Archivi giornalieri: 29 maggio 2016

rassegna sindacale

del 29/05/2016

Non basta limitare i voucher, vanno aboliti

A Lecce confronto tra Cgil e governo. Baseotto: “Ne chiediamo la cancellazione. L’esecutivo finora ha usato la medicina sbagliata”. Il vice ministro dello Sviluppo Bellanova: “Ora norma sulla tracciabilità, poi vedremo se intervenire ancora”
28 maggio 2016 ore 21.10

Il tempo dei lavori, le foto di Uliano Lucas su Genova

Questa sera a Lecce, nell’ambito della terza edizione delle Giornate del lavoro, verrà proiettato un video con gli scatti dedicati al capoluogo ligure. Immagini che testimoniano come in appena due decenni sia avvenuta una trasformazione epocale
28 maggio 2016 ore 20.54

Un’opera “sonora” per la Thyssen

In scena al Teatro Romano di Lecce l’opera scritta e interpreta da Ezio Mauro
28 maggio 2016 ore 20.51

Se il salario dà valore al lavoro

Alla kermesse di Lecce un dibattito su salario minimo legale e diritto all’equa e giusta retribuzione con Arturo Scotto (Sel) e Annamaria Parente (Pd). Sanna (Cgil): per tornare a crescere serve la qualità del lavoro, ma anche l’intervento pubblico
28 maggio 2016 ore 20.07

Sciopero #FuoriTutti, adesioni al 60%

28 maggio 2016 ore 19.30

Lecce, in piazza per lo sciopero #FuoriTutti

Le voci di lavoratrici e lavoratori della grande distribuzione che hanno incrociato le braccia sabato 28 maggio per chiedere il rinnovo del contratto scaduto da 28 mesi. Con loro anche il segretario Cgil Susanna Camusso
28 maggio 2016 ore 18.51

Diritti in mostra: a Lecce esposte le opere degli allievi dell’Accademia

Presentata la mostra “Allievi al lavoro, il lavoro delle donne”. Baseotto (Cgil): tenere insieme tutti i lavori spesso dimenticati come quello artistico, significa mettere il lavoro al centro delle politiche di sviluppo del Paese
28 maggio 2016 ore 18.12

La mostra: “Allievi al lavoro, il lavoro delle donne”

28 maggio 2016 ore 18.04

Così riusciamo a dare valore al lavoro

L’articolo 5 della Carta della Cgil afferma il diritto a un compenso equo e proporzionato. Un principio grazie al quale si possono creare le condizioni per qualificare la nostra struttura produttiva e riconquistare l’obiettivo di piena e buona occupazione
28 maggio 2016 ore 17.51

La musica alle Giornate del Lavoro

28 maggio 2016 ore 17.25

Caporalato, ora non ci sono alibi

Alle Giornate del Lavoro un approfondimento sul Protocollo sperimentale contro lo sfruttamento firmato al ministero del Lavoro. Galli (Flai): un atto di civiltà. Camusso: fare presto, la stagione della raccolta è alle porte
28 maggio 2016 ore 17.21

Viaggio nei luoghi del disagio industriale

A Carbonia capii che c’era tutta la storia di un secolo, che valeva la pena ricomporre e rinominare. C’era una classe operaia irriducibile che saliva per protesta sui silos. Coesa, solidale, come quella raccontata da Cronin nei suoi libri memorabili
28 maggio 2016 ore 14.02

«Oltre i numeri: nel lavoro conta anche la qualità»

La lectio magistralis di Romina Boarini, capo team del “Better Life Index” dell’Ocse, intervenuta a Lecce. “C’è un netto divario tra quello che racconta il Pil e ciò che accade davvero nelle famiglie la cui ricchezza non cresce più da anni”
28 maggio 2016 ore 13.55

Lavoro, partecipare per crescere

A Lecce le storie di chi ha deciso di puntare non sul conflitto ma sul coinvolgimento dei lavoratori: Dhl Express, Ducati e settore chimico. Solari (Cgil): relazioni sindacali fondamentali per puntare su sviluppo e innovazione
28 maggio 2016 ore 13.49

Camusso: «Fronte comune per il rinnovo dei contratti»

In piazza a Lecce gli addetti delle grandi catene commerciali. Il leader Cgil: “Con l’unità dei lavoratori possiamo avere la forza per unificare il fronte”. Gabrielli (Filcams) a Federdistribuzione: “Garantire la dignità del lavoro”
28 maggio 2016 ore 12.24

Piazza della Loggia: Cgil, dopo 42 anni completare verità giudiziaria

“Chiediamo che sia fatta piena luce su quella ferita per la democrazia: dopo le condanne dello scorso luglio è necessario che la giustizia completi il suo corso”
28 maggio 2016 ore 12.09

Lo sciopero della grande distribuzione a Lecce (FOTO)

28 maggio 2016 ore 12.07

Camusso: tutti i lavoratori devono lottare insieme per il contratto

Il segretario generale della Cgil al corteo di Lecce per lo sciopero della grande distribuzione: “Bisogna andare avanti insieme, unificando il fronte di tutte quelle categorie che lottano per il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro”
28 maggio 2016 ore 11.46

Ore 10,12: carneficina in Piazza della Loggia

Il 28 maggio 1974 a Brescia, durante una manifestazione unitaria del sindacato, scoppia una bomba. È una strage fascista: i morti sono otto. Il discorso di Luciano Lama ai funerali delle vittime. I documenti dell’epoca dall’Archivio storico della Cgil
28 maggio 2016 ore 10.59

Corpus Domini


Corpus Domini

Nome: Corpus Domini
Titolo: Solennità del corpo e sangue di Cristo
Ricorrenza: 29 maggio

« Così Dio amò il mondo, da darci il suo Figlio Unigenito ».

Queste mirabili parole le vediamo brillare sulla capanna dell’Infante di Betlemme ove Cristo nacque su di un giaciglio di foglie.

Le vediamo impresse sulla povera casetta di Nazaret ove Gesù lavorò per amor nostro.

Le vediamo là nel pretorio di Caifa, di Erode, di Pilato, ove l’innocente Gesù soffrì per amor nostro.

Senza dubbio se Nostro Signore ci avesse amato soltanto fino alla croce, fino a dare la vita per noi, sarebbe già stata una prova di immenso amore, ma il Signore volle far più. Il Cuore di Gesù è Cuore divino, e Dio è eterno ed anche il suo amore non può morire: « Io sarò con voi sino alla consumazione dei secoli ».

Ma in che modo, o Gesù, resterai con noi? Se tu stesso hai predetto la tua morte, la tua partenza da questa terra?

Nella notte stessa nella quale uno dei suoi amici più intimi, un suo apostolo, Giuda, lo tradiva, nella notte in cui i suoi nemici aizzavano la plebe, radunavano falsi accusatori, armavano soldati per la sua cattura, mentre i Giudei gridavano : « Non deve regnare sopra di noi, è degno di morte… dobbiamo toglierlo dal mondo… », Gesù, là, nel Cenacolo, circondato dai suoi Apostoli dà una prova solenne di tutto il suo amore per gli uomini.

« Non vi lascerò orfani, esclama, ma sarò sempre con voi ». Ancora una volta quel Cuore adorabile, pieno d’amore, si commuove, pensa alle anime che avranno bisogno di nutrimento spirituale; che avranno bisogno di Lui e della sua forza ed allora decide di darsi come cibo.

Verso la metà della cena, prese il pane, alzò gli occhi al cielo, lo benedisse, lo spezzò e lo distribuì agli Apostoli dicendo: « Prendete e mangiate; questo è il mio Corpo ». Similmente fece del vino che distribuì dicendo: « Prendete e bevete, questo è il mio Sangue; ogni qualvolta farete questo, fatelo in mia memoria ».

Ecco compiuta l’istituzione del Sacramento dell’amore, l’Eucarestia, il Sacramento che fa vivere in mezzo a noi Gesù, anche dopo la sua ascesa al cielo.

I nemici uccisero Gesù, suscitarono persecuzioni di ogni genere, cercarono ogni mezzo per toglierlo di mezzo agli uomini, ma tutto fu inutile.

Cristiani, quante volte là da quel tabernacolo Gesù ci invita al banchetto divino! accostiamoci a lui. Rallegriamoci di essere nel numero dei fedeli convitati che il Padrone ha introdotto nella sua casa. Là dimenticheremo le nostre tristezze ed ascolteremo dal Cuore di Cristo i suoi divini consigli, là riceveremo la forza, il vigore per vincere i nostri nemici e camminare più speditamente per la via della virtù.

Gesù Eucaristico, sole splendente ed ardente d’amore, brilla nella nostra mente, nel nostro cuore, nelle nostre famiglie, nel mondo intero, e facci amare Iddio sopra ogni cosa e il prossimo come noi medesimi!

PRATICA. Accostiamoci sovente al banchetto divino.

PREGHIERA. O Signore, che sotto questo mirabile Sacramento ci hai lasciato un ricordo della tua passione, deh, concedici di venerare così i sacri misteri del Corpo e del Sangue tuo, da sentire continuamente in noi il frutto della tua redenzione