Archivio mensile:gennaio 2018

n. 810 del 25 gennaio 2018 settimana dal 18 al 24 gennaio 2018

 

Lavoro e Diritti

Lavoro e Diritti: Assegni familiari 2018 e quote di maggiorazione di pensione

Orientamenti applicativi Aran

 

 

logoGaranziaGiovani

Bonus per le Aziende

Per promuovere l’inserimento occupazionale dei giovani, la Garanzia Giovani prevede agevolazioni per le imprese che assumono.

Sono previste diminuzioni del costo del lavoro per specifiche tipologie contrattuali.

Il Decreto Direttoriale n. 1709 dell’8 agosto 2014 disciplina l’attuazione della misura.

Grazie a questa misura, le aziende ottengono un bonus se attivano:

  • un contratto a tempo determinato (anche in somministrazione) per 6-12 mesi
  • un contratto a tempo determinato (anche in somministrazione) superiore a 12 mesi
  • un contratto a tempo indeterminato (anche in somministrazione)

L’agevolazione non spetta per l’assunzione a scopo di somministrazione qualora l’agenzia somministrante fruisca, in relazione alla medesima assunzione, di una remunerazione per l’attività di intermediazione ed accompagnamento al lavoro, nell’ambito del Programma Garanzia Giovani o di altri programmi a finanziamento pubblico.

L’incentivo è escluso per il contratto di apprendistato per il diploma e di alta formazione, per il lavoro domestico, intermittente, ripartito e accessorio. È possibile fruire del bonus per i contratti di apprendistato professionalizzante a seguito delle modifiche introdotte dal Decreto Direttoriale del 23 gennaio 2015 n.11.

Come viene riconosciuto il bonus? Il sistema di assegnazione dei bonus è diversificato in funzione della tipologia di contratto con cui avviene l’assunzione, delle caratteristiche del giovane (profiling) e delle differenze territoriali.

Il sistema di assegnazione dei bonus è diversificato in funzione della tipologia di contratto con cui avviene l’assunzione, delle caratteristiche del giovane (profiling) e delle differenze territoriali. In particolare, gli importi del bonus occupazionale ammontano a:

  • 1.500 euro per giovani dalla profilazione alta o 2.000 euro per quelli dalla profilazione molto alta, assunti con contratti a tempo determinato di durata pari o superiore ai 6 mesi;
  • 3.000 euro per giovani dalla profilazione alta o 4.000 euro per quelli dalla profilazione molto alta, assunti con contratti a tempo determinato di durata pari o superiore ai 12 mesi;
  • da 1.500 euro a 6.000 euro, in funzione della classe di profilazione del giovane, per assunzioni a tempo indeterminato.

Le Regioni Friuli Venezia Giulia, Puglia, Emilia Romagna hanno previsto che il bonus venga riconosciuto solo per contratti a tempo indeterminato. Le Regioni Piemonte, Valle d’Aosta e Campania non hanno attivato la misura.

Le Regioni Friuli Venezia Giulia, Puglia, Emilia Romagna  hanno previsto che il bonus venga riconosciuto solo per contratti a tempo indeterminato. Mentre le Regioni Piemonte, Valle d’Aosta e Campania non hanno attivato la misura.

La Circolare INPS n. 118 del 3 ottobre 2014 specifica le modalità operative per i datori di lavoro interessati. Il datore di lavoro inoltra all’INPS una domanda preliminare di ammissione all’incentivo tramite il modulo di istanza on-line “GAGI” disponibile all’interno dell’applicazione “DiResCo”, sul sito internet http://www.inps.it/. Entro 7 giorni lavorativi dalla ricezione della comunicazione di prenotazione dell’INPS, il datore di lavoro deve – se ancora non lo ha fatto – effettuare l’assunzione. A pena di decadenza, entro 14 giorni lavorativi dalla ricezione della comunicazione di prenotazione dell’Istituto, il datore di lavoro ha l’onere di comunicare l’avvenuta assunzione, chiedendo la conferma della prenotazione effettuata in suo favore. L’istanza di conferma costituisce domanda definitiva di ammissione al beneficio.

Con il Decreto Direttoriale n.63 del 2 dicembre 2014 viene ampliata la possibilità di fruizione del bonus per le assunzioni effettuate dall’1 maggio 2014 al 2 ottobre 2014.

 

Questi i documenti ufficiali del bonus occupazione:

– Ministero del Lavoro Decreto Direttoriale n. 1709 dell’8 agosto 2014

– Inps circolare n. 118 del 3 ottobre 2014

– Inps messaggio n. 7598 del 9 ottobre 2014

– Ministero del Lavoro Decreto Direttoriale n.63 del 2 dicembre 2014

– Ministero del Lavoro Decreto Direttoriale del 23 gennaio 2015 n.11

– Inps Messaggio INPS n.1316 del 20 febbraio 2015

26Ott2017

ANPAL: pubblicato il Rapporto 2° trimestre Garanzia Giovani

L’ANPAL pubblica il rapporto trimestrale (2° trimestre – aprile-giugno)relativo agli interventi finanziati dalla Garanzia Giovani, rivolti ai 15-29enni che non lavorano, non studiano e non sono in formazione, con dati sulla partecipazione al programma, i servizi e le politiche attive offerte ai giovani e l’inserimento lavorativo dopo i percorsi.

04Mag2017

ANPAL: il Rapporto sulla Garanzia Giovani al 31 dicembre 2016

L’ANPAL pubblica il Rapporto sulla Garanzia Giovani. La pubblicazione riguarda i dati al 31 dicembre 2016 relativi agli interventi finanziati dalla Garanzia Giovani e rivolti ai 15-29enni che non lavorano, non studiano e non si formano (NEET).

28Feb2017

17Set2016

Commissione Europea: proposto il rifinanziamento di Garanzia Giovani

La Commissione Europea, nell’ambito della revisione del bilancio 2014-2020, ha proposto il rifinanziamento su scala europea del programma Garanzia Giovani per un totale di 2 miliardi di Euro per il triennio 2017-2020.

13Ago2016

INPS: bonus e super bonus Garanzia Giovani, errori Uniemens

L’Inps fornisce, tramite il Consiglio nazionale dell’Ordine dei Consulenti del lavoro, un avviso sulla gestione in UniEMens del bonus e super bonus Garanzia Giovani.

22Giu2016

ISFOL: rapporto sulla Garanzia Giovani in Italia

L’ISFOL (Istituto per lo Sviluppo della Formazione Professionale dei Lavoratori) ha pubblicato, in data 21 giugno 2016, il Rapporto sulla Garanzia Giovani in Italia.

24Mag2016

INPS: cir. 89/16 – incentivo per l’assunzione di tirocinanti in Garanzia Giovani

L’Inps, con la circolare n. 89 del 24 maggio 2016, illustrare la disciplina contenuta nei Decreti Direttoriali del Ministero del Lavoro n. 16 del 3 febbraio 2016 e n. 79 del 8 aprile 2016 per usufruire dell’incentivo per l’assunzione dei giovani che abbiano svolto o che stiano svolgendo un tirocinio extracurriculare finanziato nell’ambito del Programma Garanzia Giovani.

16Mag2016

Reg.Emilia Romagna: stop ai finanziamenti sui nuovi tirocini Garanzia Giovani

La Regione Emilia-Romagna, in un comunicato pubblicato sul proprio sito in data 16 maggio 2016, ha sospeso il finanziamento del 70% dell’indennità per i tirocini che saranno attivati a partire da lunedì 23 maggio 2016.

02Apr2016

INPS: cir. 59/16 – controlli sulla legittima fruizione del bonus “Garanzia Giovani”

L’Inps comunica che ha iniziato a porre in essere una serie di attività di periodico controllo a campione, a carico delle Sedi competenti, sulla legittima fruizione del bonus occupazionale “GAGI”.

27Feb2016

Min.Lavoro: “Super Bonus Occupazione – trasformazione tirocini” nell’ambito del Programma “Garanzia Giovani”

Il Ministero del Lavoro ha emanato il Decreto direttoriale n. 16/2016 con il quale isituisce l’incentivo denominato “Super Bonus Occupazione – trasformazione tirocini” nell’ambito del Programma “Garanzia Giovani”.

20Feb2016

INPS: cir.35/2016 – Gestione previdenziale degli artigiani e degli esercenti attività commerciale

L’Inps fornisce istruzioni in ordine alla portata applicativa della legge 28 dicembre 2015, n. 208 (c.d. legge di stabilità 2016), art. 1, comma 111, che ha riformulato la disposizione di cui al comma 77 della legge n. 190/14, relativa alla quantificazione del contributo dovuto ed alle modalità di accredito.

16Feb2016

INPS: cir.32/2016 – incentivo all’assunzione di giovani ammessi programma “Garanzia Giovani”

L’Inps illustra la disciplina contenuta nel decreto direttoriale del Ministero del Lavoro n. 385/II/2015 del 24 novembre 2015 che ha rettificato il precedente decreto n. 1709/2014, con il quale era stato disciplinato l’incentivo in Garanzia Giovani.

16Gen2016

Min.Lavoro: bonus occupazionale per gli assunti con Garanzia Giovani

Con decreto direttoriale n. 385 del 24 novembre 2015, il Ministero del Lavoro chiarisce alcune modalità per la fruizione dei vantaggi economici connessi alla assunzione attraverso il programma Garanzia Giovani, a termine (laddove previsto), a tempo indeterminato e con contratto di apprendistato professionalizzante.

20Dic2015

Min.Lavoro: comunicato stampa sui progressi della Garanzia Giovani

Il Ministero del Lavoro ha pubblicato, nella giornata del 18 dicembre 2015, un comunicato stampa che fornisce i “numeri” della Garanzia Giovani.

29Giu2015

Min.Lavoro: Garanzia Giovani – accesso ai C.V. da parte delle Agenzie per il lavoro

Il Ministero del Lavoro consente a tutti i soggetti iscritti all’Albo delle Agenzie per il lavoro, di accedere ai C.V. dei giovani profilati nell’ambito del Programma Garanzia Giovani.

28Giu2015

INPS: cir. 129 – novità in materia di incentivo all’assunzione con la “Garanzia Giovani”

L’Inps fornisce indicazioni per la compilazione dei moduli telematici per la concessione dell’incentivo all’assunzione di giovani ammessi al “Programma Garanzia Giovani”.

04Giu2015

Min.Lavoro: “Bonus occupazione” Garanzia Giovani oltre il “de minimis”

Riconosciuta la possibilità di usufruire degli incentivi della misura “Bonus Occupazione” anche oltre i limiti di cui agli aiuti “de minimis”.

20Mag2015

Regione Emilia Romagna: Garanzia Giovani e Tirocinio di pochi giorni

La Regione Emilia Romagna evidenzia che qualora il tirocinio formativo venga interrotto entro 5 giorni dall’avvio non potrà essere ammesso al programma europeo Garanzia Giovani.

16Apr2015

Min.Lavoro: tirocini formativi nell’ambito del Programma “Garanzia Giovani”

Il Ministero del Lavoro fornisce alcuni chiarimenti in merito all’attivazione dei tirocini formativi nell’ambito del Programma “Garanzia Giovani”.

16Apr2015

Regione Emilia Romagna: Tirocini – deleghe delle aziende agli studi professionali

La Regione Emilia Romagna informa è stata implementata la possibilità della delega delle aziende ai soggetti abilitati, per la firma di progetti e convenzioni dei tirocini.

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Cosa prevede il Piano Italiano: dall’informazione alla presa in carico

Informazione – Il Piano Italiano prevede un sistema universale di informazione e orientamento a cui il giovane accede registrandosi attraverso vari punti di contatto: il sito www.garanziaperigiovani.it (in fase di realizzazione), il portale Cliclavoro, i portali regionali, i Servizi per l’Impiego e altri servizi competenti, sportelli ad hoc che saranno aperti presso gli istituti di istruzione e formazione. Nella fase di informazione e comunicazione saranno coinvolte varie istituzioni o associazioni, tra cui Camere di Commercio, associazioni sindacali e datoriali, associazioni giovanili e del Terzo Settore.

Orientamento – Dopo la registrazione e un primo colloquio nella fase di accoglienza, al giovane verrà indicato un percorso di orientamento individuale destinato a definire un progetto personalizzato di formazione o lavorativo/professionale. In sintesi, s’intende rendere sistematiche le attività di orientamento al lavoro anche con il mondo dell’educazione (istituti scolastici, istruzione e formazione professionale ed università), attraverso gli operatori e supporti informatici ad alto valore aggiunto.

Colloquio – Il Piano italiano intende offrire ai giovani l’opportunità di un colloquio specializzato da parte di orientatori qualificati che preparino i giovani all’ingresso nel mercato del lavoro con percorsi di costruzione del curriculum e di autovalutazione delle esperienze e delle competenze.  In altri termini, si vogliono incoraggiare interventi nei confronti dei giovani che non studiano e non lavorano (Neet) o che hanno abbandonato precocemente gli studi promuovendo percorsi verso l’occupazione, anche incentivati, attraverso servizi e strumenti che favoriscano l’incontro tra domanda e offerta di lavoro.

I percorsi possibili – Ai giovani che presenteranno i requisiti verrà offerto un finanziamento diretto (bonus, voucher, ecc.) per accedere ad una gamma di possibili percorsi, tra cui: l’inserimento in un contratto di lavoro dipendente, l’avvio di un contratto di apprendistato o di un’esperienza di tirocinio, l’impegno nel servizio civile, la formazione specifica professionalizzante e l’accompagnamento nell’avvio di una iniziativa imprenditoriale o di lavoro autonomo.

La comunicazione – Per informare i giovani delle misure messe in campo dal Piano italiano e spingerli ad attivarsi per cogliere le opportunità descritte, è stato predisposto un piano di comunicazione integrata. La prima fase, avviata a novembre, prevede l’avvio di un contest online per la definizione della linea grafica e dello spot che caratterizzeranno la campagna di comunicazione. L’idea di indire una gara sul web per la creazione dei principali strumenti di comunicazione della Garanzia Giovani nasce dal desiderio far partecipare il più ampio numero possibile di giovani ad un progetto rivolto proprio a loro, coinvolgendoli fin dall’inizio e stimolando un dibattito “virale”, che faccia circolare idee e proposte creative per sviluppare messaggi e prodotti adatti ai giovani elaborati dai giovani stessi.

San Paolo

 

Conversione di San Paolo Apostolo


Nome: Conversione di San Paolo Apostolo
Ricorrenza: 25 gennaio


Uno dei più gloriosi trionfi della grazia divina é senza dubbio la conversione di S. Paolo, che la Chiesa celebra oggi con festa particolare.

S. Paolo era ebreo della tribù di Beniamino. Fu circonciso l’ottavo giorno dopo la nascita, e fu chiamato Saulo. Apparteneva, come il padre, alla setta dei farisei: setta la più rigorosa, ma nello stesso tempo la più recalcitrante alla grazia di Dio.

I suoi genitori lo mandarono per tempo a Gerusalemme, alla scuola di Gamaliele, celebre dottore in legge. Sotto questa sapiente guida. Saulo si abituò alla più esatta osservanza della legge mosaica. Questo zelo fu quello appunto che fece di Saulo il persecutore più terribile dei primi seguaci di Gesù.

Lo vediamo nella lapidazione di Stefano custodire le vesti dei lapidatori, non potendo far altro, non avendo l’età prescritta; egli stesso però lapidava nel suo cuore, non solo Stefano, ma tutti i Cristiani, avendo in mente una sola cosa: sradicare dalle fondamenta la
Chiesa di Cristo e propagare in tutto il mondo il Giudaismo.

Con questo zelo quindi non vi è niente da stupire se fu uno dei più fieri, anzi il più terribile ministro della persecuzione che infierì contro i Cristiani di Gerusalemme e ben presto fece scomparire i Cristiani che colà si trovavano; ma non pago di ciò, chiese lettere autorizzative al Sommo Sacerdote, per poter fare strage dei Cristiani rifugiatisi in Damasco. Qui però il Signore l’attendeva: qui la grazia divina doveva mostrare la sua potenza.

Eccolo sulla via di Damasco, accompagnato da arcieri, spirante furore e vendetta. Ma d’improvviso, mentre galoppa, una luce fulgida lo accieca; una forza misteriosa lo sbalza da cavallo ed egli ode una voce dal cielo che gli grida: « Saulo, perchè mi perseguiti? ».
— Chi sei tu? — risponde Saulo, meravigliato e spaventato ad un tempo.
Ed il Signore a lui:
— Io sono quel Gesù che tu perseguiti.
— Che vuoi ch’io faccia, o Signore?
— chiede Saulo interamente mutato dalla grazia.
— Va’ in Damasco
— gli risponde il Signore colà ti mostrerò la mia volontà.

Saulo si alza, ma essendo cieco, si fa condurre a Damasco, dove rimane tre giorni in rigoroso digiuno e in continua orazione. Al terzo giorno Anania, sacerdote della Chiesa Damascena, per rivelazione di Dio, si porta nel luogo dove si trova Saulo, lo battezza e gli ridona la vista. Da quel momento Paolo è mutato da feroce lupo in docile agnello : la grazia di Dio opera in lui per formare il vaso di elezione, l’Apostolo delle genti.

Paolo, docile ai voleri di Dio, tanto crebbe nell’amore di Gesù, che arrivò a dire: « Chi mi separerà dalla carità del mio Gesù? forse la persecuzione? la fame? i sacrifici o la morte? Ah, no, né la vita, né la morte, né il presente, né il futuro saranno capaci di separarmi da quel Gesù per cui vivo, per cui lavoro e col quale sono crocifisso. Egli sarà la mia corona perché non sono io che vivo ma è Gesù che vive in me ».

PRATICA. Iddio permette nella Chiesa le persecuzioni affinché la sua vigna, potata, produca frutti più abbondanti (S. Agostino).

PREGHIERA. Dio, che con la predicazione del beato apostolo Paolo hai istruito il mondo intero, deh! fa’ che, mentre oggi veneriamo la sua conversione, per i suoi esempi veniamo a te.

Gli interpelli del Ministero del Lavoro

Gli interpelli del Ministero del Lavoro

Scarica l’e-book gratuito con gli interpelli dal 2005 ico_pdf – gli interpelli in materia di Sicurezza sul Lavoro dal 2005 ico_pdf

vai alle circolari del Ministero del Lavoro

Contrasto alla Povertà

Governo Italiano Presidenza del Consiglio dei Ministri
 

Contrasto alla povertà: via libera al Reddito di Inclusione

Dal 1 dicembre 2017 i nuclei familiari in condizione di povertà possono presentare al Comune di appartenenza la richiesta per beneficiare del Reddito di Inclusione (REI).

La Legge 15 marzo 2017, n. 33, collegata alla Legge di stabilità 2016, ha delegato il Governo ad emanare norme relative al contrasto della povertà e al riordino delle prestazioni assistenziali (G.U. n.70 del 24/03/2017). Nella riunione del 29/08/2017, il Consiglio dei Ministri  ha approvato, in esame definitivo, un decreto legislativo di attuazione della legge. 

Il decreto introduce, a decorrere dal 1° gennaio 2018, il Reddito di Inclusione (REI), quale misura unica a livello nazionale di contrasto alla povertà e all’esclusione sociale. Il decreto approvato, in linea con i principi espressi dalla legge delega, riordina le prestazioni assistenziali finalizzate al contrasto alla povertà e rafforza il coordinamento degli interventi in materia di servizi sociali, per garantire i livelli essenziali delle prestazioni in tutto il territorio nazionale.

La Legge di Bilancio 2018 ha esteso la platea dei beneficiari del REI, rendendo meno stringenti i requisiti del nucleo familiare, necessari, in sede di prima applicazione, per accedere alla misura. Inoltre viene stabilito che dal 1° luglio 2018 verranno meno tutti i requisiti familiari, con l’abolizione dell’articolo 3, comma 2, del decreto legislativo 15 settembre 2017, n. 147. Il Ministero del Lavoro e l’Inps hanno reso disponibile anche un nuovo modello di domanda, aggiornato con le modifiche introdotte dalla Legge di Bilancio 2018. 

Beneficiari, accesso e durata

Il ReI viene riconosciuto ai nuclei familiari che rispondano a determinati requisiti relativi alla situazione economica. In particolare, il nucleo familiare del richiedente dovrà avere un valore dell’ISEE, in corso di validità, non superiore a 6.000 euro e un valore del patrimonio immobiliare, diverso dalla casa di abitazione, non superiore a 20.000 euro. In prima applicazione sono prioritariamente ammessi al ReI i nuclei con figli minorenni o disabili, donne in stato di gravidanza o disoccupati con età pari o superiore a 55 anni. Fermo restando il possesso dei requisiti economici, il ReI è compatibile con lo svolgimento di un’attività lavorativa. Viceversa, non è compatibile con la contemporanea fruizione, da parte di qualsiasi componente il nucleo familiare, della NASpI (Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego) o di altro ammortizzatore sociale per la disoccupazione involontaria.

Il ReI è articolato in due componenti:

  1. un beneficio economico erogato su dodici mensilità, con un importo che andrà da circa 190 euro mensili per una persona sola, fino a circa 500 euro per un nucleo con 5 o più componenti;
  2. una componente di servizi alla persona identificata, in esito ad una valutazione del bisogno del nucleo familiare che terrà conto, tra l’altro, della situazione lavorativa e del profilo di occupabilità, dell’educazione, istruzione e formazione, della condizione abitativa e delle reti familiari, di prossimità e sociali della persona e servirà a dar vita a un “progetto personalizzato” volto al superamento della condizione di povertà.
    Tale progetto indicherà gli obiettivi generali e i risultati specifici da raggiungere nel percorso diretto all’inserimento o reinserimento lavorativo e all’inclusione sociale, nonché i sostegni, in termini di specifici interventi e servizi, di cui il nucleo necessita, oltre al beneficio economico connesso al ReI e, infine, gli impegni a svolgere specifiche attività, a cui il beneficio economico è condizionato, da parte dei componenti il nucleo familiare.

Per poter accedere alle prestazioni, si utilizzerà una dichiarazione ISEE precompilata, così da semplificare le procedure e migliorare la fedeltà delle dichiarazioni.
La durata del ReI è di 18 mesi e per poterlo richiedere nuovamente sarà necessario che trascorrano almeno 6 mesi dall’ultima erogazione.

Risorse

Per finanziare il Reddito di inclusione è stato istituito il Fondo nazionale per la lotta alla povertà e all’esclusione sociale, con una dotazione strutturale che la Legge di Bilancio 2017 ha portato a 1,7 miliardi dal 2018. La legge di Bilancio 2018 ha incrementato lo stanziamento di circa 300 milioni nel 2018 e di 700 milioni nel 2019.

 

Pubblicato il: 15 Marzo 2017
Aggiornato il: 04 Gennaio 2018

Interrogazioni

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Interrogazioni a risposta scritta

dal al

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N Data Oggetto Interrogante Stato/Esito
1877 19/01/2018 RICHIESTA AZIONI A TUTELA DEI DIPENDENTI REGIONALI A SEGUITO DEL PROVVEDIMENTO REGIONALE DI RECUPERO SOMME TRATTAMENTO ACCESSORIO PER GRUPPI DI LAVORO – REVOCA/ANNULLAMENTO DGR N. 379 DEL 2015 SANTORI In corso Dettagli
1876 19/01/2018 CARENZA DI PERSONALE E GRAVI FATTI RIGUARDANTI LA SALUTE DEGLI OPERATORI DEGLI OSPEDALI RIUNITI DI ANZIO E NETTUNO E SAN PAOLO DI CIVITAVECCHIA SANTORI In corso Dettagli
1875 19/01/2018 RICHIESTA DA PARTE DELLA REGIONE LAZIO MESSA IN MORA DIPENDENTI REGIONALI MALCOTTI In corso Dettagli
1874 17/01/2018 PROROGA DELL’INCARICO AL DOTT. VITALIANO DE SALAZAR DECRETO T00312 BARILLARI – PORRELLO In corso Dettagli
1873 17/01/2018 GRADUATORIE PER LE PROGRESSIONI ECONOMICHE ORIZZONTALI DEL CONSIGLIO REGIONALE DEL LAZIO DENICOLO’ In corso Dettagli
1872 16/01/2018 RITARDI NELL’ASSUNZIONE DI 32 INFERMIERI DA PARTE DELL’ASL RM5 NONOSTANTE LE GRAVI CARENZE DI PERSONALE DELLE STRUTTURE OSPEDALIERE SANTORI In corso Dettagli
1871 16/01/2018 COMUNE DI MANZIANA: VINCOLO DEL RISPETTO CIMITERIALE VALERIANI In corso Dettagli
1870 15/01/2018 CHIARIMENTI SULL’ISTANZA PRESENTATA DALLA ECOSICURA SRL PER LA REALIZZAZIONE DI UNA DISCARICA PRESSO IL COMUNE DI APRILIA STORACE In corso Dettagli
1869 12/01/2018 REALIZZAZIONE DELLA TRATTA FERROVIARIA VALLE AURELIA – VIGNA CLARA E DELLA STAZIONE DI VIGNA CLARA IN ASSENZA DELLE RELATIVE AUTORIZZAZIONI E CON FORTI DISAGI PER LA POPOLAZIONE LOCALE SANTORI In corso Dettagli
1868 11/01/2018 CARENZE NEL RISPETTO DEI REQUISITI DA PARTE DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE DELLA ASL DI VITERBO SANTORI In corso Dettagli
1867 11/01/2018 ANOMALIE NEL RILASCIO DI RICEVUTE DA PARTE DI LABORATORI DI ANALISI PRIVATI ACCREDITATI PRESSO LA REGIONE LAZIO SANTORI In corso Dettagli
1866 10/01/2018 SITUAZIONE DEGRADO PARCO MONTE CIOCCI PATANE’ In corso Dettagli
1865 09/01/2018 RECLUTAMENTO DEL PERSONALE INFERMIERISTICO NELLE STRUTTURE SANITARIE DEL LAZIO ATTRAVERSO COOPERATIVE E AGENZIE INTERINALI SANTORI In corso Dettagli
1864 09/01/2018 ABUSI EDILIZI A PALIDORO, NEL COMUNE DI FIUMICINO. AMMINISTRAZIONE IGNARA DELL’ILLECITO PERPETRATO NEI LOTTI DI PROPRIETÀ DELLA REGIONE LAZIO SANTORI In corso Dettagli
1863 09/01/2018 AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA POLICLINICO UMBERTO I – REVOCA CONTRATTO DELL’UOC INGEGNERIA OSPEDALIERA CON RISCHIO DI BLOCCO DELLE ATTIVITÀ ESSENZIALI PER IL FUNZIONAMENTO DEI LEA DE LILLO In corso Dettagli
1862 08/01/2018 APPLICAZIONE DI TASSI DI INTERESSE USURARI E DI ANATOCISMO DA PARTE DI ALCUNI ISTITUTI DI CREDITO. RICHIESTA DI AZIONI A TUTELA DEI CITTADINI DAI COMPORTAMENTI ANOMALI DI ALCUNI ISTITUTI BANCARI SANTORI In corso Dettagli
1861 02/01/2018 HOSPICE PER ANZIANI, PAZIENTI AFFETTI DA ALZHEIMER E DEMENZA SENILE NEL V MUNICIPIO ANZICHÉ NEL VII IN CONTRASTO CON L’ATTO DI RIORGANIZZAZIONE DELLA ASL RM 2 SANTORI In corso Dettagli
1860 29/12/2017 BANDO PER LA SELEZIONE DEL CURATORE DE «IL CATALOGO SULLE ECCELLENZE DEL FUMETTO E DEGLI ILLUSTRATORI DELLA REGIONE LAZIO». CRITICITÀ SUI TITOLI E SUI TEMPI DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE SANTORI In corso Dettagli
1859 29/12/2017 CHIUSURA DELL’UFFICIO SANATORIE E RECUPERO MOROSITA’ DELL’ATER ROMA SENZA PREAVVISO E CON CONSEGUENTI FORTI DISAGI PER GLI UTENTI SANTORI In corso Dettagli
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San Francesco da Sales

San Francesco di Sales
Nome: San Francesco di Sales
Titolo: Vescovo e dottore della Chiesa
Ricorrenza: 24 gennaio
Protettore di:autori, giornalisti, scrittori, sordomuti, stampa cattolica

Francesco nacque l’anno 1567 nel castello di Sales, diocesi di Ginevra, da Francesco, conte di Sales, e da Francesca di Sionas. 

Fin dai primi anni mostrò spiccata inclinazione al bene, e una grande docilità. 

Fece i suoi primi studi ad Annecy, e di qui fu mandato a Parigi. Qui studiò retorica, filosofia e teologia presso i PP. Gesuiti. La sua vita era ritirata : frequentava la chiesa e i Sacramenti: fin d’allora fece il voto di castità. 

Compiuti gli studi a Parigi, fu dal padre mandato a Padova per addottorarsi in legge. Quivi Francesco fu esposto a grandi pericoli, cui scampò felicemente con la sua forte volontà e l’aiuto di Dio in cui sempre confidava. 

Il padre di Francesco aveva pensato di fare del suo figlio uno dei più stimati gentiluomini della società e gli aveva già ottenuto un posto distinto nel senato di Chambery, mentre gli andava preparando un ricco partito. Francesco invece era chiamato a ben altro, e svelò ogni cosa al suo precettore, incaricandolo di farne consapevole il padre. Molti furono gli ostacoli che i genitori gli opposero, ma vedendolo fermo nel suo proposito acconsentirono alla volontà di Dio. 

Fatto Sacerdote, il Vescovo di Ginevra lo delegò a combattere l’eresia di Calvino, che infestava tutto il Chiablese. Il nostro Santo ebbe da faticare e soffrire molto per quegli eretici, e corse pericolo più volte di essere assassinato, ma la sua grande dolcezza, unita ad uno zelo instancabile e ad una pietà esemplare, vinse i più ostinati calvinisti tanto da convertirne, dicono, 72 mila. Morto il vescovo di Ginevra Mons. Granier, Francesco fu eletto a succedergli. 

Nel 1610 fondò l’ordine delle Suore della Visitazione, coadiuvato dalla S. Madre di Chantal. Quando sentì di non aver più le forze d’un tempo e che la sua salute deperiva, chiese un aiuto per il governo della diocesi. Nonostante fosse ammalato, salì per l’ultima volta il pulpito di Lione nella vigilia del S. Natale 1622, ma il giorno dopo dovette mettersi a letto, con segni manifesti di apoplessia progressiva. Chiese subito gli ultimi Sacramenti, indi con fervore serafico ripetè alcuni passi della S. Scrittura, finchè il male gli tolse la parola e la vita, la sera del 28 dicembre. Non contava ancora 56 anni d’età, 20 dei quali passati nell’episcopato. 

Egli è celebre per la sua incomparabile dolcezza, e per i libri che scrisse, ripieni di unzione divina. 

PRATICA. Possiede la carità in grado più perfetto chi procura di condurre a Dio più anime che può, essendo lo zelo della salvezza delle anime il sacrificio più accetto che possiamo fare a Dio (S. Agostino). 

PREGHIERA. O Signore, che per la salvezza delle anime, hai voluto che il tuo beato confessore e vescovo Francesco si facesse tutto a tutti, concedi, propizio, che noi ripieni della dolcezza della sua carità, diretti dai suoi insegnamenti e sostenuti dai suoi meriti, conseguiamo i gaudii eterni.

MARTIROLOGIO ROMANO. San Francésco di Sales, Vescovo di Ginévra, Confessore e Dottore della Chiesa, speciale Patrono presso Dio di tutti gli Scrittori cattolici, che con la pubblicazione di giornali ed altri scritti illustrano, promuovono e difendono la sapienza cristiana; il quale se ne andò in cielo il ventotto Dicembre, ma si venera principalmente in questo giorno per la traslazione del suo corpo.

 

 

Lavoro e Fisco

Gen 18 alle 11:36 AM

Lavoro e Diritti

Lavoro e Diritti: Bonus mobili ed elettrodomestici 2018, come funziona e come ottenerlo

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Bonus mobili ed elettrodomestici 2018, come funziona e come ottenerlo

Posted: 18 Jan 2018 07:48 AM PST

Il bonus mobili ed elettrodomestici 2018 o anche detto bonus arredi è fruibile anche dal primo gennaio 2018 al 31 dicembre 2018. Si potrà anche quest’anno ottenere una detrazione fiscale al 50% per per gli acquisti di mobili ed elettrodomestici a conclusione di lavori di ristrutturazione documentati. L’Agenzia delle Entrate, ha predisposto una guida alle […]

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Pensioni scuola 2018, Inps su pensionamento del Comparto Scuola

Posted: 18 Jan 2018 02:56 AM PST

L’Inps rilascia importanti chiarimenti sulle Pensioni Scuola 2018, ovvero sul pensionamento del comparto scuola. I chiarimenti riguardano la scadenza del 20 dicembre 2017 delle domande di dimissioni volontarie per il pensionamento a partire dal primo settembre 2018. Si precisa, in merito, che è possibile ancora presentare tale domanda entro il 28 febbraio 2018 per i […]

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Lavoro e Fisco

Gen 19 alle 11:54 AM