Archivi giornalieri: 22 marzo 2017

Lavoro Fiscali

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ULTIMISSIME LAVORO – FISCALE22/03/2017

GIURISPRUDENZA

COMMISSIONE TRIBUTARIA PROVINCIALE

SENTENZA

COMMISSIONE TRIBUTARIA PROVINCIALE TREVISO – SENTENZA 15 FEBBRAIO 2017, N. 119

FISCALE

Richiesta di rimborso Iva – Cancellazione della società – Credito esistente nel patrimonio della società cancellata

CORTE DI APPELLO

ORDINANZA

CORTE DI CASSAZIONE – ORDINANZA 09 MARZO 2017, N. 6067

FISCALE

Accertamento – Immobili – Classamento – Rendita

CORTE DI CASSAZIONE

ORDINANZA

CORTE DI CASSAZIONE – ORDINANZA 17 MARZO 2017, N. 7026

FISCALE

Tributi – IVA – Dichiarazione annuale – Riscossione – Cartella di pagamento

CORTE DI CASSAZIONE – ORDINANZA 21 MARZO 2017, N. 7199

LAVORO, FISCALE

Tributi – IRAP – Professionisti – Medico di base convenzionato col SSN

CORTE DI CASSAZIONE – ORDINANZA 21 MARZO 2017, N. 7202

FISCALE

Tributi – Accertamento – Riscossione – Reddito d’impresa

CORTE DI CASSAZIONE – ORDINANZA 21 MARZO 2017, N. 7216

FISCALE

Revocatoria atto di compravendita – art. 67, comma 1, n. 1 legge fall. – Cessione immobile – Valore calcolato nel momento in cui si verifica l’effetto traslativo

SENTENZA

CORTE DI CASSAZIONE – SENTENZA 17 MARZO 2017, N. 6921

FISCALE

Iva – Cartella di pagamento – Controllo automatizzato della dichiarazione dei redditi

CORTE DI CASSAZIONE – SENTENZA 17 MARZO 2017, N. 6930

FISCALE

Accertamento – Omessa e infedele dichiarazione annuale dei redditi – Sanzioni

CORTE DI CASSAZIONE – SENTENZA 17 MARZO 2017, N. 6933

FISCALE

Tributi – Ricavi non contabilizzati – Indeducibilità dei costi privi dei requisiti di certezza e determinabilità – Fattispecie

CORTE DI CASSAZIONE – SENTENZA 20 MARZO 2017, N. 7116

LAVORO

Contratti di lavoro a termine – Subordinazione – Inserimento della prestazione nel contesto dell’assetto organizzativo aziendale

CORTE DI CASSAZIONE – SENTENZA 20 MARZO 2017, N. 7118

LAVORO

Lavoro – Licenziamento disciplinare – Parole ingiuriose verso il superiore – Gravità della condotta del lavoratore – Non sussiste

CORTE DI CASSAZIONE – SENTENZA 20 MARZO 2017, N. 7125

LAVORO

Infortunio sul lavoro – Rischio elettivo – Responsabilità del lavoratore – Condotte anomale, inopinabili e imprevedibili – Violazione di precise disposizioni antinfortunistiche – Accertamento

CORTE DI CASSAZIONE – SENTENZA 20 MARZO 2017, N. 7128

LAVORO

Licenziamento disciplinare – Simulazione della presenza nel posto di lavoro – Avvio del procedimento disciplinare – Termini

CORTE DI CASSAZIONE – SENTENZA 21 MARZO 2017, N. 7178

LAVORO

Licenziamento – Plurimi episodi di concussione – Illiceità penale – Accertamento della sussistenza del fatto – Lesione del vincolo fiduciario

CORTE DI CASSAZIONE – SENTENZA 21 MARZO 2017, N. 7179

LAVORO

Appalto – Interposizione fittizia di manodopera – Divieto ex art. 1, L. n. 1369/1960 – Accertamento

CORTE DI CASSAZIONE – SENTENZA 21 MARZO 2017, N. 7182

LAVORO

Prestazioni assistenziali – Pensione di vecchiaia – Opposizione al decreto ingiuntivo INPS – Procura alle liti conferita all’estero

LEGISLAZIONE

ISTITUTO PER LA VIGILANZA SULLE ASSICURAZIONI

PROVVEDIMENTO

IVASS – PROVVEDIMENTO 14 MARZO 2017, N. 58

LAVORO, FISCALE

Provvedimento recante modifiche al regolamento ISVAP n. 5 del 16 ottobre 2006 concernente la Disciplina dell’attività di intermediazione assicurativa e riassicurativa di cui al Titolo IX (Intermediari di assicurazione e di riassicurazione) e di cui all’articolo 183 (Regole di comportamento) del decreto legislativo 7 settembre 2005, n. 209 – Codice delle assicurazioni private

PRASSI

AGENZIA DELLE ENTRATE

RISOLUZIONE

AGENZIA DELLE ENTRATE – RISOLUZIONE 20 MARZO 2017, N. 35/E

FISCALE

Art. 50-bis del decreto legge 30 agosto 1993, n. 193 (ndr Art. 50-bis del decreto legge 30 agosto 1993, n. 331) – Modalità di presentazione della dichiarazione d’intento per utilizzo in estrazione da deposito IVA – Chiarimenti operativi

INPS

CIRCOLARE

INPS – CIRCOLARE 21 MARZO 2017, N. 63

LAVORO

Convenzione per adesione tra l’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale e L’Ente Bilaterale Nazionale Sicurezza Antincendio, Installazione, Manutenzione, Progettazione e Formazione “EBSA”, avente ad oggetto la riscossione dei contributi da destinare al finanziamento dell’Ente Bilaterale

MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI

COMUNICATO

MINISTERO LAVORO E POLITICHE SOCIALI – COMUNICATO 21 MARZO 2017

LAVORO

Voucher: Ministero del lavoro, i buoni richiesti alla data di entrata in vigore del Decreto 25/2017 dovranno essere utilizzati, nel periodo transitorio, nel rispetto delle norme previgenti

PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

COMUNICATO

PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI – COMUNICATO 20 MARZO 2017

LAVORO

Comunicato di rettifica relativo al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 12 ottobre 2016, recante l’individuazione dei soggetti destinatari delle disposizioni recate dall’articolo 14, comma 1, del decreto-legge 14 marzo 2005, n. 35, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 maggio 2005, n. 80

PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI – COMUNICATO 20 MARZO 2017

LAVORO

Comunicato di rettifica relativo al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 31 ottobre 2016, recante l’individuazione dei soggetti destinatari delle disposizioni recate dall’articolo 1, comma 353, della legge 23 dicembre 2005, n. 266

rassegna

Oggi alle 5:25

Voucher

Lavoro e Diritti: Abolizione dei voucher, cosa fare nel periodo transitorio

Link to Lavoro e Diritti

Abolizione dei voucher, cosa fare nel periodo transitorio

Posted: 21 Mar 2017 09:05 AM PDT

Come ormai noto, lo scorso 17 marzo il Governo ha emanato e pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto Legge 25/2017 per l’abolizione dei voucher ovvero sull’abrogazione del lavoro accessorio. L’abolizione del lavoro accessorio ha portato però ad una lacuna normativa, in quanto se da un lato si è data una scadenza all’utilizzo dei voucher già acquistati entro il 17 marzo, […]

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Detrazioni da lavoro dipendente, cosa sono e calcolo in busta paga

Posted: 21 Mar 2017 04:10 AM PDT

Le detrazioni fiscali IRPEF sono riduzioni di imposta, quindi di pressione fiscale, applicabili al verificarsi di determinate condizioni soggettive, per esempio nel caso di familiari a carico, nonché oggettive per la natura stessa del reddito prodotto, ad esempio detrazioni da lavoro dipendente. Detrazioni da lavoro dipendente, cosa sono Partendo da una situazione oggettiva, le detrazioni da lavoro […]

Link all’articolo originale: Detrazioni da lavoro dipendente, cosa sono e calcolo in busta paga

Santa Lea

 
 

Santa Lea

Nome:
 Santa LeaRicorrenza:
 22 marzo

Nel 384 a Roma morivano quasi contemporaneamente il patrizio Vezio Agorio Pretestato, console designato a prefetto dell’Urbe, e la matrona Lea, che, rimasta vedova in giovane età, aveva rifiutato le seconde nozze col ricco rappresentante della nobiltà romana per aderire alle prime comunità femminili cristiane, organizzate da S. Girolamo. Il vecchio asceta di Stridone, che, amareggiato dalle maligne insinuazioni di esercitare un ascendente non solo spirituale sulle virtuose matrone Marcella, Paola, Proba e Lea, aveva abbandonato Roma, e si era ritirato nei pressi di Betlem a condurvi vita solitaria, prese lo spunto dalla notizia della morte di Lea e del console per stendere in una delle sue numerose epistole alcune considerazioni.

Questa lettera rappresenta l’unico documento, ma di qual forza e suggestività, sulla vita della santa: « Dal coro degli Angeli ella è stata scortata nel seno di Abramo e, come Lazzaro, già povero, vede ora il ricco Console, già vestito di porpora, e che adesso, non adorno della palma ma avvolto nell’oscurità, domanda a Lea che gli faccia cadere una goccia dal suo dito mignolo». S. Girolamo amava i parallelismi e in questo caso il confronto gli venne facile: Vezio Agorio passa dagli splendori terreni alle tenebre dell’oblio, mentre Lea « la cui vita era considerata né più né meno che un fenomeno di pazzia, ecco che è del séguito di Cristo », nella gloria, per essere stata al suo séguito nella totale rinuncia al mondo.

Lea si era consacrata «tutta al Signore, – dice ancora S. Girolamo – diventando nel monastero madre superiora delle vergini, mutando le vesti delicate di un tempo nel ruvido sacco che logorò le sue membra, passando inoltre in preghiera intere notti, maestra di perfezione alle altre più con l’esempio che con le parole. Fu di una umiltà così profonda e così sincera che, dopo essere stata una grande dama, con molta servitù ai suoi ordini, si considerò poi come una serva. Spregevole la sua veste, grossolano il cibo, trascurava l’acconciatura del suo corpo; mentre poi adempiva a ogni dovere, rifuggiva dal fare anche la minima ostentazione delle opere buone per non riceverne la ricompensa in questa vita ». Questo « fenomeno di pazzia » o meglio questa scelta scomoda, che le fece preferire « il segreto ambito ristretto di una cella » agli agi della lussuosa dimora, che avrebbe potuto godere come futura «prima donna» di Roma, ha collocato questa matrona romana sul piedistallo di una gloria che non teme l’usura del tempo, la santità.