INAIL

Rischi per la salute nella produzione di materie plastiche

Nei giorni scorsi è stato pubblicato dall’INAIL il VI° Rapporto MALPROF in cui complessivamente si rilevano 13.079 segnalazioni di malattie professionale per il 2009, e 13.797 per il 2010, con differenze molto evidenti fra le diverse regioni che afferiscono al sistema.
Analizzando il dato delle segnalazioni per Regione e sesso si può riscontrare, infatti,  come in base alla Popolazione residente nelle ASL operative in MALPROF, quelle con il maggiore tasso di segnalazione di malattie da lavoro sono l’Emilia Romagna (108,5 nel 2009 e 105,8 nel 2010 per ogni 100.000 abitanti), l’Umbria (71 nel 2009 e 73,6 nel 2010 per ogni 100.000 abitanti) e le Marche (64,6 nel 2009 e 74,2 nel 2010 per ogni 100.000 abitanti) quest’ultime con valori molto elevati anche se a copertura parziale.

Se si considera l’analisi del fenomeno per classi di età e sesso nel 2009 il maggior numero di segnalazioni proviene dalla popolazione con un’età compresa tra i 30 ed i 49 anni (38,7%) sia per quanto concerne l’universo femminile (43,2%) che per quello maschile (37,6%), parallelamente nel 2010 emerge che esiste un’elevata concentrazione del fenomeno nella fascia di età compresa tra i 50 ed i 59 anni (39,6%), con una prevalenza per le femmine (44,6%).
Il dettaglio per tipo di malattia offre un quadro più preciso del fenomeno delle patologie occupazionali che nell’ultimo biennio 2009-2010 evidenzia una flessione numerica della sordità da rumore, pari rispettivamente al 39,93% nel 2009 e al 31,73% nel 2010.

Al secondo posto nella graduatoria dei casi segnalati si evidenzia l’aumento delle patologie muscolo-scheletriche (escluse malattie del rachide) pari rispettivamente al 16,2% nel 2009 ed al 20,87% nel 2010. Relativamente alle altre patologie spiccano le malattie del rachide pari rispettivamente al 15,17% 2009 e al 17,35% nel 2010.

n 30° 2014 numero newsletter.doc

INAILultima modifica: 2014-09-04T10:28:15+02:00da vitegabry
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