Ancora un morto alla Sarroch

sarroch.bmpLa tragica abitudine ….

 

Ancora una volta. Ancora una vittima sul lavoro per una sacca di ossido di zolfo imprigionata all’interno di una colonna dell’impianto di combustione nello stabilimento Saras di Sarroch. Si chiamava Pierpaolo Pulvirenti e aveva solo 23 anni.                  

Le altre tragedie,sempre nell’azienda di proprietà della famiglia Moratti, sono accadute il 14 aprile 2007 con la morte di un dipendnete della ditta di appalto per la manutenzione degli impianti, e nel maggio 2009 dove furono coinvolti 3 operai morti asfissiati dall’idrogeno solforato mentre effettuavano la ripulitura di una cisterna.

La Cgil, attraverso il segretario regionale Enzo Costa attacca:  “La dinamica dell’incidente esattamente sovrapponibile a quelle precedenti, dimostra che nella raffineria più grande del Mediterraneo non esiste la cultura della sicurezza dei lavoratori. Se così non fosse non sarebbe accaduta ancora una volta, nello stesso luogo che doveva essere bonificato, una tragedia umana”.

Ancora un morto alla Sarrochultima modifica: 2011-04-14T11:54:00+02:00da vitegabry
Reposta per primo quest’articolo