da sempre la partecipazione dell’Italia alle missioni internazionali.

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LA VISITA

MATTARELLA AL SANTA LUCIA

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, accompagnato dal Ministro della Salute, Beatrice Lorenzin e dall’Assessore alle Politiche Sociali della Regione Lazio, Rita Visini, ha visitato la Fondazione Santa Lucia, polo specialistico di neuroscienze e riabilitazione. Il Capo dello Stato ha incontrato gli utenti, gli operatori e i collaboratori della Fondazione nell’Auditorium del Centro Congressi esprimendo «grande apprezzamento per ciò che viene fatto qui, per il sostegno alla speranza con cui vengono accompagnati gli assistiti». Per il Presidente Mattarella «luoghi come questo sono un crocevia tra la sofferenza, l’impegno professionale e la solidarietà. L’obbiettivo è di abbattere le barriere che a volte sembrano impossibili ma si riesce a farlo con la scienza, l’assistenza, la ricerca». Sono intervenuti il Direttore generale della Fondazione, Luigi Amadio, l’Assessore Rita Visini, il Ministro Beatrice Lorenzin. Nell’occasione la Fondazione ha inaugurato ufficialmente il suo nuovo logo.

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L’INCONTRO

Il Presidente Mattarella

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha incontrato al Quirinale i Ministri della Giustizia e rappresentanti di istituzioni partecipanti al IX Colloquio Internazionale sul tema “Non c’è Giustizia senza Vita”. Dopo l’intervento del Presidente della Comunità di Sant’Egidio, Prof. Marco Impagliazzo, ha preso la parola il Ministro della Giustizia, On. Andrea Orlando. Il Capo dello Stato ha quindi rivolto un indirizzo di saluto ai presenti.

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IL DISCORSO

Mattarella

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha partecipato alla cerimonia di apertura della 39° sessione del Consiglio dei Governatori del Fondo Internazionale per lo Sviluppo Agricolo (IFAD) dedicata al tema “Investimenti inclusivi: popolazioni rurali, stato e settore privato nell’Agenda post-2015”. Dopo il saluto del Presidente dell’IFAD, Kanayo F. Nwanze, è intervenuto il Presidente Mattarella.

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COLUMBIA UNIVERSITY

Mattarella

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella è intervenuto alla Columbia University di New York. Accolto al suo arrivo dal Presidente dell’Università, Lee Bollinger, il Presidente Mattarella ha pronunciato, alla Low Library Rotunda, il suo intervento dal titolo: “Leadership in the age of change: managing current development in the Mediterranean through Europe”. Al termine il Capo dello Stato ha risposto alle domande degli studenti.

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L’INCONTRO CON LA COMUNITA’ ITALIANA

Mattarella e il governatore di New York

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha incontrato al Museo Guggenheim di New York la comunità italiana, alla presenza del Governatore dello Stato di New York, Andrew Cuomo. Il Capo dello Stato ha ringraziato «la collettività italiana e italo-americana per il caloroso benvenuto che ha voluto rivolgermi in occasione della mia prima visita negli Stati Uniti». Mattarella, in numerosi passaggi del suo intervento, ha inoltre ribadito come le relazioni tra Italia e Usa siano strette, e siano il prodotto di un articolato intreccio di relazioni politiche, economiche e culturali. Il Presidente Mattarella ha poi sottolineato che «la città di New York ha rappresentato a lungo un porto di approdo per i connazionali alla ricerca di migliori condizioni di vita rispetto a quelle offerte dal nostro Paese alla fine dell’800 o all’indomani delle due Guerre Mondiali. L’America -ha aggiunto – ha aperto loro le porte, dimostrando come accoglienza ed integrazione rappresentino la spina dorsale di qualunque società che voglia definirsi autenticamente democratica, libera e forte».

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L’INCONTRO CON OBAMA

Mattarella e Obama

Unioni civili

Unioni civili, la verità sul passato per favore

Uno degli argomenti usati dai vertici renziani del Pd per sottolineare il fatto storico dell’approvazione della legge sulle unioni civili è che per vent’anni “quelli di prima” non hanno fatto nulla. Insomma, sono stati incapaci e inconcludenti.
L’argomento, peraltro usato regolarmente ad ogni passaggio politico, è di quelli che fanno presa perché il nostro è un paese che ha la memoria corta e quindi è sempre affascinato da chi attacca e demolisce il passato con la promessa di un futuro dalle sorti magnifiche e progressive. Molte delle critiche al mio precedente post sul caso Verdini giravano attorno a questa narrazione: voi che avete fatto in vent’anni? Dove il voi ovviamente si riferisce alla sinstra imbelle che avrebbe governato l’Italia ininterrottamente negli ultimi 60 anni senza combinare nulla. Vabbé.
Il problema è che una legge sulle unioni civili, anche se moderata e debole, fu presentata durante il governo Prodi del 2006 dai ministri Pollastrini e Bindi. Quella legge che istituiva i Dico ( Diritti e doveri delle persone stabilmente conviventi) non vide mai la luce perché un vastissimo fronte cattolico scatenò una potente offensiva guidata dal presidente della Cei Angelo Bagnasco. La protesta cattolica culminò nel family day del 2007 al quale parteciparono molti esponenti della Margherita. Tra loro c’era anche il giovanissimo presidente della Provincia di Firenze Matteo Renzi. Il quale dichiarava: “Più volte ci siamo detti che un provvedimento come i Dico semplicemente non scalda i cuori e l’interesse di nessuno se non la cerchia autoreferenziale dei protagonisti della politica”. E ancora: “Quando non si coglie il fatto storico di un milione di persone in piazza per il Family Day, si commette un errore gravissimo”.
Ora è legittimo commettere errori in politica e altrettanto legittimo cambiare idea. Ma alla domanda “voi di sinistra che avete fatto” possiamo rispondere così: noi, se non ci fossero stati quelli come Renzi, una legge l’avremmo approvata nel 2007. Quasi 10 anni fa. E il fatto storico di cui essere straorgogliosi l’avremmo festeggiato molto tempo prima. Così senza polemica, solo per ristabilire la verità storica e impedire che la memoria sia violentata.