Lavorare in Italia – Notizie dal ministero del lavoro –


Per avviare un’attività in Italia è opportuno innanzitutto conoscere la tipologia di azienda che è possibile realizzare, quindi scegliere la forma giuridica per la propria impresa: individuale oppure societaria. È bene sapere che è possibile avviare anche un’impresa sociale: si tratta di un’attività che offre beni e servizi di utilità sociale senza perseguire il profitto, pur mantenendo il bilancio dell’azienda in equilibrio.

Vi sono due ambiti professionali in Italia che vengono regolamentati da leggi ad hoc, ragione per cui chi intende aprire un’attività in questi settori deve informarsi adeguatamente sulla normativa di riferimento, sulle realtà esistenti e sulle autorizzazioni necessarie ad esercitare in questi specifici settori. Si tratta del settore turistico e dello spettacolo.

Avviare un’attività comporta adottare decisioni coraggiose che, a fronte di un finanziamento iniziale, comportino nel medio-lungo periodo un aumento della produttività e della competitività, convertendo il rischio d’impresa in reale opportunità. Investire nella formazione del proprio personalerappresenta un valido esempio di come le competenze del proprio organico possano diventare fattori di maggior successo. 

Sei uno straniero? Spesso gli stranieri vengono identificati come una preziosa forza lavoro in tempi di recessione economica, ma vi è una buona parte di tali soggetti che, una volta in Italia, intende avviare un’attività autonoma. Si tratta di persone con un grado di scolarizzazione mediamente alto che, superata la difficoltà di far riconoscere i titoli, si adoperano per valorizzare nel concreto il loro elevato livello di formazione, anche perchè, mediamente, come lavoratori dipendenti percepiscono il 60% del salario corrisposto agli italiani.

I passaggi concreti cui attenersi per avviare un’attività sono semplici e veloci, tutte le informazioni in “Aprire un’impresa“. Dal 2010, grazie al sistema informatico di Comunicazione Unica (ComUnica), avviene tuttorigorosamente in rete . Come? Basta accedere all’ufficio online delRegistro imprese delle Camere di Commercio, registrarsi e seguire le informazioni.

A supporto degli sportelli unici c’è anche il portale della Pubblica Amministrazione: Impresa in un giorno. Oltre ad aggregare i servizi delle Camere di Commercio e offrire supporto nei procedimenti di compilazione della modulistica,  il sistema nazionale contiene informazioni fondamentali per gli italiani che desiderino svolgere la loro attività in Europa, o per i cittadini di paesi UE che intendano aprire un’azienda in Italia. Per gli under 35, inoltre, è possibile aprire un’attività con un solo euro di capitale sociale grazie alla Srl limitata (Srls),una società con spese di costituzione ridotte al minimo.

Le imprese che intendono operare in Italia devono compiere obbligatoriamente per legge una serie di adempimenti.

Inoltre, chi avvia una nuova attività è opportuno che conosca le possibilità di Incentivi e di Finanziamenti dei quali potrebbe beneficiare.

Lavorare in Italia – Notizie dal ministero del lavoro –ultima modifica: 2013-08-22T16:44:04+02:00da vitegabry
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