Archivi giornalieri: 10 dicembre 2016

Le malefatte e le infamie di CarloFelice e dei tiranni sabaudi

 

Le malefatte e le infamie di CarloFelice e dei tiranni sabaudi

in Sardegna.

 

Venerdi 16 dicembre a Cagliari (ore 19, Hostel Marina, Scalette Santo Sepolcro) verrà presentato il nuovo libro di Francesco Casula “CARLO FELICE E I TIRANNI SABAUDI” ((Grafica del Parteolla Editore)..  Introdurrà, l’ingegner Paolo Littarru., studioso di storia sarda. Presenterà l’opera, il docente universitario Giuseppe Melis, autore della prefazione.

Il libro documenta le malefatte e le infamie dei sovrani sabaudi in 226 anni di dominazione (1720-1946).1.

1. Si inizia con Vittorio Amedeo II re di Sardegna (1720-1730) che tese a svuotare ulteriormente il potere e il ruolo degli Stamenti, ovvero del Parlamento sardo che mai convocherà, e a limitare la stessa autonomia del viceré, rafforzando da una parte il centralismo, dall’altra la repressione e il controllo poliziesco, persino della corrispondenza.

 

2. Si prosegue con Carlo Emanuele III (1730-1773) che servendosi di un militare, il famigeratodi un militare, il marchese di Rivarolo, terrorizzo l’intera Sardegna, con una butale repressione, con il pretesto di combattere il banditismo.

 

3. Gli successe  il figlio ,Vittorio Amedeo III (1773-1796) facendo rimpiangere il padre, al cui confronto sarebbe stato un sovrano illuminato e riformista. Vittorio Amedeo III segna un regresso rispetto allo stesso padre: sarà infatti un fanatico assertore dell’assolutismo regio e ostile a ogni cambiamento e novità, permettendo ogni tipo di vessazione e violenza da parte dei suoi vicerè e governatori. Quando le armate napoleoniche invadono la sardegna, a difenderla non sarà l’esercito sabaudo ma i miliziani sardi.

Ma quando i sardi i Sardi vincitori presentano “il conto”con le % domande, il re Vittorio Amedeo III, risponderà con sprezzo e tracotanza e alterigia: concedendo 24 doti di 60 scudi da distribuire ogni anno per sorteggio tra le zitelle povere e l’istituzione di 4 posti gratuiti nel Collegio dei nobili di Cagliari! Di qui la cacciata dei Piemontesi da Cagliari (28 aprile 1794) e altre città sarde.

 

4. Carlo Emanuele IV (1796-1802) succeduto nell’ottobre del 1796 al padre Vittorio Amedeo III, fu costretto ad abbandonare i suoi domini in terraferma e a rifugiarsi in Sardegna. In seguito all’occupazione del Piemonte da parte di Napoleone.

Appena arrivato in Sardegna uno dei primi atti sarà quello di aumentare a dismisura le tasse (triplicando il donativo: così si chiamava allora il totale delle imposte “dovute” alla Corona) ed estromettendo tutti i Sardi dalle cariche (politiche, militari, burocratiche) importanti.

Giovanni Lavagna, (nobile algherese e filosabaudo) sull’aumento spropositato del Donativo.scriverà che era illegittimo sia perché troppo gravoso in relazione alle disperate condizioni economiche del paese e troppo sproporzionato rispetto a simili «donativi» imposti nel passato, sia perché approvato in contrasto con le leggi fondamentali del Regno, cioè da una ristretta delegazione stamentaria e non dai tre Bracci appo­sitamente convocati e investiti della pienezza dei loro poteri,

Di contro “la venuta della famiglia reale fu una grandissima ventura per i baroni e i nobili sardi”, scriverà lo storico Pietro Martini.

 

5. Vittorio Emanuele I (1802-1821) che successe a Carlo Emanuele IV

 Fu un re di poca intelligenza, di nessuna cultura, di scarsa personalità, presuntuoso e guerrafondaio, lo definisce il Carta Raspi. Altri storici ricordano opportunamente la sua funesta politica tutta giocata sulla discriminazione dei sardi, il brutale fiscalismo, la repressione e le condanne a morte (da ricordare in modo particolare quella del sacerdote Francesco Sanna Cora e di Francesco Cilocco nel 1802 oltre quella dei martiri di Palabanda dopo il 18012 e in genere dei democratici e dei seguaci di Giovanni Maria Angioy).

 

6. Carlo Felice (1821-1831) fu il peggiore fra i sovrani sabaudi, da vicerè come da re fu crudele, feroce e sanguinario (in lingua sarda incainadu), famelico, gaudente e ottuso (in lingua sarda tostorrudu). E ancora: Più ottuso e reazionario d’ogni altro principe, oltre che dappocco, gaudente parassita, gretto come la sua amministrazione, lo definisce lo storico sardo Raimondo Carta Raspi. Mentre per un altro storico sardo contemporaneo, Aldo Accardo, – che si basa sulle valutazioni di Pietro Martini – è Un pigro imbecille.

Scrive il Martini (peraltro storico filo monarchico e filo sabaudo):”Non sì tosto il governo passò in mani del duca del Genevese, la reazione levò più che per lo innanzi la testa; co­sicché i mesi che seguirono furono tempo di diffidenza, di allarme, di terrore pubblico”.

 

7. Carlo Alberto (1831-1849) Non destinato al trono, diventò re dello Stato sardo nel 1831 alla morte dello zio Carlo Felice che non aveva eredi. Carlo Alberto fu fermamente risoluto e deciso esclusivamente nella repressione violenta delle popolazioni sarde: in particolar modo dopo il 1832.

A denunciare le repressioni è soprattutto Diego Asproni. Il 27 giugno 1950, nello stesso giorno, sempre alla Camera dei deputati esprime in modo netto i suoi giudizi  sui tumulti e le rivolte contro la Legge delle Chiudende, con l’abbattimento delle chiusure, le devastazioni, gli incendi e persino i numerosi omicidi: ”I ricchi diedero mano – disse l’Asproni  – ad usurpare i terreni comunali e della povera gente. I pastori erano naturalmente scontenti e la prepotenza colmò la misura e ingenerò il dissidio”

A merito storico di Carlo Alberto alcuni storici gli attribuiscono due grandi scelte, l’abolizione del Feudalesimo e la Fusione perfetta.

In realtà “l’abolizione del feudalesimo fu un colossale affare per gli ex feudatari” (Girolamo Sotgiu, il più grande studuioso sardo della Sardegna sabauda) e la “Fusione Perfetta”, un grande imbroglio, tanto che gli stessi sostenitori – come Giovanni Siotto Pintor scrisse:”Sbagliammo tutti” e “ci pentimmo amaramente”. E Giovanni Battista Tuveri sostenne che con la Fusione “La Sardegna era diventata una fattoria del Piemonte, misera e affamata di un governo senza cuore e senza cervello”.

8. Vittorio Emanuele II di Savoia, è l’ultimo re di Sardegna (1849-1861) e primo re d’Italia (1861-1878). Nonostante gli smisurati elogi da parte di tutta la pubblicistica patriottarda, – fu soprannominato il re galantuomo – tesa ad esaltare le magnifiche sorti e progressive del Risorgimento italiano, la sua opera nei confronti della nostra Isola sia come ultimo re di Sardegna sia come primo re d’Italia, fu nefasta: in campo fiscale, culturale e linguistico. Con l’Unità non nacque un’Italia ma due: una, (il Sud e le Isole) ridotta a colonia.

Scriverà Giuseppe Dessì in Paese d’ombre: “era stato soltanto ingrandito il regno del re sabaudo. La vera faccia dell’Italia non era quella che aveva sognato con tanti altri giovani, ma quella che sentiva urlare nella bettola –  divisa come prima e più di prima, giacché l’unificazione non era stata altro che l’unificazione burocratica della cattiva burocrazia dei vari stati italiani. Questi sardi impoveriti e riottosi non avevano nulla a che fare con Firenze, Venezia, Milano, che considerava l’Isola una colonia d’oltremare, o una terra di confino”.

 

9.Umberto I di Savoia (1878-1900)  re d’Italia dal 1878 al 1900 fu responsabile (o comunque corresponsabile in quanto capo dello stato) delle scelte più devastanti e perniciose, che furono prese dai Governi, che operarono durante il suo regno, nei confronti della Sardegna. In modo particolare nel campo economico e fiscale, nel campo ambientale (con la deforestazione selvaggia), nel campo delle libertà civili e della democrazia, con leggi liberticide e una repressione feroce.

Pensiamo a come fu repressa  la sommossa di Sanluri (Su trumbullu de Seddori) scoppiata il 7 agosto 1881, contro il carovita e gli abusi fiscali e in cui ci furono 6 morti.

L’8 novembre 1882 ebbe inizio il “Processo” giustamente chiamato della fame, perché venivano processati dei poveracci morti di fame: Tale processo per il numero degli imputati e per la sua durata, (terminò il 26 febbraio 1883) fu ritenuto uno dei più importanti dell’isola.

La sentenza fu molto pesante, soprattutto verso alcuni imputati giovanissimi: Venne condannato a 10 anni di reclusione Franceschino Garau Manca, detto “Burrullu” di anni 16, mentre Giuseppe Sanna Murgano di anni 19  ed Antonio Marras Ledda di anni 18 furono condannati a 16 anni di Lavori Forzati.

 

10.Vittorio Emanuele III di Savoia (1900-1946)

Durante il suo regno (1900-1946) Vittorio Emanuele III fu connivente e spesso attivo sostenitore di scelte sciagurate e funeste per l’intera Italia e per la Sardegna in particolare, per le conseguenze devastanti che quelle scelte comportarono. Per cui il giudizio della storia sulla sua figura è spietato e senza appello. Egli infatti è, in quanto re e dunque capo dello stato, responsabile o comunque corresponsabile della partecipazione dell’Italia alle due grandi guerre e del Fascismo.

Con lui re in Sardegna continuò la repressione poliziesca inaugurata con Umberto I: pensiamo all’eccidio di Buggerru. Ricollegandosi al clima di repressione di fine secolo in Italia con la strage di Milano, nel romanzo Paese d’ombre Giuseppe Dessì, fotografa il clima politico culturale in modo fulminante con “Bava Beccaris era nell’aria e con esso il suo demente insegnamento”.

Una delle massime responsabilità storiche di Vittorio Emanuele III fu l’aver favorito l’avvento e l’affermarsi del Fascismo. In seguito alla cosiddetta Marcia su Roma infatti, incaricò Benito Mussolini di formare il nuovo governo. Avrebbe potuto far intervenire l’esercito per combattere e disperdere gli “insorti”, invece mentre le forze armate si preparavano a fronteggiare “le camicie nere”, –  con Badoglio fra i principali esponenti della linea, giustamente dura –, Vittorio Emanuele III si rifiutò di firmare il decreto di stato d’assedio, di fatto aprendo la strada al fascismo.

Poco interessa oggi sapere se lo abbia fatto per viltà, opportunismo e calcolo politico: fu comunque il re a nominare Mussolini capo del Governo dando il via alla tragedia ventennale di quel regime.

Una delle maggiori “infamie” di cui si macchiò Vittorio Emanuele III sono state inoltre le leggi razziali emanate dal regime che hanno costituito e costituiscono tuttora la pagina più nera della storia dell’Italia e che recavano la firma di un sovrano che accettava l’antisemitismo e la furia xenofoba dell’alleato tedesco, fiero di un Mussolini che l’aveva fatto re d’Albania ed imperatore d’Etiopia!

rassegna sindacale

Oggi alle 5:45
del 10/12/2016

Torino, 12 dicembre sciopero lavoratori ambulanze

09 dicembre 2016 ore 19.46

Mps: Fisac Toscana, subito intervento pubblico

09 dicembre 2016 ore 19.44

Tim: sciopero 13 dicembre, a Torino manifestazione e corteo

09 dicembre 2016 ore 19.43

Mps: Fisac, no proroga Bce su piano sarebbe grave errore

09 dicembre 2016 ore 18.19

Allarme Province, rischio collasso

La Fp Cgil: “Quadro sconfortante, a due anni e mezzo dalla legge Delrio, molti enti si trovano nel baratro finanziario con tagli e decurtazioni ai salari. Bisogna intervenire subito, salvaguardare lavoro e servizi ai cittadini”
09 dicembre 2016 ore 18.02

Bomba al commissariato, il sindacato condanna

Ordigno rudimentale in un cestino, ferito un addetto alle pulizie in modo non grave. Cgil Bat: “Gesto vile, che mina il senso di legalità in cui crediamo”. Tissone (Silp): “I lavoratori della polizia non si fanno intimidire”
09 dicembre 2016 ore 16.23

Scuola, riparte la trattativa sulla mobilità

Incontro al ministero
09 dicembre 2016 ore 16.15

Palermo: Sunia, quasi deserto bando per 2.600 immobili, amministrazione sorda

09 dicembre 2016 ore 14.20

Tim: sciopero 13 dicembre, manifestazione regionale a Bologna

09 dicembre 2016 ore 13.36

Sicilia: sindacati a Regione, subito tavolo su emergenze sociali

Cgil, Cisl e Uil sicliane scrivono a Crocetta: “La fase referendaria ha messo in sordina la grave situazione  economica e sociale che permane, nell’isola. Serve un tavolo per affrontare le emergenze”
09 dicembre 2016 ore 12.03

Almaviva, il 12 dicembre è il giorno della verità

Dopo il fallimento dell’ultimo incontro, sindacati e azienda al Mise per salvare 2.511 posti. Il call center vuole ammortizzatori e abbassamento del costo del lavoro. “Una cosa non fattibile”, per i dipendenti. Il 18 dicembre parte la procedura di esubero
09 dicembre 2016 ore 11.37

Saclà di Asti: non c’è la crisi, ma si licenzia lo stesso

Il provvedimento, per “giustificati motivi oggettivi”, riguarda tre addetti. “Di oggettivo – per la Cgil provinciale – c’è solo la loro appartenenza al sindacato e il fatto che tutti sono stati vittime di infortuni sul lavoro riconosciuti dall’Inail”
09 dicembre 2016 ore 10.28

L’alternanza senza scuola

Nel suo discorso post-referendum, tra i “grandi” risultati rivendicati dal premier Renzi per il suo governo non c’era la Buona Scuola. E forse non è un caso: il modello Mc Donald’s non piace a nessuno. Un’inchiesta di Rassegna e Radioarticolo1
09 dicembre 2016 ore 09.00

Equitalia

Rottamazione delle cartelle, video guida e FAQ di Equitalia

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DI  IN 9 DICEMBRE 2016FISCO E TASSE
Gruppo Equitalia

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La rottamazione delle cartelle, ovvero la definizione agevolata ai sensi del DL n. 193/2016 convertito con modificazioni dalla Legge n. 225/2016, consente ai contribuenti che hanno ricevuto avvisi e cartelle di pagamento tra il 2000 ed il 2016 di ottenere una riduzione delle somme da pagare a Equitalia.

 

Il Gruppo Equitalia, per venire incontro ai tanti contribuenti e professionisti in cerca di informazioni sulla rottamazione delle cartelle, ha rilasciato una serie di FAQ, ovvero di domande e risposte più comuni e una piccola video guida su come aderire alla definizione agevolata.

In particolare la video guida è stata rilasciata solo da qualche giorno, quindi è aggiornata alle ultime novità apportate alla normativa durante la conversione in legge del Decreto Fiscale 2016.

Leggi anche: Decreto Fiscale: la Legge di conversione in Gazzetta Ufficiale

In fondo all’articolo abbiamo allegato per comodità anche il modello DA1 aggiornato che è il modulo di richiesta di adesione agevolata, modificato, come detto sopra, in base alle modifiche apportate dal Parlamento in sede di conversione del Decreto.

Leggi anche: Rottamazione cartelle Equitalia, modello DA1 aggiornato

FAQ sulla rottamazione delle cartelle Equitalia

Quali sono le somme che rientrano nella definizione agevolata?

La definizione agevolata prevista dal decreto legge n. 193/2016, convertito con modificazioni dalla Legge n. 225/2016 , si applica alle somme riferite ai carichi affidati a Equitalia tra il 2000 e il 2016.

Chi aderisce deve pagare l’importo residuo del debito senza corrispondere le sanzioni e gli interessi di mora. Per le multe stradali, invece, non si devono pagare gli interessi di mora e le maggiorazioni previste dalla legge.
Equitalia invierà al contribuente, entro il 28 febbraio 2017, una comunicazione per posta ordinaria sulle somme che le sono state affidate entro il 31 dicembre del 2016 e che a tale data non risultano ancora notificate.

Per avere informazioni sugli importi che sono stati affidati a Equitalia nel 2016 è possibile rivolgersi anche allo sportello o accedere all’area riservata sul sito www.gruppoequitalia.it.

Per aderire alla definizione agevolata bisogna fare una richiesta? Entro quando?

Sì, utilizzando il modulo “DA1 – Dichiarazione di adesione alla Definizione agevolata” disponibile sul sito www.gruppoequitalia.it. e presso tutti gli sportelli di Equitalia. La dichiarazione deve essere presentata entro e non oltre il 31 marzo 2017.

Dove si deve presentare la dichiarazione di adesione alla definizione agevolata?

Il modulo deve essere consegnato allo sportello, oppure inviato agli indirizzi di posta elettronica (e-mail o pec) riportati nel modulo della dichiarazione e anche sul sito www.gruppoequitalia.it.

Chi ha presentato la dichiarazione di adesione alla definizione agevolata e vuole integrarla con gli importi affidati a Equitalia nel 2016, può farlo?

Si, è sufficiente presentare, entro il 31 marzo 2017, una nuova dichiarazione utilizzando il modulo “DA1 – Dichiarazione di adesione alla definizione agevolata” e indicare solo ed esclusivamente i nuovi carichi che intende definire.

Chi ha un contenzioso con Equitalia può comunque richiedere la definizione agevolata?

Sì, la legge stabilisce che per aderire si debba espressamente dichiarare di rinunciare a eventuali contenziosi relativi alle cartelle interessate dalla definizione agevolata.

Chi ha già un piano di rateizzazione in corso, può comunque aderire alle agevolazioni previste dalla Legge?

Sì, ma deve pagare le rate con scadenza dal 1° ottobre al 31 dicembre 2016.

Equitalia quando comunicherà le somme da pagare e le relative scadenze?

Entro il 31 maggio 2017 Equitalia comunicherà l’ammontare complessivo della somma dovuta, la scadenza delle eventuali rate, inviando i relativi bollettini di pagamento.

Si paga in un’unica soluzione o anche in più rate?

Si può pagare con i bollettini RAV precompilati inviati da Equitalia, nel numero di rate richieste con il modello di dichiarazione (da 1 rata fino a un massimo di 5), rispettando le date di scadenza riportate sulla comunicazione. In caso di pagamento in un’unica rata, la scadenza è fissata nel mese di luglio 2017.

Come e dove si può pagare?

Si può pagare con la domiciliazione bancaria (se richiesto nel modello di dichiarazione), oppure in banca, anche con il proprio home banking, agli uffici postali, nei tabaccai, tramite i circuiti Sisal e Lottomatica, sul sito www.gruppoequitalia.it, con la App Equiclick o direttamente agli sportelli di Equitalia.

Cosa succede se non si paga o si paga in ritardo una rata del piano di definizione agevolata?

Chi non paga anche solo una rata, oppure lo fa in misura ridotta o in ritardo, perde i benefici della definizione agevolata previsti dalla legge. Gli eventuali versamenti effettuati saranno comunque acquisiti a titolo di acconto dell’importo complessivamente dovuto.

Video Guida di Equitalia alla definizione agevolata

La video guida del Gruppo Equitalia sulla rottamazione delle cartelle.

Equitalia

Lavoro e Diritti

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Rottamazione delle cartelle, video guida e FAQ di Equitalia

Posted: 09 Dec 2016 03:23 AM PST

La rottamazione delle cartelle, ovvero la definizione agevolata ai sensi del DL n. 193/2016 convertito con modificazioni dalla Legge n. 225/2016, consente ai contribuenti che hanno ricevuto avvisi e cartelle di pagamento tra il 2000 ed il 2016 di ottenere una riduzione delle somme da pagare a Equitalia. Il Gruppo Equitalia, per venire incontro ai tanti […]

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Regione Lazio

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Torna la ‘Giornata della Creatività, l’appuntamento con la creatività e i talenti del Lazio.
Saranno esposti i prodotti realizzati dai vincitori delle diverse edizioni del Fondo Creatività.

Il Programma Lazio Creativo ha permesso alla Regione Lazio di finanziare in totale più di 80 startup innovative sul territorio regionale

L’evento si terrà il 12 dicembre a Roma, allo Spazio Novecento, a partire dalle 16,30.

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rassegna sindacale

del 08/12/2016

Palermo: Cgil, bene decisione Tar su Ztl

07 dicembre 2016 ore 18.53

Friuli Venezia Giulia: l’occupazione non riparte

Orietta Olivo, responsabile lavoro e welfare della Cgil Fvg: “Recupero debole, con fine mobilità e riduzione Cig situazione più difficile”
07 dicembre 2016 ore 18.23

Modena, decretato il fallimento della Trenkwalder

Filcams Cgil: “C’è grande preoccupazione per i numerosi dipendenti che rimarranno senza occupazione, nonostante i forti interessamenti da parte di un competitor”
07 dicembre 2016 ore 18.04

Potenza: i lavoratori delle pulizie sul tetto dell’ospedale

Da luglio i 26 addetti alla sanificazione dell’ospedale di Villa d’Agri del Consorzio Thesis sono senza stipendio. Asp e Regione Basilicata s’impegnano a garantire le spettanze
07 dicembre 2016 ore 17.56

Alla Tnt di Torino si internalizza la logistica

È il primo caso in Italia. Filt Cgil: “Le assunzioni riguardano 50 dipendenti, che passano dall’appalto alla dipendenza diretta del corriere espresso, mantenendo le tutele ante Jobs Act, i livelli retributivi e gli scatti di anzianità”
07 dicembre 2016 ore 17.35

Padova, incidente mortale alla Plastotecnica

07 dicembre 2016 ore 17.24

Landini: il voto dei lavoratori diventa la regola

Il segretario generale della Fiom, dopo l’intesa del 26 novembre, a RadioArticolo1: “Sono partite le assemblee nelle fabbriche. La validità del testo si riconosce dopo l’approvazione delle tute blu a maggioranza, è un elemento di novità e democrazia”
07 dicembre 2016 ore 17.13

Conoscenza, l’ultimo argine alle disuguaglianze

Con Francesco Sinopoli, neoeletto segretario generale della Flc Cgil, facciamo il punto sulle sfide che attendono nel prossimo futuro la categoria. “Il disastro della Buona scuola è sotto gli occhi di tutti. È ora di invertire la rotta”
07 dicembre 2016 ore 17.01

Cgil Roma-Lazio: solidarietà a famiglia immigrati marocchini

07 dicembre 2016 ore 16.49

Asl Roma 3 sopprime servizio notturno nuclei di primo intervento

Fp Cgil Roma Centro ovest litoranea: “Chiedevamo assunzioni, riceviamo chiusure”
07 dicembre 2016 ore 16.27

Silp: 16 dicembre al fianco dei forestali contro militarizzazione

07 dicembre 2016 ore 16.23

Concessionarie autostradali, sciopero riuscito

Presidio di Fillea-Filca-Feneal a Montecitorio. I sindacati: “Manteniamo alta l’attenzione sul decreto correttivo. A rischio 3.600 lavoratori”
07 dicembre 2016 ore 16.16

Saclà annuncia 50 esuberi

Flai-Flai-Uila: intanto l’azienda incrementa la propria gamma dei prodotti e annuncia importanti investimenti, ipotizzando lo spostamento dell’attuale stabilimento per farne uno nuovo
07 dicembre 2016 ore 16.02

Cgil-Cisl-Uil-Confindustria, confronto a 360 gradi

In un momento di crisi politica e istituzionale, le parti sociali si sono viste oggi per valutare e condividere le rispettive analisi sulla situazione economica e sulle misure possibili per rimettere in moto la crescita, gli investimenti e l’occupazione
07 dicembre 2016 ore 15.53

Turchia, Fiom: democrazia degradata, condizioni di lavoro inaccettabili

Una delegazione dei metalmeccanici Cgil ha incontrato il sindacato Birlesik Metal Is nel distretto dell’industria automotive a Bursa
07 dicembre 2016 ore 15.41

Diritto allo studio: incontro sindacati, studenti e regione

Cgil, Cisl e Uil ribadiscono la loro posizione che ha l’obiettivo di migliorare i servizi agli studenti, la gestione diretta dei servizi da parte della Giunta all’interno di un sistema unico, articolato territorialmente, evitando nuove esternalizzazioni
07 dicembre 2016 ore 15.12

Elettrici, fallisce la conciliazione. Si sciopera il 13 gennaio

I sindacati: disponibili ad affrontare la transizione industriale in atto, ma ci siamo trovati di fronte a posizioni unilaterali da parte delle aziende su flessibilità ed efficientamento dei costi, con l’obiettivo di ridurre gli spazi di contrattazione
07 dicembre 2016 ore 15.09

Veneto: strage sul lavoro, 3 morti in un giorno

Nella Regione gli incidenti mortali sui luoghi di lavoro sono saliti del 22% nell’ultimo anno. Due operai e un autotrasportatore hanno perso la vita ieri all’interno di altrettante aziende. Allarme della Cgil, che chiede più prevenzione e più controlli
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Sanità, Regione Lazio: bene proroga per 1.000 contratti

Fp Cgil: “Adesso eliminare la precarietà”
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Sit-in a Roma, davanti al Senato. Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl chiedono un intervento immediato per l’inserimento di un emendamento sul riconoscimento dell’equo indennizzo-causa di servizio: “Il parlamento ci ascolti o la mobilitazione proseguirà”
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Igiene Ambientale, firmato l’accordo

Intesa sul rinnovo tra sindacati e Fise-Assombiente. Coinvolge una platea di 40 mila addetti, prevede un aumento a regime di 120 euro e una una tantum per la vacanza contrattuale. Fp, Fit, UilTrasporti e Fiadel: “Conquistati più diritti e tutele”
07 dicembre 2016 ore 11.17

Appalti autostrade, sciopero e manifestazione a Roma

Otto ore di astensione dal lavoro e presidio nazionale a Roma per gli addetti delle concessionarie impegnate in manutenzione e progettazione. Feneal, Filca e Fillea denunciano “3.600 posti a rischio se non saranno modificate le norme del nuovo Codice”
07 dicembre 2016 ore 07.55

Aeronautica, incontro decisivo per Dema

Vertice a Roma, al ministero dello Sviluppo economico, per la crisi dell’impresa brindisina, monocommittente per l’ex Agusta. Atteso l’ingresso per fine anno del Fondo americano Lcv che “salverebbe” i 130 dipendenti (di cui 40 ora in cassa integrazione)
07 dicembre 2016 ore 07.53

Visita Fiscale

Assenza alla visita fiscale per visita medica specialistica e licenziamento

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DI  IN 7 DICEMBRE 2016CASSAZIONE
Visita Fiscale INPS

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La Cassazione, con sentenza nr. 24681 del 2 dicembre 2016, ha dichiarato la legittimità del licenziamento imposto al dipendente in malattia per assenza alla visita fiscale fatta dall’INPS durante le fasce di reperibilità se non dimostra che l’assenza è inevitabile.

 

La Suprema Corte, nel confermare un orientamento ormai consolidato sul tema, precisa che il licenziamento per assenza alla visita fiscale può essere evitato solo se il lavoratore fornisce la prova di un ragionevole impedimento al rispetto delle fasce di reperibilità per la visita fiscale e non solo quella della effettività della malattia.

Assenza alla visita fiscale per visita medica, non basta il certificato medico

Non basta il solo certificato medico di una visita specialistica avvenuta durante gli orari delle visite fiscali per scongiurare il licenziamento, ma è necessario dimostrare che la visita specialistica non poteva essere effettuata in altro orario al di fuori delle predette fasce di reperibilità.

Solo la prova dell’esistenza di una situazione sopravvenuta che comporti la necessità assoluta ed indifferibile di allontanarsi dal luogo stabilito per le visite fiscali durante le fasce di reperibilità, può salvare il lavoratore dal licenziamento.

Leggi anche: INPS: esenzione dalla reperibilità per malattia

La Cassazione ribadisce dunque, il principio di diritto già affermato con sentenza  n. 3226/2008 secondo il quale:

in tema di controlli sulle assenze per malattia dei lavoratori dipendenti, volti a contrastare il fenomeno dell’assenteismo e basati sull’introduzione di fasce orarie entro le quali devono essere operati dai servizi competenti accessi presso le abitazioni dei dipendenti assenti dal lavoro, ai sensi dell’art. 5, co. 14°, d.l. 12 settembre 1983 n. 496, convertito con modificazioni dalla legge n. 638 del 1983, la violazione da parte del lavoratore dell’obbligo di rendersi disponibile per l’espletamento della visita domiciliare di controllo entro tali fasce assume rilevanza di per sé, a prescindere dalla presenza o meno dello stato di malattia, e può anche costituire giusta causa di licenziamento.

 

Sulla scorta di questi principi gli Ermellini hanno dichiarato legittimo il licenziamento imposto ad un direttore di un ufficio postale che, per ben quattro volte, era risultato assente alle visite fiscali di controllo senza fornire la prova della improcrastinabilità dell’esigenza di allontanarsi proprio durante le fasce orarie di reperibilità.

Lavoro e Diritti

Lavoro e Diritti

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Assenza alla visita fiscale per visita medica specialistica e licenziamento

Posted: 07 Dec 2016 01:43 AM PST

La Cassazione, con sentenza nr. 24681 del 2 dicembre 2016, ha dichiarato la legittimità del licenziamento imposto al dipendente in malattia per assenza alla visita fiscale fatta dall’INPS durante le fasce di reperibilità se non dimostra che l’assenza è inevitabile. La Suprema Corte, nel confermare un orientamento ormai consolidato sul tema, precisa che il licenziamento per assenza alla […]

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Lavoro e Fisco

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ULTIMISSIME LAVORO – FISCALE07/12/2016

GIURISPRUDENZA

CORTE DI CASSAZIONE

ORDINANZA

CORTE DI CASSAZIONE – ORDINANZA 02 DICEMBRE 2016, N. 24720

FISCALE

Rimborso credito IVA – Incertezza degli elementi di giudizio – Incertezza della documentazione – Integrazione con acquisizione d’ufficio – Accertare la completezza o meno della documentazione – Compito del giudice tributario

CORTE DI CASSAZIONE – ORDINANZA 05 DICEMBRE 2016, N. 24763

FISCALE

Società sportive dilettantistiche – Collaborazione coordinata e continuativa di natura professionale e non di lavoro dipendente – No al regime fiscale agevolativo

CORTE DI CASSAZIONE – ORDINANZA 05 DICEMBRE 2016, N. 24852

LAVORO

Inps – Riscossione dei crediti previdenziali – Cartella di pagamento – Opposizione

SENTENZA

CORTE DI CASSAZIONE – SENTENZA 05 DICEMBRE 2016, N. 24794

LAVORO

Lavoro – Inquadramento – Trasferimento diversa amministrazione – Modificazione soggettiva nel lato datoriale del rapporto – Livello

CORTE DI CASSAZIONE – SENTENZA 05 DICEMBRE 2016, N. 24796

LAVORO

Licenziamento – Abusivo accesso a posta elettronica altrui – Contestazione disciplinare – Tardività

CORTE DI CASSAZIONE – SENTENZA 05 DICEMBRE 2016, N. 24799

LAVORO

Licenziamento – Infrazione disciplinare – Contratto collettivo – Valutazione del giudice

CORTE DI CASSAZIONE – SENTENZA 05 DICEMBRE 2016, N. 24803

LAVORO

Lavoro – Impiegato amministrativo – Licenziamento – Per giustificato motivo oggettivo – Impossibilità di adibire il lavoratore ad altre mansioni

CORTE DI CASSAZIONE – SENTENZA 30 NOVEMBRE 2016, N. 24392

FISCALE

Promotore finanziario – Omesso versamento IRAP – Controllo automatico della dichiarazione – Ex art. 36 bis d.P.R. 29 settembre 1973 n. 600

CORTE DI CASSAZIONE – SENTENZA 30 NOVEMBRE 2016, N. 24401

FISCALE

Imposta di registro – Immobili compresi in piano urbanistico particolareggiato diretto all’attuazione dei programmi di edilizia residenziale – Revoca del trattamento agevolato

LEGISLAZIONE

LEGGE

LEGGE 23 NOVEMBRE 2016, N. 226

LAVORO, FISCALE

Modifiche alla legge 24 dicembre 2012, n. 228, in materia di modalità di pagamento e criteri di calcolo degli interessi sulle somme dovute per gli aiuti di Stato dichiarati incompatibili con la normativa europea, concessi sotto forma di sgravio, nel triennio 1995-1997, in favore delle imprese operanti nei territori di Venezia e Chioggia

PRASSI

AGENZIA DELLE ENTRATE

RISOLUZIONE

AGENZIA DELLE ENTRATE – RISOLUZIONE 06 DICEMBRE 2016, N. 112/E

FISCALE

(Interpretazione dell’articolo 38-bis, del D.P.R. 26 ottobre 1972 n. 633 e dell’articolo 22, del D.M. 31 maggio 1999 n. 164, in merito ad istanza di rimborso IVA recante visto di conformità garantito da polizza assicurativa con massimale inferiore alla somma chiesta a rimborso)

INAIL

DELIBERA

INAIL – DELIBERA 29 NOVEMBRE 2016 N. 20

LAVORO

Linee di indirizzo per la concessione di incentivi economici alle imprese che investono in sicurezza, con particolare riferimento ai Bandi ISI 2016.

INPS

CIRCOLARE

INPS – CIRCOLARE 06 DICEMBRE 2016, N. 214

LAVORO

Assegno di natalità di cui all’articolo 1, commi da 125 a 129 della Legge 23 dicembre 2014, n. 190. Ulteriori istruzioni sui titoli di soggiorno utili per ottenere l’assegno.

INPS – CIRCOLARE 06 DICEMBRE 2016, N. 215

LAVORO

Corretta compilazione dei flussi Uniemens lista PosPA nei casi di aspettativa non retribuita per cariche elettive e sindacali.

MESSAGGIO

INPS – MESSAGGIO 06 DICEMBRE 2016, N. 4972

LAVORO

Fondo di solidarietà per il settore del trasporto aereo e del sistema aeroportuale: integrazione messaggi n. 29489 del 23/11/2010 e n. 15276 del 27/09/2013

MINISTERO AFFARI ESTERI

COMUNICATO

MINISTERO AFFARI ESTERI – COMUNICATO 06 DICEMBRE 2016

LAVORO

Entrata in vigore del Protocollo che modifica la Convenzione tra la Repubblica italiana e la Confederazione Svizzera per evitare le doppie imposizioni e per regolare talune altre questioni in materia di imposte sul reddito e sul patrimonio, con Protocollo aggiuntivo, conclusa a Roma il 9 marzo 1976, così come modificata dal Protocollo del 28 aprile 1978, fatto a Milano il 23 febbraio 2015

n. 759 del 7 dicembre 2016

 

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NEWSLETTER LAVORO

n. 759 del 7 dicembre 2016

settimana dal 1° al 6 dicembre

Novità in materia di Lavoro

06-12

L’Inps, con la circolare n. 214 del 6 dicembre 2016, fornisce ulteriori istruzioni sui titoli di soggiorno utili per ottenere l’assegno di natalità.

06-12

L’Inps, con il messaggio n. 4972 del 6 dicembre 2016, fornisce ulteriori chiarimenti circa il Fondo di solidarietà per il settore del trasporto aereo e del sistema aeroportuale.

06-12

Il Consiglio di Indirizzo e Vigilanza dell’Inail ha pubblicato la Delibera n. 20 del 29 novembre 2016, con la quale fornisce le Linee di indirizzo per la concessione di incentivi economici alle imprese che investono in sicurezza, con particolare riferimento ai Bandi ISI 2016.

06-12

Vi ricordiamo che dal 1° gennaio 2017 entra in vigore la soppressione dell’art. 3, comma 2, del legge n. 68/1999, che prevedeva, nelle aziende da 15 a 35 dipendenti, un anno di tempo per assumere un lavoratore disabile dal momento in cui veniva effettuata una nuova assunzione (la sedicesima).

05-12

Roma, dal 19 dicembre 2016
Milano, dal 20 dicembre 2016

La giornata di studio ha l’obiettivo di fornire al professionista una guida ed uno strumento di riflessione sul rispetto degli obblighi formativi e deontologici e sulle eventuali conseguenze che l’inosservanza può comportare, anche alla luce delle recenti novità ed aggiornamenti.
La partecipazione al corso permette di maturare 4 crediti formativi nelle materie obbligatorie.

Programma

  Ordinamento Professionale
• Apparato normativo di riferimento
• Prestazioni esclusive e cause di incompatibilità nell’esercizio della professione
Consiglio di disciplina
• Composizione e poteri
• Procedimento e provvedimenti disciplinari
Formazione professionale contibua: obbligo formativo e conseguente dell’inadempimento
• Crediti formativi: modalità di conseguimento
• Cause di esenzione dall’obbligo formativo
Codice deontologico: ultime novità
• Ambito di applicazione: i Professionisti obbligati
• Norme di comportamento

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05-12

La Direzione generale per l’Attività Ispettiva, del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, ha pubblicato, in data 1° dicembre 2016, i risultati dell’attività di vigilanza, svolta dagli ispettori del lavoro, aggiornati al III trimestre 2016 (per la precisione, al 22 settembre 2016).

05-12

Con l’art. 7-quinquies la legge n. 225 del 1° dicembre 2016, che ha convertito, con modificazioni, il D.L. n. 193/2016 (c.d. decreto fiscale), il Legislatore ha fornito l’interpretazione autentica dei concetti di trasferta e trasfertismo, particolarmente importanti in alcuni settori ove l’attività viene svolta continuamente fuori sede come, in particolare, nell’impiantistica ed in edilizia.

05-12

L’Ispettorato nazionale del Lavoro, ha emanato la lettera circolare prot. n. 1 del 1° dicembre 2016, con la quale fornisce indicazioni operative circa il trattamento, ai fini previdenziali, dei compensi erogati dalle associazioni sportive dilettantistiche e dalle società sportive dilettantistiche.

04-12

È stato pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 282 del 2 novembre 2016, il Testo del decreto-legge 22 ottobre 2016, n. 193, coordinato con la legge di conversione 1° dicembre 2016, n. 225, recante: «Disposizioni urgenti in materia fiscale e per il finanziamento di esigenze indifferibili.».

04-12

L’Inps, con la circolare n. 213 del 2 dicembre 2016, fornisce le istruzioni in ordine alle prestazioni ordinarie ed emergenziali erogate dal Fondo di solidarietà per la riconversione e riqualificazione professionale, per il sostegno dell’occupazione e del reddito del personale del credito.

04-12

L’Inps, con la circolare n. 212 del 2 dicembre 2016, fornisce precisazioni sull’accredito della contribuzione figurativa dei periodi di erogazione di prestazioni a sostegno del reddito in favore del personale dipendente di aziende ed enti iscritto alle gestioni pensionistiche dei dipendenti pubblici per l’assicurazione IVS.

04-12

L’Inps, con il messaggio n. 4885 del 29 novembre 2016, fornisce le istruzioni operative e contabili per il pagamento diretto dell’assegno ordinario e dell’assegno di solidarietà riguardante il Fondo di integrazione salariale.

04-12

di Pierluigi Rausei

E’ in uscita la 2^ edizione del best-seller TUTTO JOBS ACT, che delinea il quadro complessivo della nuova dottrina del lavoro così come si presenta dopo l’intervento riformatore del Jobs Act.
Tra le novità di questa edizione segnaliamo le modifiche apportate ai procedimenti sugli ammortizzatori sociali, le misure di sostegno economico per alcune tipologie di lavoratori licenziati, la procedura anti abuso per la tracciabilità dei voucher, la riforma dell’apprendistato di alta formazione, le nuove disposizioni in materia di collocamento mirato.

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01-12

L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato un comunicato con il quale informa che dal 1° dicembre 2016 l’applicativo Entratel non sarà più aggiornato e, al suo posto, sarà necessario installare il nuovo Desktop Telematico quale interfaccia di comunicazione tra professionisti abilitati e imprese e l’Agenzia delle Entrate.

01-12

Il Ministro per la Semplificazione e la pubblica amministrazione ed i sindacati Cgil, Cisl, Uil hanno trovato Dopo sette anni di trattative è stato trovato l’intesa per sottoscrivere l’accordo quadro che servirà a rimodulare il contratto del pubblico impiego.

01-12

L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato, in data 28 novembre 2016, un comunicato stampa con il quale fornisce alcuni chiarimenti in merito ai rapporti che l’Agenzia avrà con i Lavoratori autonomi all’insegna della compliance.

01-12

È stato presentato, in data 1° dicembre 2016, il sito del nuovo Ispettorato Nazionale del lavoro, l’agenzia unica per le ispezioni del lavoro istituita dal Decreto Legislativo n.149/2015.

01-12

L’Inps ha pubblicato, in data 1° dicembre 2016, i dati relativi alle certificazioni di malattia dei lavoratori dipendenti privati e pubblici per l’anno 2015.

01-12

La Fondazione dei Consulenti del Lavoro ha pubblicato, in data 30 novembre 2016, le risposte del Ministero del Lavoro (dott. Danilo Papa) ai quesiti in materia di novità afferenti il c.d. decreto correttivo al Jobs Act, il distacco transnazionale ed il cambio di appalto.

01-12

Il Ministero del Lavoro ha pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 280 del 30 novembre 2016, il Decreto 26 settembre 2016 con il riparto delle risorse finanziarie del Fondo nazionale per le non autosufficienze, per l’anno 2016.

01-12

È stato rinnovato il CCNL del settore cooperative taxi. L’accordo prevede un aumento medio di 65 euro e vengono introdotti sistemi di previdenza e sanità integrative.

Lavoro e Diritti

Lavoro e Diritti: Rottamazione cartelle Equitalia, modello DA1 aggiornato

Link to Lavoro e Diritti

Rottamazione cartelle Equitalia, modello DA1 aggiornato

Posted: 06 Dec 2016 06:54 AM PST

E’ stato rilasciato sul portale www.gruppoequitalia.it il nuovo modello DA1 aggiornato per la cosiddetta “rottamazione cartelle” Equitalia. Il modulo di richiesta di adesione agevolata, è stato aggiornato in base alle modifiche apportate dal Parlamento in sede di conversione del Decreto Fiscale. Come detto sopra il modello DA1 recepisce le novità normative, sulla definizione agevolata o rottamazione […]

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Decreto Fiscale: la Legge di conversione in Gazzetta Ufficiale

Posted: 06 Dec 2016 03:30 AM PST

La Legge di conversione del Decreto Fiscale è stata pubblicata dal Parlamento in Gazzetta Ufficiale n. 282 del 2 dicembre 2016. Si tratta della Legge 225/2016 di conversione del D.L. 193/2016 recante “disposizioni urgenti in materia fiscale e per il finanziamento di esigenze indifferibili.” La legge è stata approvata in via definitiva al Senato lo scorso 25 […]

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Lavoro e Fisco

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ULTIMISSIME LAVORO – FISCALE06/12/2016

GIURISPRUDENZA

CORTE DI CASSAZIONE

ORDINANZA

CORTE DI CASSAZIONE – ORDINANZA 02 DICEMBRE 2016, N. 24699

FISCALE

Accertamento – Tributi – Società di persone a ristretta base familiare – Ricavi non dichiarati – Movimenti bancari

CORTE DI CASSAZIONE – ORDINANZA 02 DICEMBRE 2016, N. 24733

FISCALE

Accertamento – Tributi – IRAP – Attività autonomamente organizzata – Sanzioni

CORTE DI CASSAZIONE – ORDINANZA 02 DICEMBRE 2016, N. 24734

LAVORO, FISCALE

Tributi – IRAP – Attività di consulente – Autonoma organizzazione

SENTENZA

CORTE DI CASSAZIONE – SENTENZA 02 DICEMBRE 2016, N. 24671

LAVORO

Rapporto di lavoro – Svolgimento di attività lavorativa in stato di malattia – Violazione degli obblighi di correttezza – Lesione del vincolo fiduciario

CORTE DI CASSAZIONE – SENTENZA 02 DICEMBRE 2016, N. 24678

LAVORO

Inps – Ex combattenti, profughi e categorie assimilate – Maggiorazioni previdenziali – Riconoscimento

CORTE DI CASSAZIONE – SENTENZA 02 DICEMBRE 2016, N. 24680

LAVORO

Assegno di invalidità – Pensione – Requisiti socio economici – Domanda

CORTE DI CASSAZIONE – SENTENZA 02 DICEMBRE 2016, N. 24681

LAVORO

Licenziamento – Controllo domiciliare di malattia – Assenza – Giustificazione – Inosservanza dell’obbligo di reperibilità

CORTE DI CASSAZIONE – SENTENZA 02 DICEMBRE 2016, N. 24682

LAVORO

Lavoro – Pagamento maggiorazione – Prestazione di lavoro domenicale

CORTE DI CASSAZIONE – SENTENZA 02 DICEMBRE 2016, N. 24683

LAVORO

Demansionamento – Menomazione dell’immagine professionale – Reintegrazione nelle mansioni precedenti o equivalenti – Risarcimento

CORTE DI CASSAZIONE – SENTENZA 02 DICEMBRE 2016, N. 24684

LAVORO

Rapporto di lavoro – Vestizione e svestizione – Tempo di lavoro – Retribuzione

CORTE DI CASSAZIONE – SENTENZA 30 NOVEMBRE 2016, N. 24375

FISCALE

Agevolazioni prima casa – Immobili – Rivendita – Violazione dei termini – Proroga biennale

CORTE DI CASSAZIONE – SENTENZA 30 NOVEMBRE 2016, N. 24379

FISCALE

Tributi – Imposte sui redditi – Determinazione reddito d’impresa – Compensi agli amministratori sproporzionati rispetto al volume d’affari – Indeducibilità

CORTE DI CASSAZIONE – SENTENZA 30 NOVEMBRE 2016, N. 24385

FISCALE

Tributi – Imposte sui redditi – Determinazione reddito d’impresa – Tardiva annotazione ammortamenti – Indeducibilità

CORTE DI CASSAZIONE – SENTENZA 30 NOVEMBRE 2016, N. 24393

LAVORO, FISCALE

Tributi – IRAP – Dottore Commercialista – Riscossione – Cartella di pagamento – Controllo automatizzato – strumenti ed arredi strettamente necessari

CORTE DI CASSAZIONE – SENTENZA 30 NOVEMBRE 2016, N. 24409

FISCALE

Accertamento – Tributi – Complesso immobiliare – Vendita

CORTE EI CASSAZIONE – SENTENZA 29 NOVEMBRE 2016, N. 24226

FISCALE

IVA – Riscossione – Cartella di pagamento – IVA di gruppo – Tardiva produzione della fideiussione

TRIBUNALE

SENTENZA

TRIBUNALE DI TORRE ANNUNZIATA – SENTENZA 30 NOVEMBRE 2016, N. 2320

LAVORO

Premio aziendale – Natura collettiva e non individuale – Accordo integrativo aziendale – Trattamento ad personam

LEGISLAZIONE

AUTORITA’ NAZIONALE ANTICORRUZIONE

PROVVEDIMENTO

AUTORITA’ NAZIONALE ANTICORRUZIONE – PROVVEDIMENTO 16 NOVEMBRE 2016

LAVORO

Regolamento in materia di esercizio del potere sanzionatorio, ai sensi dell’articolo 47 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, come modificato dal decreto legislativo 25 maggio 2016, n. 97

DECRETO MINISTERIALE

MINISTERO SVILUPPO ECONOMICO – DECRETO MINISTERIALE 03 NOVEMBRE 2016

LAVORO, FISCALE

Criteri per la determinazione e liquidazione dei compensi spettanti ai commissari liquidatori e ai membri dei comitati di sorveglianza delle procedure di liquidazione coatta amministrativa ai sensi dell’articolo 2545-terdecies c.c. e di scioglimento atto dell’autorità ai sensi dell’articolo 2545-septiedecies c.c.

PRASSI

AGENZIA DELLE DOGANE

NOTA

AGENZIA DELLE DOGANE – NOTA 01 DICEMBRE 2016, N. 131897/RU

FISCALE

Decreto interministeriale 14 settembre 2016 Ministro dell’Economia e delle Finanze “Modalità per assicurare l’effettiva uscita dal territorio dello Stato mediante l’uscita dal territorio doganale dell’Unione delle armi, loro parti e componenti essenziali e munizioni destinate all’esportazione nonché per disciplinare l’esportazione o il trasferimento temporaneo di armi comuni da sparo per uso sportivo o di caccia, per finalità commerciali ai soli fini espositivi durane fiere, esposizioni, mostre, o di valutazione e riparazione”

AGENZIA DELLE ENTRATE

COMUNICATO

AGENZIA DELLE ENTRATE – COMUNICATO 05 DICEMBRE 2016

FISCALE

Canone tv 2017, c’è tempo fino al 31 gennaio per presentare la dichiarazione di non detenzione dell’apparecchio televisivo ma è preferibile anticipare i tempi

RISOLUZIONE

AGENZIA DELLE ENTRATE – RISOLUZIONE 05 DICEMBRE 2016, N. 111/E

FISCALE

Istituzione di causali per il versamento, tramite modello F24, dei contributi previdenziali e assistenziali dovuti dagli iscritti alla Associazione Cassa Nazionale di Previdenza ed Assistenza a favore dei Ragionieri e Periti commerciali (CNPR). Attribuzione del codice ente identificativo della CNPR

CNCE

COMUNICATO

CNCE – COMUNICATO 05 DICEMBRE 2016

LAVORO, FISCALE

Disponibilità CU 2016

CNCE – COMUNICATO 05 DICEMBRE 2016

LAVORO

Titolo: Trasmissione accordo ANIEM – OOSS

CONSIGLIO NAZIONALE CDL

CIRCOLARE E PROVVEDIMENTO

CONSIGLIO NAZIONALE CDL – CIRCOLARE 11 NOVEMBRE 2016, N. 1137

LAVORO, FISCALE

Antiriciclaggio

EQUITALIA

COMUNICATO

EQUITALIA – COMUNICATO 02 DICEMBRE 2016

FISCALE

EQUITALIA; attivato servizio PagoPA, più semplice e trasparente pagare

FASDAPI

CIRCOLARE

FASDAPI – CIRCOLARE 30 NOVEMBRE 2016, N. 71

LAVORO

Fasdapi – Contribuzione anno 2017 per le garanzie e le tutele previste dall’art. 15 sezione prima del c.c.n.l. dirigenti e quadri superiori p.m.i.: “responsabilità civile e/o penale connessa alla prestazione, anche in riferimento ai casi di colpa grave”

FASDAPI – CIRCOLARE 30 NOVEMBRE 2016, N. 72

LAVORO

Contribuzione anno 2017 per le garanzie e le tutele previste dall’art. 13 sezione seconda del c.c.n.l. dirigenti e quadri superiori p.m.i.: “responsabilità civile e/o penale connessa alla prestazione, anche in riferimento ai casi di colpa grave”

INPGI

CIRCOLARE

INPGI – CIRCOLARE 05 DICEMBRE 2016, N. 7

LAVORO, FISCALE

Eventi sismici Lazio, Marche, Umbria, Abruzzo del 24 agosto 2016 e seguenti: sospensione degli adempimenti e del versamento dei contributi previdenziali e assistenziali disposta con Decreto-legge n. 189 del 17 ottobre 2016

INPS

CIRCOLARE

INPS – CIRCOLARE 02 DICEMBRE 2016, N. 207

LAVORO

Convenzione tra l’INPS e il Sindacato Nazionale Lavoratori e Pensionati (S.Na.P.E.L.) per la riscossione dei contributi associativi delle aziende assuntrici di manodopera e dei piccoli coloni e compartecipanti familiari (P.C.C.F.), ai sensi dell’articolo 11 della legge 12 marzo 1968, n. 334.

INPS – CIRCOLARE 02 DICEMBRE 2016, N. 209

LAVORO

Convenzione tra l’INPS e il Sindacato Nazionale Autonomo Disoccupati Agricoltori Pensionati Invalidi (S.N.A.D.A.P.I.) per la riscossione dei contributi associativi delle aziende assuntrici di manodopera e dei piccoli coloni e compartecipanti familiari (P.C.C.F.), ai sensi dell’articolo 11 della legge 12 marzo 1968, n. 334. Istruzioni operative e contabili. Variazioni al piano dei conti.

INPS – CIRCOLARE 02 DICEMBRE 2016, N. 210

LAVORO

Convenzione fra INPS e FEDERAZIONE LAVORATORI AUTONOMI (FLA) per la riscossione dei contributi sindacali sulle prestazioni pensionistiche ai sensi della legge 11 agosto 1972, n. 485. Istruzioni operative e contabili. Variazioni al piano dei conti.

INPS – CIRCOLARE 02 DICEMBRE 2016, N. 211

LAVORO

Convenzione fra INPS e FEDERAZIONE AUTONOMA SINDACATI PICCOLI IMPRENDITORI (F.A.S.P.I.) per la riscossione dei contributi sindacali sulle prestazioni pensionistiche ai sensi della legge 11 a