Osservatorio INCA CGIL per le politiche sociali in europa

Osservatorio INCA CGIL per le politiche sociali in europa 

Occupazione e situazione sociale nell’UE: una ripresa ancora fragile

La Rivista della Commissione europea, Employment and Social Situation Quarterly Review, fa il punto della situazione economica dell’UE. La ripresa resta fragile, la crescita è stata dalla debole performance di Germania, Francia e Italia. Tuttavia il reddito delle famiglie ha continuato a crescere in Germania, come nel Regno Unito, mentre è diminuito in Italia,Polonia e Spagna. La Rivista esamina anche le differenze relative alle disuguaglianze di reddito tra gli Stati membri e pone in risalto l’importanza dell’investire durante tutta la vita nell’acquisizione di competenze, al fine di migliorare l’occupabilità dei lavoratori. Ancora una volta, infine, il PIL viene messo in discussione come indicatore dei risultati economici.

Articolo 18: il reintegro è legge anche in altri paesi UE

L’Italia non è il solo paese a prevedere il reintegro in caso di licenziamento senza giusta causa o giustificato motivo: il dossier di Italia Lavoro pubblicato il 29 settembre dimostra, infatti, che “la reintegrazione nel posto di lavoro, sia pure con modalità diverse, è applicata anche in altri Paesi dell’Unione europea. Essa non costituisce, pertanto, un’anomalia tutta italiana, come spesso si sente affermare nel (poco ordinato) dibattito politico in corso”. Italia Lavoro è una società per azioni, totalmente partecipata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, che opera, per legge, come ente strumentale del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali.

Italiani all’estero: il 19 dicembre elezioni dei Comites. La CGIL scrive al Ministro degli Esteri

La CGIL scrive al Ministro degli Esteri, Federica Mogherini, chiedendo il massimo impegno per consentire la più ampia partecipazione al voto. “Dopo cinque anni di proroghe, finalmente si voterà per il rinnovo delle rappresentanze degli italiani all’estero: i Comites. Confermiamo la nostra soddisfazione: questa è, per noi, una ottima notizia. Siamo però preoccupati che le modalità con le quali queste elezioni si svolgeranno possano rappresentare una ulteriore potenziale riduzione del livello di partecipazione, già segnato dall’incapacità di allargare l’elettorato alla nuova emigrazione giovanile, spesso non ancora iscritta all’Aire”…

Applicazione del diritto comunitario: L’Italia resta il peggior paese dell’UE

Come negli anni precedenti, spetta all’Italia il record negativo per il rispetto del diritto comunitario, seguita da Spagna e Grecia. Lettonia, Malta ed Estonia sono invece gli Stati membri più virtuosi (i dati completi per la Croazia – divenuta il 28° paese dell’Ue il 1 luglio 2013 – saranno disponibili soltanto il prossimo anno). Come nel 2012, la maggior parte delle infrazioni (62%), riguarda il rispetto del diritto comunitario in materia di ambiente, fiscalità, dei trasporti e del mercato interno e dei servizi. Le denunce contro l’Italia riguardano principalmente l’occupazione, mercato interno e servizi e l’ambiente.

Per saperne di più: www.osservatorioinca.org

Osservatorio INCA CGIL per le politiche sociali in europaultima modifica: 2014-10-06T21:21:39+02:00da vitegabry
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