Archivi giornalieri: 7 maggio 2018

LAVORO E CONCORSI PUBBLICI

Concorso Agenzia delle Entrate 2018: cosa studiare

Il nuovo concorso Agenzia delle Entrate 2018 è sicuramente una delle opportunità più importanti per i laureati e coloro che voglio intraprendere una carriera all’interno della pubblica amministrazione. ecco cosa studiare per prepararsi al meglio alle varie prove d’esame.
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Il nuovo concorso Agenzia delle Entrate 2018 è sicuramente una delle opportunità più importanti per i laureati e coloro che voglio intraprendere una carriera all’interno della pubblica amministrazione. I bandi dei concorsi Agenzia delle Entrate prevedono l’assunzione di 650 funzionari da collocare su tutto il territorio nazionale. I posti a concorso sono così suddivisi: 510 funzionari amministrativo-tributari, 118 funzionari tecnici, 20 funzionari statistico-economico e 2 unità per gli Uffici della Valle d’Aosta.

Vista l’importanza di questo concorso pubblico, molto probabilmente il numero di partecipanti sarà molto elevato e di conseguenza superarlo sarà molto difficile se non si ha la giusta preparazione. Vediamo più nel dettaglio cosa studiare per questi concorsi. Inoltre, ricordiamo che sarà possibile inviare la propria candidatura entro e non oltre il 17 maggio 2018.

Concorso Agenzia delle Entrate 2018: prove d’esame

bandi di Concorso dell’Agenzia delle Entrate prevedono diverse tipologie di prove da sostenere a seconda della figura professionale richiesta. Infatti, per i candidati che concorreranno per il concorso di 520 funzionari amministrativi e il concorso di 118 funzionari tecnici, le prove d’esame da sostenere sono:

  • Due prove scritte, dove una sarà di tipo oggettiva attitudinale, mentre la seconda di tipo tecnico-professionale;
  • Tirocinio della durata di sei mesi;
  • Prova orale;

Per i candidati che parteciperanno al concorso di 20 funzionari statistico-economici le prove da sostenere saranno:

  • prova oggettiva attitudinale;
  • tecnico-professionale;
  • tirocinio teorico-pratico integrato da una prova orale;
  • valutazione dei titoli.

Le materie delle prove scritte dei Concorsi Agenzia delle Entrate 2018

La prova oggettiva attitudinale del concorso Agenzia delle Entrate 2018, sarà uguale per tutti e tre i concorsi e consiste in un test a risposta multipla e ha come obiettivo quello di verificare il possesso da parte dei candidati le attitudini e le capacità di base necessarie per svolgere ed acquisire la professionalità richiesta.

Saranno ammessi alla prova tecnica professionale, solo i primi 500 candidati che avranno ottenuto un punteggio di 24/30.

Successivamente alla prima prova scritta i candidati idonei saranno convocati per lo svolgimento della prova scritta di tipo tecnico-professionale.

Agenzia Entrate concorso 510 funzionari amministrativi

Le materie da studiare saranno diverse per ogni concorso. Infatti, per il concorso di 510 funzionari amministrativi, le materie da studiare sono:

  • diritto tributario, civile, commerciale e amministrativo;
  • elementi di diritto penale;
  • contabilità aziendale;
  • organizzazione e gestione aziendale;
  • scienza delle finanze;
  • elementi di statistica

Agenzia Entrate concorso 118 funzionari tecnici

Per i candidati che parteciperanno al concorso dell’agenzia delle Entrate per 118 funzionari tecnici, le materie da studiare sono:

  • Geodesia, Topografia e Cartografia;
  • Scienza e tecnica delle costruzioni;
  • Strumenti e tecniche estimali;
  • Norme e procedure per l’aggiornamento del Catasto;
  • Segmentazione, caratteristiche e dinamiche del mercato immobiliare;
  • Legislazione in materia di edilizia e urbanistica;
  • Elementi di diritto amministrativo;
  • Elementi di diritto tributario.

Concorso 20 funzionari statistico-economico Agenzia delle Entrate

Infine, la prova oggettiva tecnico-professionale del concorso 20 funzionari statistico-economico consiste in un test a risposta multipla sulle nella seguenti materie:

  • econometria;
  • statistica;
  • statistica economica;
  • elementi di politica economica;
  • scienza delle finanze.

Saranno ammessi al tirocinio teorico-pratico integrato da una prova orale i candidati che avranno ottenuto un punteggio almeno pari a 24/30.