Archivi giornalieri: 10 settembre 2016

L’INPS

L’INPS è tra i più grandi e complessi enti previdenziali d’Europa, gestisce la quasi totalità della previdenza italiana ed ha un bilancio che per entità è il secondo dopo quello dello Stato. Sono assicurati all’Inps la maggior parte dei lavoratori dipendenti del settore pubbRisultati immagini per storia della previdenza in italialico e privato e dei lavoratori autonomi.

 

La nostra storia
Nato oltre cento anni fa, allo scopo di garantire i lavoratori dai rischi di invalidità, vecchiaia e morte, l’Istituto ha assunto nel tempo un ruolo di crescente importanza, fino a diventare il pilastro del sistema nazionale del welfare.
Nel 1898 la previdenza sociale muove i primi passi con la fondazione della Cassa nazionale di previdenza per l’invalidità e la vecchiaia degli operai. Si tratta di un’assicurazione volontaria integrata da un contributo di incoraggiamento dello Stato e dal contributo anch’esso libero degli imprenditori.
Nel 1919, dopo circa un ventennio di attività, la Cassa ha in attivo poco più di 700.000 iscritti e 20.000 pensionati. In quell’anno l’assicurazione per l’invalidità e la vecchiaia diventa obbligatoria e interessa 12 milioni di lavoratori. È il primo passo verso un sistema che intende proteggere il lavoratore da tutti gli eventi che possono intaccare il reddito individuale e familiare.
Nel 1933 la CNAS assume la denominazione di Istituto Nazionale della Previdenza Sociale, ente di diritto pubblico dotato di personalità giuridica e gestione autonoma.
Nel 1939 sono istituite le assicurazioni contro la disoccupazione, la tubercolosi e per gli assegni familiari. Vengono, altresì, introdotte le integrazioni salariali per i lavoratori sospesi o ad orario ridotto. Il limite di età per il conseguimento della pensione di vecchiaia viene ridotto a 60 anni per gli uomini e a 55 per le donne; viene istituita la pensione di reversibilità a favore dei superstiti dell’assicurato e del pensionato.
Nel 1952, superato il periodo post-bellico, viene introdotta la legge che riordina la materia previdenziale: nasce il trattamento minimo di pensione.
Nel periodo 1957-1966 vengono costituite tre distinte Casse, per i coltivatori diretti, mezzadri e coloni, per gli artigiani e per i commercianti.
Nel periodo 1968-1969 il sistema retributivo, basato sulle ultime retribuzioni percepite, sostituisce quello contributivo nel calcolo delle pensioni. Nasce la pensione sociale. Viene cioè riconosciuto ai cittadini bisognosi che hanno compiuto 65 anni di età una pensione che soddisfi i primi bisogni vitali. Vengono predisposte misure straordinarie di tutela dei lavoratori (Cassa integrazione guadagni straordinaria e pensionamenti anticipati) e per la produzione (contribuzioni ridotte e esoneri contributivi).
Nel 1980 viene istituito il Sistema Sanitario Nazionale. Sono affidati all’Inps la riscossione dei contributi di malattia e il pagamento delle relative indennità, compiti assolti in precedenza da altri enti.
Nel 1984 il legislatore riforma la disciplina dell’invalidità, collegando la concessione della prestazione non più alla riduzione della capacità di guadagno, ma a quella di lavoro.
Nel 1989 entra in vigore la legge di ristrutturazione dell’Inps, che rappresenta un momento di particolare importanza nel processo di trasformazione dell’ente in una moderna azienda di servizi.
Nel 1990 viene attuata la riforma del sistema pensionistico dei lavoratori autonomi. La nuova normativa, che ricalca per vari aspetti quella in vigore per i lavoratori dipendenti, lega il calcolo della prestazione al reddito annuo di impresa.
Nel 1992 l’età minima per la pensione di vecchiaia viene elevata a 65 anni per gli uomini e a 60 anni per le donne.
Nel 1993 viene introdotta in Italia la previdenza complementare, che si configura come un sistema volto ad affiancare la tutela pubblica con forme di assicurazione a capitalizzazione di tipo privatistico.
Nel 1995 viene emanata la legge di riforma del sistema pensionistico (legge Dini) che si basa su due principi fondamentali:
Il pensionamento flessibile in un’età compresa tra i 57 e 65 anni (uomini e donne);
Il sistema contributivo, per il quale le pensioni sono calcolate sull’ammontare dei versamenti effettuati durante tutta la vita lavorativa.
Nel 1996 diviene operativa la gestione separata per i lavoratori parasubordinati (collaboratori coordinati e continuativi, professionisti e venditori porta a porta) che fino a quella data non avevano alcuna copertura previdenziale.
Nel 2003 sono stati approvati la legge e il conseguente decreto legislativo che hanno dato vita alla riforma del mercato del lavoro, ispirata alle idee e agli studi del professor Marco Biagi. Dal 1° gennaio, l’Inpdai (Istituto Nazionale Previdenza per i Dirigenti di Aziende Industriali) confluisce nell’Inps con il conseguente trasferimento all’ Istituto di tutte le sue funzioni.
Nel 2004 è stata approvata la legge delega sulla riforma delle pensioni. La maggior parte delle novità introdotte dalla riforma saranno operative dal 2008, mentre è entrato subito in vigore il provvedimento relativo all’incentivo per il posticipo della pensione.
Nel 2007 viene approvata una legge che modifica nuovamente i requisiti richiesti per l’accesso al trattamento pensionistico e le finestre di uscita dal lavoro. Tra i punti salienti della riforma la revisione automatica dei coefficienti di trasformazione che incidono sul calcolo della pensione e l’introduzione, a partire dal 2009, del cosiddetto “sistema delle quote” in base al quale il diritto alla pensione di anzianità si perfeziona al raggiungimento di una quota data dalla somma tra l’età anagrafica minima richiesta e l’anzianità contributiva.
Nel 2009 una nuova legge di riforma dispone che i requisiti di età per ottenere la pensione vengano adeguati all’incremento della speranza di vita accertato dall’Istat. La diffusione del nuovo strumento dei buoni lavoro per il pagamento del lavoro occasionale accessorio e nuove norme e sinergie istituzionali rafforzano il ruolo dell’Istituto nel contrasto al lavoro nero e nel recupero dei crediti contributivi.
Nel 2010 vengono adottate ulteriori misure per stabilizzare il sistema pensionistico. Viene confermato e accelerato il meccanismo di adeguamento dell’età pensionabile all’aspettativa di vita e viene introdotta una finestra “mobile” per l’accesso alla pensione in sostituzione dei precedenti termini di decorrenza. Dal 31 maggio, l’Ipost (Istituto Postelegrafonici) viene soppresso e tutte le sue funzioni vengono trasferite all’Inps.
Nel 2011 vengono soppressi Inpdap (Istituto nazionale di previdenza per i dipendenti dell’amministrazione pubblica) ed Enpals (Ente Nazionale di Previdenza e di Assistenza per i Lavoratori dello Spettacolo) e viene disposto, al 31 marzo 2012, il trasferimento all’Inps di tutte le competenze dei due Enti al fine di rendere più efficiente ed efficace il servizio pubblico, assicurando cosi ai cittadini un unico soggetto interlocutore per i servizi di assistenza e previdenza.
Le attività dell’Istituto
L’attività principale consiste nella liquidazione e nel pagamento delle pensioni e indennità di natura previdenziale e di natura assistenziale.

Prestazioni previdenziali

Le pensioni sono prestazioni previdenziali, determinate sulla base di rapporti assicurativi e finanziate con i contributi di lavoratori e aziende pubbliche e private.

Prestazioni a sostegno del reddito

L’Inps gestisce anche le prestazioni assistenziali – interventi propri dello “stato sociale” – volte a tutelare i lavoratori che si trovano in particolari momenti di difficoltà della loro vita lavorativa e provvede al pagamento di somme destinate a coloro che hanno redditi modesti e famiglie numerose. Per alcune di queste prestazioni l’Inps è coinvolto solo nella fase di erogazione; per altre svolge tutto il procedimento di assegnazione.
Gestisce anche la banca dati relativa al calcolo dell’ISE (indicatore della situazione economica) utilizzato dai Comuni per concedere gli assegni per il nucleo familiare e per la maternità, e dell’ISEE (indicatore della situazione economica equivalente), che permette di usufruire di alcune prestazioni sociali agevolate.

La vigilanza

L’Inps ha anche compiti di vigilanza svolti dagli ispettori dotati di strumentazione telematica, che consentono l’interrogazione di banche dati interne ed esterne all’Inps. L’obiettivo è l’affermazione del rispetto dei diritti previdenziali ed assicurativi e la garanzia di eque condizioni di concorrenza tra le imprese sul mercato.

Il pubblico impiego

Con l’acquisizione delle funzioni della gestione ex Inpdap, l’Inps eroga trattamenti pensionistici di fine servizio e rapporto e le prestazioni di carattere creditizio e sociale per dipendenti e pensionati pubblici. Tali prestazioni includono prestiti e mutui; borse di studio per la frequenza di scuole medie e superiori, università, master post universitari e dottorati di ricerca; vacanze sport in Italia e vacanze studio all’estero; accoglienza di studenti in convitti di proprietà o in convenzione; stage all’estero; soggiorni in Italia e ospitalità in case albergo per anziani e in strutture residenziali convenzionate per malati di alzheimer.

 

L’INPS: i numeri dello stato sociale

 

La gestione dell’Istituto si può quantitativamente sintetizzare nei seguenti numeri:

  • 22,6 milioni di lavoratori assicurati;
  • 1,5 milioni di aziende iscritte;
  • 18,1 milioni di beneficiari di trattamenti pensionistici;
  • 2,6 milioni di beneficiari di trattamenti di invalidità civile;
  • 4,8 milioni di beneficiari di prestazioni a sostegno del reddito;
  • 28,9 mila dipendenti:
  • 359 agenzie e agenzie complesse;
  • 556 milioni di visitatori sul sito istituzionale;
  • 144 milioni di servizi erogati;
  • 828 miliardi di flussi finanziari complessivi.

 

Per il 2015, sulla base dei dati di preconsuntivo, la gestione finanziaria di competenza ha evidenziato, nel complesso, un saldo positivo di 2.334 milioni di euro, risultato della differenza fra 415.181 milioni di euro di entrate e 412.847 milioni di euro di uscite complessive.
Gli organi istituzionali
La governance dell’Istituto è assicurata dai seguenti organi:

  • il Presidente che ha la legale rappresentanza dell’ente, predispone il bilancio e i piani di spesa e investimento, attua le linee di indirizzo strategico dell’Istituto;
  • il Consiglio di Indirizzo e Vigilanza, attualmente composto da 24 membri rappresentanti tutte le forze sociali, che ha il compito di fissare gli obiettivi strategici e di approvare i bilanci;
  • il Direttore Generale che è il responsabile del conseguimento degli obiettivi e coordinatore della tecnostruttura;
  • il Collegio dei sindaci che vigila sull’osservanza della legge e sulla regolarità contabile dell’Istituto;
  • il Magistrato della Corte dei Conti che esercita un controllo continuativo sulla gestione dell’Istituto;
  • i Comitati Regionali e Provinciali che stabiliscono regole, decidono sui ricorsi formulano proposte normative in materia di prestazioni e contributi. .

 

 

 


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La Mia Pensione

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Che cos’è

“La mia pensione” è il nuovo servizio di Inps che permette di simulare quella che sarà presumibilmente la pensione che riceverai al termine della tua attività lavorativa. Il calcolo della pensione tiene conto della normativa attualmente in vigore e si basa su tre fondamentali elementi: l’età, la storia lavorativa e la retribuzione/reddito.

 

Chi può usufruire del servizio

I lavoratori con contribuzione versata al Fondo Pensioni Lavoratori Dipendenti, alle Gestioni Speciali dei Lavoratori Autonomi (Artigiani e Commercianti, Coltivatori diretti, coloni e mezzadri), e alla Gestione separata e gli iscritti alla Gestione Dirigenti di aziende industriali (exINPDAI).

 

 

Nel corso del 2016, il servizio sarà disponibile anche per i dipendenti pubblici e per i lavoratori con contribuzione versata agli altri Fondi e Gestioni amministrate dall’Inps.

 

Come fare

Per accedere è necessario avere il PIN ordinario.

 

Se non sei in possesso del PIN, lo puoi richiedere anche dalla sezione Il PIN online di questo sito.

 

Dal 15 marzo 2016 è possibile accedere al servizio anche con SPID.

 

 

Accedi al servizio

 

Per prendere visione dei risultati del Questionario sottoposto agli assicurati che hanno simulato la loro pensione futura, accedi al seguente link:

 

La valutazione del servizio “La mia pensione”

 

Leggi la scheda informativa

 

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Vai alla Conferenza stampa Inps-AgId: Cittadino digitale, SPID e Busta arancione

 

Per maggiori informazioni su SPID

 

 


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CORTE COSTITUZIONALE

 
Giurisprudenza

CORTE COSTITUZIONALE

Ordinanza

CORTE COSTITUZIONALE – Ordinanza 08 settembre 2016, n. 209

Lavoro, Fiscale

IVA – Omesso versamento – Configurazione reato penale – Art. 10- ter, del D.Lgs. n. 74/2000, aggiunto dall’art. 35, co. 7, del D.L. n. 223/2006 – Questione di legittimità costituzionale

CORTE DI CASSAZIONE

Ordinanza

CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 07 settembre 2016, n. 17721

Fiscale

Tassa di concessione governativa Impiego di telefoni cellulari – Abbonamenti con l’erogatore del servizio di telefonia mobile

CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 07 settembre 2016, n. 17728

Lavoro

Prestazione assistenziale – Indennità di accompagnamento – Domanda – Riconoscimento – Requisiti

CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 07 settembre 2016, n. 17743

Lavoro, Fiscale

Tributi – IRAP – Rimborso – Medico convenzionato SSN – Impiego di lavoratore dipendente con mansioni di segreteria e compensi a terzi per prestazioni direttamente afferenti l’attività professionale di esigua entità

CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 07 settembre 2016, n. 17747

Lavoro

Prestazione assistenziale – Reddito di cittadinanza – Pagamento – Collocazione nella graduatoria d’ambito

Sentenza

CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 06 settembre 2016, n. 17646

Lavoro

Distacchi – Contributi – Calcolo sulle retribuzioni convenzionali solo in assenza di accordi

CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 07 settembre 2016, n. 17715

Lavoro

Contributi omessi – Cartelle esattoriali – Lavoratori qualificati come artigiani – Verbale ispettivo – Sussistenza di un rapporto di lavoro subordinato

CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 07 settembre 2016, n. 17717

Lavoro

Lavoro – Docente – Sospensione estiva dell’attività didattica – Congedo ordinario – Fruizione

CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 07 settembre 2016, n. 17718

Lavoro

Rapporto di lavoro – CCNL impianti sportivi – Mansioni promiscue – Retribuzione inadeguata – Accertamento

CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 08 settembre 2016, n. 17757

Fiscale

Tributi – IVA – Eccedenza d’imposta – Omessa presentazione dichiarazione – Diritto al recupero del credito – Sussiste

Legislazione

DECRETO LEGISLATIVO

DECRETO LEGISLATIVO 19 agosto 2016, n. 175

Lavoro

Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica

PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

Delibera

CONSIGLIO DEI MINISTRI – Delibera 25 agosto 2016

Lavoro, Fiscale

Proroga dello stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che nei giorni dal 30 ottobre al 2 novembre 2015 hanno colpito il territorio delle Provincie di Catanzaro, di Cosenza e di Reggio Calabria

Prassi

AGENZIA DELLE ENTRATE

Comunicato

AGENZIA DELLE ENTRATE – Comunicato 08 settembre 2016

Fiscale

Al via la prima fase di semplificazione per i modelli degli studi di settore – Aumentano le informazioni disponibili nel cassetto fiscale

BANCA CENTRALE EUROPEA

Comunicato

BANCA CENTRALE EUROPEA – Comunicato 08 settembre 2016

Lavoro, Fiscale

Decisioni di politica monetaria

CONSIGLIO NAZIONALE CDL

Comunicato

CONSIGLIO NAZIONALE CDL – Comunicato 07 settembre 2016

Lavoro, Fiscale

Semplificazioni fiscali, le proposte dei Consulenti del Lavoro – Il Consiglio Nazionale dell’Ordine al Ministero dell’Economia e Finanze per un confronto sulle proposte, già presentate a luglio, per semplificare gli adempimenti a carico di professionisti e contribuenti

INPS

Circolare

INPS – Circolare 09 settembre 2016, n. 174

Lavoro

Implementazione flusso DMAG ai fini dell’accredito della contribuzione figurativa

Messaggio

INPS – Messaggio 06 settembre 2016, n. 3542

Lavoro

Addendum alla Convenzione tra Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Regioni/Province autonome e INPS per l’erogazione dell’indennità di tirocinio nell’ambito del Piano italiano di attuazione della c.d. Garanzia Giovani. Istruzioni contabili. Variazioni al piano dei conti

INPS – Messaggio 06 settembre 2016, n. 3561

Lavoro

Decreto Interministeriale n. 1600068 del 3 agosto 2016. Proroga dell’indennità di mobilità in deroga per i lavoratori che hanno beneficiato del trattamento CIGS ex articolo 4, comma 21, della legge n. 608/1996

INPS – Messaggio 07 settembre 2016, n. 3563

Lavoro

Decreto Legislativo 91 del 26 aprile 2016 – variazioni al Decreto Legislativo 66 del 15 marzo 2010 “Codice dell’Ordinamento Militare”. Effetti sui benefici stipendiali e temporali attribuiti al personale militare

MINISTERO FINANZE SECIT

Comunicato

MINISTERO FINANZE – Comunicato 08 settembre 2016

Fiscale

#CasaConviene, al via la campagna informativa promossa dal MEF

Lavoro e Diritti

Sussidio di 500 euro al mese ai disoccupati in aree di crisi

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di in 9 settembre 2016 Ministero del lavoro
sussidio di 500 euro al mese ai disoccupati

Euro

Il MIn. Lavoro ha annunciato un sussidio di 500 euro al mese per i disoccupati in aree di crisi e il prolungamento della NASPI per i lavoratori stagionali

 

 

 

Lo scorso 6 settembre il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha annunciato che a breve sarà approvato un Decreto correttivo del Jobs Act che conterrà alcuni importanti interventi a favore di cassintegrati e disoccupati in aree di crisi e a favore dei lavoratori stagionali.

Fra gli interventi troviamo un sussidio di 500 euro al mese ai disoccupati, il prolungamento degli ammortizzatori sociali in deroga e il prolungamento della NASPI per i lavoratori stagionali.

Ammortizzatori sociali per le aree di crisi complessa

Il primo intervento sarà sugli ammortizzatori sociali per le aree di crisi complessa, ovvero delimitati territori con caratteristiche definite dalla legge, in cui sono in corso processi di industrializzazione che necessitano di una particolare attenzione e sostegno.

In queste aree il Governo si pone l’obiettivo di garantire la continuità delle prestazioni a sostegno del reddito di:

  • lavoratori che concludono un periodo di CIGS entro il 2016;
  • lavoratori collegati ancora all’impresa in CIGS che dovrebbero passare alla NASPI. Per questi ultimi, si opererà in deroga all’ordinamento, estendendo per ulteriori 12 mesi la CIGS, qualora l’impresa presenti un piano dedicato al recupero occupazionale, anche estendendo il precedente, concordato tra il Ministero del Lavoro, il Ministero dello Sviluppo economico e la Regione.

Sussidio di 500 euro al mese per 12 mesi ai disoccupati in aree di crisi

I soggetti residenti nelle suddette aree di crisi complessa, che nell’arco del 2016 hanno già concluso la mobilità o l’ASPI potranno beneficiare di un nuovo intervento di tipo sociale consistente in un sussidio di 500 euro al mese per un massimo di 12 mesi, a patto gli stessi si rendano disponibili ad interventi di politiche attive promossi dalla Regione.

Prolungamento della NASPI per i lavoratori stagionali ricorrenti del turismo e termalismo

Infine il terzo e ultimo intervento riguarderà il prolungamento della NASPI per i lavoratori stagionali ricorrenti del turismo e termalismo. Questa categoria è stata fortemente penalizzata dall’introduzione della NASPI. Lo scorso anno il problema si era in parte risolto derogando alla rergola generale e allungando la NASPI per tutti i lavoratori classificati come stagionali.

Leggi anche: Naspi, problemi in vista per gli stagionali

 

 

Con questo nuovo intervento il Ministero del Lavoro ha previsto l’incremento di un mese di NASPI in più fino ad un massimo di 4, qualora abbiano avuto rapporti di lavoro stagionale per almeno 3 anni negli ultimi 4 anni. Il meccanismo non è ancora chiaro, ma ne riparleremo sicuramente appena sarà reso noto il testo Decreto.

Fonte: Ministero del Lavoro

Messaggi INPS

 
 
 
 

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Sono stati trovati circa 1737 risultati nella categoria Messaggi

 

Messaggio n. 3451 del 30-08-2016

Oggetto: Sostegno all’inclusione attiva: modalità di trasmissione delle domande all’Istituto.

 

 

 

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Messaggio n. 3407 del 23-08-2016

Oggetto: Contributo una tantum per il sostegno di bambini nati nel 2014 in famiglie residenti a basso reddito – Decreto 23 giugno 2016 del Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie con delega in materia di Politiche per la Famiglia, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze (allegato 1). Carta acquisti.

 

 

 

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Messaggio n. 3358 del 10-08-2016

Oggetto: Riduzione contributiva nel settore dell’edilizia per l’anno 2016, ai sensi dell’art. 29 d.l. 244/1995.

 

 

 

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Messaggio n. 3357 del 10-08-2016

Oggetto: Ammortizzatori in deroga nel settore pesca – decreto n. 1600069 del 5 agosto 2016 – Liquidazione istanze riferite a periodi di competenza Annualità 2015.

 

 

 

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Messaggio n. 3329 del 08-08-2016

Oggetto: Articolo 1, comma 276, della legge 28 dicembre 2015, n. 208, concernente benefici previdenziali riconosciuti agli ex lavoratori occupati nelle imprese che hanno svolto attività di scoibentazione e bonifica, affetti da patologia asbesto-correlata derivante da esposizione all’amianto. Ulteriori chiarimenti.

 

 

 

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Messaggio n. 3322 del 05-08-2016

Oggetto: Sostegno all’inclusione attiva (SIA) – Rettifica messaggio n. 3275 del 2 agosto 2016 – Istruzioni operative.

 

 

 

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Messaggio n. 3287 del 03-08-2016

Oggetto: Recupero oneri per benefici pensioni – Nuova procedura web –

 

 

 

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Messaggio n. 3285 del 03-08-2016

Oggetto: Beneficio voucher baby sitting– strutture eroganti servizi per l’infanzia di cui all’art.4,comma 24, lettera b) della legge 28 giugno 2012, n.92 – esaurimento stanziamento anno 2016 e chiusura della procedura.

 

 

 

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Messaggio n. 3284 del 03-08-2016

Oggetto: Estratto Conto Gestione Dipendenti Pubblici. Invio delle comunicazioni personali a un secondo contingente di iscritti compresi nel Lotto 2.

 

 

 

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Messaggio n. 3275 del 02-08-2016

Oggetto: Sostegno all’inclusione attiva (SIA). Modulo di domanda e flusso informatico.

 

 

 

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News INPS

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  • 02Set

    Emesso il mandato HCP Agosto 2016 relativo alle Prestazioni Prevalenti

    Data pubblicazione: 02/09/2016

    E’ stato emesso il mandato HCP Agosto 2016, relativo al contributo per Prestazione Prevalente, con valuta di accredito per i beneficiari dal 06/09/2016 e giorni seguenti a seconda del circuito bancario/postale di appartenenza.

     

     

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  • 02Set

    Sisma del 24 agosto: le informazioni dell’INPS e del Governo per gli aiuti alle persone colpite dal terremoto

    Data pubblicazione: 02/09/2016

    Nelle regioni coinvolte dal sisma del 24 agosto 2016, tutte le Strutture territoriali dell’INPS sono attive e garantiscono i servizi. Per agevolare gli interessati, non appena sarà consentito l’accesso ai territori colpiti, l’INPS allestirà Uffici mobili presso cui richiedere servizi e informazioni.

    Per conoscere gli altri provvedimenti adottati dall’Istituto a favore delle persone colpite dal sisma, si rimanda al Comunicato stampa diramato il 26 agosto scorso.

    A Rieti, in Largo Graziosi n. 5, la Direzione di comando di controllo della Protezione civile (DICOMAC) si è ufficialmente insediata presso uno stabile messo a disposizione dall’INPS. L’immobile è stato reso pienamente funzionante in tempi brevissimi secondo le esigenze proprie della Protezione civile impegnata ad affrontare l’emergenza terremoto.

    Al fine di rendere più organica l’attività di assistenza, l’Unità di crisi del Ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale ha fornito alcune indicazioni concordate con le autorità italiane sugli aiuti dall’estero :

    Modalità di assistenza alle vittime del terremoto
    Information on how to support the earthquake victims 

     

    Il Ministro dell’Economia e delle finanze Pier Carlo Padoan ha firmato il decreto che sospende imposte e adempimenti tributari per tutti i contribuenti (persone fisiche, imprenditori, persone giuridiche) che risiedono o operano nei comuni colpiti dal terremoto. Il decreto elenca i Comuni delle Marche, dell’Abruzzo, del Lazio e dell’Umbria in cui si applica la misura.

    Vai al Comunicato Stampa del Ministero dell’Economia e delle finanze

     

     

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  • 31Ago

    Sostegno all’inclusione Attiva: modalità di trasmissione delle domande all’Istituto

    Data pubblicazione: 31/08/2016

    Il Sostegno all’Inclusione Attiva (SIA) è una misura a contrasto della povertà che prevede un sussidio economico alle famiglie economicamente svantaggiate nelle quali siano presenti minorenni, figli disabili o donne in stato di gravidanza accertata.

     

    Questo sussidio è subordinato ad un progetto di collaborazione che viene predisposto dai servizi sociali dei Comuni, in rete con i servizi per l’impiego, i servizi sanitari e le scuole nonché con soggetti privati ed enti no profit. Il progetto coinvolge tutti i componenti del nucleo familiare e prevede specifici impegni per adulti e minori sulla base di una valutazione globale delle problematiche e dei bisogni. L’obiettivo è quello di aiutare le famiglie a superare la condizione di povertà e riconquistare gradualmente l’autonomia.

     

    I cittadini interessati in possesso dei requisiti richiesti, potranno presentare le domande a partire dal prossimo 2 settembre, direttamente al proprio Comune di appartenenza che, successivamente, provvederà ad inoltrarle all’Inps, ai fini della verifica automatica delle condizioni previste dal Decreto 26 maggio 2016 (ISEE, presenza di eventuali altre prestazioni di natura assistenziale, situazione lavorativa ecc.) e della conseguente disposizione dei benefici economici, che saranno erogati dal Gestore del servizio attraverso una Carta precaricata.

     

    Con i Messaggi 3275 del 2 agosto 2016 e 3322 del 5 agosto 2016, sono stati forniti il modulo di domanda da presentare al Comune di residenza ed il tracciato informatico al quale i Comuni devono attenersi per l’invio dei flussi all’Istituto con il modulo definitivo da inviare e le istruzioni operative per il corretto svolgimento di tutte le attività legate al SIA.

     

    Con il Messaggio 3451 del 30 agosto 2016, si precisano le modalità d’invio delle domande all’Inps da parte dei Comuni, evidenziando inoltre che, come da Decreto interministeriale 26 maggio 2016, questi ultimi possono operare anche attraverso il sistema SGAte direttamente o per il tramite degli enti delegati.

     

    Sarà possibile visualizzare lo stato della lavorazione della domanda accedendo con il PIN personale al portale Inps.

     

    Domanda di Sostegno per l’inclusione attiva

     

    Messaggio 3451 del 30 agosto 2016

     

    Messaggio 3275 del 2 agosto 2016

     

    Messaggio 3322 del 5 agosto 2016

     

    Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
    Sostegno per l’Inclusione Attiva (SIA)

     

     

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  • 29Ago

    INPS per le persone colpite dal sisma del 24 agosto

    Data pubblicazione: 29/08/2016

    Ieri la Direzione di comando di controllo della Protezione civile (DICOMAC) si è ufficialmente insediata a Rieti presso lo stabile dell’INPS, ex sede provinciale INPDAP, sito in Largo Graziosi n.5.

    L’immobile è stato reso pienamente funzionante grazie alla frenetica attività di ripristino ed adeguamento dei locali, svolta in brevissimo tempo, secondo le esigenze proprie della Protezione civile impegnata ad affrontare l’emergenza terremoto.

    Il personale coinvolto mostra spirito di massima collaborazione come auspicato dal presidente Boeri e dal Direttore Generale.

     

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  • 26Ago

    INPS per le persone colpite dal sisma del 24 agosto

    Data pubblicazione: 26/08/2016

    Nelle regioni interessate dal sisma del 24 agosto 2016, tutte le Strutture territoriali dell’Inps sono attive e garantiscono i servizi.

     

    Inoltre, al fine di assicurare le informazioni necessarie agli utenti, nonché la continuità dei pagamenti delle pensioni e delle prestazioni a sostegno del reddito, sono previsti per i beneficiari residenti nelle zone interessate servizi alternativi di emergenza.

     

    Non appena sarà possibile l’accesso ai territori colpiti, saranno allestiti Uffici mobili, per agevolare gli assicurati e i pensionati che avessero necessità di ricevere informazioni e presentare domande di prestazioni. Di tale attivazione sarà data ampia informazione.

     

    Per tutte le altre informazioni leggi il Comunicato stampa.

     

     

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  • 25Ago

    Contributo una tantum per il sostegno di bambini nati nel 2014 in famiglie residenti a basso reddito

    Data pubblicazione: 25/08/2016

    Il decreto 23 giugno 2016, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 192 del 18 agosto 2016, ha disposto un importo aggiuntivo a favore dei nati o degli adottati nel corso del 2014 a favore delle famiglie a basso reddito.

     

    Con il Messaggio n.3407 del 23 agosto 2016 si forniscono chiarimenti relativi all’ambito di applicazione del beneficio il cui importo una tantum è pari a 275 euro e verrà disposto sulla Carta Acquisti da Poste Italiane, nel corso del primo bimestre 2017.

     

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  • 25Ago

    Osservatorio sul precariato: pubblicati i dati di giugno 2016

    Data pubblicazione: 25/08/2016

    Pubblicati i dati sui nuovi rapporti di lavoro del settore privato relativi al mese di giugno.

    Complessivamente le assunzioni nel periodo gennaio-giugno 2016 sono risultate 2.572.000, con una riduzione di 302.000 unità rispetto al corrispondente periodo del 2015 (-10,5%).

    Questo rallentamento ha coinvolto essenzialmente i contratti a tempo indeterminato: – 326.000, pari a – 33,4% sul primo semestre del 2015. Il calo è da ricondurre al forte incremento delle assunzioni a tempo indeterminato registrato nel 2015, anno in cui le assunzioni potevano beneficiare dell’abbattimento integrale dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro per un periodo di tre anni.

    Per i contratti a tempo determinato, nei primi sei mesi del 2016, si registrano 1.808.000 assunzioni, in linea con il 2015 (+0,6%) e in crescita rispetto al 2014 (+2,7%).

    Le assunzioni con contratto di apprendistato sono state 113.000 (+ 14,4% sul 2015).

    Le cessazioni complessivamente risultano diminuite dell’8,5%.
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    Vai al Comunicato stampa

     

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  • 23Ago

    Il patrimonio artistico e le opere INPS

    Data pubblicazione: 23/08/2016

    La sezione “Museo Multimediale” del sito istituzionale è stata aggiornata con 43 nuove opere, per la maggior parte acquisite nel 2012 con l’incorporazione dell’ex ENPALS e dell’ex INPDAP.

     

    E’ possibile vederle accedendo alla scheda “Percorsi” del Museo Multimediale, con il titolo WelfarTe 2016, come l’omonima manifestazione nazionale tenutasi nel maggio scorso, nella quale sono stati aperti alcuni palazzi storici dell’Inps per mostrare al pubblico il nostro patrimonio artistico.

     

    Le opere esposte in occasione di WelfarTe nel palazzo Inps di via Ciro il Grande in Roma, appartengono ad autori quali Enrico Prampolini, Piero Dorazio, Renato Guttuso, Salvatore Scarpitta ecc. Le immagini sono corredate dalle relative descrizioni e da cenni biografici.

     

     

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  • 16Ago

    Ammortizzatori in deroga settore pesca: liquidazione istanze riferite a periodi di competenza Annualità 2015

    Data pubblicazione: 16/08/2016

    La Legge di Stabilità 2016 ha previsto, che nell’ambito delle risorse del Fondo sociale per l’occupazione e formazione, è assegnata la somma di 18 milioni di euro al finanziamento della cassa integrazione guadagni in deroga per il settore pesca.

     

    Il decreto interministeriale n. 1600069 del 5 agosto 2016 ha disposto l’assegnazione della suddetta somma al finanziamento degli ammortizzatori sociali in deroga, tenendo conto, fino ad esaurimento delle risorse assegnate, delle istanze riferite alla annualità 2015 e presentate entro e non oltre il 25 gennaio 2016.

     

    Con il Messaggio n. 3357 del 10 agosto 2016 si forniscono ulteriori chiarimenti relativi ai presupposti della prestazione. l’Istituto procederà alla liquidazione delle istanze riferite al 2015 secondo le indicazioni e le disposizioni fornite con Messaggio Inps n. 5313 del 13 agosto 2015. Per l’annualità 2016, saranno con una successiva circolare, fornite indicazioni.

     

     

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  • 16Ago

    Riduzione contributiva nel settore dell’edilizia per l’anno 2016

    Data pubblicazione: 16/08/2016

    E’ previsto dall’articolo 29 del decreto legge 23 giugno 1995 n. 244 e dalle sue successive integrazioni, che entro il 31 luglio di ogni anno il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali confermi o ridetermini la misura dello sgravio contributivo nel settore dell’edilizia, mediante decreto assunto di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze.
    La normativa prevede, che decorsi 30 giorni dal 31 luglio e sino all’adozione del decreto si applichi la riduzione già determinata per l’anno precedente, salvo conguaglio.
    Poiché nel periodo suddetto il decreto non è intervenuto, dal 1° settembre 2016 le aziende potranno inoltrare l’istanza per accedere al beneficio nella misura fissata per il 2015, pari al 11,50%.
    Il Messaggio n. 3358 del 10 agosto 2016 ricorda che hanno diritto all’agevolazione contributiva i datori di lavoro classificati nel settore industria con determinati codici statistici contributivi e ne sono escluse le attività edili che curano le opere di installazione di impianti elettrici, idraulici e altri lavori simili, contraddistinte da codici non autorizzati.
    Lo sgravio fiscale è applicabile per i periodi di paga da gennaio a dicembre 2016.

    Le istanze finalizzate all’applicazione della riduzione contributiva nel settore dell’edilizia relativamente all’anno 2016 devono essere inviate esclusivamente in via telematica avvalendosi del modulo “Rid-Edil”, disponibile all’interno del cassetto previdenziale aziende, nella sezione “comunicazioni on-line”, funzionalità “invio nuova comunicazione”.

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