Archivi giornalieri: 10 gennaio 2012

Le nuove pensioni secondo la manovra Monti

 

La legge n. 214 del 22.12.2011 (“manovra Monti”)  ha modificato profondamente il sistema pensionistico italiano. La Cgil ha espresso un giudizio negativo sulla legge perché sottrae risorse alla previdenza e produce effetti molto pesanti sui giovani, i lavoratori e le lavoratrici, i pensionati.

Per la Cgil il discorso sulle pensioni non può essere considerato chiuso; vanno riviste le norme più penalizzanti ed eliminati i privilegi ancora esistenti.

Conservano la vecchia normativa i lavoratori e le lavoratrici che entro il 31 dicembre 2011 hanno già maturato il diritto a pensione, i lavoratori posti in mobilità lunga o ordinaria con accordi sottoscritti  entro il 4 dicembre 2011,  i titolari , alla stessa data, di prestazione straordinaria a carico dei fondi di solidarietà di settore, i lavoratori e le lavoratrici autorizzati alla prosecuzione volontaria dei contributi, i dipendenti pubblici esonerati, i lavoratori usurati.

La salvaguardia, tuttavia, non é assoluta poiché dipenderà dalle risorse finanziarie rese disponibili dalla legge. Per avere un quadro chiaro dei lavoratori e delle lavoratrici che manterranno effettivamente le vecchie norme bisognerà attendere il decreto che il Ministro del lavoro e il Ministro dell’economia emaneranno entro il 22 marzo 2012.

Il patronato della Cgil mette a disposizione delle lavoratrici e dei lavoratori una piccola guida che ha l’intento di fornire  utili informazioni. Le sedi del patronato Inca, dislocate su tutto il territorio nazionale, sono comunque a disposizione per assicurarsi un’informazione ed una valutazione attenta circa le prospettive pensionistiche individuali.

Le nuove pensioni.pdf