Lettera aperta al ministro Gelmini sul sostegno scolastico

 

Pubblichiamo uno stralcio della lettera di alcuni genitori pubblicata sul sito www.osservatoriosullalegalità.org che denuncia le condizioni precarie in cui versano gli studenti disabili lasciati senza un numero adeguato di insegnanti di sostegno.

Replichiamo, in quanto associazione di genitori con figli disabili, alle dichiarazioni rilasciate in questi giorni dal Ministro Gelmini, in merito al sostegno scolastico: il Ministro ha affermato che, quest’anno, gli insegnanti deputati a seguire gli alunni disabili italiani sono talmente tanti da rappresentare un picco storico. E cala nel vuoto una cifra: “94.000”. Senza aggiungere però che, rispetto allo scorso, quest’anno anche gli studenti disabili sono aumentati a oltre 200.000 presenze; forse anche loro costituiscono un “picco storico”.

Cosa dice la legge in merito al rapporto numero di insegnanti di sostegno/numero di studenti? Dice che possono esserci 2 studenti per ogni insegnante: facendo una semplice divisione abbiamo 2,14. Siamo già fuori dalla legge. La legge dice anche che nei casi in cui ci sia la gravità (ovviamente certificata) il rapporto deve essere 1 a 1, senza se e senza ma. Quindi, calcolando anche i casi di gravità, il rapporto aumenta, la legge viene ulteriormente trasgredita e gli insegnanti sono insufficienti.

Le associazioni dedicate, i sindacati, gli esponenti politici che si occupano di scuola parlano di 65.000 insegnanti di sostegno che mancano. 65.000, non 1000 o 2000, ma un numero enorme! In alcune regioni ne mancano di più, come la Calabria (rapporto 4!) il Veneto (rapporto3,8). In Lombardia siamo quasi al pari del Veneto per cui le associazioni, compresa la nostra, si sono mobilitate per richiedere subito il confronto per arrivare ad una soluzione. In Sicilia, addirittura, le scuole iniziano il 15 settembre ma gli insegnanti di sostegno inizieranno il loro servizio solo il 30 del mese – e nel frattempo gli alunni disabili? Siamo alla discriminazione pura.

Lettera aperta al ministro Gelmini sul sostegno scolasticoultima modifica: 2011-09-26T11:01:23+02:00da vitegabry
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Un pensiero su “Lettera aperta al ministro Gelmini sul sostegno scolastico

  1. Quello che mi fa male è sapere che la nostra civiltà paladina dei diritti, della difesa dei deboli prima di tutto,( purtroppo solo a parole!) li lascia di fatto abbandonati e privi del sostegno che persone in difficoltà meriterebbero se non accolti dalla cura dei loro cari e di qualche persona di buon cuore.
    Le istituzioni prime che in un momento di difficoltà vedono come prima risorsa quella di tagliare il sostegno agli ultimi, alle persone in difficoltà, i poveri, le persone anziane, dove un problema di criticità si abbatte come scure di un boia sulle classi più umili e mentre categorie a redditi di centinaia di migliaia di euro sono protette e possono permettersi tutto o quasi nella loro opulenta disponibilità.(Sembra l’affondamento del Titanic!)
    Vogliate scusare lo sfogo di un genitore, che prima ancora è un cittadino, nauseato da una società così abbietta ed egoista che non esita a abbandonare al suo destino chi gli è d’impaccio, chi non si adegua agli standard generali, ad emarginare chiunque sia diverso dallo stereotipo della perfezione, questo è il primo passo verso la possibilità di eliminazione anche fisica di questi ingombranti ostacoli e questo purtroppo mi ricorda una trama già vista!

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