Archivi giornalieri: 14 novembre 2016

Equitalia

Rottamazione cartelle Equitalia, ecco cos’è e come fare ad aderirvi

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DI  IN 14 NOVEMBRE 2016FISCO E TASSEGUIDE
Rottamazione Cartelle Equitalia

Rottamazione Cartelle Equitalia
Il Decreto Fiscale collegato alla Legge di Stabilità 2017 ha introdotto la cosiddetta rottamazione cartelle Equitalia, vediamo come funziona e come aderire.
 

La nuova Legge di Stabilità 2017 consente la possibilità di fruire della rottamazione delle cartelle Equitalia emesse dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2015. Si tratta di un provvedimento che permette, a chi decide di aderirvi, di rottamare, ovvero di non pagare, sanzioni e interessi di mora sulle cartelle ricevute da Equitalia.

Rottamazione cartelle, chi ne può beneficiare e come aderire 

  • Persone fisiche, famiglie;
  • Società;
  • Imprese;
  • Professionisti.
 

La richiesta di rottamazione cartelle va effettuata mediante compilazione della dichiarazione di adesione utilizzando il modello DA1 qui di seguito allegato.

Il modello può essere presentato in due modi entro il 23 gennaio 2017:

  • consegnato direttamente agli Sportelli dell’Agente della riscossione
  • inviato mediante la casella e-mail/PEC della Direzione Regionale di Equitalia servizi di riscossione di riferimento, allegando copia del documento di identità.

Pagamento della cartella rottamata in un unica soluzione o a rate

Si può scegliere di pagare in un unica soluzione oppure chiedere la rateizzazione. Il numero di rate al momento possibili è fino ad un massimo di 4, questo punto però è già stato oggetto di numerosi  emendamenti quindi si attende che il decreto legge preveda un numero di rate maggiore.

Equitalia ha tempo per rispondere alla richiesta, indicando le scadenze e gli importi dovuti, fino al 24 aprile 2017.

E’ possibile rottamare tutte le cartelle comprese le multe stradali l’unica attenzione per Il contribuente è che dovrà essere sempre in regola con il pagamento delle somme agevolate poiché anche saltando un solo pagamento si rischia di decadere dal beneficio.

Analizzando nel dettaglio qual è il risparmio aderendo alla rottamazione sappiamo che non sono dovute le sanzioni dell’agenzia delle Entrate e neanche gli interessi di mora, ci sarà inoltre una riduzione nel calcolo dell’agio Equitalia. Lo sconto totale calcolato in percentuale alle somme originarie omesse potrà variare  dal 25% al 43% . Il risparmio è legato alla data del ruolo tanto più la cartella è datata maggiore è lo sconto.

Riportiamo qui di seguito un esempio di una cartella notificata e non pagata.

  Somme dovute senza rottamazione Somme dovute con rottamazione
IMPOSTA (AdE) 1520,00 1520,00
IMPOSTA (AdE) 118,00 118,00
SANZIONI (AdE) 491,00 0,00
INTERESSI DI RITARDATA ISCRIZIONE A RUOLO (AdE) 102,00 102,00
SPESE DI NOTIFICA
(Equitalia)
5,88 5,88
RIMBORSO SPESE ESECUTIVE
(Equitalia)
1,34 1,34
AGGIO (Equitalia) 193,00 193,00
INTERESSI MORA
(AdE)
905,00 0,00
TOTALE 3336,22 1897,22

 

Come si evince dal prospetto in questo caso il contribuente che è in possesso di una cartella del 2005 ricevuta per l’omesso pagamento delle imposte IRPEF e IRAP presentando richiesta di definizione agevolata avrà un risparmio di euro 1434,00 corrispondente al 43%.

Rottamazione delle cartelle, il Decreto dovrà essere convertito in Legge

Per completezza è bene ricordare che il Decreto Legge deve essere convertito in Legge dal Parlamento entro 60 giorni dalla pubblicazione, quindi potranno essere apportate delle modifiche al testo varato dal Governo, si parla ad esempio di aumentare il numero delle rate.

 

  Modulo richiesta Rottamazione Cartelle Equitalia (74,1 KiB, 10 download)

Lavoro e Fisco

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ULTIMISSIME LAVORO – FISCALE14/11/2016

GIURISPRUDENZA

CORTE DI CASSAZIONE

SENTENZA

CORTE DI CASSAZIONE – SENTENZA 09 NOVEMBRE 2016, N. 22729

FISCALE

Tributi – Irpef, Ilor e contributo Ssn – Accertamento – Cartelle esattoriali – Mancata notifica

CORTE DI CASSAZIONE – SENTENZA 09 NOVEMBRE 2016, N. 22743

FISCALE

Imposte dirtette – Iva – Documenti contabili – Utilizzo legittimo solo se correttamente consegnati

CORTE DI CASSAZIONE – SENTENZA 09 NOVEMBRE 2016, N. 22756

FISCALE

TARSU – Presupposto del tributo costituito dalla occupazione o conduzione di locali a qualsiasi uso adibiti – Tassa dovuta se sussiste la obiettiva possibilità di usufruire del servizio a prescindere dalla fruizione

CORTE DI CASSAZIONE – SENTENZA 09 NOVEMBRE 2016, N. 22767

FISCALE

Imposte ipotecaria e catastale – Registrazione telematica – Vendita di fabbricato non ultimato

CORTE DI CASSAZIONE – SENTENZA 09 NOVEMBRE 2016, N. 22769

FISCALE

Accertamento fiscale – Determinazione dei ricavi – Applicazione studi di settore

CORTE DI CASSAZIONE – SENTENZA 09 NOVEMBRE 2016, N. 22772

FISCALE

Accertamento – Studi di settore – Reddito dichiarato e reddito accertato – Incongruenza

CORTE DI CASSAZIONE – SENTENZA 10 NOVEMBRE 2016, N. 22936

LAVORO

Lavoro – Part-time verticale ciclico – Anzianità contributiva annuale

CORTE DI CASSAZIONE – SENTENZA 10 NOVEMBRE 2016, N. 22940

LAVORO

Eredi – Malattia ipertensiva – Nesso di causalità con attività lavorativa – Non sussiste

CORTE DI CASSAZIONE – SENTENZA 10 NOVEMBRE 2016, N. 22941

LAVORO

Consiglio nazionale forense – Voci di tariffa – Riduzione dei diritti e degli onorari

CORTE DI CASSAZIONE – SENTENZA 10 NOVEMBRE 2016, N. 22942

LAVORO

Contratto di lavoro – Termine finale di durata – Incremento dell’attività aziendale

CORTE DI CASSAZIONE – SENTENZA 10 NOVEMBRE 2016, N. 47239

FISCALE

Tributi – IVA – Omesso versamento – Responsabilità – Sanzioni

CORTE DI CASSAZIONE – SENTENZA 10 NOVEMBRE 2016, N. 47307

FISCALE

Società di capitali – L’impedito controllo richiede una condotta attiva dell’amministratore – Amministratore che intralcia le funzioni di controllo attribuite in via generale al socio attraverso condotte attive volte all’alterazione fraudolenta dei libri sociali – Reato

CORTE DI GIUSTIZIA CE – UE

SENTENZA

CORTE DI GIUSTIZIA CE-UE – SENTENZA 10 NOVEMBRE 2016, N. C-199/15

LAVORO

“Rinvio pregiudiziale – Direttiva 2004/18/CE – Articolo 45 – Articoli 49 e 56 TFUE – Appalti pubblici – Condizioni di esclusione da una procedura di aggiudicazione degli appalti pubblici di lavori, di forniture e di servizi – Obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali – Documento unico di regolarità contributiva – Rettifica di irregolarità”

CORTE DI GIUSTIZIA CE-UE – SENTENZA 10 NOVEMBRE 2016, N. C-432/15

FISCALE

«Rinvio pregiudiziale – Fiscalità – Imposta sul valore aggiunto – Direttiva 2006/112/CE – Articolo 2, paragrafo 1, lettera c) – Nozione di “prestazioni di servizi a titolo oneroso” – Messa a disposizione di un cavallo ad un organizzatore di gare ippiche da parte di un soggetto passivo – Valutazione del corrispettivo – Diritto a detrazione delle spese connesse alla preparazione dei cavalli del soggetto passivo per le corse – Spese generali connesse al complesso dell’attività economica – Allegato III, punto 14 – Aliquota ridotta dell’IVA applicabile al diritto di uso di impianti sportivi – Applicabilità alla gestione di una scuderia per cavalli da corsa – Operazione costituita da una prestazione unica o da più prestazioni indipendenti»

LEGISLAZIONE

DECRETO LEGGE

DECRETO-LEGGE 11 NOVEMBRE 2016, N. 205

LAVORO, FISCALE

Nuovi interventi urgenti in favore delle popolazioni e dei territori interessati dagli eventi sismici del 2016

DECRETO MINISTERIALE

MINISTERO FINANZE – DECRETO MINISTERIALE 26 OTTOBRE 2016

FISCALE

Procedure relative al rimborso della quota I.M.U. Stato

MINISTERO INFRASTRUTTURE E TRASPORTI – DECRETO MINISTERIALE 25 OTTOBRE 2016

LAVORO

Disciplina dell’addestramento teorico pratico per la certificazione di marittimo abilitato per i battelli di emergenza veloci

MINISTERO INFRASTRUTTURE E TRASPORTI – DECRETO MINISTERIALE 25 OTTOBRE 2016

LAVORO

Disciplina dell’addestramento teorico-pratico per la certificazione di marittimo abilitato per mezzi di salvataggio diversi dai battelli di emergenza veloci

PRASSI

AGENZIA DELLE ENTRATE

COMUNICATO

AGENZIA DELLE ENTRATE – COMUNICATO 11 NOVEMBRE 2016

LAVORO, FISCALE

Fatturazione elettronica – Con l’evoluzione del tracciato l’e-fattura è pronta per le imprese

EQUITALIA

COMUNICATO

EQUITALIA – COMUNICATO 13 NOVEMBRE 2016

FISCALE

Fisco; equitalia, parte il servizio “sms – Se mi scordo”

INAIL

CIRCOLARE

INAIL – CIRCOLARE 11 NOVEMBRE 2016, N. 39

LAVORO

Documento di social media policy

INPS

CIRCOLARE

INPS – CIRCOLARE 11 NOVEMBRE 2016, N. 197

LAVORO

Fondo territoriale intersettoriale della Provincia autonoma di Trento. Decreto interministeriale n. 96077 dell’1 Giugno 2016. Interventi. Assegno ordinario: modalità di accesso e disciplina. Finanziamento. Adempimenti procedurali. Modalità di composizione del flusso Uniemens. Istruzioni contabili. Variazioni al piano dei conti.

MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI

COMUNICATO

MINISTERO LAVORO E POLITICHE SOCIALI – COMUNICATO 11 NOVEMBRE 2016

LAVORO

‘Dopo di noi’ – Il Ministro Poletti ha firmato il decreto attuativo di riparto del Fondo per l’assistenza alle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare

Il Santo del giorno

San Lorenzo O’Toole


San Lorenzo O'Toole

Nome: San Lorenzo O’Toole
Titolo: Arcivescovo di Dublino
Ricorrenza: 14 novembre

San Lorenzo O’Toole arcivescovo irlandese, nacque nella contea di Kildare, da Murtagh Ua Tuathail, capo del clan Murray.

Nel 1140 entrò nella scuola monastica di Glendalough, dove fu abate dal 1154 al 1162. Contribuí alla fondazione dell’abbazia di Baltinglass dei Cistercensi e di una casa per i Canonici Agostiniani a Ferns. Fu eletto arcivescovo di Dublino nel 1162 e in quella funzione mise mano alla riforma della giovane arcidiocesi. Fu mediatore tra gli invasori normanni che nel 1170 presero la città e la nobiltà locale. Quando Enrico II giunse nell’isola e convocò un sinodo a Cashel, Lorenzo accettò la bolla papale Laudabiliter con cui Papa Adriano II, di origine inglese, autorizzava Enrico II a occupare l’Irlanda. Con l’arcivescovo di Tuam e i vescovi di Limerick, Kildare, Waterford e Lismore, partecipò al Terzo Concilio Lateranense nel 1173. Nel 1179, Lorenzo tornò in Irlanda e convocò un sinodo a Clonfert per le regioni settentrionali dell’isola.

Agli inizi del 1180, Lorenzo si recò in Inghilterra per incontrare Enrico II, portando con sé il figlio del re del Connacht come ostaggio per suo padre. Probabilmente a causa dei privilegi papali che egli aveva ottenuto a Roma, Lorenzo incontrò un Enrico assai incollerito. Il Plantageneta costrinse l’alto prelato all’esilio. Dopo aver seguito il re fino in Normandia, finalmente ebbe il permesso di tornare in Irlanda. Sulla via del ritorno, tuttavia, si ammalò e morì il 14 novembre 1180 nella casa dei Canonici di San Vittore ad Eu, in Normandia, dove sono ancora presenti parte delle sue reliquie.

fonte:cathopedia.org

Auguri!

Auguri di cuore al ‘nonnino d’Italia’: si chiama Valerio e oggi compie 111 anni!

 
 
IN RES PUBLICA ET SOCIETAS / ON 13 NOVEMBRE 2016 AT 16:17 /

Vive ad Assemini l’uomo più vecchio d’Italia ; è nato il 13 novembre del 1905 a Villamassargia; poi ha vissuto a Siliqua. Oggi ha spento la 111° candelina. E non potevo mancare anche quest’anno per dargli il nostro più caloroso abbraccio. È felicissimo e non fa che ripetere che vuole salutare e ringraziare tutti gli abitanti della Sardegna A s’annu chi enit, Tziu Mundicu. A scirvere queste parole è il sindaco del suo paese che lo celebra su facebook e che oggi appunto, è andato a trovarlo.

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Nonno Valerio Piroddi – ma tutti lo chiamano ‘Tziu Mundicu’ – oggi raggiunge il record dei record: spegne la bellezza di centoundici candeline, si laurea l’uomo più longevo d’Italia e ha ancora tanta voglia di guardare al futuro. Originario di Villamassargia, nel sud Sardegna, stamattina ha festeggiato il suo compleanno circondato da figli, nipoti e pronipoti, ad Assemini, in provincia di Cagliari, dove ora vive.

Con questo compleanno ha consolidato il suo primato che ne fa il super centenario decano d’Italia ed è in lizza per diventare l’uomo più vecchio d’Europa, assicura Roberto Pili, presidente della Comunità Mondiale della Longevità, che segue Piroddi dal punto di vista scientifico.

“Brilla per la memoria episodica e per la abilità motoria – spiega l’esperto – un vero e proprio fenomeno con un’età biologica di almeno 20 anni in meno rispetto al quella anagrafica”.

valerio-111anni

Questione di geni, ovviamente, ma anche da altri fattori: lo stile di vita, l’alimentazione e l’ambiente sano in cui ha vissuto e lavorato come agricoltore fino all’età di 85 anni, all’aria aperta, in mezzo ai campi. La sua dieta è a base di molta frutta e verdura, ma anche formaggio, uova, lumache, vino rosso. Tziu Mundicu non ha problemi di colesterolo e assaggia ancora il lardo. Va matto per pardule, amaretti, ciambelle e gelato.

Pili, che oggi gli ha consegnato una targa riconoscimento, racconta: “Fa di tutto per essere autonomo, si fa la barba da solo, tutte le mattine, si alza scruta il cielo per capire se il tempo gli consente la passeggiata mattutina e poi si concede il bagno di sole, come una sorta di meditazione”.

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La sera dopo cena ama ricordare quanto ha visto e vissuto nei suoi lunghi 111 anni. La sua gioia sono le feste in famiglia, le tavolate con i propri cari dove non risparmia brindisi a base di spumante e pronuncia il suo discorso rigorosamente in sardo: “Non biu s’ora chi bengara pasca manna po biri fillusu e nepotisi” (non vedo l’ora che venga Natale per riunire attorno a me figli e nipoti).

A cura di Massimo Francini