Archivi giornalieri: 7 ottobre 2014

Ocse

Ocse: Italia record per disparità regionali lavoro

L’Italia e’ il paese Ocse con “le maggiori disparità regionali” per quanto riguarda gli indicatori sul lavoro. E gap significativi tra le regioni del Nord e quelle del Sud ci sono anche su altri fronti, quali reddito, sicurezza e ambiente. E’ quanto emerge dai dati regionali dell’Ocse che misurano la qualità della vita. La Campania e’ maglia nera sul fronte lavoro, posizionandosi nell’1% dei paesi Ocse peggiori, mentre Bolzano e’ al top tra il 15% dei migliori.

Nello studio dell’Ocse si spiega che le regioni che realizzano la migliore perfomance in Italia si situano sopra la media Ocse in tutti gli indicatori eccetto il numero di stanze per persona, l’accesso alla banda larga e la percentuale di lavoratori laureati. Le regioni italiane con le peggiori perfomance, invece, fanno segnare un tasso di disoccupazione doppio rispetto alla media Ocse.

In particolare, anche sul fronte del reddito, la Campania e’ l’ultima in Italia mentre Bolzano la prima (pur situandosi entrambe nella fascia della media Ocse, ma rispettivamente agli estremi opposti). Trento e’ invece e’ al top Ocse per la sicurezza, mentre la Calabria e’ maglia nera italiana appena sopra il 20% delle regioni peggiori Ocse.

Un fossato esiste anche sul fronte ambiente dove la Sardegna e’ la regione  migliore in Italia (nella parte alta della fascia intermedia Ocse), mentre la Lombardia e’ ultima non solo in Italia ma anche a livello Ocse. Sul fronte della sanità, la provincia di Trento e’ eccellenza Ocse e italiana, mentre la peggiore tra le regioni a livello nazionale e’ di nuovo la Campania, che ha anche il primato negativo italiano nel settore abitativo dove invece spicca (ma nella media Ocse) il Friuli-Venezia Giulia.

La provincia di Trento e’ numero uno anche per l’accesso ai servizi (in media Ocse), mentre la Puglia e’ l’ultima a livello nazionale (e nel 20% delle peggiori regioni Ocse). Allo stesso punto della classifica Ocse anche la Sardegna per l’educazione, ultima tra le italiane, mentre leader in questo campo e’ il Lazio (situato però nella fascia bassa della media Ocse). A livello di impegno civico, invece, la migliore e’ l’Emilia-Romagna, nel 20% delle top performance Ocse, mentre maglia nera di nuovo la Calabria, che e’ nella fascia bassa della media Ocse.

07/10/2014 09.29

Articolo 18

Nidil, grazie all’art. 18 Tribunale Torino reintegra due lavoratori precari

Si è conclusa positivamente, con la costituzione di un rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato disposta dal Tribunale del Lavoro di Torino, la vicenda di due lavoratrici somministrate (interinali) che, assunte dall’agenzia Tempor, operavano presso l’Azienda Ospedaliera San Giovanni Battista – Molinette di Torino. Lo rende noto Nidil Cgil in un comunicato.

Nei giorni in cui si dibatte di reintegra tramite l’art. 18 dello Statuto dei lavoratori e della necessità di estendere diritti e tutele ai lavoratori precari, commenta Nidil Cgil, “il Tribunale di Torino lancia un segnale importante: non è legittimo proseguire con i contratti a termine oltre i chiari limiti fissati dalla contrattazione, disapplicando con sotterfugi da azzeccagarbugli gli obblighi di stabilizzazione automatica”.

Le lavoratrici, insieme a Nidil Cgil del capoluogo piemontese, “avevano inizialmente richiesto per iscritto al proprio datore di lavoro (l’agenzia Tempor) di avere riconosciuta la trasformazione a tempo indeterminato prevista, in teoria in modo automatico, dall’allora vigente Ccnl del 2008 (art. 43). A fronte del diniego di Tempor, le lavoratrici hanno deciso di procedere legalmente, impugnando contratti di lavoro e relative proroghe che complessivamente le avevano portate a operare, in somministrazione a tempo determinato, per 42 mesi di fatto ininterrotti di lavoro”.

 

Europa giovani

Conferenza europea Giovani, a Roma dal 13 al 15 ottobre

La promozione dell’accesso dei giovani ai diritti per favorirne l’autonomia e la partecipazione alla vita sociale, sarà al centro della Conferenza europea della gioventù, in programma dal 13 al 15 ottobre a Roma. Lo rende noto il Dipartimento della gioventù e del servizio civile nazionale.

La Conferenza e’ l’evento centrale delle politiche giovanili nel quadro del semestre di presidenza italiana del Consiglio dell’Ue e, organizzata su indicazione della Commissione Europea, ha il fine di stimolare il confronto e lo scambio tra i rappresentanti delle organizzazioni giovanili, i decisori politici e amministrativi degli stati membri e della  Commissione.

Durante le sessioni di approfondimento si affronteranno tematiche come: identificare quali sono i diritti chiave per i giovani, il loro accesso al lavoro, ai sistemi di welfare e al credito, il supporto delle organizzazione giovanili.

I lavori saranno aperti dal ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Giuliano Poletti, con interventi del Commissario europeo per l’Istruzione e la Gioventù Androulla Vassiliou, del sottosegretario con delega alle politiche giovanili Luigi Bobba, del Capo del Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale Calogero Mauceri e dei rappresentanti del Forum Nazionale Giovani e del Forum Europeo dei Giovani.

rassegna.it

Newsletter del 07/10/2014

«L’Europa volti pagina». L’appello dei sindacati (06/10/2014 18:56)

Al vertice di Roma le confederazioni del lavoro europee adottano la “Dichiarazione di Roma” e rilanciano la proposta di un nuovo corso per il continente. 10 anni di investimenti per uscire dalla sofferenza industriale e promuovere l’occupazione

Vertice sindacale europeo: il testo della Dichiarazione di Roma(06/10/2014 18:50)

L’intervento di Susanna Camusso al vertice sindacale europeo(06/10/2014 18:48)

Interinali per 43 mesi, ora dovranno essere assunte (06/10/2014 17:54)

Il Tribunale di Torino ha disposto la costituzione di un rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato per due lavoratrici somministrate assunte dall’agenzia Tempor e impiegate presso l’ospedale “Molinette”. Nidil Cgil: un segnale importante

Roma, 700 posti a rischio nei call center (06/10/2014 14:49)

Palermo, sit-in di solidarietà ai lavoratori Accenture (06/10/2014 14:47)

Gli edili della Fillea: “Anche noi, come voi, vittime della crisi”

Jobs Act, parte a Modena la staffetta dei diritti (06/10/2014 13:09)

Camusso: un piano del lavoro europeo per uscire da sofferenza industriale (06/10/2014 13:07)

Ast: Bravi (Cgil Umbria), pronti a occupare fabbrica (06/10/2014 13:02)

“Se i lavoratori lo decideranno”

Lavoro, governo convoca sindacati domani alle 8 (06/10/2014 12:43)

Camusso, pronti al confronto ma anche al conflitto (06/10/2014 12:28)

Il segretario generale della Cgil apre il vertice dei sindacati europei che si svolge a Roma in vista del confronto di mercoledì tra i capi di Stato e di Governo. Ségole (Ces): nel Vecchio Continente ci sono 25 milioni di disoccupati, è il 29mo Stato”

Gli appuntamenti dal 6 all’11 ottobre (06/10/2014 10:59)

Tutto ruota intorno al vertice europeo sul lavoro di mercoledì a Milano, anticipato dall’incontro dei sindacati Ue. Martedì Renzi incontra i leader di Cgil Cisl Uil. Jobs Act: fiducia o maxi-emendamento. Scuola, venerdì manifestano gli studenti

I sindacati europei a Roma: basta austerità

Vertice della Ces nella sede Cgil di Corso d’Italia in vista del confronto tra i capi di Stato e di Governo

Rifonda news

rifondanewsletter

Lavoro, Ferrero: Mentre la Francia disobbedisce giustamente ai trattati il fanfarone Renzi vuole mettere la fiducia per compiacere la Merkel

Rifondazione Ccomunista

di Paolo Ferrero – Sulla vicenda del lavoro sta emergendo il vero volto di Renzi: un giovane fanfarone privo di dignità che vuol mettere la fiducia sul DDL lavoro solo per compiacere la Merkel. Con proclami e sparate da gradasso, Renzi cerca di nascondere che non solo fa i compiti a casa, ma che viene

Il gigante brasiliano: un boccone ghiotto

Rifondazione Ccomunista

di Marco Consolo In Ottobre si svolgono in America Latina tre importanti sfide elettorali. In Brasile (il 5), Bolivia (il 12), ed Uruguay (il 26) . Nel caso della Bolivia non c’è storia e, con una destra frammentata, i pronostici sono di gran lunga favorevoli alla rielezione di Evo Morales al primo turno. Per quanto

Elezioni in Brasile: al secondo turno con Dilma in vantaggio sulla destra. La nostra campagna con il PCdoB

Rifondazione Ccomunistadi Ezio Locatelli – Qui in Brasile si voleva uccidere la speranza ma la speranza continua a vivere. Dilma Rousseff esce dal primo turno del voto del 5 ottobre con un buon risultato, superiore a tutte le previsioni messe in giro dagli uccelli del malaugurio della grande stampa internazionale che hanno svolazzato per tutto il

Venezuela, la nostra condanna del vile assassinio del deputato Robert Serra Aguirre e della sua compagna

Rifondazione CcomunistaIl Partito della Rifondazione Comunista- Sinistra Europea (PRC-SE) esprime il suo ripudio e la sua più ferma condanna per il feroce assassinio del giovane deputato Robert Serra Aguirre, militante del Partido Socialista Unido de Venezuela (PSUV) e della sua compagna María Herrera. Il popolo venezuelano ed il PSUV hanno perso un dirigente, un giovane avvocato

La «ditta» e l’art. 18

Rifondazione Ccomunista

di Alberto Burgio – http://ilmanifesto.info – i può dire che il nodo che sta venendo al pet­tine nella discus­sione sulla cosid­detta riforma del mer­cato del lavoro ha un nome nobile e tra­scu­rato, respon­sa­bi­lità. Ma quale respon­sa­bi­lità, e verso chi? Il nome è alto, infatti. Ma poi biso­gna cor­ret­ta­mente decli­narlo. E qui la con­fu­sione imper­versa. Ripar­liamo dello scon­tro interno al

Lampedusa, ricordiamo le vittime del 3 ottobre 2013 e tutti i morti nel Mediterraneo

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“Il 3 ottobre 2013 – ha dichiarato Paolo Ferrero – morirono 368 persone a largo di Lampedusa, questo almeno fu il numero accertato di vittime di quella tragedia. Nel 2014 i morti nel Mediterraneo sono già, nei primi sei mesi, più di 5000. Ricordiamo tutte queste persone che sono morte in un modo atroce, scappando

 
 

Appuntamenti e feste


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