Tutela del patrimonio culturale e rilancio del turismo: arriva il Decreto cultura

Tutela del patrimonio culturale e rilancio del turismo: arriva il Decreto cultura

Presentazione

Con l’approvazione da parte del Senato della relativa legge di conversione, il 28 luglio 2014 il Decreto cultura è diventato legge.

La misura (decreto-legge 31 maggio 2014 n. 83, recante disposizioni urgenti per la tutela del patrimonio culturale, lo sviluppo della cultura e il rilancio del turismo), approvata dal Consiglio dei Ministri del 22 maggio, su proposta del Presidente del Consiglio e del Ministro dei Beni e delle attività culturali e del turismo, Dario Franceschini, introduce importanti novità in materia di tutela del patrimonio culturale, sviluppo della cultura e rilancio del turismo.

Tra queste l’Artbonus, cioè un credito d’imposta del 65% per le donazioni a favore di:

  • interventi di manutenzione, protezione e restauro di beni culturali pubblici;
  • musei, siti archeologici, biblioteche e archivi pubblici;
  • spese di investimento per Teatri pubblici e Fondazioni lirico sinfoniche.

Il credito d’imposta è riconosciuto alle persone fisiche e agli enti non commerciali nei limiti del 15 per cento del reddito imponibile e ai soggetti titolari di reddito d’impresa nei limiti del 5 per mille dei ricavi annui. Il credito è riconosciuto anche alle donazioni a favore dei concessionari e affidatari di beni culturali pubblici per la realizzazione di interventi di manutenzione, protezione e restauro.

 

Altre novità:

Grande Progetto Pompei

Semplificazione e maggiore trasparenza nelle procedure di gara per gli appalti del Grande progetto Pompei. Viene rafforzata la normativa anticorruzione, con innalzamento delle garanzie a corredo delle offerte delle imprese (dal 2% al 5% del prezzo base del bando), e adozione di un piano di gestione dei rischi e di prevenzione della corruzione. 

Tax credit cinema

Con l’obiettivo di attrarre investimenti esteri in Italia nel settore della produzione cinematografica, è innalzato da 5 a 10 milioni di euro il limite massimo del credito d’imposta per le imprese di produzione esecutiva e le industrie tecniche che realizzano in Italia, utilizzando mano d’opera italiana, film o parti di film stranieri. 

Reggia di Caserta

Entro il 31 dicembre 2014 dovrà essere predisposto il Progetto di riassegnazione degli spazi dell’intero complesso della Reggia di Caserta, comprendente la Reggia, il Parco reale, il Giardino “all’inglese”, l’Oasi di San Silvestro e l’Acquedotto Carolino, con l’obiettivo di restituirlo alla sua destinazione culturale, educativa e museale. A tal fine verrà nominato un commissario straordinario, consegnatario unico dell’intero complesso, che dovrà coordinare tutti i soggetti pubblici e privati operanti negli spazi del complesso della Reggia per garantire la realizzazione del Progetto.

Fonte: Atto Senato n.1563 / Mibact

Tutela del patrimonio culturale e rilancio del turismo: arriva il Decreto culturaultima modifica: 2014-10-04T20:44:58+02:00da vitegabry
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