Archivi giornalieri: 11 maggio 2018

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Dagli archivi della massoneria spuntano i documenti sui 3 milioni di franchi in piastre turche del Garibaldi

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Garibaldi incontra un inviato del gen. Lanza per trattare l’armistizio.

VENEZIA – Adesso, ecco la sconcertante rivelazione. Viene dal convegno “La liberazione d’Italia nell’opera della Massoneria”, organizzato a Torino nel settembre del 1988 dal Collegio dei Maestri Venerabili del Piemonte, con l’appoggio di tutte le Logge italiane. Di recente sono stati pubblicati gli Atti, a cura dell’editrice ufficiosa dei massoni. Una fonte sicura dunque, visto il culto dei “fratelli” per quel Garibaldi che fu loro Gran Capo. Un breve intervento – poco più di due paginette, ma esplosive – a firma di uno studioso, Giulio Di Vita, porta il titolo “Finanziamento della spedizione dei Mille”. Già: chi pagò?

Come riconosce lo stesso massone autore della ricerca: «Una certa ritrosia ha inibito indagini su questa materia, quasi temendo che potessero offuscare il Mito. Quanto viene solitamente riferito è un modesto versamento —circa 25.000 lire— fatto da Nino Bixio a Garibaldi in persona all’atto dell’imbarco da Quarto». E invece, lavorando in archivi inglesi, l’insospettabile Di Vita ha scoperto che, in quei giorni, a Garibaldi fu segretamente versata l’enorme somma di tre milioni di franchi francesi, cioè (chiarisce lo studioso) «molti milioni di dollari di oggi».

Il versamento avvenne in piastre d’oro turche: una moneta molto apprezzata in tutto il Mediterraneo. A che servì quell’autentico tesoro? Sentiamo il nostro ricercatore: «È incontrovertibile che la marcia trionfale delle legioni garibaldine nel Sud venne immensamente agevolata dalla subitanea conversione di potenti dignitari borbonici alla democrazia liberale. Non è assurdo pensare che questa illuminazione sia stata catalizzata dall’oro». Anche perché ai finanziamenti segreti se ne aggiunsero molti altri (e notevolissimi, palesi) frutto di collette tra tutti i “democratici” di Europa e America, del Nord come del Sud. Sarebbero così confermate quelle che, sinora, erano semplici voci: come, ad esempio, che la resa di Palermo (inspiegabile sul piano militare) sia stata ottenuta non con le gesta delle camicie rosse ma con le “piastre d’oro” versate al generale napoletano, Ferdinando Lanza.

Con la prova dei molti miliardi di cui disponeva Garibaldi si può forse valutare meglio un’impresa come quella dei Mille che mise in fuga un esercito di centomila uomini (tra i quali migliaia di solidi bavaresi e svizzeri), al prezzo di soli 78 morti tra i volontari iniziali. Ma c’è di più: il poeta Ippolito Nievo se ne tornava da Palermo a Napoli al termine della spedizione. Il piroscafo su cui viaggiava, l’”Ercole”, affondò per una esplosione nelle caldaie e tutti annegarono. Si sospettò subito un sabotaggio ma l’inchiesta fu sollecitamente insabbiata. Le cose possono ora chiarirsi, visto che il Nievo, come capo dell’Intendenza, amministrava i fondi segreti e aveva dunque con sé la documentazione sull’impiego che nel Sud era stato fatto di quei fondi. Qualcuno evidentemente non gradiva che le prove del pagamento giungessero a Napoli: non si dimentichi che recenti esplorazioni subacquee hanno confermato che il naufragio della nave del poeta fu davvero dovuto a un atto doloso.

Si cominciava bene, dunque, con quella “Nuova Italia” che i garibaldini dicevano di volere portare anche laggiù: una bella storia di corruzioni e di attentati. Ma Nievo portava, pare, solo ricevute: dove finirono i miliardi rimasti, e dei quali solo pochissimi capi dei Mille erano a conoscenza? In ogni caso, era una somma che solo un governo poteva pagare. E, in effetti, la fonte del denaro era il governo inglese (non a caso lo sbarco avvenne a Marsala, allora una sorta di feudo britannico, e sotto la protezione di due navi inglesi; e proprio su una nave inglese nel porto di Palermo fu firmata la resa dell’isola). Come riconosce il «fratello» Di Vita, lo scopo della Gran Bretagna era quello già ben noto: aiutare Garibaldi per “colpire il Papato nel suo centro temporale, cioè l’Italia, agevolando la formazione di uno Stato protestante e laico“. Le monarchiche isole pagarono cioè il repubblicano Eroe perché distruggesse un Regno, quello millenario delle Due Sicilie, purché anche l’Italia, «tenebroso antro papista», fosse liberata dal cattolicesimo.

Milo Bozzolan

La vera cronaca sull’Eroe dei Due Mondi

 

La vera cronaca sull’Eroe dei Due Mondi

Caro e stimatissimo Dottor Granzotto, spero stia di buon umore ed in grande spolvero, ché ho trovato qualcosa di interessante sul Nostro Eroe. Leggendo un bel pezzo di Ruggero Guarini sui neo-borbonici, ho appreso che in un articolo apparso sulla gazzetta «Piemonte» del 1860, così s’apostrafavano le imprese del Mitico. «Le imprese di Garibaldi nelle Due Sicilie parvero sinora così strane che i suoi ammiratori hanno potuto chiamarle prodigiose. Un pugno di giovani guidati da un audacissimo sconfigge eserciti, piglia d’assalto città in poche settimane, si fa padrone di un reame di nove milioni di abitanti. E ciò senza navigli e sez’armi: altro che veni, vidi, vici! Non hawi Cesare che tenga a petto di Garibaldi. I miracoli non li ha fatti lui ma il generale Nunziante e li altri ufficiali dell’esercito che, con infinito onore dell’armata napoletana, disertarono la loro bandiera per correre sotto quella del nemico; i miracoli li ha fatti la Guardia Nazionale che, secondo il solito, voltò le armi contro il Re che gliela aveva date poche ore prima; li ha fatti il Gabinetto di Liborio Romano il quale, dopo aver genuflesso fino al giorno di ieri appiè del trono di Francesco II, si prostra ai piedi di Garibaldi. Con questi miracoli ancor io sarei capace di far la conquista, non dico della Sicilia e del Reame di Napoli, ma dell’universo mondo. Dunque non state a contare le prodezze di sua maestà Garibaldi I. Egli non è che il comodino della rivoluzione. Le società segrete che hanno le loro reti in tutto il paese delle Due Sicilie, hanno di lunga mano preparato ogni cosa per la rivoluzione. E quando fu tutto apparecchiato si chiamò Garibaldi ad eseguire i piani». Non trova questo sarcastico pezzo sensazionale?

Silverio Marchetti e-mail


Grazie, caro Marchetti. Io non mi perdo un rigo di quanto scrive Ruggero Guarini, ma può darsi che qualche lettore sia meno assiduo e non sarebbe giusto privarlo di questa interessante testimonianza sabauda sull’Eroe dei Due Mondi, diconsi due. Sento che ci siamo, che è giunto il tempo di riscrivere l’epopea risorgimentale alla luce della storia e non del mito. L’Italia è fatta, gli italiani non so, ma dicono di sì e dunque non c’è più bisogno di contar balle: tanto indietro non si torna. I Mille. «Tutti generalmente di origine pessima e per lo più ladra; e tranne poche eccezioni con radici genealogiche nel letamaio della violenza e del delitto». Questo il giudizio – espresso a Torino il 5 dicembre del 1861 – di don Peppino sui suoi Mille. Calatafimi. «Qui si fa l’Italia o si muore». Ma va. Le Camicie rosse si ritrovarono in un cul de sac, assalite dai Cacciatori del maggiore Sforza.

Bixio, a Garibaldi: «Generale,ritiriamoci». E Garibaldi: «Ritirarci? Dove?». Calatafimi non si tradusse nella Waterloo garibaldina perché il borbonico generale Landi diede a Sforza l’ordine di ritirarsi. Pare assodato che l’incommensurabile fellone avesse ricevuto dal cassiere dei Mille, Ippolito Nievo, un pagherò di 14mila ducati. Quando a cose fatte (ovvero a Regno delle due Sicilie annesso) si recò in banca per riscuoterlo, il cassiere gli fece notare che tre zeri erano stati malamente aggiunti e che dunque il credito risultava di 14 ducati. E a Landi prese un coccolone, restandoci secco. E Palermo? Anche lì Garibaldi stava per essere sbaragliato, ma al momento di sferrare il colpo di grazia, giunse al von Meckel l’ordine di mollare tutto e imbarcarsi col resto delle forze borboniche, 24mila uomini. «Eccelle, o’ wi quante simme. E ce n’aimma’i accussì?», eccellenza, lo vedete quanti siamo: e ce ne dobbiamo andare così?, sbottò un caporale dell’8° di linea sfilando innanzi a Lanza. E Lanza: «Va via, ubriaco». Storia patria, caro Marchetti, storia patria (e di Bronte parleremo un altro giorno).

granzotto

 

 

 


Paolo Granzotto

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NEWSLETTER LAVORO

n. 825 del 10 maggio 2018

(notizie dal 3 al 9 maggio 2018)

 
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Sondaggio

 

I rapporti “digitali” con le Pubbliche Amministrazioni
Negli ultimi tempi sentiamo parlare di industria 4.0 e lavoro 4.0; ma a che punto è la Pubblica amministrazione perché possa definirsi anch’essa 4.0?
È questo l’obiettivo del sondaggio: capire qual è la percezione della Pubblica Amministrazione digitale, da parte di chi opera attivamente nel mondo del lavoro.clicca qui partecipare al sondaggio (durata un minuto)

Al termine del sondaggio, i risultati verranno pubblicati sul sito e portati a conoscenza della Pubblica Amministrazione.

 

Novità in materia di Lavoro

 

09-05 Governo: condizioni di ingresso e soggiorno dei cittadini di Paesi terzi per motivi di ricerca, studio, tirocinio e volontariato
Il Consiglio dei Ministri, nella seduta n. 75 del 21 marzo 2018, ha approvato, in esame definitivo, un decreto legislativo in materia di condizioni di ingresso e soggiorno dei cittadini di Paesi terzi per motivi di ricerca, studio, tirocinio, volontariato, programmi di scambio di alunni o progetti educativi e collocamento alla pari.

 

08-05 Min.Lavoro: permesso di soggiorno per motivi familiari – attività lavorativa nelle more del rilascio
Il Ministero del Lavoro ha emanato la nota congiunta n. 4079/2018, con la quale chiarisce che “…i soggetti richiedenti permesso di soggiorno per motivi familiari possono iniziare a svolgere attività lavorativa, avvalendosi ai fini della prova del regolare soggiorno sul territorio dello Stato e della possibilità di instaurare un regolare rapporto di lavoro, della semplice ricevuta postale attestante la richiesta di rilascio del permesso di soggiorno per motivi familiari.”.

 

08-05 Agenzia Entrate: natura del reddito prodotto dalle società tra avvocati (STA)
L’Agenzia delle Entrate, con la risoluzione n. 35/E del 7 maggio 2018, risponde ad un quesito in merito alla natura del reddito prodotto dalle società tra avvocati costituite ai sensi della legge 31 dicembre 2012, n. 247.

 

08-05 INL: Lavoro Intermittente – indisponibilità della PEC
L’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL) informa che a causa di problemi tecnici sul canale PEC (Posta Elettronica Certificata), al momento non è possibile trasmettere chiamate al lavoro con questa modalità.

 

08-05 Formazione

Centro Formazione Tadini: Smart-working: un’opportunità anche per l’azienda

Il Centro di Formazione Vittorio Tadini di Piacenza, in collaborazione con Eméra Formazione, organizza un seminario dal titolo: “Lo Smart-working: un’opportunità anche per l’azienda“.
L’incontro, che avrà come relatore il dott. Roberto Camera, si terrà mercoledì 16 maggio 2018, dalle 14.30 alle 18.30, presso il Park Hotel, strada Val Nure 7, Piacenza.PROGRAMMA
– Le differenze dal telelavoro
– La disciplina del lavoro agile
– Come fare un accordo di lavoro agile
– Il controllo a distanza
– Gestire le regole sulla salute e sicurezza sul lavoroScarica la brochure

 

07-05 Fondazione Studi Consulenti del Lavoro: liceità del lavoro subordinato tra familiari
La Fondazione Studi dei Consulenti del Lavoro ha predisposto, in data 7 maggio 2018, un approfondimento che analizza le motivazioni della sentenza n. 4535 del 27 febbraio 2018 della Corte di Cassazione, con la quale viene consolidato l’orientamento che vuole lecito il rapporto di lavoro subordinato tra familiari.

 

07-05 INPS: definizione agevolata – domanda di adesione entro il 15 maggio
L’Inps informa che la legge 4 dicembre 2017, n. 172 introduce la definizione agevolata, la cosiddetta rottamazione delle cartelle, per le somme affidate all’Agente della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 30 settembre 2017. Per aderire bisogna presentare la domanda entro il 15 maggio 2018.

 

07-05 Agenzia Entrate: la modulistica degli studi di settore per il periodo di imposta 2017
L’Agenzia delle Entrate ha emanato il provvedimento prot. n. 90727 del 3 maggio 2018 (Allegato A – Specifiche tecniche), con il quale vengono approvate le modifiche alla modulistica degli studi di settore e dei parametri da utilizzare per il periodo di imposta 2017.

 

07-05 ANPAL: analisi sui Tirocini extracurriculari (2012-2017)
L’ANPAL ha fornito una prima analisi dei tirocini extracurriculari, svolti al di fuori del percorso di studio, soprattutto dai giovani fino a 24 anni in cerca di un primo o di un nuovo contatto col mondo del lavoro, evidenzia una crescita in maniera continuativa.

 

06-05 Formazione

ALTALEX: Master in Diritto del Lavoro

Roma, dall’8 al 30 giugno 2018 (8 incontri)

Il Master prevede esercitazioni pratiche durante tutti gli svolgimenti delle lezioni. Verranno trattati gli istituti del Diritto del Lavoro e della previdenza sociale alla luce delle novità legislative, del c.d. Jobs Act e del suo correttivo. A ciò si aggiungono le ultime novità in tema di pubblico impiego e lavoro e gli orientamenti giurisprudenziali sia di merito che di legittimità sulle tematiche esposte.

Grazie all’accordo con Altalex, puoi iscriverti con lo speciale sconto in più del 5% su tutte le quote:

– Listino – Sconto 5%: € 940,5 + iva (anziché € 990,00 + iva)
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Il codice sconto da inserire nel carrello è: 000914-112262 –  consulta il completo >> clicca qui

 

05-05 Min.Interno: riposo settiamanale degli autotrasportatori sul mezzo – blocco del veicolo
Il Ministero dell’Interno ha emanato la circolare prot. 300/A/3530/18/113/2 del 30 aprile 2018, con la quale , in virtù della sentenza della Corte Europea di Giustizia C-102/16 del 20 dicembre 2017, dispone che “il riposo settimanale regolare a bordo del veicolo possa esser considerato come non goduto, in quanto effettuato in condizioni non idonee secondo la normativa vigente.

 

04-05 INPS: accertamento invalidità civile, accordo con la Regione Campania
Riduzione dei tempi di attesa e miglioramento dei servizi: questi i principali obiettivi del protocollo d’intesa che affida all’INPS l’accertamento dei requisiti sanitari in materia di invalidità civile, cecità, sordità, handicap e disabilità in Campania.

 

03-05 CCNL: accordo Gomma Plastica per aumenti contrattuali
In data 2 maggio 2018, la Federazione gomma plastica e l’AIRP, con i sindacati Femca Cisl, Filctem Cgil e Uiltec Uil, hanno sottoscritto un accordo programmatico sul trattamento economico che ha ridefinito le prossime tranche di aumenti contrattuali e ha prorogato la scadenza dell’accordo 10 dicembre 2015 al 30 giugno 2019.

 

03-05 Fondazione Studi Consulenti del Lavoro: Regolamento privacy – il vademecum per i Consulenti del Lavoro
La Fondazione dei Consulenti del Lavoro ha pubblicato, in data 2 maggio 2018, un approfondimento in materia di Regolamento privacy.

 

03-05 Formazione

IPSOA: Come costruire un sistema di retribuzione variabile detassabile

Milano, dal 17 maggio 2018 – Accreditato per CDL

Negli ultimi anni è in corso un processo di spostamento del centro delle relazioni sindacali verso l’impresa: gli accordi interconfederali, la legge 148/2011 ed il decreto legislativo 81/2015 hanno legittimato la contrattazione aziendale a derogare i contratti nazionali ed alcune norme di legge.
Il corso è finalizzato a fornire le conoscenze e le metodologie, anche con numerose esemplificazioni, per progettare sistemi di retribuzione di produttività su misura per ogni impresa.

Come nostro lettore puoi iscriverti con uno sconto ulteriore del 5%. Copia il buono 000721-708034

– Listino -5%: €570 + IVA (anziché € 600 + IVA)

Speciale sconti:
– Sconto 25% +5% per CDL e Avvocati: €427, 5 + IVA (anziché € 450 + IVA)
– Sconto 50% +5% per ex partecipanti ai Master IPSOA: € 285 + IVA (anziché € 300 + IVA)

Vedi il programma completo ed iscriviti >> clicca qui

 

03-05 MEF: contributi a fondo perduto in favore di cooperative ed associazioni di artisti
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 101 del 3 maggio 2018, il Decreto 5 aprile 2018 con l’individuazione dei criteri di assegnazione dei contributi a fondo perduto in favore delle cooperative di artisti ed associazioni di artisti.

 

03-05 Garante privacy: valutazione d’impatto sulla protezione dei dati
Il Garante per la protezione dei dati personali ha pubblicato, in data 30 aprile 2018, un tutorial sulla valutazione d’impatto sulla protezione dei dati e l’individuazione e gestione del rischio.

 

Sentenze di Cassazione

 

07-05 Cassazione: passaggio di azienda e non riconoscimento delle agevolazioni
sentenza n. 10431 del 2 maggio 2018

 

07-05 Cassazione: gestione commercianti e iscrizione dell’amministratore di una Srl
sentenza n. 10763 del 4 maggio 2018

 

Approfondimenti

 

05-05 Articolo: Inabilità al lavoro e licenziamento
approfondimento di Eufranio Massi

 

04-05 IPSOA QUOTIDIANO: Fiere e stand espositivi: scegliere il contratto di lavoro più adeguato
approfondimento di Roberto Camera

 

04-05 Articolo: Inps: chiarimenti per la fruizione dei benefici di Garanzia Giovani
approfondimento di Eufranio Massi

 

03-05 WKI: GDPR – come gestire gli adempimenti

Gestire i dati dei clienti, curare la sicurezza informatica, evitare le sanzioni; cosa devono fare i Consulenti del lavoro per gestire gli adempimenti previsti dal GDPR? Quali sono i processi a cui porre maggiore attenzione? Il Dossier di IPSOA Quotidiano propone un’utile panoramica della nuova normativa con indicazioni operative su cosa fare:

– Consulta il Dossier

Su ShopWKI trovi inoltre un ricco catalogo di strumenti per approfondire

– Speciale Nuova Privacy

 

Agenzia delle Entrate

 

    Scadenzario fiscale – Maggio 2018
Vai sul sito dell’Agenzia delle Entrate per vedere le Scadenze tributarie del mese di Maggio 2018, raggruppate per Adempimento.
  Ricevi questa mail perché sei iscritto alla newsletter di Dottrina Per il Lavoro. Questa mail é generata automaticamente, siete pregati di non rispondere a questo indirizzo e di non inoltrare quesiti.

Cancellati

Ultimissime Lavoro – Fiscale 10/05/2018

 

Ultimissime Lavoro – Fiscale 10/05/2018

 
Giurisprudenza

COMMISSIONE TRIBUTARIA REGIONALE

Sentenza

COMMISSIONE TRIBUTARIA REGIONALE ABRUZZO – Sentenza 22 gennaio 2018, n. 355

Fiscale

Tributi locali – ICI – Fabbricati – Istanza di rimborso – Immobile iscritto ad una diversa categoria catastale – Classamento catastale – Accertamento della ruralità

CORTE DI CASSAZIONE

Ordinanza

CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 04 maggio 2018, n. 10660

Fiscale

Tributi – Accertamento induttivo – Elementi presuntivi – Gestione antieconomica – Bilanci in costante perdita

CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 08 maggio 2018, n. 10963

Lavoro

Rapporto di lavoro – Esonero dal servizio – Scarso rendimento – Assenze per malattia

CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 08 maggio 2018, n. 10968

Lavoro

Licenziamento orale – Risarcimento del danno – Retribuzioni spettanti dal momento del licenziamento sino a quello dell’effettiva riassunzione – Soci di Snc chiamati in giudizio per il pagamento dei debiti della società – Beneficium excussionis – – Carenza di legittimazione – Non sussiste – Soggetti chiamati in giudizio non in proprio

CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 09 maggio 2018, n. 11075

Fiscale

Agrvolazioni fiscali – Credito d’imposta – Convenzione contro le doppie imposizioni Italia/Francia – Residenza

CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 09 maggio 2018, n. 11079

Fiscale

Tributi – Contenzioso tributario – Procedimento – Sentenza – Vizio di extrapetizione o di ultrapetizione – Decisione fondata su di un fatto estraneo al thema decidendum

CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 09 maggio 2018, n. 11082

Fiscale

Tributi – Credito d’imposta per spese di ricerca e sviluppo – Art. 1, commi 281- 284, L. n. 296/2006 – Introduzione di un limite agli stanziamenti – Diniego di nulla-osta alla fruizione del credito di imposta – Legittimità

CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 09 maggio 2018, n. 11126

Fiscale

Agevolazioni fiscali – Credito d’imposta – Spese sostenute per la attività di ricerca e sviluppo – Innovazione del prodotto

CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 09 maggio 2018, n. 11139

Fiscale

Attività di ricerca e sviluppo – Credito di imposta – Indicazione nella dichiarazione dei redditi

CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 09 maggio 2018, n. 11140

Fiscale

Tributi – IVA – Limitazioni alla detrazione ex art. 19-bis.1, del DPR n. 633/72 – Spese per autoveicoli, manutenzione e carburante – Contrasto con la direttiva n. 77/388/CEE – Inerenza e funzionalità delle spese – Rimborso dell’IVA non detratta – Istanze presentate prima dell’entrata in vigore del D.L. n. 258 del 2006 – Rimborso integrale

CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 09 maggio 2018, n. 11170

Lavoro

Contratto di somministrazione – Infortunio sul lavoro – Risarcimento del danno – Responsabilità

CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 09 maggio 2018, n. 11171

Lavoro

Ricorso in Cassazione – Omessa o erronea valutazione delle risultanze istruttorie – Motivo inammissibile – Sostanziale richiesta di diverso apprezzamento dei fatti e delle prove dato dal giudice di merito – Individuare le fonti del convincimento, valutare le prove, controllarne la attendibilità, scegliere tra le risultanze istruttorie quelle ritenute idonee a dimostrare i fatti – Sindacato esclusivo del giudice di merito

CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 23 marzo 2018, n. 7354

Fiscale

Tributi – Contenzioso tributario – Giudizi estimativi – Valutazione del materiale istruttorio – Necessità

Sentenza

CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 03 maggio 2018, n. 10521

Lavoro

Licenziamento disciplinare – Impugnazione – Termine decadenziale

CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 07 maggio 2018, n. 10909

Lavoro

Decreto ingiuntivo – Contributi previdenziali Inpgi e sanzioni – Vincolo di subordinazione escluso dalla discontinuità della prestazione resa dal giornalista – Esclusione del vincolo di presenza e di tenersi a disposizione nel periodo tra un inserto e l’altro

CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 09 maggio 2018, n. 11041

Fiscale

Tributi – IRPEF – Oneri deducibili – Restituzione di somme distratte indebitamente dal legale rappresentante della società e assoggettate a tassazione come redditi diversi in sede di verifica fiscale – Restituzione volontaria in esecuzione di accordo transattivo – Deducibilità ex art. 10, co. 1, lett. d-bis) del D.P.R. n. 917/86 – Esclusione

CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 09 maggio 2018, n. 11160

Lavoro

Pubblico impiego – Licenziamento disciplinare – Svolgimento di funzioni dirigenziali – Attività di consulenza fiscale e tributaria in favore di studio professionale – Irrilevanza della gratuità o meno delle attività di consulenza fornite a terzi – Autonomia tecnica del personale delle Agenzie fiscali – Imparzialità e buon andamento nell’esercizio della pubblica funzione

CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 09 maggio 2018, n. 11168

Lavoro

Lavoro – Studio legale – Contratto di inserimento – Omesso versamento contributivo per lavoratori dipendenti

CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 09 maggio 2018, n. 11169

Lavoro

Licenziamento – Tardiva impugnazione – Impugnativa stragiudiziale formulata mediante missiva raccomandata a mezzo del servizio postale – Termine di 60 giorni dalla comunicazione del licenziamento o dei relativi motivi – Tempestività valutata sulla base della data della sua spedizione e non della ricezione da parte del destinatario – Inefficacia dell’impugnazione extragiudiziale non seguita da tempestiva azione giudiziale – Termine per proporre l’azione giudiziale decorrente dall’impugnazione extragiudiziale e non dalla scadenza dei 60 giorni concessi

CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 09 maggio 2018, n. 11174

Lavoro

Prestazioni assistenziali – Pensione per ciechi civili assoluti – Stato di bisogno economico – Condizioni

CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 09 maggio 2018, n. 20421

Fiscale

Accertamento – Reati fiscali – Emissioni di fatture inesistenti – Violazioni – Sanzioni penali

Legislazione

DECRETO LEGGE

DECRETO-LEGGE 09 maggio 2018, n. 44

Lavoro, Fiscale

Misure urgenti per l’ulteriore finanziamento degli interventi di cui all’articolo 1, comma 139, della legge 27 dicembre 2017, n. 205, nonché per il completamento dei piani di nuova industrializzazione, di recupero o di tenuta occupazionale relativi a crisi aziendali

Prassi

AAMS

Comunicato

AAMS – Comunicato 09 maggio 2018

Fiscale

Rinnovo dell’iscrizione all’elenco di cui all’articolo 1, comma 82, della legge 13 dicembre 2010, n 220 per i soggetti che svolgono attività funzionali alla raccolta di gioco mediante apparecchi con vincita in denaro – scadenza del termine

MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO

Comunicato

MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO – Comunicato 08 maggio 2018

Lavoro, Fiscale

Calenda, Padoan e Poletti firmano decreto attuativo su formazione 4.0

MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO – Comunicato 09 maggio 2018

Fiscale

Comunicato relativo al decreto 23 aprile 2018, concernente: «Modifiche al decreto direttoriale 4 gennaio 2017, recante le modalità e i termini per l’utilizzo delle risorse del Programma operativo nazionale “Imprese e competitività” 2014-2020 FESR per la fruizione del credito d’imposta per l’acquisto di beni strumentali nuovi destinati a strutture produttive ubicate nelle regioni del Mezzogiorno»

Sant’ Ignazio da Laconi

 

Sant’ Ignazio da Laconi


Nome: Sant’ Ignazio da Laconi
Titolo: Frate cappuccino
Ricorrenza: 11 maggio

Ignazio nacque a Laconi, nel cuore della Sardegna, nel 1701. Nel piccolo paese vicino alle montagne del Gennargentu, crebbe timorato di Dio e ancora adolescente già praticava digiuni e mortificazioni; non frequento scuole e non imparò mai a scrivere, ma andava ogni giorno a messa e faceva ii chierichetto; di poche parole, parlava appena ii dialetto sardo. Ventenne, desideroso di mutar vita, scese a Cagliari, non per cercarvi posizioni economiche più agiate, ma per chiedere ai cappuccini di San Benedetto di essere accolto nel loro convento per consacrarsi a Dio.

I cappuccini, che conducevano una vita molto rigida, chiusero un occhio sulla sua malferma salute e nel 1721 gli permisero – con la mediazione del marchese di Laconi Gabriele Aymerich – di pronunziare la professione religiosa come fratello laico. Venne poi trasferito nel convento di Iglesias, destinato ai servizi pii umili nel convento e alla questua nella zona del Sulcis.

Come questuante Ignazio divenne una delle figure tipiche del capoluogo sardo. Lo si vedeva ogni giorno, bisaccia in spalla, per le vie della città, al porto, nelle bettole. Riceveva ii dono dal buon cuore della gente che lo amava e lo stimava, e dava in cambio ii calore della sua amicizia, di una buona parola, l’esempio evangelico di una vita umile, vissuta a fianco dei poveri, ai quali distribuiva parte di ciò che riceveva.

La sua morte nel 1781 fu pianta come la scomparsa di un amico, di una persona cara di cui si pensava impossibile un giorno la dipartita.

MARTIROLOGIO ROMANO. A Càgliari, in Sardégna, sant’Ignazio da Làconi, Confessore, dell’Ordine dei Minori Cappuccini, glorioso per umiltà, carità e miracoli, che il Papa Pio dodicesimo adornò degli onori dei Santi