Archivi giornalieri: 18 maggio 2011

Notizie dal Ministero del Lavoro

 
Notizie
 
 

13/05/2011

Cinque per mille 
Pubblicati gli elenchi dei soggetti che hanno chiesto di accedere al beneficio per l’esercizio finanziario 2011

13/05/2011

Accesso anticipato al pensionamento per i lavoratori addetti ad attività usuranti 
Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il Decreto Legislativo n. 67 del 21 aprile 2011

12/05/2011

Imposta sostitutiva sulle somme relative alla produttività aziendale 
Ulteriori chiarimenti con la Circolare congiunta del 10 maggio 2011

10/05/2011

Piano nazionale per l’infanzia 
Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 106 del 9 maggio 2011

06/05/2011

L’Anno Europeo del volontariato al Giro d’Italia 
Stand informativi nei villaggi d’arrivo per promuovere il dono e la solidarietà

06/05/2011

Nominato un nuovo Sottosegretario di Stato al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali 
Oggi il giuramento nelle mani del Presidente del Consiglio dei Ministri

05/05/2011

Riforma dell’apprendistato 
Approvato dal Consiglio dei Ministri il nuovo schema di Decreto Legislativo

05/05/2011

Benefici a favore delle aziende che prevedano azioni positive per la flessibilità dell’orario di lavoro 
Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 277 del 23 dicembre 2010

04/05/2011

Strategie locali di lotta alla povertà: città a confronto 
Pubblicata la raccolta di quaderni realizzata con la collaborazione di Cittalia – Fondazione ANCI Ricerche

04/05/2011

Verifiche periodiche delle attrezzature di lavoro 
Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il Decreto Interministeriale dell’11 aprile 2011

03/05/2011

Programma triennale per la trasparenza e l’integrità del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali anni 2011-2013 
Pubblicato all’interno della sezione ‘Trasparenza valutazione e merito’

Uomini e donne di Sardegna

Ogliastra
Sabato 14 maggio 2011
Perdasdefogu
imagesCAY4MN0O.jpg
Il libro di Francesco Casula “Uomini e donne di Sardegna”, sottotitolo “Le controstorie”,verrà presentato oggi alle 18 alla biblioteca comunale “Daniele Lai” di Perdasdefogu. Organizzano la Pro loco e il Comune. L’autore (di Ollolai, professore di Lettere nelle scuole superiori, studioso di lingua sarda e autori di apprezzate pubblicazioni) dialogherà col pubblico e verrà presentato dal giornalista Giacomo Mameli. Casula traccia stimolanti e a tratti inediti ritratti di Amsicora, Eleonora d’Arborea, Sigismondo Arquer, Giommaria Angioy, Grazia Deledda, Antonio Gramsci, Marianna Bussalai, Montanaru, Antonio Simon Mossa, Emilio Lussu, Giuseppe Dessì, Grazia Dore, Francesco Masala, Eliseo Spiga e Giovanni Lilliu.

Attivo Rls Cgil Roma e Lazio

NEWS

Presentazione ricerca Ires

Il 24 maggio p.v. alle ore 9.00 a Roma presso il Nuovo Teatro Colosseo, Via Capo d’Africa 29a, si terrà il consueto incontro con i Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza della Cgil di Roma e del Lazio.

Nel corso dell’incontro che ha lo scopo di informare e formare gli Rls per aiutare a far crescere una nuova cultura della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, sarà presentata la ricerca dell’Ires Cgil “Infortuni e malattie professionali nel Lazio”.

Parteciperà all’iniziativa oltre all’Assessore alla Provincia, Smeriglio e l’Assessore al Comune, Bordoni anche l’on. Boccuzzi del Pd e Franca Gasparri della Presidenza dell’Inca.

Concluderà i lavori Claudio Di Berardino, segretario generale delal Cgil di Roma e del Lazio.

Le donne guadagnano fino al 30% in meno degli uomini

NEWS

Il differenziale salariale di genere

La crisi economica e finanziaria, che si è tradotta in una grave crisi occupazionale, ha portato “ad un aumento dei rischi di discriminazione contro determinate categorie di persone”, tra cui le donne e i lavoratori migranti. E’ quanto emerge dal terzo Rapporto globale dell’Ilo (International Labour Organization) sulla discriminazione, ‘Uguaglianza nel lavoro: una sfida continua’.

Il rapporto sottolinea in particolare come le donne guadagnino dal 10% al 30% in meno rispetto agli uomini e come queste continuino a subire discriminazioni in termini di tipologia di impiego a cui possono accedere, remunerazione, condizioni di lavoro e opportunità di accesso a posizioni di responsabilità.

L’Ilo sottolinea poi come periodi di difficoltà economica costituiscano un terreno fertile per la discriminazione nel lavoro e, più in generale, per le società stesse. Questo si può constatare con l’insorgere di soluzioni populiste”, dichiara il direttore generale dell’Ilo, Juan Somavia, che aggiunge: “Il rischio che si corre è che gli importanti risultati ottenuti nel corso dei decenni vengano compromessi”.

La discriminazione continua ad essere “un fenomeno costante e multiforme”, sottolinea lo studio, e “per diversi motivi è diventata la regola piuttosto che l’eccezione”. Persistono “ostacoli rilevanti’ per l’uguaglianza sul lavoro: ad esempio, “se da un lato sono state introdotte progressivamente misure sulla flessibilità degli orari di lavoro come esempio di politiche a favore delle famiglie, dall’altro lato la discriminazione legata alla gravidanza e alla maternità rimane ancora un problema diffuso”.

Dati recenti, peraltro, mostrano – si evidenzia – che 829 milioni di donne nel mondo vivono in povertà, mentre la cifra equivalente per gli uomini è di 522 milioni.

Anche i lavoratori migranti “sono spesso discriminati nell’accesso all’impiego e nel lavoro e in molti paesi sono esclusi dai sistemi di protezione sociale”. Così come “le discriminazioni per motivi di lavoro continuano ad esistere per larga parte dei 650 milioni di persone con disabilità, come è dimostrato dal basso tasso di occupazione di questa categoria di persone”.

rassegna.it

LEA – Livelli di assistenza sanitaria

NEWS

Solo 8 Regioni li garantiscono al 100%

I livelli di assistenza sanitaria sono le prestazioni e i servizi che devono essere garantiti a tutti i cittadini. Ma nei fatti sono solo 8 le Regioni – Emilia Romagna, Lombardia, Toscana, Marche, Piemonte, Umbria, Veneto e Liguria – che hanno adempiuto al loro compito di erogare i Lea in modo efficiente. Basilicata, Sardegna e Puglia se la sono cavata, anche se devono migliorare. Ma per il Lazio e le Regioni del Sud la situazione è “critica” .
A rilevarlo è il monitoraggio sui Lea del ministero della Salute (http://www.salute.gov.it/pubblicazioni/ppRisultato.jsp?id=1534), relativo al 2009 e riguardante 17 Regioni , con un set di 21 indicatori selezionati appositamente dal Comitato Lea sulle macroaree di assistenza (6 indicatori per la prevenzione, 9 per l’assistenza distrettuale, 6 per l’ospedaliera).
 
L’inadempienza del Sud e Isole non deriva solo dalla carenza di prestazioni in termini quantitativi, ma inferiore è anche la qualità delle prestazioni erogate.

Significative anche le differenze per il tasso di ricoveri attribuibili  ad alto rischio di inappropriatezza. I risultati migliori sono quelli del Piemonte e della Toscana.

Forte gap anche per l’assistenza domiciliare integrata. I più assistiti sono gli over 75 enni del Veneto, seguiti da quelli dell’Emilia Romagna e della Lombardia. Dello stesso servizio usufruiscono invece solo l’1,3% dei calabresi over 75enni e l’1,79% degli anziani campani e pugliesi. Altre 6 Regioni non superano il 6% di anziani assistiti.

Altrettanto bassa è la percentuale di anziani trattati in strutture residenziali. In Campania avviene solo per lo 0,02% degli over 75enni, in Puglia per lo 0,36%. Punta invece su queste strutture il Veneto, dove ben il 74,58% degli anziani viene trattato in una struttura residenziale. Per tutte le altre Regioni, la quota registra valori molto bassi.

Si fa ampio ricorso all’ospedale nel Sud d’Italia. È infatti lì che si registra il più alto tasso di ospedalizzazione, che tocca il massimo in Campania, seguito dalla Sicilia e dal Molise. Il valore minimo se lo aggiudica invece la Toscana, poi il Veneto  e il Piemonte. Più alto al Sud rispetto al Nord anche il ricorso ai farmaci.

La percentuale di spesa farmaceutica territoriale invece supera il tetto del 13%, andando oltre il 15%, in Sardegna, Sicilia, Calabria, Puglia, Abruzzo e anche Lazio.
 
cittadinanzattiva.it