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Meridiana, a Roma vertice della speranza
L’azienda: “Riduciamo gli esuberi a 1366”

Meridiana, a Roma vertice della speranza L'azienda: "Riduciamo gli esuberi a 1366"Protesta Meridiana a Roma

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Oggi al ministero del Lavoro la riunione per decidere sulle sorti dei dipendenti della compagnia aerea Meridiana.

Nell’incontro in corso al Ministero del Lavoro tra azienda, governo, sindacati e istituzioni locali, Meridiana avrebbe proposto una riduzione del numero degli esuberi di 268 lavoratori. Lo riferiscono fonti sindacali. Il numero di esuberi scenderebbe così da 1.634 a 1.366 unità. La riduzione sarebbe di 178 esuberi (di cui 37 andrebbero a tempo determinato in Air Italy), più 90 pensionabili. L’azienda avrebbe anche chiesto la continuità territoriale 2 in esclusiva: cioè le tratte da Cagliari e Olbia per Bologna, Torino, Napoli, Verona in esclusiva. “Resta ferma la richiesta di Meridiana di riconoscere al proprio personale, così come avvenuto per Alitalia, un trattamento di mobilità di durata di fino a cinque anni, alle medesime condizioni economiche previste oggi dalla Cassa integrazione straordinaria – dunque all’80% della retribuzione – portando il periodo complessivo di sostegno sociale sino a nove anni”. Lo chiede la compagnia sarda in una nota “rispetto all’importante passo avanti fatto dall’azienda e allo sforzo messo in campo” con la riduzione degli esuberi.

IL GIORNO DELLA VERTENZA – Nel giorno del “vertice della speranza” al ministero del Lavoro, sulle sorti dei dipendenti della compagnia aerea Meridiana, le “magliette rosse” degli esuberi hanno invaso la Capitale “per pretendere un diritto espropriato da un management incapace”. E mentre i sindacati e i rappresentanti delle Regioni coinvolte nella vertenza incontrano i ministri del Lavoro, Giuliano Poletti, e dei Trasporti, Maurizio Lupi, prosegue la manifestazione dei due dipendenti Meridiana che hanno trascorso la seconda notte a 35 metri d’altezza, sopra una torre della luce nel parcheggio dell’aeroporto Costa Smeralda di Olbia. “Abbiamo viveri a sufficienza per 15 giorni”, spiega il pilota Andrea Mascia, pronto ad affrontare la terza giornata di protesta in attesa di notizie da Roma. Non tendono a placcarsi comunque le polemiche, da una parte i lavoratori in una nota accusano il presidente Matteo Renzi di non aver mai “speso una parola sulla vertenza Meridiana”, e sollecitano gli attori coinvolti affinché “il lavoro torni a coloro a cui è stato sottratto”, perché “senza l’operazione Air Italy, spalleggiata da ammortizzatori sociali con cui si sono parcheggiati i veri Meridiana, adesso questa vertenza non esisterebbe”. Questa mattina, sempre a Olbia, hanno denunciato alcuni dipendenti in esubero, “si è consumata a bordo del volo delle 7 per Fiumicino un episodio che ha lasciato l’amaro in bocca ai lavoratori: ad un pilota Meridiana è stato impedito da un collega Air Italy di raggiungere la manifestazione di Roma utilizzando i posti riservati ai membri aggiuntivi dell’equipaggio che possono esser occupati anche da personale fuori servizio, decisione che viene presa a discrezione del comandante dell’aereo. Una provocazione che aumenta la rabbia dei dipendenti che lottano per il posto di lavoro”.

Meridianaultima modifica: 2014-10-17T21:16:49+02:00da vitegabry
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