Archivi giornalieri: 24 maggio 2016

Carlo Felice

Pesa Sardigna

Francesco Casula: perché spostare la statua di Carlo Felice

Abbiamo intervistato Francesco Casula, un noto storico sardo, sulle motivazioni della richiesta di rimozione della statua di Carlo Felice dal centro di Cagliari.

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  • Da dove nasce la petizione “Spostiamo la statua di Carlo Felice”?

Il promotore del Comitato “Spostiamo la statua di Carlo Felice” è stato il professore universitario Giuseppe Melis Giordano. Io ho aderito subito e volentieri offrendo il mio contributo soprattutto dal punto di vista storico. Perché l’appello? Perché un popolo deve innalzare monumenti ai propri eroi non ai propri carnefici. E Carlo Felice tale è stato, per ammissione di tutti gli storici liberi.: un viceré e poi re, ottuso e inetto, sanguinario e famelico (pensava ad accumulare il suo “privato tesoro”, depositando i soldi nelle banche londinesi mentre le carestie decimavano le popolazioni affamate). Su di lui la storia ha già emesso la sua condanna inappellabile. Lo storico Pietro Martini, pur di orientamento monarchico, lo descrive come gaudente parassita, gretto, che “avea poca cultura di lettere e ancor meno di pubblici negozi… servo dei ministri ma più dei cortigiani”. Ai feudatari, da viceré, – scrive, un altro storico sardo Raimondo Carta Raspi – diede carta bianca per dissanguare i vassalli. Mentre a personaggi come Giuseppe Valentino affidò il governo: questi svolse il suo compito ricorrendo al terrore, innalzando forche soprattutto contro i seguaci di Giovanni Maria Angioy, tanto da meritarsi, da parte di Giovanni Siotto-Pintor, l’epiteto di “carnefice e giudice dei suoi concittadini”. Divenuto re con l’abdicazione del fratello Vittorio Emanuele I, mira a conservare e restaurare in Sardegna lo stato di brutale sfruttamento e di spaventosa arretratezza: “con le decime, coi feudi, coi privilegi, col foro clericale, col dispotismo viceregio, con l’iniquo sistema tributario, col terribile potere economico e coll’enorme codazzo degli abusi, delle ingiustizie, delle ineguaglianze e delle oppressioni intrinseche ad ordini di governo nati nel medioevo”: è ancora Pietro Martini a scriverlo.

  •  Qual’è stato storicamente il rapporto tra i sardi e i Savoia?

I savoia, letteralmente, odiavano i Sardi, Li disprezzavano. Di qui l’oppressione economica e fiscale, la repressione e il terrore: soprattutto da parte di Carlo .Felice. Il suo maestro, in tal senso è il reazionario Giuseppe de Maistre che arrivato in Sardegna nel 1800 per reggere la reale cancelleria, non pensa nei tre anni di reggenza, che ai propri interessi denotando uno sviscerato disprezzo per i sardi “je ne connais rien dans l’univers au-dessous (sotto) des molentes”, soleva affermare nei loro confronti e in una lettera da Pietroburgo al Ministro Rossi nel 1805 scrive : “Le sarde est plus savage che le savage , car le savage ne connait la lumiere e le Sarde la connait”.

Purtroppo molti, troppi sardi, riversano nei confronti dei savoia simpatie e consensi. E persino entusiastiche acclamazioni:annotano alcuni storici. Sindrome di Stoccolma? O opera degli ascari locali? Propenderei per questa ipotesi, sulla scia di Pietro Martini che scrive:”Le acclamazioni furono poche e queste furono comprate o vennero dagli uomini del privilegio, del favore e della reazione”.

  • Savoia a parte, sembra che i sardi non abbiano nessuno a cui dedicare le vie e le piazze. Non abbiamo una nostra storia, dei nostri poeti, dei personaggi di spicco?

 La scuola italiana in Sardegna, da sempre, con una impostazione pedagogica, didattica e culturale coloniale e italocentrica, ha proibito, negato e  interrato, in primis la lingua sarda. E con essa la nostra ricca e variegata poesia e letteratura. Proprio in questi ultimi anni ho pubblicato due volumi su “Letteratura e civiltà della Sardegna” da cui emergono decine e decine di Autori, universalmente riconosciuti come poeti e romanzieri di altissimo valore, che la scuola ha cancellato:sic et simpliciter. Penso a Grazia Deledda, Lussu, Salvatore Satta; penso a Peppino Mereu  Montanaru, Cicitu Masala, Benvenuto Lobina.

Una scuola che ha cancellato omines e feminas de gabale, (penso a Eleonora d’Arborea ma anche a Marianna Bussalai) o intellettuali di livello europeo come Sigismondo Arquer; o eroi come Giovanni Maria Angioy e con esso Francesco Cilocco o Sanna Corda, vittime della violenta repressione dei Savoia e soprattutto di Carlo Felice. Un popolo libero e orgoglioso a questi personaggi deve dedicare le sue piazze, le sue vie, i suoi monumenti. Non agli oppressori.

  •  Qualcuno ha detto che la cancellazione sistematica della lingua e della memoria storica di un popolo sono da considerarsi un genocidio, a prescindere dalla presenza di omicidi di massa. I sardi stanno subendo un genocidio?

Sì è proprio così. Lo scriveva fin dagli anni ’70 Antonio Simon Mossa: “Un processo forzato di integrazione minaccia l’identità culturale, linguistica ed etnica”. Un vero e proprio genocidio sia pure – cito ancora Simon Mossa – “sotto ad innocente maschera della difesa di determinati interessi di classe o di casta, di privilegi, di antiche sopraffazioni … con i guanti di velluto anziché col bastone”.

Perché si commette genocidio, prosegue l’intellettuale algherese: “Non solo distruggendo fisicamente un popolo. Vi sono altri modi: assoggettandolo a schiavitù e a regime coloniale, assimilandolo per mezzo dell’integrazione: questo è il più moderno, il più subdolo perché incomincia con l’intorpidimento delle coscienze, ma il punto di arrivo è lo stesso: l’uccisione della coscienza comunitaria di un popolo e la distruzione della sua personalità”.

  • Perché la sinistra italiana (cioè quella sinistra che non mette in discussione il rapporto coloniale con l’Italia della Sardegna) non apprezza la lotta per cambiare la toponomastica degli indipendentisti e di alcuni intellettuali sardi?

La sinistra italiana – ma in genere il marxismo occidentale –  è stata storicamente statalista e centralista. Per la verità con dei maestri e teorici illustri come Engels: “Il proletariato – affermava nel 1847 – può utilizzare soltanto la forma della repubblica una e indivisibile” e “non solo ha bisogno dell’accentramento com’è avviato dalla borghesia, ma dovrà addirittura portarlo più avanti”. Per questo lo stesso Engels combatte il Federalismo “perché semplice espressione di anacronistici particolarismi provinciali”.  Fa eccezione l’austromarxismo. Ricordo che nel 1899 al Congresso socialista austriaco si sostenne che la “soluzione delle questioni nazionali faceva parte degli interessi del proletariato ed era compito del Movimento socialista ed operaio coltivare e sviluppare le specificità nazionali di tutti i popoli dell’Austria”.Peraltro in sintonia con il Marx più rivoluzionario che sosteneva: “un popolo che opprime un altro popolo non può mai essere libero” e a proposito della Questione irlandese affermava: “la vittoria della classe operaia inglese non può risolvere la Questione irlandese, sarà invece la soluzione della Questione irlandese a favorire e rendere possibile la vittoria della classe operaia”. Il PCI  si è sempre mosso in direzione opposta: non ha mai capito né voluto riconoscere il colonialismo interno né tanto meno sostenuto i diritti dei popoli: ad iniziare da quello dell’autodeterminazione e, dunque dell’indipendenza. Di qui la sua ostilità verso tutto quello che è sardo: ad iniziare dalla toponomastica.

 

https://www.change.org/p/sindaco-spostiamo-la-statua-di-carlo-felice-istesiemus-s-ist%C3%A0tua-de-carlo-felice

SCHEDA DEL CADUTO

Nominativo (e paternità): CASULA GIOVANNI DI FRANCESCO
Albo d’Oro: Sardegna – (Vol XIX) (19)
Province: CA – SS
Pagina: 68
Sub in Pagina: 11
Comune nascita: Ollolai
Data nascita: 30 Aprile 1896
Grado: Soldato
Reparto: 210 Reggimento Fanteria
Distretto: Distretto Militare Di Sassari
Morto o Disperso: Morto
Data Morte: 21 Gennaio 1916
Luogo Morte: Carrara
Causa Morte: Malattia
Decorazioni:
Sepoltura:
Note:
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Giorno dopo giorno

 

 

24 maggio 2016

 

«Oggi, 24 maggio, è la festa di Maria Ausiliatrice che in Cina si celebra con particolare devozione. Offro questa messa per tutti i cinesi, per questo grande Paese, perché il Signore benedica la Cina»: con queste parole Papa Francesco ha iniziato la celebrazione eucaristica nella cappella di Casa Santa Marta nel corso della quale, durante l’omelia, ha approfondito il tema della «santità semplice», quella a cui tutti i cristiani sono chiamati: un «cammino» — ha detto — da fare «tutti i giorni» con «coraggio, speranza, grazia e conversione».

 

La meditazione di Francesco ha preso le mosse dal brano della Lettera di san Pietro (1, 10-16) proposto dalla liturgia del giorno: «un piccolo trattato sulla santità, un’esortazione, ma anche una segnalazione del cammino verso la santità». Si tratta, ha spiegato il Papa, della «santità semplice di tutti i cristiani, la santità di ogni giorno, la nostra, quella che dobbiamo fare tutti i giorni». Il riferimento ultimo è chiaro: san Pietro lo indica dicendo: «sta scritto: “Sarete santi poiché io sono santo”», e lo stesso Dio ad Abramo dice: «Cammina nella mia presenza e sii irreprensibile». Cioè, ha spiegato Francesco: «la santità è camminare alla presenza di Dio e in modo irreprensibile». E ha aggiunto: «la santità non si può comprare, non si vende. Neppure si regala». Infatti essa «è un cammino alla presenza di Dio, che devo fare io: non può farlo un altro nel mio nome». Certo, «io posso pregare perché quell’altro sia santo, ma il cammino deve farlo lui, non io».

 

Per chiarire meglio, il Pontefice, seguendo il testo di Pietro, ha indicato alcune «parole» utili a insegnarci «come è la santità di ogni giorno, quella santità — diciamo — anche anonima». Innanzitutto occorre il «coraggio». Lo ricorda anche Pietro: «Perciò, cingendo i fianchi della vostra mente e restando sobri, ponete tutto, andate avanti, mettetecela tutta: coraggio!». Serve sempre «il coraggio di andare avanti», perciò si può dire che «il Regno dei Cieli di Gesù è per i coraggiosi».

 

L’apostolo poi continua: «Ponete tutta la vostra speranza in quella grazia che vi sarà data». Da qui la seconda parola utile: «speranza». Non si può, ha chiosato il Papa, «andare a intraprendere un cammino senza volere arrivare. Noi, ha detto, aspettiamo «un incontro con Dio, un incontro con Gesù»: questa speranza «muove il coraggio».

 

San Pietro parla poi di «grazia». Ed è la terza parola che fa capire come «la santità non possiamo farla noi da soli», ma «è una grazia». Ha spiegato Francesco: «Essere buono, essere santo, andare tutti i giorni un po’ un passo avanti nella vita cristiana è una grazia di Dio e dobbiamo chiederla» e avere «disponibilità» a riceverla.

 

Sul tema della «speranza del cammino» il Pontefice ha anche suggerito di rileggere il capitolo xi della Lettera agli Ebrei: «racconta il cammino dei nostri padri, dei primi chiamati da Dio. E come loro sono andati avanti. E del nostro padre Abramo dice: “Ma, lui uscì senza sapere dove andasse”». Ognuno di noi, ha detto, può «chiedere questa grazia al Signore» e «con semplicità» pregare: «Signore, io sono un poveraccio, ma tu puoi fare il miracolo di farmi un po’ meglio». Possiamo così «aprire il cuore» perché lo Spirito lavori in noi.

 

C’è infine un’altra parola sempre suggerita da Pietro che scrive: «come figli obbedienti non conformatevi ai desideri di un tempo quando eravate nell’ignoranza. Ma come il Santo che vi ha chiamati, diventate santi». Qui si parla di «conversione». Ha detto il Papa: lungo il cammino «non dobbiamo guardare indietro: è una strada per andare avanti, verso l’orizzonte, con speranza, con coraggio, aperti alla grazia», ma capita che «un giorno vado avanti, un altro giorno vado indietro, avanti e indietro. E questo non aiuta», ci fa rimanere «fermi nello stesso posto». perciò «tutti i giorni» abbiamo bisogno di conversione. Magari qualcuno potrà dire: «Padre, per convertirmi io devo fare penitenze, darmi delle bastonate», e invece, ha spiegato Francesco, servono «conversioni piccole». E così, «se tu sei capace di riuscire a non sparlare di un altro, sei sul buon cammino per diventare santo». Siamo chiamati a cose semplici: «Ho voglia di fare una critica al vicino, al compagno di lavoro»? sarà utile «mordere la lingua un po’», forse «si gonfierà» ma «il vostro spirito sarà più santo, in questo cammino».

 

L’importante è «andare avanti» in questo cammino «semplice» ma che richiede anche «fortezza» — «che è un dono dello Spirito Santo — per «portare le sofferenze». Infatti esse comunque arrivano nella vita: «che sia una malattia o la morte di uno dei cari o un problema con i figli o con i fratelli o un problema più grande negli affari o nel lavoro». Il riferimento è sempre Gesù, il quale «è andato avanti e ha sofferto». Così anche per noi «i piccoli pezzi di croce ci sono», ma c’è anche «la gioia di questo cammino» durante il quale, «ogni momento» incontriamo Gesù.

 

Quindi, ha riassunto Francesco: «Coraggio, speranza, grazia, conversione e fortezza», così «si fa la santità di ogni giorno, nella Chiesa: tutti i giorni un passino avanti in questo cammino verso l’incontro con il Signore».

 

 

 

 

Messa a Santa Marta

 

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Quirinale

CENTENARIO DELLA I° GUERRA MONDIALE

Mattarella ad Asiago

 

Mattarella: «E’ stata la pace, non la guerra, ad assicurare stabilità e progresso. Sono state le intese, non le chiusure, a garantire libertà e democrazia»

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha partecipato ad Asiago alle celebrazioni per il centenario della Prima Guerra Mondiale; ad accoglierlo il Ministro della Difesa, Roberta Pinotti, il Governatore del Veneto, Luca Zaia e il Sindaco di Asiago, Roberto Rigoni Stern. Il Presidente Mattarella ha deposto una corona d’alloro al Sacrario di Leiten che accoglie le salme dei soldati della Grande Guerra. Alla cerimonia era presente il primo Reggimento Granatieri di Sardegna che ha intonato la canzone del Piave.

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LA VISITA DI STATO

Il Presidente Mattarella incontra il Presidente della Repubblica di Singapore

Il Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella ha incontrato al Palazzo del Quirinale il Presidente della Repubblica di Singapore Tony Tan Keng Yam in Visita di Stato in Italia. Il Presidente Tan Keng Yam e la Signora sono stati ricevuti nel Cortile d’Onore dal Presidente Mattarella e dalla Signora Laura. I due capi di Stato hanno quindi passato in rassegna un reparto schierato che gli ha reso gli onori. Dopo la presentazione delle delegazioni ufficiali nella Sala del Bronzino, il Presidente Mattarella e il Presidente Tan Keng Yam si sono intrattenuti a colloquio alla presenza della delegazione italiana e singaporiana nella sala degli Arazzi di Lilla. Al termine dell’incontro i due Capi di Stato hanno rilasciato dichiarazioni alla stampa nella sala degli Specchi. In serata il Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella e il Presidente della Repubblica di Singapore Tony Tan Keng Yam hanno partecipato al Pranzo di Stato nel salone delle Feste nel corso del quale il Presidente Mattarella ha pronunciato il Brindisi.

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IL MESSAGGIO

Mattarella e Maria Falcone (archivio)

«Il 23 maggio è una data incancellabile per gli italiani. La memoria della strage di Capaci – a cui seguì la barbarie di via D’Amelio in una rapida quanto disumana sequela criminale – è iscritta con tratti forti nella storia della Repubblica e fa parte del nostro stesso senso civico. Un assassinio, a un tempo, che ha segnato la morte di valorosi servitori dello Stato, e l’avvio di una riscossa morale, l’apertura di un nuovo orizzonte di impegno grazie a ciò che si è mosso nel Paese a partire da Palermo e dalla Sicilia, grazie alla risposta di uomini delle istituzioni, grazie al protagonismo di associazioni, di giovani, di appassionati educatori e testimoni». Lo ha scritto il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio inviato alla prof.ssa Maria Falcone, Presidente della Fondazione Giovanni e Francesca Falcone.

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I SOCIAL

gli instagrammers

Dopo l’incontro tra il Presidente Mattarella e il fondatore di Instagram Systrom avvenuto lo scorso mese di Febbraio prendono il via le iniziative social annunciate in preparazione alla Festa della Repubblica. Sabato 21 maggio una visita speciale del Palazzo del Quirinale con 15 tra gli instagrammers più famosi . L’appuntamento alla Presidenza della Repubblica per fotografi provenienti da diverse parti del mondo metterà in luce attraverso la pubblicazione di “scatti creativi” le bellezze artistiche del Quirinale svelando al grande pubblico anche i luoghi “nascosti” e il dietro le quinte della vita di tutti i giorni del palazzo Presidenziale. Da oggi sarà possibile vedere le fotografie su Instagram cercando l’hashtag #emptyquirinale. L’iniziativa proseguirà con una mostra delle fotografie più significative in occasione del prossimo 2 giugno durante la tradizionale apertura al pubblico dei Giardini del Quirinale. Sempre nel giorno della Festa della Repubblica sarà possibile per tutti i visitatori pubblicare i propri scatti sul popolare social fotografico con l’hashtag #openquirinale, per un “instanmeet” un modo nuovo per condividere i momenti più belli del 70° anniversario della Repubblica Italiana.

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LA VISITA

MATTARELLA

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha ricevuto al Palazzo del Quirinale il Presidente della Repubblica di Belarus, Aleksandr Lukašenko. Al suo arrivo nel Cortile d’Onore il Presidente Lukašenko ha passato in rassegna un reparto per gli onori militari. Dopo la presentazione dei rispettivi seguiti nella Sala del Bronzino, i due Capi di Stato si sono intrattenuti a colloquio nello Studio alla Vetrata alla presenza delle delegazioni ufficiali bielorussa ed italiana. Era presente all’incontro il Sottosegretario di Stato agli Affari Esteri e alla Cooperazione Internazionale, Vincenzo Amendola.

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1° CONFERENZA ITALIA-AFRICA

Mattarella alla Farnesina

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha aperto alla Farnesina i lavori della Prima Conferenza Ministeriale Italia – Africa che riunisce a Roma più di cinquanta delegazioni del continente africano. Sono seguiti gli interventi del Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Paolo Gentiloni, e di Moussa Faki Mahamat, Ministro degli Affari Esteri del Ciad, Presidente di turno del Consiglio dell’Unione Africana. I lavori sono stati chiusi dal Presidente del Consiglio dei Ministri, Matteo Renzi. Tra gli altri hanno preso la parola la Presidente della Commissione dell’Unione Africana, Dlamini Zuma, il Commissario dell’Unione Africana (UA) per la Pace e la Sicurezza, Smail Chergui e della Commissaria all’Energia della U.A. Elaham Ibrahim.

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L’EVENTO

Mattarella con i relatori della presentazione della Scuola Europea di diritto e governance

Si è svolta al Palazzo del Quirinale, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, la presentazione dell’European Law and Governance School (ELGS), scuola internazionale in materia di diritto e governance europea. Dopo gli interventi del Presidente del Consiglio di Facoltà della ELGS, Mario Pilade Chiti, del Presidente del Consiglio di Amministrazione dell’European Public Law Organization (EPLO), Spyridon Flogaitis, del Componente del Consiglio di Amministrazione della ELGS, Sabino Cassese e del Presidente Onorario del Consiglio di Amministrazione della ELGS, Giuliano Amato, il Presidente Mattarella ha rivolto un indirizzo di saluto.

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LA VISITA IN LIBANO

Mattarella in Libano

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, accompagnato dal Ministro della Difesa, Roberta Pinotti, è arrivato in Libano per una visita non preannunciata durante la quale ha incontrato nella base di Shama gli uomini e le donne del contingente italiano della missione UNIFIL (United Nations Interim Force in Lebanon), la Forza di interposizione delle Nazioni Unite nel Sud del Libano. Il Capo dello Stato ha rivolto un indirizzo di saluto ai militari impegnati nella missione UNIFIL. Il Presidente Mattarella si è recato successivamente a Beirut dove ha incontrato il Presidente del Parlamento, Nabih Berri, il Primo Ministro, Tammam Salam e il Patriarca Maronita, Béchara Boutros Rai.

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LA VISITA IN FRIULI

Mattarella in Friuli

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, nel giorno del 40° anniversario del terremoto, si è recato in Friuli Venezia Giulia. Prima tappa a Gemona dove il Presidente Mattarella ha deposto una corona di fiori presso il monumento in memoria delle vittime del sisma e ha visitato il Duomo S. Maria Assunta. Il Presidente della Repubblica ha raggiunto quindi Venzone: qui il Capo dello Stato si è recato al Museo Tiere Motus e al Duomo S. Andrea Apostolo.

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LA FESTA DEL LAVORO

Il Presidente Mattarella

Si è svolta al Palazzo del Quirinale la cerimonia per la Festa del Lavoro alla presenza dei nuovi Maestri del Lavoro del Lazio. Nel Salone dei Corazzieri, la cerimonia è stata aperta dagli interventi del Presidente dell’Associazione Nazionale Seniores d’Azienda, Antonio Zappi, del Presidente della Federazione dei Maestri del Lavoro d’Italia, Vincenzo Esposito e del Presidente della Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro, Antonio D’Amato. Ha quindi preso la parola il Sottosegretario di Stato al Lavoro e alle Politiche Sociali, Luigi Bobba. Al termine il Presidente della Repubblica, dopo aver consegnato le Stelle al Merito del Lavoro “alla memoria” di Francesco Zaccaria – operaio della Società ILVA di Taranto, morto sul lavoro nel 2012 – e di Pierlucio Tinazzi – dipendente della Società SITMB SpA, deceduto nel 1999 all’interno della galleria del traforo del Monte Bianco – ha pronunciato un discorso

Portale lavoro

NOTIZIE

INFORMATIVA AVVISO PUBBLICO MIUR “GIOVANI E LEGALITÀ”
Si comunica agli Enti accreditati che è stata pubblicata l’informativa relativa all’avviso pubblico “Giovani e legalità”. […]

INTESA 2 – RETTIFICA SCADENZA AVVISO DETERMINAZIONE G03091 DEL 31/03/2016
“Realizzazione di percorsi di orientamento sulla cultura delle pari opportunità nelle scuole a valere sulla Linea di azione f) Azioni per promuovere le pari opportunità” .

PERCORSI DI POLITICA ATTIVA NEGLI UFFICI GIUDIZIARI DEL LAZIO. APPROVAZIONE ELENCO AMMESSI
Approvato con determinazione n. G03877 del 18/04/2016 l’elenco dei candidati ammessi alla partecipazione dei percorsi integrati di politica attiva del lavoro presso gli Uffici Giudiziari del Lazio (misura attuata ai sensi […]

APPROVAZIONE DOMANDE BONUS UNA – TANTUM
La Direzione Lavoro, con la determinazione n. G 03617 del 01.04.2016, approva le domande per l’accesso al bonus “una tantum” per le dimissioni volontarie dal bacino dei LSU prodotte dagli […]

EMPLOYER’S DAY: IL 7 APRILE IMPRESE E SERVIZI PER L’IMPIEGO SI INCONTRANOEMPLOYER’S DAY: IL 7 APRILE IMPRESE E SERVIZI PER L’IMPIEGO SI INCONTRANO
Il prossimo 7 aprile in dodici Centri per l’impiego del Lazio, si svolgerà la prima edizione dell’Employer’s day, iniziativa del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, su indicazione della Rete europea dei Servizi Pubblici per l’Impiego (PES Network)

Altre notizie

GiurisprudenzaCORTE COSTITUZIONALE

Ordinanza

CORTE COSTITUZIONALE – Ordinanza 19 maggio 2016, n. 112

Fiscale

Processo penale – Divieto di un secondo giudizio – Procedimento per il delitto di omesso versamento dell’IVA – Mancata previsione dell’applicabilità del divieto nel caso in cui all’imputato sia stata comminata, per il medesimo fatto, nell’ambito di un procedimento amministrativo, una sanzione alla quale debba riconoscersi natura penale, ai sensi della Convenzione per la salvaguardia dei diritti dell’uomo (CEDU) e dei relativi Protocolli

Sentenza

CORTE COSTITUZIONALE – Sentenza 20 maggio 2016, n. 111

Fiscale

Imposte e tasse – Agevolazioni fiscali – Agevolazioni ai fini IRPEF ed ICI previste per gli “immobili di interesse storico o artistico ai sensi dell’art. 3 della legge 1 giugno 1939, n. 1089 e successive modifiche”.

CORTE DI CASSAZIONE

Ordinanza

CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 19 maggio 2016, n. 10381

Lavoro

Previdenza – Pensione di inabilità – Riconoscimento – Requisito reddituale – Accertamento

CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 19 maggio 2016, n. 10383

Lavoro

Previdenza – Pensione di invalidità – Diritto – Requisito sanitario – Sussistenza

CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 19 maggio 2016, n. 10394

Fiscale

Tributi – Accertamento sintetico – Redditometro – Obbligo di contraddittorio preprocessuale – Applicazione del termine dilatorio di sessanta giorni per l’emanazione dell’avviso di accertamento – Non sussiste

Sentenza

CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 13 aprile 2016, n. 7243

Fiscale

Tributi – Imposta di registro – Atti di divisione di masse plurime – Art.34, d.P.R. n.131 del 1986 – Equiparazione ad un’unica massa di comunione – Presupposto – Natura successoria mortis causa dell’ultimo atto di acquisizione patrimoniale alla comunione – Tassazione come atto dichiarativo

CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 18 maggio 2016, n. 10234

Fiscale

Tributi – Accertamento sintetico – Indici di capacità contributiva – Spese per l’acquisto di terreni e fabbricati non giustificabili dai redditi dichiarati – Giustificazione – Dichiarazione di familiari per regalie elargite nel corso degli anni – Non sufficienti

CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 18 maggio 2016, n. 10282

Lavoro, Fiscale

Professionisti – Avvocato – Provvedimento disciplinare – Sospensione dall’esercizio della professione forense – Cessione del credito al collega

CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 19 maggio 2016, n. 10342

Lavoro

Infortunio sul lavoro – Risarcimento danni – Nocività dell’ambiente di lavoro – Nesso causale col danno alla salute – Onere probatorio dell’assicurato

CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 19 maggio 2016, n. 10343

Lavoro

Licenziamento – Decadenza dall’impugnativa – Accertamento giudiziale dell’illegittimità del recesso – Tutela risarcitoria di diritto comune – Preclusione

CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 19 maggio 2016, n. 10346

Lavoro

Rapporto di lavoro – Giornalista professionista – Dequalificazione professionale – Danno non patrimoniale – Risarcimento – Accertamento

CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 19 maggio 2016, n. 10356

Lavoro

Licenziamento disciplinare – Liquidatore sinistri – Gravi irregolarità – Tempestività della contestazione disciplinare

CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 20 aprile 2016, n. 7915

Fiscale

Tributi – ICI – Terreni edificabili e non – Carattere di pertinenzialità dei terreni non edificabili,e conseguenta esclusione dall’imposta – Non sussiste – Assoggettamento ad imposta

Legislazione

DECRETO LEGISLATIVO

DECRETO LEGISLATIVO 18 aprile 2016, n. 71

Fiscale

Attuazione della direttiva 2014/91/UE, recante modifica della direttiva 2009/65/CE concernente il coordinamento delle disposizioni legislative, regolamentari e amministrative in materia di taluni organismi d’investimento collettivo in valori mobiliari (OICVM), per quanto riguarda le funzioni di depositario, le politiche retributive e le sanzioni e di attuazione, limitatamente ad alcune disposizioni sanzionatorie, della direttiva 2014/65/UE relativa ai mercati degli strumenti finanziari e che modifica le direttive 2002/92/CE e 2011/61/UE

DECRETO LEGISLATIVO 21 aprile 2016, n. 72

Fiscale

Attuazione della direttiva 2014/17/UE, in merito ai contratti di credito ai consumatori relativi a beni immobili residenziali nonché modifiche e integrazioni del titolo VI-bis del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385, sulla disciplina degli agenti in attività finanziaria e dei mediatori creditizi e del decreto legislativo 13 agosto 2010, n. 141

DECRETO MINISTERIALE

MINISTERO INFRASTRUTTURE E TRASPORTI – Decreto ministeriale 10 maggio 2016

Lavoro

Attuazione della direttiva 2015/559/UE della Commissione del 9 aprile 2015, recante modifica della direttiva 96/98/CE del Consiglio sull’equipaggiamento marittimo già attuata con decreto del Presidente della Repubblica 6 ottobre 1999, n. 407

MINISTERO INTERNO – Decreto ministreriale 11 maggio 2016

Fiscale

Approvazione dei certificati relativi alla richiesta di contributo erariale spettante alle unioni di comuni e alle comunità montane per l’anno 2016, per i servizi gestiti in forma associata

LEGGE

LEGGE 20 maggio 2016, n. 76

Lavoro, Fiscale

Regolamentazione delle unioni civili tra persone dello stesso sesso e disciplina delle convivenze

PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

Delibera

PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI – Delibera 10 maggio 2016

Lavoro, Fiscale

Dichiarazione dello stato di emergenza in conseguenza delle eccezionali avversità atmosferiche che nel periodo dal 27 febbraio al 27 marzo 2016 hanno colpito il territorio delle Provincie di Piacenza, di Parma, di Reggio Emilia, di Modena, di Bologna, dei Comuni di Alfonsine, di Faenza, di Russi, di Brisighella, di Casola Valsenio e di Riolo Terme in Provincia di Ravenna, dei Comuni di Formignana, di Vigarano Mainarda, di Argenta, di Ferrara e di Cento in provincia di Ferrara, dei Comuni di Sant’Agata Feltria, diGemmano, di Montecolombo e di Coriano in provincia di Rimini e dei Comuni del territorio collinare e pedecollinare della Provincia di Forli-Cesena

PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI – Delibera 10 maggio 2016

Lavoro, Fiscale

Dichiarazione dello stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che il giorno 14 settembre 2015 hanno colpito il territorio delle Province di Belluno e di Padova

Prassi

AGENZIA DELLE ENTRATE

Risoluzione

AGENZIA DELLE ENTRATE – Risoluzione 20 maggio 2016, n. 40/E

Lavoro, Fiscale

Istituzione del codice tributo per l’utilizzo in compensazione, mediante il modello F24, del credito d’imposta relativo agli incentivi fiscali alla degiurisdizionalizzazione, ai sensi dell’articolo 21-bis del decreto-legge 27 giugno 2015, n. 83, convertito con modificazioni dalla legge 6 agosto 2015, n. 132

AGENZIA DELLE ENTRATE – Risoluzione 20 maggio 2016, n. 41/E

Fiscale

Istituzione del codice tributo per il versamento, mediante modello F24, delle somme dovute a titolo di imposta sostitutiva delle imposte sui redditi e dell’imposta regionale sulle attività produttive relativa alle SIIQ, ai sensi dell’articolo 1, comma 141-bis, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, e successive modificazioni

CONSIGLIO NAZIONALE DOTT COMM E ESP CON

Nota

CONSIGLIO NAZIONALE DOTT COMM E ESP CON – Nota 19 maggio 2016, n. 64

Lavoro, Fiscale

D.Lgs. 159/2015

CONSIGLIO NAZIONALE DOTT COMM E ESP CON – Nota 19 maggio 2016, n. 65

Fiscale

Documento “La determinazione del canone congruo di locazione d’azienda nella procedure concorsuali”

rassegna sindacale

 

del 24/05/2016

 

Di Berardino (Cgil Lazio): costruire lavoro cambiando modello energetico

23 maggio 2016 ore 19.06

 
 

Palermo: la Cgil presenta la Carta dei diritti alla città

Appuntamento mercoledì 25 maggio alle 9,30 nella sala Onu del Teatro Massimo di Palermo. Interviene Serena Sorrentino, segretaria confederale Cgil
23 maggio 2016 ore 19.01

             
 
 

Carta diritti: Padova, il 25/5 Luca Bassanese in concerto

23 maggio 2016 ore 18.57

             
 
 

Assemblea dei vigili del fuoco, al centro la sicurezza

Martedì 24 maggio a Roma l’appuntamento nazionale della Fp Cgil, dal titolo “Unici nella tutela”. Le richieste dei lavoratori: “Rivendichiamo sorveglianza sanitaria: servono dispositivi di protezione individuale a norma e decontaminati’
23 maggio 2016 ore 18.36

             
 
 

Bergamo: è boom di voucher e stage

La denuncia di Mario Solleoni (Filcams Cgil): nel 2015 quasi 2,3 milioni di “buoni” staccati in provincia. Mentre i tirocini sono quasi raddoppiati negli ultimi 3 anni
23 maggio 2016 ore 18.26

             
 
 

Intelligence e prevenzione, così combattiamo la mafia

Il recente agguato a Giuseppe Antoci, presidente del parco dei Nebrodi, è stato sventato grazie agli uomini della scorta. Poi tante dichiarazioni di intenti. Ma gli interventi spot non bastano: il governo investa negli apparati di sicurezza esistenti
23 maggio 2016 ore 17.50

             
 
 

Fincantieri, la Fiom scrive a Bono: «Adesso trattiamo»

Bruno Papignani scrive all’amministratore delegato dopo la sua rielezione: “Ora il guerriero lasci il posto al persuasore. Prendiamoci il reciproco impegno a chiudere il confronto entro il mese di giugno”
23 maggio 2016 ore 17.44

             
 
 

Pio Galli, oggi la presentazione del film «Da una parte sola»

Il documentario della regista Giusi Castelli, prodotto dalla web-tv della Cgil Lombardia e dall’Archivio del lavoro di Milano, proiettato a Roma presso la sala Zavattini dell’Archivio audiovisivo del Movimento operaio e democratico in via Ostiense
23 maggio 2016 ore 17.12

             
 
 

Cgil Monza, 28 maggio conferenza Richard Stallman

23 maggio 2016 ore 17.03

             
 
 

Servizi pubblici: sindacati Lazio, sciopero 25 maggio, governo rottama i giovani

23 maggio 2016 ore 17.02

             
 
 

Sda, 3 giugno sciopero società in appalto

23 maggio 2016 ore 17.00

             
 
 

La Toscana non riparte: assunzioni calo del 12%

23 maggio 2016 ore 16.46

             
 
 

È iniziata l’ultima settimana di mobilitazione per i contratti

Una tre giorni con tante regioni in piazza: Emilia, Campania, Lazio, Umbria, Liguria e Veneto. Nuova tappa dell’impegno messo in campo per ottenere il sacrosanto diritto ai rinnovi (scaduti da sette anni). Dettori, Fp: “Non ci fermiamo, andiamo avanti”
23 maggio 2016 ore 15.48

             
 
 

Abb annuncia 351 esuberi, è sciopero

L’azienda comunica ai sindacati il suo nuovo modello organizzativo. Fiom: “Molto preoccupati per la tenuta degli stabilimenti e dei siti produttivi”. Il 27 maggio incontro al Mise e  sciopero in tutto il gruppo
23 maggio 2016 ore 14.33

             
 
 

Stilma Acciai-Salami (Modena), adesione totale a sciopero

23 maggio 2016 ore 13.32

             
 
 

Ferrovie Sud Est: Filt, ora il piano industriale

23 maggio 2016 ore 12.39

             
 
 

Servizi impiego, 27 maggio assemblea Fp Marche

23 maggio 2016 ore 12.32

             
 
 

La sfida per i diritti passa da Lecce

Dal 27 al 29 maggio dibattiti e spettacoli con il tema dei diritti a fare da filo conduttore. Camusso: “La scarsità del lavoro resta il tema centrale della politica di questo paese, il divario Nord-Sud continua a crescere”. Poletti tra gli ospiti
23 maggio 2016 ore 12.14

             
 
 

Pullman dei Diritti, 23-27 in Veneto

23 maggio 2016 ore 11.21

             
 
 

Filcams Fvg, proposta Federdistribuzione è irricevibile

23 maggio 2016 ore 11.09

             
 
 

Fp Perugia, dare risposte a precari del sisma del 1997

23 maggio 2016 ore 11.00

             
 
 

Gli appuntamenti dal 23 al 29 maggio

Tornano le Giornate del lavoro della Cgil a Lecce: dibattiti, approfondimenti, musica e cultura. Sciopero regionale del pubblico in Liguria, si fermano anche le poste lombarde e i portalettere in Toscana. Incrocia le bracci la grande distribuzione
23 maggio 2016 ore 10.28

             
 
 

Enti locali, a rischio 1.350 euro di salario per lavoratore

Ben 47 Province e otto Città metropolitane hanno “sforato” il Patto di stabilità per complessivi 916 mila euro. “Adesso – spiega una ricerca della Fp Cgil nazionale – scatta un meccanismo automatico di rientro che si riverserà sui 17 mila dipendenti”
23 maggio 2016 ore 10.24

             
 
 

Poste, sciopero generale in Lombardia

Si fermano oggi (23 maggio) i 20mila dipendenti degli uffici regionali. Slp Cisl, Slc Cgil, Confasl, Cisal e Uglcom denunciano la riorganizzazione del recapito a giorni alterni, la cronica carenza di personale e l’annunciata privatizzazione dell’azienda
23 maggio 2016 ore 09.25

             
 
 

Giornate del Lavoro, appuntamento da non perdere

Presentazione oggi (lunedì 23 maggio) a Roma, presso la sede nazionale Cgil, della tre-giorni di dibattiti e occasioni culturali, con la presenza del segretario generale Susanna Camusso. Quest’anno la kermesse si svolgerà a Lecce, dal 27 al 29 maggio
23 maggio 2016 ore 09.09

             
 

Messaggi INPS

 

Gentile Vittorio Casula, Le inviamo gli ultimi Messaggi Hermes pubblicati sul sito www.INPS.it > Informazioni > INPS comunica > normativa INPS: circolari e messaggi  

 

C  

Circolare numero 76 del 09-05-2016

 
  Ricognizione delle istruzioni operative in materia di attività di vigilanza e di procedimento ispettivo. Continua a leggere →

 

C  

Circolare numero 77 del 10-05-2016

 
  Sgravio contributivo per i contratti di solidarietà stipulati ai sensi dell’articolo 1 del DL 30 ottobre 1984, n. 726 (L.863/1984). Modalità di recupero a valere sulle risorse residue relative all’anno 2014 e su quelle stanziate per l’anno 2015. Istruzioni contabili e variazioni al piano dei conti. Continua a leggere →

 

M  

Messaggio numero 2086 del 11-05-2016

 
  personale ENAC – richieste TFS – Chiarimenti Continua a leggere →

 

M  

Messaggio numero 2084 del 11-05-2016

 
  FONDO DI GARANZIA DI CUI ALL’ART. 2 L. 297/82 (TFR E CREDITI DI LAVORO) FONDO DI GARANZIA DI CUI ALL’ART. 5 D.LVO 80/92 (POSIZIONE PREVIDENZIALE COMPLEMENTARE) DOCUMENTI DA PRESENTARE A CORREDO DELLA DOMANDA Continua a leggere →

 

M  

Messaggio numero 2079 del 10-05-2016

 
  Oggetto:Domanda di quantificazione del trattamento di fine servizio ai fini della cessione Continua a leggere →

 

M  

Messaggio numero 2078 del 10-05-2016

 
  Fondo di Tesoreria. Precisazioni in ordine all’attribuzione del codice di autorizzazione 1R. Continua a leggere →

 

M  

Messaggio numero 2083 del 11-05-2016

 
  Iscrizioni ai nidi aziendali Inps di Direzione generale per l’anno educativo 2016/2017 – Requisiti e modalità di accesso al servizio. Schema di domanda. Continua a leggere →

 

C  

Circolare numero 79 del 16-05-2016

 
  Convenzione fra INPS e FEDERDIPENDENTI-CONFEDERAZIONE DEI LAVORATORI DIPENDENTI E DEI PENSIONATI (FEDERDIPENDENTI) per la riscossione dei contributi sindacali sulle prestazioni pensionistiche ai sensi della legge 11 agosto 1972, n. 485. Istruzioni operative e contabili. Variazioni al piano dei conti. Continua a leggere →

 

C  

Circolare numero 78 del 16-05-2016

 
  Convenzione fra INPS e Federazione Autonoma Sindacato dei Trasporti Pensionati (FAST PENSIONATI) per la riscossione dei contributi sindacali sulle prestazioni pensionistiche ai sensi della legge 11 agosto 1972, n. 485. Istruzioni operative e contabili. Variazioni al piano dei conti. Continua a leggere →

 

C  

Circolare numero 82 del 17-05-2016

 
  contributi dovuti dai concedenti per i piccoli coloni e compartecipanti familiari per l’anno 2016. Continua a leggere →

 

C  

Circolare numero 81 del 17-05-2016

 
  Convenzione per adesione tra l’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale e l’Ente Nazionale Bilaterale Lavoro Impresa e Costruzioni “E.N.B.L.I.C.” avente ad oggetto la riscossione dei contributi da destinare al finanziamento dell’Ente Bilaterale. Continua a leggere →

 

C  

Circolare numero 80 del 17-05-2016

 
  Convenzione per adesione tra l’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale e l’Ente Nazionale Bilaterale Lavoro Impresa e Pesca “E.N.B.L.I.P.” avente ad oggetto la riscossione dei contributi da destinare al finanziamento dell’Ente Bilaterale. Continua a leggere →

 

C  

Circolare numero 84 del 20-05-2016

 
  Fusione mediante incorporazione dell’Istituto per la tutela e assistenza degli esercenti attività commerciali, turistiche e servizi – ITACO, nell’Ente di patronato per l’assistenza sociale artigiani – EPASA. Continua a leggere →

 

C  

Circolare numero 83 del 20-05-2016

 
  Requisiti di accesso e modalità di calcolo delle prestazioni previdenziali erogate in favore delle categorie di lavoratori iscritti al Fondo Pensione Lavoratori dello Spettacolo. Riepilogo e chiarimenti. Continua a leggere →

 

M  

Messaggio numero 2259 del 20-05-2016

 
  Lavoratori dello spettacolo e dello sport professionistico. Sviluppo UniEmens e Condizioni di compatibilità dei valori dell’elemento . Continua a leggere →

 

M  

Messaggio numero 2256 del 20-05-2016

 
  Assegni straordinari dei Fondi di solidarietà di cui all’art. 26 del decreto legislativo n. 148/2015 e prestazioni di accompagnamento alla pensione di cui all’art. 4, commi da 1 a 7-ter, della legge n. 92/2012. Modalità di versamento della provvista anticipata mensile. Conti di tesoreria delle sedi territoriali. Continua a leggere →

 

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Santa Maria Ausiliatrice


Santa Maria Ausiliatrice

Nome: Santa Maria Ausiliatrice
Ricorrenza: 24 maggio

Maggio è il mese dei fiori e la Chiesa lo dedica al fiore che non appassisce, alla « rosa di Gerico piantata sulle rive dei ruscelli »: Maria. Ed in questo mese la pioggia di rose delle più belle grazie cade dal cielo sui devoti di questa Madre di Misericordia.

Oggi la Chiesa festeggia il titolo suo dolcissimo e carissimo Aiuto dei Cristiani.

La mattina del 7 ottobre 1571, dopo sei ore di fiera mischia, nelle acque di Lepanto, i Cristiani inalberavano il vessillo della croce sulla nave ammiraglia turca, e il grido di vittoria risonava tra le file dell’esercito: Vittoria! Vittoria! I Turchi sgominati si diedero alla fuga: il bilancio della giornata per loro era stato terribile: 20.000 morti, 5.000 prigionieri, 107 galee arse o sommerse. Tutta la cristianità veniva così liberata dalla diabolica ferocia della mezzaluna. Chi diede la vittoria?

Il mondo cristiano recitava la corona del Rosario in unione col papa S. Pio V, il quale mentre parlava nel Concistoro ai cardinali, nel momento culminante della battaglia, aprì una finestra e rapito in estasi esclamò: Vittoria! Abbiamo vinto! Andiamo a ringraziare la Madonna! Ed a perpetua riconoscenza a Maria aggiungeva nelle Litanie lauretane l’invocazione: Auxilium Christíanorum, ora pro nobis! e stabiliva che nella prima domenica di ottobre si celebrasse la tanto cara festa del S. Rosario.

Un altro Papa è strettamente legato alla storia di questo titolo: Pio VII. Condotto da Napoleone prigioniero a Fontainebleau, gemeva nell’umiliazione, e la Chiesa orbata del suo Capo visibile, alzava più strazianti le sue grida di dolore a Dio, quando il santo Pontefice fece un voto a Maria, e l’Ausiliatrice gli concedeva il 24 maggio 1814 di rientrare libero e trionfante in Roma. Il 10 maggio dell’anno seguente si recava a Savona per soddisfare il suo voto, incoronando solennissimamente la Madonna della Misericordia; e verso la fine di quell’anno con un breve, a testimonianza della sua gratitudine a Maria, istituiva la festa di Maria Ausiliatrice da celebrarsi il 24 maggio, anniversario del suo ritorno alla sede romana.

D’allora in poi chiese e confraternite sorsero in diversi luoghi ad onorarla sotto questo titolo, finchè Maria richiese un grande santuario a S. Giovanni Bosco, al quale mostrando più volte il luogo ove dovevasi fabbricare, gli soggiunse: Hic domus mea, inde gloria mea! E di qui davvero l’Ausiliatrice profonde a piene mani i suoi tesori celesti, temporali e spirituali: qui rifulge la sua gloria.

Papa Benedetto XV esclamava: « Non a caso la Chiesa pone l’invocazione di Maria Ausiliatrice dei Cristiani in fine delle Litanie, perchè dopo aver invocato Maria con tanti appellativi, vuole con questo riassumerli tutti. Dopo averla proclamata Salute degli infermi, Rifugio dei peccatori, salutata Consolatrice degli afflitti, quasi a compendiare queste dolci prerogative la invoca Auxiiium Christianorum. Pare dunque a noi che questo titolo apra ancor più il nostro cuore alla confidenza e racchiuda in sè la forza dell’espressione di tutti gli altri ».

PRATICA. Siamo infermi? Siamo peccatori? Siamo afflitti? Ricorriamo a Maria: Auxilium Christianorum, ora pro nobis!

PREGHIERA. Onnipotente e misericordioso Signore, che a perpetua difesa del popolo cristiano, hai costituita la stessa SS. Vergine tua Madre, concedi a noi propizio, che muniti d’un tal presidio, combattendo in vita possiamo riportare in morte la vittoria sul nemico infernale