Archivio mensile:luglio 2015

naspi

Inps pubblica circolare con chiarimenti su nuova Naspi

Secondo una circolare dell’istituto, “il licenziamento con accettazione dell’offerta di conciliazione ed il licenziamento disciplinare sono da intendersi quali ipotesi di disoccupazione involontaria e pertanto ai lavoratori licenziati che rientrano in queste ipotesi è riconosciuta l’indennità Naspi”, si legge in una nota dell’Inps. In ordine al meccanismo di neutralizzazione, i periodi di aspettativa sindacale, i periodi di cassa integrazione in deroga con sospensione dell’attività a zero ore ed i periodi di lavoro all’estero in Paesi non convenzionati sono da considerarsi ”neutri”, con un corrispondente ampliamento sia del quadriennio per la ricerca della contribuzione utile alla NASpI, sia del periodo di dodici mesi precedenti la cessazione del rapporto di lavoro per la ricerca del requisito delle trenta giornate di effettivo lavoro.

La circolare fornisce inoltre ulteriori precisazioni in ordine al procedimento di calcolo di durata della prestazione. I beneficiari di prestazione di disoccupazione Naspi che durante il periodo indennizzabile iniziano il servizio civile volontario sono disciplinati analogamente ai beneficiari di Naspi che durante il periodo indennizzabile intraprendono una attività di lavoro parasubordinata e pertanto la prestazione di disoccupazione è cumulabile con il compenso da servizio civile volontario subendo la riduzione pari all’80% del compenso previsto.

Sono stati inoltre forniti chiarimenti sulla compatibilità della prestazione Naspi con lo svolgimento di lavoro accessorio, di lavoro intermittente, di lavoro all’estero e con l’espletamento di cariche pubbliche elettive e non elettive.

Infine, con riferimento ai casi di soggetti che hanno percepito l’indennità di disoccupazione Aspi, mini Aspi e Naspi, successivamente alla data della prima decorrenza utile della pensione di anzianità, ma prima dell’effettiva corresponsione della pensione, sono state fornite ulteriori precisazioni. In particolare, è stato chiarito che nei casi in cui l’esercizio di una facoltà di legge (es. opzione per il regime sperimentale donna) comporti il perfezionamento del diritto a pensione in un momento antecedente all’esercizio della facoltà, ma consenta di ottenere la pensione solo con decorrenza successiva all’esercizio delle stesse, è possibile fruire dell’indennità di disoccupazione ASpI, mini ASpI e NASpI fino alla prima decorrenza utile successiva all’esercizio delle predette facoltà.

In forza di tale chiarimento, quindi, si superano i dubbi interpretativi in ordine all’incompatibilità tra la percezione dell’indennità e la decorrenza della pensione relativamente a periodi privi di copertura sia reddituale, essendo intervenuta la cessazione dell’attività lavorativa (condizione questa di erogabilità dell’indennità di disoccupazione), sia pensionistica, stante la decorrenza della pensione di anzianità successiva alla data di presentazione della relativa domanda.

AdnKronos

La stampa

Le due linee nel Pd: la tattica di Renzi per assorbire il colpo

Serracchiani: avrei votato per l’arresto, dobbiamo scusarci. Ma l’altro vice Guerini sostiene le ragioni degli innocentisti
LAPRESSE

Il presidente del Consiglio Matteo Renzi, segretario del Partito Democratico

 
 
 
 
 
 
 
30/07/2015
FABIO MARTINI
ROMA
 

Son passati pochi minuti dal voto del Senato che ha «salvato» Antonio Azzollini con i voti decisivi dei senatori Pd e sulla rete va subito in linea la festa dei nemici di Renzi. Ed è festa grande: Beppe Grillo sul suo blog e Matteo Salvini su Facebook maramaldeggiano, con le frasi classiche in casi come questi: la legge non è eguale per tutti, Renzi si è calato le braghe, in galera! In quegli stessi minuti il capo del governo mastica amaro, mentre consuma il suo frugale pranzo nello studio a Palazzo Chigi. Ogni volta che i suoi rivali lo scavalcano nel dialogo diretto col popolo «colpevolista», Renzi soffre. E stavolta soffre ancora di più perché sospetta – e qualche ora dopo saprà – che diversi senatori della minoranza Pd, pur dicendo di aver votato per l’arresto, nel segreto dell’urna hanno fatto l’opposto: per mettere in difficoltà proprio lui, il detestato premier.  

 

Ma stavolta Renzi è come un leone in gabbia: deve «abbozzare» e tacere. La scelta di lasciare libertà di coscienza e di voto ai senatori del Pd su Azzollini, il presidente del Consiglio l’ha appresa, non contrastata e alla fine condivisa già da due giorni. Dopo apposita riunione a porte chiuse dell’ufficio di presidenza del gruppo Pd Senato con tutte le anime rappresentate, il presidente Luigi Zanda aveva spiegato al premier che nel gruppo tirava un’aria insolitamente garantista: la maggioranza dei senatori democratici, leggendo le carte, si erano convinti della loro «debolezza». Renzi si era rassegnato: su questa vicenda Pd e governo, andando contro il mood colpevolista prevalente nell’opinione pubblica, avrebbero dovuto comunque soffrire. E dunque, con la libertà di voto, si era scelta la linea del «male minore». In altre parole, a Palazzo Chigi hanno capito che se il Pd si fosse impuntato a chiedere l’arresto – e l’aula avesse votato in senso contrario – ben maggiore sarebbe stato lo scorno per il presidente del Consiglio. 

 

Ma ieri all’ora di pranzo, alla prova dei fatti e davanti agli sfottò di leghisti e grillini che dilagavano sulla rete, Renzi si è dovuto inventare una linea di difesa. Non si sa rammentando l’antica sapienza della Dc – che teneva assieme divorzisti e anti-divorzisti, filo-sovietici e filo-americani – il premier ha provato ad «assorbire» entrambe le linee, quella giustizialista dell’arresto e quella garantista del rigetto della richiesta della magistratura. Renzi si è inventato un escamotage ad hoc: ha fatto rivendicare le due linea contrapposte da due pari grado. Alle 14 le agenzie hanno battuto una nota scritta di Debora Serracchiani, vice-segretario donna del Pd, con la quale si rivendicava come preferibile la linea dell’arresto. Qualche ora più tardi, col tempo «giusto» per digerire la sortita della Serracchiani, l’altro vicesegretario, l’ex Dc Lorenzo Guerini, usciva con una linea opposta, più comprensiva con le ragioni degli «innocentisti». Molto presenti anche tra i renziani, come spiega Giorgio Tonini, uno dei più autorevoli e ascoltati nel gruppo: «In casi come questo, per il principio della leale collaborazione tra le istituzioni, l’onere della prova ce l’ha chi vuole votare contro una richiesta della magistratura, ancor di più se a sostegno ci sono le decisioni di tre gradi di giudizio. Ebbene, chiunque abbia letto le carte, serenamente ha preso atto che in questo caso le richieste non avevano fondamento». Certo, il «fuoco» della rete è stato intenso, ma la linea del disimpegno ha consentito almeno a Renzi di non entrare in collisione con gli alleati del Nuovo centro destra, il partito di Azzollini che, a dispetto del cospicuo soccorso di parlamentari transfughi, resta decisivo a Palazzo Madama: i senatori di Area popolare sono trentasei. Quasi il quadruplo degli amici di Denis Verdini.  

diritto.it

Diritto.it Questioni di Diritto di Famiglia

LE NOVITA’ AL 30/07/2015

  Perché alla fine il legislatore italiano sarà costretto ad ammettere e regolamentare il diritto di associazione professionale tra militari (leggasi sindacato).
  Ambiguità del rapporto tra negozio giuridico e libertà dell’individuo, ovvero l’irrelazionalità
  Appunti in materia di esdebitazione fallimentare
  Stop alle porte girevoli per accedere alla dirigenza pubblica negli enti locali
Questioni di Diritto di Famiglia Linee guida contenti le indicazioni delle procedure e delle tecniche di procreazione medicalmente assistita – Linee guida 2015
  Inquinamento ed individuazione del soggetto responsabile
  Sul riparto di giurisdizione in materia di concessione e revoca di contributi pubblici
  Gare pubbliche, quale l’operatività dell’istituto dell’avvalimento?
  I costi del diritto di accesso secondo la normativa, la giurisprudenza e gli interventi della Commissione per l’accesso e dell’Agenzia delle entrate
Questioni di Diritto di Famiglia Maltrattamenti in famiglia e lesioni personali a carico del padre che prende sistematicamente a schiaffi il figlio a scopo “educativo” (Cass. pen., n. 30436/2015)
  La tutela del software nell’Unione Europea e il caso Oracle: una forte scossa al Diritto d’Autore
  Transazione e obbligo contributivo
  Motivi di revocazione in pendenza del termine per l’appello.
Questioni di Diritto di Famiglia Ricongiungimento familiare – Misure di integrazione (CGUE, 9/7/2015, C-153/14)
  Le regole e specifiche tecniche del documento informatico ai sensi Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 13 novembre 2014. Problematiche di raccordo con la normativa dettata per il PCT relativamente ai metadati.
  Il diritto di coppia prima che la coppia scoppi
  Il contratto aleatorio, disciplina giuridica e caratteri
  La individualizzazione del trattamento in relazione alle legge di riforma dell’ordinamento penitenziario
COSTITUZIONE FINANZIARIA LA COSTITUZIONE FINANZIARIA 

La crisi economico-finanziaria, figlia della globalizzazione dell’economia, rappresenta una minaccia reale per gli ordinamenti giuridici e politici contemporanei. Nel porre l’economico al posto del politico, la globalizzazione pretende di sostituire all’ordine del Diritto costituzionale il disordine di un mercato e di una finanza senza regole e senza centro. L’emersione di poteri tecnocratici, …

Pagine 370
Autore Andrea Marrone, a cura di
Anno Edizione 2015

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SCONTO 10%

SENTENZE

NOTE A SENTENZE

rassegna.it

Newsletter del 30/07/2015

Roma: Slc Cgil, Comdata viola diritti lavoratrici madri (29/07/2015 18:18)

Catania, richieste disoccupazione non pagate per 1.200 edili(29/07/2015 18:16)

Consorzi agrari, approvata piattaforma per rinnovo contratto(29/07/2015 18:15)

Sardegna: sindacati, bene linee guida Piano energetico, ora fatti concreti (29/07/2015 18:08)

Cassa integrazione a Mirafiori, niente accordo tra Fca e Fiom(29/07/2015 18:05)

Comifar, sottoscritto primo contratto integrativo (29/07/2015 16:54)

Elettrici, i sindacati chiedono 140 euro di aumento (29/07/2015 16:08)

  C’è l’intesa unitaria sull’ipotesi di piattaforma. I sindacati chiedono un aumento salariale di 140 euro per il triennio 2016-18. “Ma la vera spada di Damocle resta l’allarme lavoro nel termoelettrico. Il governo ci convochi, altrimenti reagiremo”

Cgil Imola, 3-7/9 Festa con Camusso (29/07/2015 15:06)

Ccnl Lavanderie industriali, varata piattaforma per rinnovo(29/07/2015 14:31)

Sindacati Terni, 30/7 incontro stampa su vertenza vigilanza Ast(29/07/2015 12:40)

Cgil Basilicata, 5-6/9 Festa a Potenza (29/07/2015 12:31)

Scavi Pompei, 30/7 Attivo delegati e Rsu Cgil (29/07/2015 11:34)

Rappresentanza, firmato l’accordo con le cooperative (29/07/2015 10:01)

  Sottoscritto da Cgil, Cisl, Uil l’accordo che regola la misurazione e certificazione della rappresentanza e rappresentatività nel comparto cooperativo italiano. Conteranno iscritti e voti riportati alle elezioni per il rinnovo delle Rsu

Genova: Silp, in autunno congresso straordinario (29/07/2015 09:47)

Saipem: annunciato taglio di quasi 9mila posti di lavoro(29/07/2015 09:38)

pmi,it

PMI.it mercoledì 29 Luglio 2015
 
Banca Bper

Novità e approfondimenti

Riforma del lavoro La proposta di indennizzo al dipendente licenziatoLa comunicazione dell’offerta di conciliazione al lavoratore licenziato introdotta dal Jobs Act è obbligatoria se l’azienda propone l’accordo al dipendente: chiarimenti del ministero. »
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Accesso al credito Anticipo fatture alle imprese: liquidità immediataDomanda, condizioni del fido, principali tipologie di operazioni applicate: come funziona l’anticipo fatture alle imprese da parte delle banche, vantaggi e costi. »
e-learning E-Learning e PMI tra investimenti e risparmiE-Learning: domanda, strumenti e vantaggi della formazione online per le PMI che potenziano gli investimenti nel digitale. »

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L’analisi ISTAT sulla pressione fiscale che grava sulle imprese italiane: tasse in calo grazie all’ACE e alle misure per la riduzione dell’IRAP. »

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News regionali

Sviluppo Competitività PMI: bando Sepri a Potenza

Incentivi per potenziare la competitività delle imprese attraverso il Bando Sepri 2015.»

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Contributi per favorire l’accesso al credito delle imprese di Savona con l’abbattimento delle spese di istruttoria per le garanzie. »

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Confidi in Rete Emilia Romagna: l’aggregazione dei consorzi garanzia fidi per avviare misure a favore delle PMI. »

Smart City Aree metropolitane: nasce Udine 2024

Tavolo di coordinamento “Agenda del Futuro – U

Comunicati aran

 

Morti sul lavoro

 

Cgil, profonda indignazione per l’ennesima tragedia sul lavoro

“Non si può continuare a morire di lavoro. Proviamo profonda indignazione per l’ennesima tragedia avvenuta a Modugno e torniamo a chiedere al governo e al Parlamento un intervento legislativo per rafforzare le norme sulla sicurezza e intensificare i controlli”. Così la Cgil nazionale, la Cgil Puglia e la Cgil di Bari nel commentare l’esplosione nello stabilimento della ditta Bruscella della scorsa settimana, che ha provocato la morte di nove persone, tra cui il titolare della ditta di fuochi di artificio, Michele Bruscella di 43 anni, che è rimasto tra la vita e la morte per 48 ore.

“Siamo di fronte all’ennesimo episodio nel settore, dove si riscontrano forti illegalità e irregolarità. Occorre aggiornare al più presto e in senso restrittivo le disposizioni legislative, come unitariamente abbiamo proposto in sede di Commissione consultiva e al Ministero del Lavoro. Purtroppo non siamo stati ascoltati e ad oggi gli interessi più o meno palesi in gioco in questo comparto l’hanno avuta vinta, e a pagarne le conseguenze sono stati ancora una volta dei lavoratori, alle cui famiglie esprimiamo il nostro più sentito cordoglio”.

“La Cgil di Bari ha inviato una lettera al Prefetto chiedendo l’apertura di un tavolo interistituzionale che metta davanti alle proprie responsabilità tutti coloro che si occupano di sicurezza a garanzia dei diritti di ogni lavoratore. È indispensabile nonché urgente introdurre meccanismi di controllo anche nelle piccole imprese, e intervenire per riparare ai danni causati dai tagli della spending review, che hanno ulteriormente indebolito il sistema dei controlli, impedendo di fatto la verifica del rispetto delle norme sulla sicurezza”

rassegna.it

Newsletter del 28/07/2015

Lavoro: Cgil, dati dimostrano fallimento annunciato del Jobs act (27/07/2015 19:46)

  Sorrentino: “Ancora nera la situazione dell’occupazione. I dati diffusi dal Ministero del Lavoro dimostrano che con il Jobs act si continua a licenziare più di quanto non si assuma. Il governo ne prenda atto e cambi politiche”

Lavoro nero: Fillea Cgil Catania, plauso a organi di vigilanza(27/07/2015 18:33)

Fmi: in Italia disoccupazione a livelli pre-crisi tra 20 anni(27/07/2015 18:23)

Crisi: Cgia, dal 2008 persi 932.000 posti di lavoro (27/07/2015 18:13)

Lavoro: a giugno calano i contratti a tempo indeterminato(27/07/2015 17:55)

  Complessivamente i rapporti di lavoro sono in aumento, ma non quelli stabili che al contrario si riducono, con le cessazioni che superano le attivazioni di circa 10mila unità. Lo rivelano i dati del ministero del Lavoro

Contrattare nel territorio, nuova sfida per gli attori sociali(27/07/2015 17:49)

  Nell’epoca della “grande disintermediazione” il dibattito e le prassi indicano il tentativo di rilanciare l’attività dei soggetti collettivi di rappresentanza intorno a nuovi beni comuni. Il nuovo numero di QRS DI MIMMO CARRIERI E ALBERTO MATTEI

Fiom, conferenza stampa Landini il 29 luglio (27/07/2015 17:14)

Laerh Albenga (Sa): domani (28/7) incontro azienda sindacati(27/07/2015 16:01)

Novelli Nuova Panem, sindacati preoccupati per rinvio pagamento quattordicesime (27/07/2015 15:51)

Umbria: sindacati a Regione, confronto su trasporti non più rinviabile (27/07/2015 15:48)

Megale (Fisac Cgil), serve patto per modernizzare il Mezzogiorno (27/07/2015 14:25)

Firenze, Filcams aderisce a manifestazione “La libertà è la nostra fortezza” (27/07/2015 13:39)

Genova, 29/7 conferenza stampa su dati lavoro in Liguria(27/07/2015 12:49)

Bombardier Vado Ligure (Sv), Fiom: gara Trenitalia va fatta entro l’anno (27/07/2015 11:47)

Cagliari: Cgil, il 28/7 conferenza stampa su slacci servizio idrico (27/07/2015 11:24)

Perugia: Cgil, contrattazione sociale entra nella fase cruciale(27/07/2015 09:00)