Archivi giornalieri: 7 ottobre 2014

L’Osservatorio per le politiche sociali in Europa è un’iniziativa di INCA CGIL Italia e INCA CGIL Belgio

L’Osservatorio per le politiche sociali in Europa è un’iniziativa di INCA CGIL Italia e INCA CGIL Belgio

 
 
Occupazione e situazione sociale nell’UE: una ripresa ancora fragile
 

La Rivista della Commissione europea, Employment and Social Situation Quarterly Review, fa il punto della situazione economica dell’UE. La ripresa resta fragile, la crescita è stata dalla debole performance di Germania,Francia e Italia. Tuttavia il reddito delle famiglie ha continuato a crescere in Germania, come nel Regno Unito, mentre è diminuito in Italia, Polonia e Spagna.La Rivista esamina anche le differenze relative alle disuguaglianze di reddito tra gli Stati membri e pone in risalto l’importanza dell’investire durante tutta la vita nell’acquisizione di competenze, al fine di migliorare l’occupabilità dei lavoratori. Ancora una volta, infine, il PIL viene messo in discussione come indicatore dei risultati economici.

 
 
 
Articolo 18: il reintegro è legge anche in altri paesi UE
 

L’Italia non è il solo paese a prevedere il reintegro in caso di licenziamento senza giusta causa o giustificato motivo: il dossier di Italia Lavoro pubblicato il 29 settembre dimostra, infatti, che “la reintegrazione nel posto di lavoro, sia pure con modalità diverse, è applicata anche in altri Paesi dell’Unione europea. Essa non costituisce, pertanto, un’anomalia tutta italiana, come spesso si sente affermare nel (poco ordinato) dibattito politico in corso”. Italia Lavoro è una società per azioni, totalmente partecipata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, che opera, per legge, come ente strumentale del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali.

 
 
 
Italiani all’estero: il 19 dicembre elezioni dei Comites. La CGIL scrive al Ministro degli Esteri
 

La CGIL scrive al Ministro degli Esteri, Federica Mogherini, chiedendo il massimo impegno per consentire la più ampia partecipazione al voto. “Dopo cinque anni di proroghe, finalmente si voterà per il rinnovo delle rappresentanze degli italiani all’estero: i Comites. Confermiamo la nostra soddisfazione: questa è, per noi, una ottima notizia. Siamo però preoccupati che le modalità con le quali queste elezioni si svolgeranno possano rappresentare una ulteriore potenziale riduzione del livello di partecipazione, già segnato dall’incapacità di allargare l’elettorato alla nuova emigrazione giovanile, spesso non ancora iscritta all’Aire”…

 
 

Beata Vergine Maria del Rosario

 

Beata Vergine Maria del Rosario


 Beata Vergine Maria del Rosario

Nome: Beata Vergine Maria del Rosario
Ricorrenza: 07 ottobre

La festa odierna ci ricorda il giorno in cui i Cristiani riportarono la vittoria contro i Turchi a Lepanto nel 1571. S. Pio V la istituì sotto il titolo di S. Maria della Vittoria e due anni dopo Gregorio XIII la confermava, mutandone il nome in quello di festa del S. Rosario. 

A ragione questa vittoria venne attribuita alla SS. Vergine poiché, mentre a Lepanto si combatteva, in tutta la cristianità si recitava il Rosario. Erano milioni di fedeli con a capo il Papa che pregavano affinchè la scimitarra degli infedeli non giungesse a far strage nelle nostre contrade, com’era preciso disegno dei Turchi. L’armata cristiana; inferiore di numero, assalì con gran:. de fede ed ardore il nemico, e gl’inflisse una tale sconfitta che abbattè per sempre la potenza turca sul mare. 

Non ci dilunghiamo sui particolari di quel memorando avvenimento; vogliamo invece considerarne meglio l’arma vincitrice, ossia il Rosario. Le sue origini sono molto antiche e vanno ricercate nell’uso degli anacoreti dei primi secoli e dei frati laici i quali non potendo recitare i centocinquanta salmi dell’Ufficio vi supplivano con altrettanti Pater Noster. Verso il secolo xn si incominciò a recitare in tal modo anche l’Ave Maria che ben presto si alternò con il Pater. Più tardi vi si aggiunsero le considerazioni dei misteri e, dopo le dieci Ave Maria, il Gloria Patri. Così si giunse alla forma attuale. 

Il merito di aver dato il maggior impulso alla devozione del Rosario è di S. Domenico. Si dice che mentre il Santo predicava contro gli Albigesi, gli apparve la Vergine SS. e consegnandogli una corona gli disse che con quell’arma avrebbe vinto l’errore. Il grande predicatore diffuse la pratica del Rosario tra i fedeli e le sue prediche ottennero quel magnifico risultato che la storia registra. 

La SS. Vergine confermò più volte con prodigi la eccellenza del Rosario, specialmente apparendo a Lourdes ed a Fàtima con la corona in mano. 

Il Rosario è senza dubbio la devozione più facile e più cara : è un intreccio delle preghiere che ogni bambino impara sulle ginocchia della mamma: il Pater insegnatoci parola per parola da Gesù; l’Ave Maria composta dalle parole con le quali l’arcangelo Gabriele e S. Elisabetta salutarono Maria SS.; il Gloria, inno di lode e ringraziamento alla SS. Trinità. 

Queste soavi preghiere vengono intrecciate con la meditazione dei tratti più notevoli della vita di Gesù e di Maria. Anzi i misteri sono l’anima del Rosario. Infatti lo scopo di questa santa istituzione è appunto quello di ricordarci quei divini misteri che ogni cristiano deve sempre avere dinanzi agli occhi, perchè lo incitino alla riconoscenza dei benefici divini e perchè possa vedere se la sua vita è conforme ai modelli contemplati. 

Per ottenere questi frutti dobbiamo recitare il Rosario adagio, con devozione; e mentre il labbro ripete l’Ave Maria, il pensiero deve meditare i misteri assegnati per ogni decina e trarre da essi i principali insegnamenti pratici. 

PRATICA. Acquistiamo la pia abitudine di recitare quotidianamente il S. Rosario.

PREGHIERA. O Dio, il cui Unigenito Figliuolo con la sua vita, morte e risurrezione ci meritò la grazia dell’eterna salvezza, deh!, fa’ che mentre noi meditiamo i misteri del santissimo Rosario della B. V. Maria, ne imitiamo in tal guisa il contenuto, che possiamo poi conseguire il premio celeste che essi ci promettono.

 

News INPS

News

HOME > NEWS

Contenuto

Pagina 1 di 140

PrimaPrecedenteSuccessivaUltima

  • 06Ott

    Pagamenti Home Care Premium

    Data pubblicazione: 06/10/2014L’Istituto rende noto di aver disposto il pagamento delle “prestazioni prevalenti” per l’assistenza domiciliare (iniziativa Home Care Premium) relative al mese di settembre 2014, con valuta di accredito 9 ottobre 2014.

    Leggi questa newsTitolo news 1 in formato PDF

  • 06Ott

    Prestiti ai pensionati: nuovi tassi

    Data pubblicazione: 06/10/2014Con messaggio 7415 del 2 ottobre 2014 l’Inps rende noti i nuovi tassi soglia Taeg applicati ai prestiti da richiedere con cessione del quinto della pensione.

    La variazione è determinata dai tassi effettivi globali medi (Tegm) praticati dalle banche e dagli intermediari finanziari in vigore dal 1° ottobre al 31 dicembre 2014, indicati dal Ministero dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento del Tesoro.

    Leggi questa newsTitolo news 2 in formato PDF

  • 06Ott

    Programma “Garanzia giovani”: incentivi alle assunzioni

    Data pubblicazione: 06/10/2014Il Ministero del lavoro e delle politiche sociali ha previsto, con decreto dell’8 agosto scorso, un incentivo ai datori di lavoro privati che assumono dal 3 ottobre 2014 giovani ammessi al programma “Garanzia Giovani”.

    Il programma è rivolto ai giovani di età compresa tra i 15 e i 29 anni non impegnati in un’attività lavorativa né inseriti in un corso scolastico o formativo, i cosiddetti neet, not [engaged in] education, employment or training.
    I giovani che intendono partecipare al programma devono registrarsi al portale Garanzia Giovani www.garanziagiovani.gov.it.

    I datori di lavoro che vogliono richiedere l’ammissione all’incentivo devono inoltrare domanda all’Inps, indicando: il lavoratore assunto o che potrebbe esserlo (a tempo determinato o indeterminato); ovvero la trasformazione di un rapporto di lavoro a termine in uno a tempo indeterminato; la regione e la provincia dove si esegue la prestazione lavorativa.

    La domanda deve essere inviata esclusivamente attraverso i servizi online, usando il modulo “GAGI”, disponibile all’interno dell’applicazione “DiResCo – Dichiarazioni di Responsabilità del Contribuente”.

    Con circolare 118 del 3 ottobre 2014 l’Istituto fornisce chiarimenti sulle condizioni per ottenere l’incentivo, le tipologie di rapporto di lavoro ammesse, la misura dell’incentivo, gli adempimenti dei datori di lavoro.

    Leggi questa newsTitolo news 3 in formato PDF

  • 03Ott

    Previdenza complementare: fusione dei fondi Perseo e Sirio

    Data pubblicazione: 03/10/2014I consigli di amministrazione dei fondi pensione Perseo (per i dipendenti delle regioni, delle autonomie locali e del servizio sanitario nazionale) e Sirio (per i dipendenti dei ministeri, della Presidenza del Consiglio, del Cnel, dell’Enac, delle agenzie fiscali, dell’università e della ricerca) hanno approvato la fusione dei due fondi: il fondo Sirio è incorporato nel fondo Perseo, con l’obiettivo di soddisfare meglio i bisogni pensionistici dei lavoratori interessati e di ridurre i costi di gestione.

    Gli effetti giuridici della fusione decorrono dal 1° ottobre 2014, data a partire dalla quale diviene operativo il fondo “Perseo Sirio”, al posto del fondo Sirio, che contestualmente viene meno.

    Per ulteriori dettagli inerenti le modifiche statutarie, gli effetti per le attività dell’Istituto, le istruzioni operative e gli adempimenti per le amministrazioni datrici di lavoro, si rimanda alla circolare n. 115

    Leggi questa newsTitolo news 4 in formato PDF

  • 03Ott

    Semplificazioni per minori invalidi

    Data pubblicazione: 03/10/2014Le nuove disposizioni in materia di semplificazione e trasparenza amministrativa stabiliscono che, al raggiungimento della maggiore età,  i minori invalidi già titolari di prestazioni pensionistiche hanno diritto alla pensione di inabilità o di reversibilità, a seconda delle condizioni in cui si trovano,  senza necessità di presentare alcuna domanda .
    Per ottenere la pensione,  gli interessati sono tenuti ad attestare – al raggiungimento del 18° anno di età – attraverso il modulo AP70il possesso dei requisiti socio-economici previsti dalla normativa vigente. Ricorrendone i presupposti, la prestazione sarà erogate d’ufficio,  con decorrenza dal compimento della maggiore età.
    Con messaggio 7382 del  1 ottobre 2014 l’Istituto fornisce indicazioni riguardanti i minori titolari di indennità di accompagnamento o di comunicazione, inclusi i soggetti affetti da sindrome da talidomide o da sindrome di Down.

    Leggi questa newsTitolo news 5 in formato PDF

  • 02Ott

    Progetto europeo antifrode H5NCP: la prima conferenza annuale e la piattaforma dedicata

    Data pubblicazione: 02/10/2014Il 25 e 26 settembre si è svolta in direzione generale la prima conferenza annuale dei Punti Nazionali di Contatto (H5NCP) del progetto di cooperazione internazionale, avviato per contrastare le frodi, gli abusi e gli errori in materia previdenziale e pensionistica, per iniziativa della Commissione amministrativa per il coordinamento dei sistemi di sicurezza sociale del Consiglio dell’Unione Europea (decisione H5 del 18 marzo 2010).
    La conferenza è stata introdotta da Flavio Marica, Direttore centrale Audit. Nel suo intervento di apertura, il direttore generale dell’Inps, Mauro Nori, ha sottolineato l’importanza di costruire una rete permanente di esperti impegnati in un sistematico scambio di conoscenze, informazioni e strategie. Ciò consente di valorizzare la continua implementazione delle banche dati e degli strumenti informatici correlati, con il risultato di diminuire gli errori e accrescere l’efficacia delle politiche antifrode nei paesi dell’Unione.
    Le best practice a livello nazionale, e in particolare in Italia, sono state il tema della prima giornata della conferenza: le misure adottate per evitare le prestazioni non dovute, erogate per errore o per comportamenti fraudolenti, e quelle per il loro recupero, sono state illustrate negli interventi dei Direttori centrali Luca Sabatini (Prestazioni a sostegno del reddito), Antonello Crudo (Pensioni), Fabio Vitale (Vigilanza, prevenzione e contrasto all’economia sommersa) e di Grazia Verduci, direttore dell’Ufficio di vigilanza assicurativa dell’Inail. 
    Le best practice a livello internazionale ed europeo sono state analizzate invece nella seconda giornata: Michael Freytag, consulente della Confederazione europea delle agenzie di lavoro private (Eurociett), si è soffermato sulla diffusione e l’incidenza delle agenzie in Europa e nel mondo. Ha poi spiegato, dati alla mano, che la presenza dell’economia sommersa non dipende in misura significativa da un elevato grado di pressione fiscale, ma è inversamente proporzionale all’efficienza del mercato del lavoro. A un aumento del lavoro regolare intorno al 15-20% corrisponde la diminuzione del 60% delle attività sommerse. 
    Raul Ruggia-Frick, segretario della International Social Security Association (Issa) – fondata nel 1927 e che conta 331 istituzioni di 157 paesi – ha posto l’attenzione sulle attività promosse nell’ambito dello scambio di informazioni. Ha analizzato, in particolare, i profili e i tassi di rischio relativi alle attività fraudolente. Attività che vedono proprio nell’Inps uno dei protagonisti, come capofila del progetto denominato “Formal agreement for data exchange”.
    L’ultima sessione della conferenza è stata infine dedicata alla neonata piattaforma H5NCP, dedicata a mettere in rete i membri dei Punti Nazionali di Contatto e altri addetti ai lavori per  alimentare un flusso quotidiano, agile e informale di informazioni, opinioni, prassi e idee. 
    Maria Grazia Cataldi, delegata italiana della Commissione amministrativa, ha spiegato che la piattaforma attua il Regolamento 833/2004. La rete, infatti, potenziando le azioni di contrasto agli errori e alle frodi, garantisce la libera circolazione delle persone tra i paesi dell’Unione Europea, preservandone il diritto a mantenere i benefici di cui sono titolari.

     

    Fotogallery

     

     

    Leggi questa newsTitolo news 6 in formato PDF

  • 01Ott

    Tiziano Treu nominato Commissario straordinario per l’Inps

    Data pubblicazione: 01/10/2014Il Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Giuliano Poletti, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, Pietro Carlo Padoan, ha informato il Consiglio dei Ministri, nella seduta del 30 settembre, di aver nominato Tiziano Treu Commissario straordinario per l’Istituto nazionale della Previdenza sociale, in attesa che inizi il procedimento per la nomina del nuovo presidente.

    In un comunicato, pubblicato oggi nel sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, il Ministro Poletti ha rivolto “un caloroso ringraziamento a Vittorio Conti per l’importante e positivo lavoro svolto, con grande competenza e spirito di servizio, nella sua funzione di Commissario dell’Inps in una fase particolarmente delicata della vita dell’Istituto, garantendo un efficace presidio di un’istituzione importante per tutto il Paese.” A Tiziano Treu, che succede a Conti alla guida dell’Istituto, il Ministro Poletti ha formulato gli auguri sinceri di buon lavoro.

     

    Comunicato stampa del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali – 1/10/2014

    Comunicato stampa del Consiglio dei Ministri – 30/09/2014

    Leggi questa newsTitolo news 7 in formato PDF

  • 30Set

    Lavoratori Parasubordinati: dati 2013

    Data pubblicazione: 30/09/2014E’ stato pubblicato nella sezione Banche dati e bilanci l’ultimo aggiornamento dell’Osservatorio statistico sui lavoratori parasubordinati con i dati provvisori dell’anno 2013.
    Nella banca dati sono quindi consultabili informazioni riferite al periodo 2009-2013 sui lavoratori contribuenti alla Gestione separata di cui all’art.2, comma 26, della legge n.335/1995. L’Osservatorio si compone di due sezioni: contribuenti professionisti, contribuenti collaboratori. Quest’ultima implementa dati di dettaglio in serie storica sui tipi di rapporto di lavoro e sulle eventuali altre forme di previdenza obbligatoria dichiarati.
    Per ulteriori dettagli in merito alla struttura della banca dati e per una presentazione dei dati provvisori del 2013 con tavole e grafici, si rimanda alla nota introduttiva pubblicata nella pagina di accesso alla banca dati.

    Vai all’Osservatorio

    Nota introduttiva e dati 2013

    Leggi questa newsTitolo news 8 in formato PDF

  • 30Set

    Per la Chinese Academy of Governance un seminario Inps/Sna sul sistema previdenziale italiano

    Data pubblicazione: 30/09/2014Il 22 settembre scorso una delegazione della Chinese Academy of Governance – la scuola di amministrazione della Repubblica Popolare Cinese, con rappresentanti della Scuola Nazionale dell’Amministrazione (Sna), ha partecipato presso l’Inps ad un seminario  sul sistema previdenziale italiano. La delegazione della Chinese Academy of Governance  era composta da Shao Wenhai, Direttore generale, Zhang Zhanbin, Direttore del Department of Economics, Gu Pingan, Vicedirettore del Department of Politics, Gu Xinfeng e Li Litao entrambi project manager; per la  Sna erano presenti Francesca Temperini, responsabile della segreteria tecnica, Aurelio La Torre e Daniela Skendaj, rispettivamente responsabile e funzionaria delle relazioni internazionali.
    Gli ospiti sono stati accolti dal Direttore Generale Mauro Nori, che ha ricordato i rapporti di collaborazione fra Italia e Cina e il progetto EU China, di cui l’Inps è project leader. Nori ha poi presentato l’Istituto, quale modello originale nel panorama internazionale del welfare, che riunisce in un’unica organizzazione la gestione e l’erogazione di prestazioni previdenziali e assistenziali, auspicando l’intensificarsi delle relazioni di studio e di ricerca fra le istituzioni dei due Paesi.
    Come ha spiegato Renzo Turatto, docente della Sna, il seminario è il primo di una serie di appuntamenti organizzati per la delegazione cinese, che incontrerà i rappresentanti di istituzioni pubbliche italiane ed europee, per analizzare aspetti giuridici, economici e amministrativi del sistema Italia, realizzare una piattaforma di dialogo tra pubbliche amministrazioni e ragionare sulla governance del settore pubblico.
    “Migliorare la condizione della popolazione – ha affermato il Direttore generale della Chinese Academy of Governance, Shao Wenhai, richiamando le parole del Primo ministro cinese Li Keqiang – è l’obiettivo di ogni riforma”. Per questa ragione la Cina è interessata a studiare i modelli previdenziali europei. Non a caso, la Chinese Academy of Governance opera sotto la responsabilità dello State Council per formare gli alti funzionari pubblici e per presentare studi e analisi a supporto del processo decisionale governativo. 
    Giuseppe Conte, Direttore centrale Convenzioni internazionali e comunitarie, ha aperto i lavori del seminario, che è stato coordinato da Nicoletta Zocca, dirigente dell’Area Normativa e contenzioso amministrativo convenzioni internazionali. Sono intervenuti: Antonio De Luca, Direttore centrale Studi e ricerche, Massimiliano D’Angelo, dirigente dell’Area Architetture, esercizio centrale e distribuito della Direzione centrale Sistemi Informativi e Tecnologici e Gabriele Uselli, Direttore centrale Posizione assicurativa.
    Fotogallery

    Leggi questa newsTitolo news 9 in formato PDF

  • 30Set

    Per migliorare la qualità dei servizi

    Data pubblicazione: 30/09/2014

    Inps è impegnato da anni nella rilevazione del grado di soddisfazione dell’utenza (customer satisfaction) per migliorare gli standard di qualità dei servizi erogati. Per lavorare in questa direzione l’Istituto sta avviando, presso le sedi di Bologna e Bari, un progetto per la definizione di un nuovo modello di rilevazione della soddisfazione dell’utente, denominato “Customer Experience”, per raccogliere indicazioni sulla qualità del servizio percepita, dalla presentazione della domanda online all’ottenimento delle prestazione richiesta.
    La sperimentazione del nuovo modello da mettere a punto interesserà un campione di utenti delle due sedi prescelte, che saranno avvertiti con un sms dell’invio nelle loro caselle di posta del link di accesso al questionario online per partecipare su base volontaria e sotto garanzia di anonimato alla rilevazione. Gli utenti privi di indirizzo email potranno essere contattati da un operatore Inps che somministrerà loro il medesimo questionario.