Archivi giornalieri: 28 novembre 2011

INPS: circolari e messaggi

Gentile Cliente,
Le inviamo gli ultimi Messaggi Hermes pubblicati sul sito www.INPS.it > Informazioni > INPS comunica > normativa INPS: circolari e messaggi

 

>>> Titolo:  Messaggio numero numero 21951 del 22-11-2011
  Contenuto:  Fondi interprofessionali. Aggiornamento procedura FondiReports.
Tipologia:  MESSAGGIO

>>> Titolo:  Messaggio numero numero 21947 del 22-11-2011
  Contenuto:  nuova funzionalità Uniemens.
Tipologia:  MESSAGGIO

>>> Titolo:  Circolare numero numero 149 del 22-11-2011
  Contenuto:  D.L. n. 78 del 31 maggio 2010, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122. Determinazione presidenziale n. 75 del 30 luglio 2010 ?Estensione e potenziamento dei servizi telematici offerti dall?Inps ai cittadini? e n. 277 del 24 giugno 2011 ?Istanze e servizi ? Presentazione telematica in via esclusiva ? decorrenze?. Nuove modalità di presentazione della richiesta di Assegni Familiari ai Piccoli Coltivatori Diretti.
Tipologia:  CIRCOLARE

>>> Titolo:  Circolare numero numero 148 del 22-11-2011
  Contenuto:  D.L. n.78 del 2010 convertito in Legge n. 122 del 2010. Determinazioni Presidenziali n. 75 del 30 luglio 2010 ?Estensione e potenziamento dei servizi telematici offerti dall?INPS ai cittadini? e n. 277 del 24 giugno 2011 ?Istanze e servizi ? Presentazione telematica in via esclusiva ? decorrenze?. Nuove modalità di presentazione delle domande di autorizzazione alla CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI STRAORDINARIA ed ai CONTRATTI DI SOLIDARIETA?. Indicazione periodo transitorio e data di utilizzo in via esclusiva. Utilizzo del canale telematico.
Tipologia:  CIRCOLARE

>>> Titolo:  Messaggio numero numero 21964 del 22-11-2011
  Contenuto:  Sisma Abruzzo 2009. OPCM n. 3976 dell? 8 novembre 2011 (pubblicata in G.U. dell?11 novembre 2011, n. 263). Differimento del termine per il versamento delle rate di versamento dei contributi oggetto di sospensione in scadenza tra il mese di gennaio 2011 ed il mese di dicembre 2011. Legge di stabilità 2012.
Tipologia:  MESSAGGIO

Lo staff di NewsLetter Hermes

La Cassa Integrazione Guadagni nel Lazio

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NEWSLETTER

Anno, 2011– Novembre                                           

 

La Cassa Integrazione Guadagni nel Lazio
Gennaio – Ottobre 2011

A cura del Centro Studi su dati INPS

 

In Italia, nei primi dieci mesi del 2011 si rileva un decremento della cassa integrazione totale del 20,9% (da oltre un miliardo a 812,4 milioni) rispetto al 2010. Nello stesso periodo  per la CIG ordinaria si osserva un calo delle ore totali (-38,3%), di quelle autorizzate nell’Industria (-45,1%) e di quelle autorizzate nell’Edilizia (-9,6%). In aggiunta, la cassa integrazione straordinaria diminuisce del 13,7% in totale (da 406,7 a 351,1 milioni), del 17,4% nell’Industria, mentre aumenta del 139,9% nell’Edilizia e del 32,7% nel Commercio. Da segnalare, infine, il calo del 13,7% (da 320,2 a 276,3 milioni) della cassa integrazione guadagni in deroga.

 


Nel Lazio, in controtendenza con il dato nazionale, si osserva un lieve incremento della CIG totale (+0,6%, da 55,2 a 55,6 milioni). Le ore di cassa integrazione ordinaria
(-3,3%) passano da 10,7 a 10,3 milioni, pur non seguendo il trend in forte diminuzione della media italiana; inoltre, le ore autorizzate nell’Industria scendono dell’11,1% (da 7,1 a 6,3 milioni), mentre si assiste ad una crescita del 12% (da 3,6 a 4 milioni) nell’Edilizia.
Per la cassa integrazione straordinaria si rileva una contrazione di poco inferiore a quella nazionale: la variazione osservata è infatti pari a -5,6% (da 30,6 a 28,9 milioni). Le ore autorizzate di CIGS nell’Industria calano del 12,6% (da 28,6 a 25 milioni) ma aumentano del 75,9% (da 1,3 a 2,2 milioni) nel Commercio e del 137,4% (da 682 mila a 1,6 milioni) nell’Edilizia. Infine la CIG in deroga, contrariamente all’Italia, fa registrare un incremento del 17,3% (da 14 a 16,4 milioni).

In provincia di Frosinone, al contrario della regione, la cassa integrazione diminuisce:
-58% la CIG totale (da 22,3 a 9,4 milioni), -27,6% la CIGO (da 4,1 a 3 milioni) e -71% la CIGS (da 13,4 a 3,9 milioni). Nel dettaglio, la CIGO provinciale diminuisce del 29,5% nell’Industria (da 3,3 a 2,3 milioni) e del 19,3% nell’Edilizia (da 763 a 616 mila). Per la CIGS, invece, si rileva una contrazione solo delle ore autorizzate nell’Industria (-72,4%, da 13,3 a 3,7 milioni), mentre aumentano le ore autorizzate nel Commercio e nell’Edilizia che crescono rispettivamente del 422,3% (da 19 a 102 mila) e del 279,2% (da 25 a 96 mila). Le ore di CIG in deroga in provincia di Frosinone, diversamente da quanto registrato a livello regionale, scendono da 4,9 a 2,5 milioni, facendo rilevare una variazione negativa pari a -47,9%.

A Latina si registra invece un aumento delle ore totali di cassa integrazione pari a +19,8% (da 4,2 a 5 milioni). È tuttavia in calo la CIGO totale (-7,4%, da 949 a 879 mila) e, in particolare, diminuiscono le ore autorizzate nell’Industria (-25,6%, da 764 a 568 mila), mentre si osserva un incremento nell’Edilizia (+68% da 185 a 311 mila). Inoltre, la CIGS totale si contrae del 19,7% (da 2,6 a 2,1 milioni); tale risultato è imputabile sia all’Industria, che fa registrare una variazione pari a -18,9% (da 2,5 a 2 milioni), sia al Commercio, per cui si rileva un calo delle ore autorizzate del 42,8% (da 85 a 48 mila). Infine, per le ore di CIG in deroga, si osserva un incremento del 210,6% (da 671 mila a 2,1 milioni).

In provincia di Rieti si registra un incremento della cassa integrazione pari al 61,1% (da 624 mila a un milione), da  attribuire all’aumento sia della CIGO (+7,5%, da 276 a 297 mila) sia della CIGS (+239,3%, da 159 a 541 mila). Nel dettaglio, mentre le ore di CIGO nell’Industria crescono (+20,6%, da 147 a 177 mila), quelle autorizzate nell’Edilizia calano del 7,3% (da 129 a 120 mila). Per quanto riguarda la CIGS, si assiste ad una variazione positiva sia nell’Industria (+194,9%, da 152 a 448 mila) sia nel Commercio (1.136%, da 7 a 93 mila). Infine, nel periodo osservato, la CIG in deroga risulta in calo (-11,3%) e le ore autorizzate passano da 188 a 167 mila.

In provincia di Roma si osserva unincremento delle ore autorizzate in totale molto più ampio di quello regionale (+54,5%, da 23,7 a 36,6 milioni). In particolare, la CIGO fa registrare un +9,1% per il totale (da 4,3 a 4,7 milioni); tuttavia è solo l’Edilizia ad aumentare (+20%, da 2,2 a 2,6 milioni) mentre calano le ore autorizzate nell’Industria
(-1,9%, da 2,2 a 2,1 milioni). Per la CIGS totale si rileva una crescita pari al 69,1%
(da 12,7 a 21,4 milioni); un incremento particolarmente significativo che va attribuito al +65,2% dell’Industria (da 10,9 a 18 milioni), al 129,3% dell’Edilizia (da 642 mila a 1,5 milioni) e al +71,6% del Commercio (da 1,1 a 2 milioni). Si segnala l’incremento della CIG in deroga (da 6,7 a 10,4 milioni), la cui variazione risulta pari a +56%.

In provincia di Viterbo si osserva un calo del totale delle ore di cassa integrazione pari a
-17,9% (da 4,3 a 3,6 milioni). Inoltre, si rilevano incrementi delle ore di CIG ordinaria in totale (+42,8%, da 1 a 1,5 milioni), nell’Industria (+61,5%, da 662 mila a 1,1 milioni) e nell’Edilizia (+8,8%, da 365 a 397 mila). Per la CIGS la variazione (-46,3%) risulta negativa ed è principalmente spiegata dalla riduzione delle ore autorizzate nell’Industria
(-49,2%) che passano da 1,8 milioni a 907 mila. Infine, al contrario del trend regionale, in provincia di Viterbo si osserva una diminuzione della CIG in deroga del 25,2% (da 1,5 a 1,1 milioni).