Archivi giornalieri: 13 aprile 2018

Pensioni Oggi

Domanda di Ape volontaria INPS al via dal 13 aprile, ecco cosa fare

In un comunicato stampa dell’ABI (Associazione Bancaria Italiana) è stata data notizia dell’autorizzazione dei fondi economici che sbloccano le domande di Ape volontaria INPS 2018. Dal 13 aprile è possibile presentare le istanze online e entro il 18 si possono richiedere gli arretrati.
Google++
 

A partire da oggi, 13 aprile 2018, è disponibile il servizio online per la domanda di APe volontaria INPS – domanda di anticipo finanziario a garanzia pensionistica. È di qualche giorno fa inoltre la notizia del comunicato stampa dell’ABI che sblocca le prime domande di Ape volontaria INPS. 

L’ABI conferma che coloro che hanno maturato i requisiti pensionistici tra il 1° maggio 2017 e il 17 ottobre 2017 possono richiedere anche gli arretrati. Si tratta, in particolare, di una piccola platea di 71 persone tenuti a presentare la domanda di Ape volontaria all’INPS entro il 18 aprile. Sempre se intendono ottenere gli arretrati di maturati. Il ritardo della procedura – secondo l’ABI – è imputabile essenzialmente dalla complessità di mettere in atto tutti quei meccanismi che ne caratterizzano l’attuazione.

Domanda di Ape volontaria INPS 2018: chi sono i soggetti interessati?

L’Ape volontaria, entrata in vigore il 13 febbraio 2018, è un prestito bancario erogato dall’INPS in rate mensile. Si tratta quindi di un’anticipo pensionistico a chi ha i requisiti minimi richiesti dalla normativa. Possono farne richiesta coloro che sono in possesso dei requisiti anagrafici e contributivi previsti dalla norma.

  • chi ha almeno 63 anni d’età nel 2018 (o almeno 63 anni e 5 mesi nel 2019);
  • il gap tra l’età del richiedente e la data di accesso alla pensione, non deve essere superiore a 3 anni e 7 mesi in caso di pensione di vecchiaia;
  • aver maturato almeno il requisito minimo dei 20 anni di contributi.

Possono accedervi tutti i lavoratori di qualsiasi gestione pensionistica INPS. Chi fosse interessato ad ottenere l’anticipo finanziario a garanzia pensionistica può recarsi presso la Sede INPS di competenza per un primo orientamento sull’importo “ponte” a cui si ha diritto.

È disponibile online, sul sito dell’INPS, anche un simulatore che permette ai potenziali beneficiari di inserire i propri dati e di calcolare con precisione il trattamento economico spettante e le rate che il lavoratore, una volta andato in pensione, dovrà restituire all’INPS.

APe Volontaria INPS: come funziona?

Come funziona l’Ape volontaria? Per avviare l’iter di riconoscimento dell’Anticipo finanziario a garanzia pensionistica, il soggetto in possesso dei requisiti deve fare domanda di accertamento dei requisiti all’INPS. Nella domanda deve indicare poi la banca che finanzia il prestito e l’assicurazione che per contratto deve tutelare il richiedente contro il rischi di premorienza.

La La domanda di APE volontaria comprende quindi:

  1. la domanda di pensione di vecchiaia;
  2. la richiesta di finanziamento;
  3. la domanda di assicurazione;
  4. l’istanza di accesso al fondo.

A questo punto, sarà l’INPS a dover mandare avanti la pratica chiedendo alla banca scelta il prestito “ponte”. E’ bene ricordare che in taluni casi specifici anche se il soggetto è in possesso dei requisiti anagrafici e contributivi, il prestito bancario potrebbe essere rifiutato.

Leggi anche: Pensione anticipata Ape volontario, casi di rifiuto della banca

Accettata la domanda di APE volontaria INPS, e dopo essersi collocato a riposo, il lavoratore dovrà restituire quanto percepito in 260 rate nell’arco di 20 anni attraverso una trattenuta operata sul cedolino pensionistico. Il prestito deve avere obbligatoriamente una durata minima di sei mesi e un importo.

In caso di concessione del prestito, il richiedente ha 14 giorni per esercitare il diritto di recesso.

Ape volontaria 2018: arriva lo sblocco

L’INPS ha comunicato che ad oggi sono 6.684 le domande di certificazione del diritto all’anticipo finanziario a garanzia pensionistica accolte. E’ giunto infine anche lo sblocco definitivo dei fondi che garantiscono ai soggetti che hanno maturato i requisiti pensionistici tra il 1° maggio 2017 e il 17 ottobre 2017. Pertanto dal 13 aprile è possibile presentare domanda di APe Volontaria e, entro il 18 aprile, la domanda per ottenere gli arretrati di Ape maturati.

Ricordiamo, infine, che per accedere all’anticipo pensionistico è necessario essere in possesso di un importo pensionistico pari o superiore a 1,4 volte il trattamento minimo. Per quest’anno l’importo corrisponde a 710 euro, al netto della rata del prestito

CONDIVIDI.

SULL’AUTORE

Iscritto all’Elenco Pubblicisti dell’Ordine dei Giornalisti della Calabria mi occupo principalmente della redazione di articoli e approfondimenti giuslavoristici e previdenziali per riviste specializzate online. Collaboro attivamente in uno studio di consulenza del lavoro in Lamezia Terme come praticante CdL.

Lavoro e Diritti

Lavoro e Diritti: Precompilata 2018: online dal 16 aprile dichiarazioni dei redditi 730 e Unico

Link to Lavoro e Diritti

Precompilata 2018: online dal 16 aprile dichiarazioni dei redditi 730 e Unico

Posted: 12 Apr 2018 08:12 AM PDT

Dal 16 aprile sarà possibile accedere alla dichiarazione dei redditi precompilata 2018 modello 730 e Unico Pf online. L’agenzia ha rilasciato il provvedimento n. 76047/2018 dal titolo “Accesso alla dichiarazione 730 precompilata da parte del contribuente e degli altri soggetti autorizzati”. In questo primo step però si potranno solo visionare i dati inseriti senza possibilità […]

L’articolo Precompilata 2018: online dal 16 aprile dichiarazioni dei redditi 730 e Unico proviene da Lavoro e Diritti – La tua guida facile su lavoro, pensioni, fisco e welfare.

Concorso Miur 2018: bando per 253 funzionari (aggiornato)

Posted: 12 Apr 2018 06:41 AM PDT

Sulla Gazzetta Ufficiale è stato pubblicato il nuovo bando di concorso Miur 2018. Il concorso pubblico per titoli ed esami prevede l’assunzione a tempo pieno e indeterminato di 253 funzionari che verranno inseriti negli uffici del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca dislocati in diverse regioni italiane. Per poter partecipare al nuovo concorso, il bando […]

L’articolo Concorso Miur 2018: bando per 253 funzionari (aggiornato) proviene da Lavoro e Diritti – La tua guida facile su lavoro, pensioni, fisco e welfare.