Ti trovi in:
Pubblicazione: 29 novembre 2023 Ultimo aggiornamento: 30 novembre 2023
Giovedì 30 novembre e venerdì 1° dicembre, INPS conclude le celebrazioni per il suo centoventicinquesimo anniversario. L’evento, organizzato negli spazi della Direzione Generale di via Ciro il Grande 21 a Roma, è aperto al pubblico ed è incentrato sui temi dei mutamenti sociali, della partecipazione, dell’innovazione tecnologica e della sostenibilità.
Il programma si articola in workshop che forniscono una visione complessiva sul ruolo svolto dall’INPS: l’obiettivo è di ripercorrere la strada compiuta, tra le difficoltà e le opportunità che hanno interessato tutto il Paese in questi anni, ma anche di condividere le mete da raggiungere nell’immediato futuro.
Quattro le prospettive dalle quali saranno affrontati i temi: Stakeholder, Famiglie e Parità di genere, Pensionati e infine Giovani.
Il primo panel “Stakeholder – Tecnologia e innovazione” riflette, in modo particolare, sul ruolo delle piattaforme che legano l’INPS ai suoi interlocutori, nell’ottica dello sviluppo dell’outcome. Sono esplorate le potenzialità dell’interoperabilità, in termini tecnologici, ma anche organizzativi e culturali.
Nel workshop “Famiglia e Parità – Sostegno al reddito e politiche di genere”, l’Istituto si confronta sulle azioni per una piena e reale parità di genere tra uomini e donne e quindi sugli interventi a sostegno delle famiglie. Particolare accento è posto alle nuove misure per l’inclusione sociale e lavorativa.
Il tema delle pensioni è affrontato nel panel “Pensionati- Longevity e Silver economy”, avendo riguardo del valore socio-economico della longevità e alle sfide per favorire l’invecchiamento attivo e sostenere l’autosufficienza.
Infine, il panel “Giovani – Empowerment, competenze e formazione” si concentra sull’empowerment e sulla formazione, temi rispetto ai quali l’Istituto vorrà contribuire sempre più attivamente rendendo disponibile la propria esperienza, raccontata compiutamente dalla monografia dedicata dell’Harvard Business Review.
A ciascun panel è possibile partecipare da remoto, cliccando sul link corrispondente.
L’accesso consente, agli utenti già registrati, la visita alle opere del maestro Lello Esposito, artista napoletano di fama internazionale che, affrontando plasticamente il tema dell’identità e della metamorfosi, accompagneranno i partecipanti a livello più profondo lungo questo percorso corale.
Alla due giorni, parteciperanno – assieme a esperti del mondo accademico e delle professioni – i ministri Marina Calderone e Paolo Zangrillo.
I lavori si concluderanno nella giornata del 1° dicembre nella cornice di Palazzo Wedekind.