Archivi giornalieri: 11 gennaio 2017

Rassegna Sindacale

del 11/01/2017

Mirafiori, due mesi di cig a Costruzione Stampi

10 gennaio 2017 ore 19.16

Ilva, è iniziata la fase decisiva

Consegnati i pareri sui piani ambientali proposti dalle due cordate. Fiom: “Il tempo della pretattica è finito. Ora è necessario e doveroso che si attivi immediatamente un tavolo di confronto tra governo e Ilva”
10 gennaio 2017 ore 19.05

Slc Milano, Rai ingessata da decenni


10 gennaio 2017 ore 19.01

Cgil: il lavoro agile sia volontario e reversibile

Il sindacato illustra la sua posizione sul Jobs Act per gli autonomi: “Gli accordi devono essere regolati dalla contrattazione. Occorrono tutele specifiche, come il diritto alla disconnessione e il divieto per il datore di controllare i dipendenti”
10 gennaio 2017 ore 17.49

Cgil-Fp: la salute è un diritto che va garantito

“Le immagini dell’ospedale di Nola denunciano una situazione vergognosa per un Paese civile: inaccettabile e indegna per i pazienti e per gli operatori sanitari, costretti a lavorare in condizioni indecorose, conseguenza di anni di tagli indiscriminati”
10 gennaio 2017 ore 17.04

Emilia Romagna, nubi sul futuro dei trasporti pubblici

Le Camere del lavoro di Ravenna, Rimini, Forlì e Cesena firmano un documento comune: “Il sistema del Tpl regionale è finito in una sorta di ‘caos ordinato’. Vogliamo richiamare urgentemente alle proprie responsabilità i principali attori di questa vicenda”
10 gennaio 2017 ore 17.01

«L’occupazione giovanile è la vera emergenza»

Massafra (Cgil) sui dai Istat: “Jobs Act, voucher e tirocini hanno precarizzato il lavoro dei giovani. Ci sono due milioni di occupati in meno in otto anni. Per uscire dalla crisi serve un piano straordinario e strutturale”
10 gennaio 2017 ore 16.53

Così il Jobs Act ha impoverito il lavoro

Scacchetti (Cgil) a RadioArticolo1: “L’istituto di statistica consegna una situazione drammatica: la piccola ripresa occupazionale, di fatto, si è spostata tutta sugli over 50, mentre non dà risposte ai giovani fra 15 e 24 anni, né alla fascia fino ai 35”
10 gennaio 2017 ore 16.34

Occupazione: perché ripartire dai fondamentali

Il dibattito in corso su salario minimo, reddito di base e forme varie di “flexicurity” è piegato ancora sulla necessità di coniugare offerta e domanda di lavoro. Un grave errore d’approccio, che rifiuta l’idea stessa di sviluppo e cambiamento
10 gennaio 2017 ore 16.29

Sant’Angelo, la frazione di Amatrice distrutta dal terremoto

Il piccolo borgo (circa duecento abitanti) è situato a nordest della cittadina laziale flagellata dal sisma del 24 agosto. In queste immagini si vede quel che resta dell’ingresso del cimitero
10 gennaio 2017 ore 15.56

Terremoto: Cgil Roma e Lazio, Zingaretti ci convochi

“A distanza di oltre quattro mesi dal tremendo terremoto che ha colpito i comuni di Amatrice e Accumoli, registriamo un preoccupante ritardo negli interventi relativi alla sistemazione abitativa della popolazione”
10 gennaio 2017 ore 15.42

Parma, eletta la nuova segreteria della Fp Cgil

10 gennaio 2017 ore 15.27

Sciopero 13 gennaio, manifestazione a Firenze durante Pitti Uomo

In concomitanza con l’importante evento della moda italiana “Pitti Uomo”, si tiene la manifestazione nazionale dei sindacati con il comizio conclusivo dei segretari generali di Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec Uil
10 gennaio 2017 ore 15.24

Alitalia: Filt Roma e Lazio, istituzioni locali intervengano

10 gennaio 2017 ore 15.22

Flc: 30 licenziamenti all’Istituto Gonzaga, atto unilaterale

10 gennaio 2017 ore 15.15

Silp: successo della polizia, ma restano carenze di organico

10 gennaio 2017 ore 15.06

Contratto legno-arredo: Lombardia, parola ai lavoratori sul rinnovo


10 gennaio 2017 ore 14.57

Barba (Slc Napoli), iscritti Cisl sostengono referendum Cgil

10 gennaio 2017 ore 12.41

Le molte ombre sul futuro di Tiscali

Oltre mille lavoratori in ansia per l’incontro del 12 gennaio tra i sindacati e la storica azienda, ora in mano a un fondo russo. Finora ci sono solo pochissime certezze, gli stipendi non pagati e il ritardo nei versamenti contributivi
10 gennaio 2017 ore 12.04

Tessili e calzature, tutto pronto per lo sciopero

Il 13 gennaio i lavoratori incrociano le braccia per il rinnovo del ccnl. A Firenze manifestazione nazionale in concomitanza con Pitti Uomo. Miceli (Filctem Cgil): “Il salario figlio della contrattazione, questo è l’asse portante della nostra politica”
10 gennaio 2017 ore 10.37

Cgil Umbria: «Non vogliamo un Cie nella nostra regione»

10 gennaio 2017 ore 10.35

Il 16 gennaio si fermano gli elettrici

Otto ore di sciopero generale per il rinnovo del contratto scaduto da oltre un anno per 60mila addetti. Filctem Cgil, Flaei Cisl e Uiltec Uil: “Le trattenute in busta paga dei lavoratori reperibili andranno alle popolazioni colpite dal terremoto”
10 gennaio 2017 ore 09.46

I mille giorni che hanno innovato le relazioni sindacali

Tre anni fa veniva siglato il Testo Unico sulla rappresentanza. Martini: “Chi ama citare Lama e Trentin per richiamare la storia e la cultura della Cgil deve sapere che mai sintesi più efficace ne è stata realizzata come nell’intesa del 10 gennaio 2014”
10 gennaio 2017 ore 08.53

Sant’Igino

Sant' Igino

Nome: Sant’ Igino
Titolo: Papa
Ricorrenza: 11 gennaio

Nacque in Atene e fin dalla sua giovinezza si distinse per il suo eccellente carattere, per le sue virtù e le eminenti qualità morali ed intellettuali.

Eletto Papa nel 139, istituì dei gradi ed una gerarchia nel clero. Durante il suo pontificato che durò solo quattro anni, non infierirono tanto le persecuzioni contro la Chiesa, ma sorsero due eresie che non erano certo da preferirsi ad una persecuzione.

Un certo Cerdone, che all’apparenza sembrava un fervente cristiano, si pose ad insegnare che vi sono due dei : uno dell’Antico Testamènto, rigoroso e severo, l’altro del Nuovo, buono e misericordioso.

Il Santo Papa, che era vigilantissimo, si accorse di questo errore, e condannò Cerdone, scomunicandolo. Questi finse di pentirsi, ed Igino lo accettò di nuovo nella comunione dei fedeli; ma continuando l’ipocrita ad insegnare nascostamente i suoi errori, lo scomunicò per la seconda volta.

I fedeli, in seguito a questa scomunica di Cerdone, riflutaronò la sua dottrina falsa, eccettuati pochissimi che vollero ostinatamente ritenere l’errore.

Ma ecco sorgere un nuovo pericolo per la Chiesa e per il gregge di Cristo: pericolo che mise il santo Pontefice in trepidazione per le anime affidate alla sua cura.

Assieme a Cerdone vi era un altro eresiarca, di nome Valentino, il quale insuperbito del suo sapere, ed offeso per non essere stato creato vescovo, si pose a rinnovare parecchie empietà di Simon Mago, alle quali egli aggiungeva altre stravaganti assurdità. Dapprima insegnò in Alessandria, poi a Roma; tuttavia Papa Igino non lo scomunicò, ma cercò di farlo ravvedere e guadagnarlo a Gesù Cristo.

Dopo aver difesa la Chiesa contro coloro che volevano lacerarne le membra, dopo aver difesa la dottrina del Vangelo, mori nel 142. Si crede che Sant’ Igino non abbia subìto il martirio, ma tuttavia sia stato annoverato fra i martiri, per le persecuzioni che ebbe a sopportare nel tempo del suo pontificato.

Fu sepolto in Vaticano accanto al Principe degli Apostoli. .

PRATICA. Ad imitazione di S. Igino, proponiamoci di essere fedeli nei nostri doveri, e di guardarci dalle parole di coloro che non temono il Signore.

PREGHIERA. Riguarda, o Dio onnipotente, la nostra debolezza, e perché siamo aggravati dal peso delle nostre cattive opere, ci protegga la gloriosa intercessione del tuo beato martire e Pontefice Igino