Archivi giornalieri: 26 luglio 2016

rassegna sindacale

 

del 26/07/2016

 

Turchia, martedì presidio per la difesa di democrazia e diritti umani

La Cgil convoca convoca l’iniziativa con Cisl e Uil in piazza San Martino della Battaglia (angolo via Palestro), nei pressi dell’ambasciata turca, alle ore 17.30
25 luglio 2016 ore 19.21

 
 

Natuzzi apre mobilità per 330 dipendenti

Fillea-Filca-Feneal: “Non ci stiamo. Gli accordi prevedono la ricollocazione del personale”
25 luglio 2016 ore 18.57

             
 
 

Ama, Fp Cgil Roma-Lazio: basta alimentare tensioni, vanno risolti i problemi

Di Cola: “Basta spot e processi mediatici, subito un nuovo management all’azienda. Continueremo a fare le nostre proposte per eliminare le storture, aumentare l’efficienza, mettendo gli operatori nelle condizioni di lavorare al meglio e con serenità”
25 luglio 2016 ore 18.43

             
 
 

Parma, quelle povere vite in appalto

Come i sindacati confederali provinciali si attrezzano contro quella pericolosa deriva dei diritti chiamata esternalizzazione. Braglia (Cgil): “Il nuovo che avanza assomiglia molto al vecchio schiavismo, mascherato, ma neanche troppo”
25 luglio 2016 ore 18.19

             
 
 

Seat Pagine gialle: Slc, piano incongruente con valore azienda

“Dal piano industriale illustrato dall’ad è emerso che, dopo gli annunci iniziali che andavano in ben altra direzione, le controllate Pronto Seat, Consodata, Europages non sono considerate core business, e pertanto sono in vendita”
25 luglio 2016 ore 17.29

             
 
 

Alstom, 27 luglio sciopero 4 ore a Bologna

25 luglio 2016 ore 17.07

             
 
 

Catania, Filctem primo sindacato alla Sifi

La sigla della Cgil si aggiudica 7 dei 9 seggi in lizza
25 luglio 2016 ore 16.58

             
 
 

Fon.Coop, pubblicati tre nuovi Avvisi per 8,8 milioni 

Al via il Fondo di Rotazione 2016, un canale di offerta dedicato alle Pmi e alle microimprese
25 luglio 2016 ore 16.52

             
 
 

Genova, «l’industria è in ginocchio» 

Manganaro (Fiom) a RadioArticolo1: “L’emorragia di lavoro non si ferma. Non ci sono solo Piaggio e Ilva, tutto il settore è in crisi. Il governo intervenga per far rispettare gli accordi” 
25 luglio 2016 ore 16.22

             
 
 

Tirreno Power, il 27 luglio è sciopero

A rischio quasi 200 posti di lavoro in tutto il gruppo. I sindacati: “È ora di aprire un confronto che indichi, senza ambiguità, gli strumenti per la transizione energetica. Bisogna trovare una soluzione con risorse economiche adeguate”
25 luglio 2016 ore 16.10

             
 
 

Spi: senza risorse riparte la protesta

Il segretario generale Ivan Pedretti risponde in diretta su Facebook: “Il confronto col governo è andato abbastanza bene, ma non sono ancora chiari gli stanziamenti: se questi non saranno sufficienti, la mobilitazione andrà avanti”. Le domande degli utenti
25 luglio 2016 ore 15.37

             
 
 

Gli appuntamenti dal 26 al 31 luglio

Vertice a Roma tra il ministro Madia e i sindacati del pubblico: sul tavolo il rinnovo e le (poche) risorse a disposizione, mentre continuano gli scioperi dei meccanici per il contratto. Si fermano anche le Poste in Toscana e l’Umberto Primo a Roma
25 luglio 2016 ore 15.16

             
 
 

Turchia: 26 luglio Fp Cgil Roma-Lazio al presidio per la democrazia

Sit-in promosso da Flc Cgil, Cisl Scuola e Uil Scuola alle 17,30 nei pressi dell’ambasciata turca
25 luglio 2016 ore 15.02

             
 
 

Ericsson: soluzione lontana, licenziamenti alle porte

25 luglio 2016 ore 14.54

             
 
 

Firenze: sindacati, forti preoccupazioni su trasferimento Targetti

25 luglio 2016 ore 14.44

             
 
 

Spi Umbria-Libera, 27 luglio iniziativa a Pietralunga

25 luglio 2016 ore 13.27

             
 
 

Polo museale Veneto: Fp, situazione critica

25 luglio 2016 ore 13.23

             
 
 

Fiom Savona, Andrea Mandraccia nuovo segretario

25 luglio 2016 ore 13.10

             
 
 

Toxo: «Il prossimo governo dovrà farsi valere con l’Europa»

A pochi giorni dall’insediamento del nuovo (probabile) esecutivo a guida Rajoy, il segretario generale di Comisiones Obreras indica le priorità della sua organizzazione: lotta alla corruzione, lavoro di qualità, revisione del Patto di stabilità e crescita
25 luglio 2016 ore 12.52

             
 
 

Puglia: Pil in picchiata, boom dei voucher

Le anticipazioni del rapporto Svimez che sarà pubblicato mercoledì prossimo. Gesmundo (Cgil): “Un dato per tutti è la crescita smisurata dei buoni-lavoro aumentati del 300% rispetto a tre anni fa. Usiamo al meglio gli oltre 8 miliardi dei fondi comunitari”
25 luglio 2016 ore 12.38

             
 
 

Amazon, Di Berardino (Cgil Roma-Lazio): occorre protocollo su politiche attive

25 luglio 2016 ore 11.24

             
 
 

Cgil Terni: 27 luglio conferenza stampa su situazione economica, politica e sociale

25 luglio 2016 ore 11.08

             
 
 

Dopo anni di attesa, il primo incontro

Vertice a Roma martedì 26 luglio tra il ministro Madia e i sindacati di categoria: sul tavolo il rinnovo dei contratti e le (poche) risorse a disposizione, ma anche le regole del nuovo Testo unico e i premi di produttività della “riforma Brunetta”
25 luglio 2016 ore 10.58

             
 

Santi Anna e Gioacchino

 

Santi Anna e Gioacchino

Nome:
 Santi Anna e Gioacchino Titolo:
 Genitori della Vergine Maria

Ricorrenza:
 26 luglio

S. Anna nacque a Betlemme in umile dimora, e fu predestinata da Dio ad andare sposa a Gioachino. Entrambi erano della stirpe di David. I due sposi scelti dal Cielo a darci l’Immacolata da tanti anni sospiravano un figlio e pregavano con lacrime l’Onnipotente affinché esaudisse i loro desideri. Come l’antica Anna, madre di Samuele, effondeva presso il Signore le sue preci e faceva voto di consacrargli interamente il figlio che le avrebbe mandato, così la madre di Maria prometteva di consacrare a Dio la prole che le avrebbe concesso.

Avanzata ormai d’età e sterile, il suo stato era allora considerato come un castigo del cielo, come un’esclusione dal partecipare alla nascita del Messia. Anna però seppe pazientare e soffrire la ignominia e il compatimento delle donne nazaretane e Iddio le preparò la più grande consolazione, eleggendola a genitrice della Madre del Salvatore.

« Veramente beata, e mille volte beata sei tu, o Anna, esclama il Damasceno, che hai messo al mondo quella bambina che Dio ricolmò di beatitudine, Maria, che il suo nome stesso rende singolarmente veneranda; la quale ha prodotto Cristo, il fiore di vita: la Vergine, la cui nascita fu gloriosa, e il suo parto sarà ancor più sublime. Noi pure, o beatissima donna, ci felicitiamo con te d’aver avuto il privilegio di darci la speranza di tutti i cuori, la prole cioè della promessa. Sì, sei beata, e beato è il frutto del tuo seno. Le anime pie glorificano il tuo germe, ed ogni lingua celebra con gioia la tua maternità. E certo, è degno, sommamente degno, lodare colei che Dio favorì di un oracolo e diede a noi il meraviglioso frutto, donde è uscito il grazioso Gesù ».

La santità di Anna fu certamente in rapporto con la sua dignità. La fede, l’amore vivissimo a Dio, l’intima unione con Lui, l’esattissima osservanza della legge divina, la purità, la carità, la prudenza, la fortezza, tutte le virtù si intrecciarono in lei. La santità eccelsa della figlia doveva pure esser per lei un continuo stimolo per crescere ogni giorno nella virtù. E se la Vergine, col visitare S. Elisabetta e col trattenersi con lei per tre mesi, riempì di benedizioni quella casa, chi può mai dire quanto abbondantemente fosse ricolma di grazia Anna, che per più anni visse con la Vergine e l’eb be soggetta ed ubbidiente?

Maria contava tre anni ed allora Anna con Gioachino, suo santo sposo, condusse la figliuola al Tempio e l’abbandonò nelle mani di Dio.

Fu grande dolore per lei, ma lo seppe sopportare con la serenità dei giusti che vedono in tutti gli eventi un disegno della Provvidenza per il bene delle anime.

La missione a lei assegnata era ormai compiuta ed ella spirava in Gerusalemme tra le braccia della figlia benedetta. Pare che morisse all’età di 56 anni.

PREGHIERA — Doloroso fu per Anna il distacco dall’eletta figliuola, ma seppe compierlo prontamente. Sappiamo anche noi lasciar liberi i figli di seguire la via per cui Dio li chiama.

PREGHIERA. Dio, che ti sei degnato di conferire alla beata Anna la grazia di diventare madre della Genitrice dell’Unigenito Figlio tuo, concedici propizio, che mentre ne celebriamo la festa, siamo soccorsi dal suo patrocinio.