Archivi giornalieri: 6 novembre 2017

Dati Inail 2017

 

Dati Inail 2017

Online i 12 numeri dell’anno

 

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Le denunce d’infortunio nei primi nove mesi – Le malattie professionali denunciate nei primi nove mesi – Gli incidenti plurimi (.pdf – 720 kb)

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Edilizia e costruzioni in grigio – Costruzioni: un settore sempre rischioso – I modelli di organizzazione e gestione per la salute e sicurezza sul lavoro (.pdf – 497 kb)

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Studenti e infortuni a scuola – Il ruolo dell’Inail nell’alternanza scuola lavoro – L’alternanza scuola lavoro (.pdf – 564 kb)

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Trasporti: lentamente fuori dal tunnel della crisi – Analisi infortunistica nel settore dei trasporti – Adr: l’accordo europeo per il trasporto di merci pericolose su strada (.pdf – 687 kb)

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Dati infortunistici: aggiornamenti e diffusione – Analisi degli infortuni sul lavoro nel 2016 – Malattie professionali 2016: in frenata la corsa delle denunce (.pdf – 543 kb)

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industria ceramica: distretti e infortuni – Settore ceramico e prevenzione: gli incentivi inail – Customer satisfaction 2016: si riconferma la qualità dei servizi offerti – Analisi della numerosità degli infortuni e delle malattie professionali

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Legge di stabilità 2014: maggiore tutela ai superstitie – Nuovi coefficienti di capitalizzazione – Andamento delle rendite disciplinate dal d.lgs.n. 38 del 23 febbraio 2000 (.pdf – 1,29 mb)

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Il lavoro verde in cifre – Agricoltura: infortuni in calo e malattie in aumento – Stagionali in agricoltura: Criticità e tutele (.pdf – 465 kb)

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Differenze di genere rilevanti in Italia per il Word economic forum – Donne: andamento infortunistico e tecnopatico nel quinquennio 2011-2015 – Donne: lavoro, conciliazione e sicurezza (.pdf – 567 kb)

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Lettura dei primi dati infortunistici 2016 – Dati provvisori 2016-2015 a confronto – Una lettura integrata dei dati sul mondo del lavoro (.pdf – 727 kb)

Aran

 

Pensioni anticipate

Pensioni anticipate, ecco quali sono le principali categorie di accesso

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In attesa di nuovi aggiornamenti sulle pensioni di vecchiaia del prossimo triennio, ecco le principali categorie alle pensioni anticipate.

Continuano i lavori del Governo per completare la nuova riforma delle pensioni e stabilire i requisiti principali per richiedere la pensione di vecchiaia a partire dal prossimo triennio. Tuttavia, è da considerare come siano presenti anche altre importanti categorie che ad oggi possono accedere alla pensione anticipata.

Trale principali? I lavoratori precoci, gli addetti ai lavori usuranti, i lavoratori notturni e in caso di invalidità superiore all’80%.

 

Legge di Bilancio 2018, i lavori del Governo sulla pensione di vecchiaia per il prossimo triennio

Se al 2017 i requisiti minimi per richiedere la pensione di vecchiaia non superano i 67 anni, per il prossimo triennio potrebbero esserci delle importanti novità. Aumentando le aspettative di vita secondo le ultime statistiche dell’Inps, infatti, l’età minima della pensione potrebbe subire un primo aumento già a breve. Tuttavia, si attendono nuovi sviluppi da parte del Governo sui prossimi passi.

La Legge di Bilancio 2018 è passata al Senato e in questa settimana sono previsti anche diversi incontri tra i sindacati per stabilirne i contenuti definitivi.

 

Tra i principali punti al vaglio? Innanzitutto, la già citata soglia minima di età per poter accedere alla pensione di vecchiaia. Si attendono poi aggiornamenti rispetto alle categorie incluse nei lavori usuranti. Per le stesse, potrebbe essere prevista l’esclusione dalla soglia minima di 67 anni per richiedere la pensione di vecchiaia. Aggiornamenti attesi, anche rispetto a nuove valutazioni da parte dell’Inps dei soggetti che potranno accedere alla pensione anticipata nel 2018.

Cosa è la pensione anticipata? E quali soggetti possono già richiederla?

Cosa si intende per pensione anticipata? E’ una misura che prevede per i richiedenti di poter presentare una domanda di pensione senza il requisito minimo dell’età anagrafica. Tuttavia, è necessario che si presentino dei minimi sul numero di contributi maturati. Ad oggi, è previsto per gli uomini, un minimo di contributi pari a 42 anni e 10 mesi e per le donne, di un minimo di contributi pari a 41 anni e 10 mesi.

La pensione anticipata, ad esempio, può essere richiesta dai lavoratori precoci, ossia una particolare categoria lavoratrice che possiede almeno 12 mesi di contributi prima del compimento dei 19 anni di età. Tali soggetti, presentano degli immediati requisiti per la pensione anticipata e la possibilità di poter presentare domanda anche con 41 anni di contributi. E’ necessario, essere appartenenti anche a categorie specifiche come ape sociale o lavoratori gravosi.

Vi è poi la RITA, la rendita integrativa anticipata, oggetto anche dei nuovi interventi della Legge di Bilancio 2018. Quest’ultima, in particolare, potrà essere richiesta anche laddove non si abbiano ancora 63 anni di età, purchè vi siano almeno in attivo 20 anni di contributi.

Altre categorie incluse nella possibilità di richiedere una pensione anticipata

La pensione anticipata, può ad oggi essere richiesta anche per categorie più specifiche come gli invalidi con una invalidità riconosciuta superiore all’80%, per gli addetti ai lavori usuranti e per i lavoratori notturni. Per tali categorie, infatti, in base ad uno specifico decreto è prevista la possibilità di poter richiedere la pensione anticipata. E’ necessario, però, essere in possesso dei requisiti minimi come 35 anni di contributi e almeno 61 anni e 7 mesi di età.

Lavoro e Diritti

 

Lavoro e fisco

 

Lavoro e Diritti


San Leonardo

San Leonardo di Limoges

Titolo:San Leonardo di Limoges Eremita
Ricorrenza: 06 novembre
Protettore di: agricoltori, bestiame, carcerati, carrettieri, fabbri, partorienti

 

Nacque nelle Gallie sul finire del secolo v da illustre famiglia, parente del celebre Clodoveo re dei Franchi, che lo tenne a battesimo e lo volle alla sua corte perchè ricevesse una educazione degna del suo rango. Ed il fanciullo crebbe bello, intelligente, gentile e valoroso, degno in tutto dei suoi antenati.

Clodoveo sperava di farne un illustre generale del suo esercito, ma i disegni di Dio su questo fiore dei Franchi erano diversi. Difatti appena raggiunse la pubertà, il giovanetto, segnato dal dito di Dio, si ritirò dalla corte per frequentare la scuola del celebre S. Remigio. Alla scuola ed agli esempi del Santo, il giovane si innamorò talmente di Dio e della vita apostolica, che volle dedicarsi interamente a Dio, e consacrarsi alla propagazione del Vangelo tra i popoli barbari. E predicò coll’esempio e colla parola : visitò poveri, soccorse infermi, liberò carcerati.

Tanta virtù gli attirò ben presto l’ammirazione di tutti, tanto che lo stesso figlio di Clodoveo lo propose per la dignità episcopale. Leonardo, saputo questo, dopo aver rifiutato, credendosene indegno, si ritirò nel territorio di Orléans dandosi qui alla evangelizzazione di quei pagani. Poco dopo entrò nel monastero di Micy e dopo il noviziato vi fece la professione religiosa. Di qui fu inviato quale apostolo nell’Aquitania: con lui entrò in quella regione la sapienza e la carità di Cristo. Gli idoli furono abbattuti, la vera religione stabilita. Memorabile è il prodigio che egli operò in favore della sposa del re Teodoberto: stava per morire durante il parto, quando per le preghiere del nostro Santo immantinente lei e la sua creatura furono liberati dalla morte. Per questo S. Leonardo è stato sempre invocato come protettore delle gestanti.

Intanto il re Teodoberto, riconoscente, volle dare al nostro Santo ingenti ricchezze, ma Leonardo rifiutò e dopo aver esortato il re ad usare quanto avrebbe dato a lui in favore dei poveri, accettò soltanto una selva nella foresta di Pauvain, nel Limosino, per fabbricarvi un monastero. Da qui in poi fu soprannominato da Limonges (Limosino). Radunati molti suoi seguaci ed ammiratori, li educò alla vera vita religiosa e per mantenerli nel fervore istituì per primo l’adorazione perpetua a Gesù in Sacramento.

Dopo aver compiuto altri miracoli ed aver edificato i suoi religiosi ed il popolo colle sue straordinarie virtù, rendeva la sua bell’anima a Dio il 6 novembre del 569.

PRATICA. Facciamo oggi qualcosa in favore dei poveri.

PREGHIERA. O Signore, ti preghiamo di ascoltare le preghiere del tuo servo Leonardo, affinchè colui che noi veneriamo con debito ossequio ci sollevi con la sua intercessione.