Invalidi

Semplificazioni per i minori invalidi

L’Inps, con il messaggio n. 6512/14, informa le proprie sedi che ai minori già titolari di indennità di frequenza, al compimento della maggiore età, sono erogate in via provvisoria le prestazioni economiche previste per gli adulti (assegno mensile o pensione di inabilità) sempreché abbiano presentato la domanda nei 6 mesi precedenti il compimento dei 18 anni. Le prestazioni saranno definitivamente concesse, laddove ne ricorrano gli ulteriori requisiti amministrativi, dopo l’accertamento sanitario positivo. Le nuove prestazioni economiche ai neo-maggiorenni saranno liquidate con decorrenza fissata al 1° giorno del mese successivo il compimento dei 18 anni senza soluzione di continuità tra l’ultimo rateo di indennità di frequenza ed il primo di pensione o assegno.

Ai minori titolari di indennità di accompagnamento che compiono la maggiore età,  viene ribadito il diritto all’indennità di accompagnamento e riconosciuto il titolo alla pensione di inabilità con la sola domanda amministrativa e/o di comunicazione e  senza ulteriori accertamenti sanitari.
In sede di conversione in legge del Dl 90/2014 (L. 114/2014 – misure urgenti per la semplificazione e la trasparenza amministrativa e per l’efficienza degli uffici giudiziari), al comma 6 è stato abrogato l’obbligo della domanda amministrativa e/o comunicazione da parte dei titolari di indennità di accompagnamento che compiono la maggiore età. Pertanto, a tale età, è automatico, oltre il riconoscimento sanitario, anche la concessione delle competenti prestazioni. La legge, inoltre aggiungendo il comma 6 bis prevede che il cittadino in possesso di un verbale attestante un’invalidità e/o handicap soggetti a revisione sanitaria a scadenza    mantenga tutti i diritti acquisiti in materia di prestazioni economiche, permessi e congedi lavorativi, agevolazioni fiscali e di qualsiasi natura fino all’effettuazione della visita di revisione e del relativo iter di accertamento sanitario. Inoltre viene finalmente definito che la richiesta di convocazione a visita di revisione a scadenza spetta all’Inps.

Le sedi dell’Inca, dislocate su tutto il territorio nazionale, sono a disposizione per fornire eventuali ed ulteriori informazioni.

Invalidiultima modifica: 2014-09-06T08:58:14+02:00da vitegabry
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