Disegno di legge approvato dal Consiglio dei Ministri il 15.10.2014

Il Consiglio dei Ministri, nella riunione del 14 ottobre, ha approvato il disegno di legge riguardante la Legge di Stabilità 2015 che ammonterà a complessivi 36 miliardi di euro.

Ecco i punti principali della manovra:

• 80 euro in busta paga: la misura diventa definitiva;
• contributi zero per i nuovi contratti a tempo indeterminato nel primo triennio;
• ecobonus: prorogate di un anno (2015) le aliquote massime degli sconti fiscali su ristrutturazioni edilizie (50%) e riqualificazione energetica delle abitazioni (65%);
• evasione: ulteriore recupero di 3,8 miliardi attraverso nuove misure di contrasto;
• fisco: riduzione delle tasse per 18 miliardi;
• investimenti nei settori scuola, lavoro, giustizia;
• irap: taglio della componente lavoro dell’imposta per 5 miliardi di euro;
• mobili: prorogato fino al 31 dicembre 2015 il bonus per detrarre il 50% sull’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici (10 rate annuali e importo massimo pari a 10mila euro) in abbinamento a ristrutturazione edilizia;
• patto di stabilità per i Comuni: riduzione del 70%;
• previdenza integrativa: la tassazione aumenta (a partire dal periodo di imposta 2015);
• pubblico impiego: blocco dei contratti pubblici anche per il 2015;
• scuola: stanziamento di 500 milioni di euro per l’assunzione di 148.000 precari;
• slot machines: maggior reddito erariale per un miliardo di euro;
• spending review: taglio di 15 miliardi di euro;
• start-up: viene allungato di un anno (da 4 a 5) il periodo entro il quale è possibile essere considerati start-up innovativa e poter quindi godere degli previsti specifici benefici di esenzione da imposta di bollo, diritti di segreteria e diritto annuale all’iscrizione allla sezione speciale dedicata nel registro delle imprese;
• TFR in busta paga su base volontaria e senza costi per le imprese.

(Altalex, 17 ottobre 2014)

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LEGGE DI STABILITA’ 2015

Testo approvato dal Consiglio dei Ministri il 15 ottobre 2014  

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