Archivio mensile:giugno 2018

Lavoro e Diritti

Lavoro e Diritti: Divieto di pagamento in contanti delle retribuzioni dal 1° luglio 2018 (video)

Divieto di pagamento in contanti delle retribuzioni dal 1° luglio 2018 (video)

Posted: 27 Jun 2018 04:04 AM PDT

Novità in materia di pagamento delle retribuzioni, dei compensi e dei relativi anticipi in vigore dal 1° luglio 2018. La legge di bilancio 2018 ha stabilito che a partire dal 1° luglio 2018 non sarà più possibile pagare in contanti le retribuzioni dei lavoratori (lavoratori subordinati, lavoratori soci di cooperativa e collaboratori coordinati e continuativi) […]

L’articolo Divieto di pagamento in contanti delle retribuzioni dal 1° luglio 2018 (video) proviene da Lavoro e Diritti – La tua guida facile su lavoro, pensioni, fisco e welfare.

Nuovo interpello in materia di Sicurezza per il lavoro ferroviario

Posted: 27 Jun 2018 03:48 AM PDT

La Commissione per gli interpelli in materia di salute e sicurezza presso il Ministero del Lavoro ha rilasciato un nuovo interpello relativamente al lavoro ferroviario. In particolare l’interpello risponde a due differenti quesiti posti dall’associazione FerCargo la quale ha avanzato istanza di interpello per conoscere il parere di questa Commissione relativamente alle diciture “ad un solo […]

L’articolo Nuovo interpello in materia di Sicurezza per il lavoro ferroviario proviene da Lavoro e Diritti – La tua guida facile su lavoro, pensioni, fisco e welfare.

Tirocini formativi presso lavoratori autonomi non datori di lavoro

Posted: 27 Jun 2018 03:11 AM PDT

La commissione per gli interpelli in materia di salute e sicurezza sul lavoro ha rilasciato un nuovo interpello sulla corretta applicazione del TU 81/08 ai tirocini formativi. In particolare la risposta viene fornita ad un quesito posto dalla Provincia Autonoma di Trento. L’istante chiede di conoscere la corretta interpretazione della disciplina sulla sicurezza sul lavoro; […]

L’articolo Tirocini formativi presso lavoratori autonomi non datori di lavoro proviene da Lavoro e Diritti – La tua guida facile su lavoro, pensioni, fisco e welfare.

Credito di imposta formazione 4.0: decreto attuativo in Gazzetta Ufficiale

Posted: 27 Jun 2018 02:35 AM PDT

Il 22 giugno 2018 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto attuativo sul Credito di imposta formazione 4.0; il decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 4 maggio 2018, è stato previsto dalla Legge di Bilancio 2018 (art. 1, co. 46 a 56 della L. n. 205/2017). Questo permette alle imprese di accedere a […]

L’articolo Credito di imposta formazione 4.0: decreto attuativo in Gazzetta Ufficiale proviene da Lavoro e Diritti – La tua guida facile su lavoro, pensioni, fisco e welfare.

 

You are subscribed to email updates from Lavoro e Diritti.
To stop receiving these emails, you may unsubscribe now.
Email delivery powered by Google
Google, 1600 Amphitheatre Parkway, Mountain View, CA 94043, United States

 

San Vigilio

 

San Vigilio


San Vigilio

Nome: San Vigilio
Titolo: Vescovo e martire
Ricorrenza: 26 giugno

Nato probabilmente a Trento, Vigilio, qualche tempo dopo il 381 divenne vescovo della città (forse 385, sino al 405), terzo della serie tridentina. Collocato in una regione periferica egli ebbe da Ambrogio vescovo di Milano (circa 340397) le institutionis insignia, con una lettera impegnativa sui modi dell’evangelizzazione (è la epist. 17). Il momento della cristianità era infatti particolare: l’imperatore Teodosio (379395) aveva reso la fede cristiana la sola legittima nell’impero (mentre i Germani premevano sempre più: nel 410 avvenne il sacco di Roma). Le conversioni in massa non erano conversioni intime e convinte, mentre le istituzioni politiche tendevano a favorirle, anche con la forza. Nella regione trentina la fede era stata annunciata in città, dove una comunità senza dubbio esisteva, ma poco o nulla era avvenuto nelle valli, anche in quelle più vicine. Il caso della Valle di Non fu usato da Vigilo come un evento straordinario per la sua diocesi e per tutta la Chiesa.

Egli aveva accolto, su indicazione di Ambrogio, tre giovani preti arrivati a Milano dalla Cappadocia, non si sa bene se monaci: Sisinnio, Martirio ed Alessandro. Il loro sodalizio con Vigilio pare simile a quello che in quegli stessi anni realizza 7 Agostino come vescovo (battezzato da Ambrogio nel 387 e dal 396 vescovo di Ippona), una comunità di preti, non sposati, che vivono insieme al vescovo e si dedicano all’evangelizzazione. I tre giovani vengono inviati, a questo fine, nel territorio della Val di Non, ma nel 397 vengono uccisi: era loro riuscito di costruire un luogo di culto, ci fu un contrasto tra pagani e neoconvertiti che degenerò in rissa, e i tre, postisi a difesa dei cristiani, furono sottoposti a diverse forme di martirio. Il fatto era di per sé straordinario: che in uno stato cristiano, dove si riteneva che i non cristiani fossero estranei alla sua vita e alla sua amministrazione, dei cristiani e dei preti fossero messi a morte, costituiva una eccezionale singolarità. Per questo Vigilio scrive il 29 maggio 397 una lettera a 7 Simpliciano, che era succeduto ad Ambrogio sulla cattedra milanese, e l’anno dopo una seconda lettera al patriarca di Costantinopoli, il grande l Giovanni Crisostomo. Il fatto così viene a conoscenza di tutto il mondo cristiano (e con esso il nome di Vigilio e di Trento). Ne scrivono, ricordandolo, tra gli altri, 7 Massimo di Torino (tra il 398 e il 405), 7 Gaudenzio di Brescia (tra il 400 e il 402), lo stesso Agostino (nel 412), il diacono 7 Paolino nella Vita di Ambrogio (verso il 422), e i nomi dei tre martiri figurano nel Martirologio Geronimiano che viene costruito durante il secolo V.

Il nome di Vigilo è legato a questa vicenda, oltre che in genere alla sua opera di vescovo evangelizzatore. Lo ricorda anche Gennadio di Marsiglia nel suo De viris illustribus e una Vita (con più di una variante o redazione) che lo descrive come martire mentre tenta di evangelizzare un’altra valle, la Valle Rendéna: avendo abbattuto un idolo, messosi a predicare, sarebbe stato lapidato dai pagani. Sulla storicità del martirio di Vigilio qualche critico ha dubitato. La Vita (BHL 8603) riflette la situazione della società cristiana del tempo in cui fu scritta, probabilmente il secolo VI, e molti dati storici (come il riferimento ad Aquileia invece che a Milano) si possono cosi spiegare. Il martirio di Vigilio può essere la duplicazione immediata, nella coscienza e nell’immaginario della gente trentina, di quello dei tre giovani cappadoci, tanto nella loro vicenda egli stesso e la sua comunità si era immedesimato. Ma il silenzio immediato sul martirio, se ci fu, può anche essere dovuto al fatto che nessun altro personaggio di rilievo poteva a Trento essere in grado di divulgare la notizia, come Vigilio aveva fatto per i suoi compagni.

Il profilo agiografico di Vigilio è ad ogni modo quello del vescovo evangelizzatore, che tutto dà al suo popolo, sino — se è il caso — al martirio. Singolarmente mancano indizi sufficienti di una presenza monastica accanto a Vigilio o di una sua esperienza monastica. Egli opera infatti nell’egemonia del modello di Ambrogio Agostino.

Il suo corpo fu messo in un sepolcro, alla morte, nella chiesa cimiteriale della città, chiesa che è poi diventata, dopo varie strutturazioni e ricostruzioni, l’attuale cattedrale (sec. XIII). Molte chiese gli sono dedicate in Italia del Nord (soprattutto in Trentino e in Tirolo) e in Baviera. È rappresentato come vescovo, imberbe, con in mano uno degli strumenti con cui fu ucciso. La sua festa ricorre il 26 giugno.

Lavoro e Diritti

Lavoro e Diritti: Aumento di ammende e sanzioni riguardanti la sicurezza sul lavoro

Aumento di ammende e sanzioni riguardanti la sicurezza sul lavoro

Posted: 21 Jun 2018 06:30 AM PDT

L’Ispettorato Nazionale del Lavoro ha emanato il Decreto Direttoriale n. 12 del 6 giugno 2018, con il quale stabilisce la rivalutazione di ammende e sanzioni riguardanti la sicurezza sul lavoro. Il decreto direttoriale è stato rilasciato in base al Testo Unico in materia di igiene, salute e sicurezza sul lavoro, D. lgs. 81/08 e s.m.i. […]

L’articolo Aumento di ammende e sanzioni riguardanti la sicurezza sul lavoro proviene da Lavoro e Diritti – La tua guida facile su lavoro, pensioni, fisco e welfare.

Riforma del lavoro Di Maio: novità su contratto a termine, incentivi e Cpi

Posted: 21 Jun 2018 03:33 AM PDT

Luigi Di Maio non perde tempo e annuncia alla stampa specializzata che è attualmente allo studio una nuova riforma del lavoro; i primi provvedimenti rientreranno probabilmente già all’interno del Decreto dignità. Nell’intervista rilasciata a ilSole24Ore si parla di reintroduzione della causale nel contratto a termine e riduzione delle proroghe da 5 a 4; rafforzamento dei […]

L’articolo Riforma del lavoro Di Maio: novità su contratto a termine, incentivi e Cpi proviene da Lavoro e Diritti – La tua guida facile su lavoro, pensioni, fisco e welfare.

Eskills4change Microsoft: formazione per 10.000 studenti sui lavori del futuro

Posted: 21 Jun 2018 02:01 AM PDT

Dalla collaborazione tra Microsoft e Fondazione Mondo Digitale nasce Eskills4change, una nuova grande opportunità di formazione per gli studenti. Questo nuovo programma ha come obiettivo quello di coinvolgere 10.000 studenti a trovare una soluzione tecnologica in grado di semplificare la vita delle persone e rispondere alle emergenze sociali ed far acquisire competenze digitali per un facile accesso […]

L’articolo Eskills4change Microsoft: formazione per 10.000 studenti sui lavori del futuro proviene da Lavoro e Diritti – La tua guida facile su lavoro, pensioni, fisco e welfare.

 

Lavoro e Diritti

Lavoro e Diritti: Professioni digitali del futuro: ecco quali saranno le più richieste

Professioni digitali del futuro: ecco quali saranno le più richieste

Posted: 22 Jun 2018 02:41 AM PDT

Secondo la società di ricerche IDC, molte professioni lavorative che conosciamo oggi scompariranno nei prossimi anni e verranno sostituite da nuove professioni digitali attualmente ancora poco conosciute. Tramite una ricerca di mercato effettuata da tale società per conto di Cisco è emerso che ci saranno oltre 5 milioni di nuovi posti di lavoro ben retribuiti […]

L’articolo Professioni digitali del futuro: ecco quali saranno le più richieste proviene da Lavoro e Diritti – La tua guida facile su lavoro, pensioni, fisco e welfare.

Voucher digitalizzazione PMI, elenco delle imprese e importi concessi

Posted: 22 Jun 2018 02:40 AM PDT

Con decreto direttoriale 1 giugno 2018 è stato approvato l’elenco, consultabile per regione, delle imprese assegnatarie del voucher digitalizzazione PMI, l’elenco contiene anche l’indicazione dell’importo del Voucher prenotato e assegnato. Nello stesso provvedimento sono indicate anche le istanze non agevolabili. Quindi dopo il primo provvedimento con il quale venivano elencate le imprese ammissibili e il […]

L’articolo Voucher digitalizzazione PMI, elenco delle imprese e importi concessi proviene da Lavoro e Diritti – La tua guida facile su lavoro, pensioni, fisco e welfare.

INL: irregolari le aziende che non applicano i CCNL leader di settore

Posted: 22 Jun 2018 02:26 AM PDT

In una notizia apparsa sul proprio sito, l’Ispettorato nazionale del lavoro torna sul delicato tema dell’applicazione dei contratti collettivi nazionali del lavoro comparativamente più rappresentativi, in breve CCNL leader. Sulla questione, l’INL era già intervenuto ad inizio anno con la Circolare n. 3/2018, chiarendo quello che sarebbe stato l’orientamento degli ispettori del lavoro qualora le […]

L’articolo INL: irregolari le aziende che non applicano i CCNL leader di settore proviene da Lavoro e Diritti – La tua guida facile su lavoro, pensioni, fisco e welfare.

 

 

San Lanfranco Beccari


San Lanfranco Beccari

Nome: San Lanfranco Beccari
Titolo: Vescovo di Pavia
Ricorrenza: 23 giugno

Nato appunto a Pavia nella nobile famiglia Beccari (o de Beccaria) nei primi decenni del sec. XII, Lanfranco fu consacrato Vescovo della sua città da Papa Alessandro III. La ricostruzione della sua biografia si deve in prima istanza al suo successore nella Cattedra episcopale, Bernardo che scrisse, poco dopo la sua morte, una “Vita Lanfranci”: nella quale sono riportati, letteralmente, vita, morte e miracoli del futuro Santo. Da questo scritto e da numerosi altri contributi bibliografici emerge la figura carismatica di Lanfranco: amabile con i buoni, ma energico con i cattivi, pio, caritatevole e di vita esemplare. Difensore del potere della Chiesa in un periodo in cui si verificavano spesso controversie tra Papato e Autorità laiche, tra Guelfi e Ghibellini Egli difese con forza le proprietà e le prerogative ecclesiastiche e per questo motivo risultò presto inviso ai Consoli che governavano il Comune di Pavia, finendo per essere svillaneggiato e angariato da un certo numero di influenti cittadini pavesi. La situazione arrivò a una gravità tale che il Vescovo fu costretto a lasciare Pavia e a recarsi a Roma, ove trovò conforto e sostegno da parte del Papa. Ritornato a Pavia, ma ormai stanco di lottare, si ritirò nel monastero vallombrosano, allora ancora detto del S. Sepolcro (nei pressi della città ma non entro le sue mura), dove morì il 23 giugno (forse) del 1198, come appare da una lettera di Innocenzo III del 8 agosto di quell’anno.

La fama di santità di Lanfranco si diffuse rapidamente attraverso il territorio pavese e dei dintorni, anche in funzione dei numerosi miracoli subito attribuiti al Vescovo. Leggendo il piacevole libro di Vittorio Lanzani “Cronache di Miracoli. Documenti del XIII secolo su Lanfranco Vescovo di Pavia” si può constatare, non solo che già il successore Bernardo fece registrare, con atto notarile, ben 40 casi riconosciuti come miracolosi, ma anche come alcuni di questi eventi abbiano davvero un carattere di grande originalità. Insieme alla registrazione di guarigioni o scampati pericoli si trovano infatti almeno tre testimonianze di prigionieri liberati in seguito ad eventi prodigiosi verificatisi dopo che questi avevano elevato invocazioni al Santo. Alcuni dei documenti notarili dell’epoca sono ancora reperibili negli archivi pavesi e riportano le dichiarazioni dei protagonisti e di numerosi testimoni dei fatti citati.

Nel febbraio del 1202 il giovane Giovanni Boglario si trova detenuto per “carcerazione a lunga durata e coartazione con ceppi di ferro a mani e piedi. Nulla viene detto sul reato così punito, ma si registra il fatto che il prigioniero, “soffrendo molto per i ceppi di ferro”, aveva invocato l’aiuto di S. Lanfranco: facendo voto di servizio perpetuo nel Convento del S. Sepolcro qualora fosse stato liberato dalle catene. Nella notte seguente il ragazzo sogna S. Lanfranco e al risveglio si trova libero dai ceppi, anche se questi giacciono a terra perfettamente chiusi. Le guardie, ovviamente, non credono subito al miracolo e sospettano un tentativo di evasione, ma i controlli alle cavigliere e alle manette di ferro confermano la loro regolare chiusura e l’assenza di segni di effrazione. Con l’intervento del Vescovo Bernardo, Giovanni viene quindi graziato e può continuare la sua vita al servizio della chiesa ora intitolata a S. Lanfranco.

In data 1 giugno 1202 Uberto Verri riesce ad evadere dai sotterranei del carcere e fugge salendo verso la Torre di Porta di Palazzo, dove incontra però un manipolo di guardie che lo riacciuffano. Nella concitazione del momento, per quanto i carcerieri avessero promesso di non far del male al prigioniero, uno degli sgherri pugnala il malcapitato, che viene riportato in cella sanguinante e ormai in fin di vita. Nella sua disperazione Uberto invoca S. Lanfranco e la mattina dopo si ritrova risanato e con la ferita ormai cicatrizzata. Sono le stesse guardie, tra cui il responsabile dell’accoltellamento, a testimoniare l’evento miracoloso.

Il fatto più eclatante si verifica comunque nell’ottobre del 1203. La carretta che porta i condannati a morte verso la forca, per l’impiccagione, trasporta due condannati: uno di essi è Alberto da Novara, giudicato colpevole di “molti gravi peccati e misfatti”. Questi comincia presto a proclamare pubblicamente il suo pentimento per i reati commessi e ad invocare l’aiuto di San Lanfranco di fronte alla morte. Dopo la regolare impiccagione del primo condannato, si passa a sistemare la corda al collo di Alberto, che da parte sua continua a pregare. La botola si apre, l’impiccato resta appeso per il collo, ma la morte non sopraggiunge. Anzi, egli continua ad elevare preghiere ad alta voce. Al boia e ai suoi aiutanti non resta che liberare il condannato in modo da verificare la corda e controllarne l’efficienza. Per altre due volte si tenta di impiccare Alberto, persino cercando di tirare il malcapitato per le gambe in modo da facilitarne il soffocamento, niente da fare: l’impiccato mancato continua ad elevare preghiere e ringraziamenti a S. Lanfranco. Di fronte all’evento prodigioso non resta quindi alle Autorità civili che adeguarsi a concedere la grazia già data dal Potere Divino.

A questi fatti si può associare un ultimo evento prodigioso dovuto a San Lanfranco. Questo è documentato nel bassorilievo scolpito sulla destra dell’Arca che conserva il corpo del Santo tumulato nella chiesa: “La giovane Gelasia, condannata con la falsa accusa di aver avvelenato il fratello, esce salva dal rogo”.

n. 829 del 21 giugno 2018 (notizie dal 14 al 20 giugno 2018

Versione web

 

Inoltra

 

NEWSLETTER LAVORO

n. 829 del 21 giugno 2018 (notizie dal 14 al 20 giugno 2018)

 sociali.2015-
     
Resta aggiornato, seguici anche su Facebook e Twitter
 

 
Novità in materia di Lavoro
 

20-06   INL: irregolari tutte aziende che non applicano i contratti “leader” di settore
L’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL) ha pubblicato sul proprio sito internet una notizia dal titolo “Applicazione CCNL e tutela dei lavoratori”, con la quale evidenzia, nei fatti, la irregolarità delle aziende che non applicato i contratti collettivi di lavoro c.d. “leader”.
 

20-06   INL: controllo a distanza – indicazioni operative sul rilascio dei provvedimenti autorizzativi

L’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL) ha emanato la lettera circolare prot. n. 302 del 18 giugno 2018, con la quale fornisce, alle proprie sedi territoriali, informazioni in ordine al rilascio di provvedimenti autorizzativi – ai sensi dell’art. 4 della legge n. 300/1970 – motivati da generiche esigenze di “sicurezza del lavoro”.

 

20-06   Min.Lavoro: la nota trimestrale congiunta sulle tendenze dell’occupazione
E’ stata pubblicata, in data 19 giugno 2018, la Nota trimestrale congiunta sulle tendenze dell’occupazione relativa al I trimestre 2018, redatta da Anpal, Istat, Ministero del Lavoro, Inps e Inail.
 

20-06   Agenzia Entrate: codici tributo per le agevolazioni a favore delle imprese colpite dal sisma 2016-2017

L’Agenzia delle Entrate, con la risoluzione n. 45/E/2018, comunica l’istituzione dei codici tributo per l’utilizzo, tramite modello F24, delle agevolazioni a favore delle imprese e dei titolari di reddito di lavoro autonomo localizzati nella zona franca urbana, istituita nei Comuni delle regioni Lazio, Umbria, Marche e Abruzzo colpiti dagli eventi sismici del 2016-2017.

 

20-06   Fondazione Studi Consulenti del Lavoro: senza repêchage il licenziamento per ragioni economiche è illegittimo

La Fondazione dei Consulenti del Lavoro ha pubblicato, in data 19 giugno 2018, un approfondimento in materia di licenziamento per motivi economici ed obbligo di repêchage da parte del datore di lavoro.

 

20-06   Cooperative Metalmeccaniche: accordo sui minimi tabellari dal 1° giugno 2018

In data 12 giugno 2018, Legacoop, Federlavoro e Servizi Confcooperative, Produzione e Lavoro Agci e Fim-Cisl, Fiom-Cgil, Uilm-Uil, hanno sottoscritto un verbale d’incontro con cui hanno stabilito i nuovi importi dei minimi tabellari, le indennità di trasferta e di reperibilità, in vigore dal 1° giugno 2018 al 31 maggio 2019 nelle aziende che applicano il Ccnl Cooperative Metalmeccaniche.

 

20-06   IPSOA: Festeggia il mese del lavoro con la Scuola di formazione Ipsoa

In occasione del Festival del lavoro, che si terrà a Milano dal 28 al 30 giugno, la Scuola di formazione Ipsoa dedica ai professionisti del lavoro delle offerte vantaggiose: Fino al 30 giugno puoi iscriverti a un Master Lavoro con lo speciale sconto del 30% + 5% (698 € anziché 1.050 €) e ricevere in omaggio il corso elearning “La risoluzione del rapporto di lavoro” della durata di 1 ora (Vedi tutti i Master a disposizione)

Master Contenzioso del lavoro Napoli, dal 19 ottobre 2018 Il Master si propone di illustrare le principali novità in tema di contenzioso stragiudiziale con il lavoratore, soffermandosi anche sul processo del lavoro e i procedimenti speciali, per chiudere con l’esame della tutela amministrativa e della CF gestione del contenzioso giudiziario contro Inps, Inail e Ispettorato del lavoro. clicca qui per vedere il programma completo

Master Diritto del lavoro Roma, dal 25 ottobre 2018 Il Master si pone l’obiettivo di offrire alle aziende e ai professionisti gli strumenti per adottare le scelte più opportune al fine di una corretta gestione del rapporto di lavoro, attraverso una metodologia didattica pratica, che ricorre a focus operativi al termine di ciascun modulo formativo. clicca qui per vedere il programma completo

 

19-06   INL: rivalutate le sanzioni in materia di salute e sicurezza

La Gazzetta Ufficiale n.140 del 19 giugno 2018 rende noto che in data 6 giugno 2018, con decreto del Capo dell’Ispettorato del lavoro, ai sensi all’art. 306 comma 4-bis del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, è stata fissata la misura della rivalutazione delle sanzioni concernenti violazioni in materia di salute e sicurezza. Attendiamo che il Ministero del Lavoro e l’Ispettorato del Lavoro rendano visibile il testo integrale del suddetto decreto all’interno dei propri siti.

 

19-06   INPS: settore editoria – modalità contributive in apprendistato
L’INPS ha emanato il messaggio n. 2449 del 19 giugno 2018, con il quale illustra i profili specifici relativi ai lavoratori assunti con contratto di apprendistato professionalizzante.
 

19-06   Agenzia Entrate: le anomalie nei dati degli studi di settore – triennio 2014-2016
L2016, le tipologie di anomalie nei dati degli studi di settore, previste alla lettera e) del punto 1.1 del provvedimento del direttore dell’Agenzia delle entrate del 18 giugno 2015.’Agenzia delle Entrate ha emesso il provvedimento del 18 giugno 2018, con il quale è approvata la specifica tecnica con cui sono individuate, per il triennio 2014-
 

19-06   Min.Lavoro: operazioni straordinarie nelle imprese sociali

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 139 del 18 giugno 2018, il Decreto n. 50 del 27 aprile 2018 con le disposizioni in materia di trasformazione, fusione, scissione, cessione d’azienda e devoluzione del patrimonio da parte delle imprese

 

18-06   INPS: Gestione artigiani e commercianti – imposizione contributiva 2018

L’INPS ha emanato il messaggio n. 2430 del 18 giugno 2018, con il quale rende noto che è stata ultimata una nuova elaborazione dell’imposizione contributiva per tutti i soggetti iscritti alla gestione artigiani e commercianti per l’anno 2018 e per eventuali periodi precedenti non già interessati da imposizione contributiva.

 

18-06   Governo: il Decreto Dignità – gli argomenti

Il Ministro del Lavoro e dello Sviluppo Economico, Luigi Di Maio, ha spiegato – dal blog del Movimento 5Stelle – il contenuto del primo decreto che si chiamerà Decreto Dignità.

 

18-06

  WKI: GIUGNO MESE DEL LAVORO – SCONTI SPECIALI DA WOLTERS KLUWER

In occasione del Festival del lavoro (Milano dal 28 al 30 giugno), Wolters Kluwer dedica ai professionisti del lavoro delle offerte molto vantaggiose. Riviste per il Consulente del lavoro, gli HR Manager e gli Avvocati giuslavoristi in Offerta Speciale con lo Sconto del 25% e una ricca selezione di volumi e codici con Sconti fino al 50%!

* Scopri tutte le offerte del Mese del Lavoro

 

18-06   INPS: luglio 2018 – quattordicesima a favore dei pensionati

L’INPS ha emanato il messaggio n. 2389/2018, con il quale comunica che, unitamente alla mensilità di pensione di luglio 2018, verrà corrisposta la c.d. quattordicesima, a favore dei titolari di uno o più trattamenti pensionistici a carico dell’Assicurazione Generale Obbligatoria dei lavoratori dipendenti, delle gestioni speciali dei lavoratori autonomi, della gestione separata, delle forme sostitutive, esclusive della medesima (purché gestite dall’Inps) e del Fondo Clero.

17-06 TFR: aggiornato il coefficiente di rivalutazione per il mese di maggio 2018
Le quote di TFR, accantonate al 31 dicembre 2017.

TFR – il coefficiente di rivalutazione dal 2004

15-06 Min.Lavoro: interventi e servizi di contrasto alla povertà
Il Ministero del Lavoro comunica che è stato registrato dalla Corte dei Conti il decreto di riparto del Fondo nazionale per la lotta alla povertà e all’esclusione sociale, che trasferisce ai territori le risorse per il rafforzamento dei servizi per l’inclusione sociale.

15-06 INPS: Gestioni artigiani e commercianti e Gestione Separata – Quadro RR del modello “Redditi 2018”
L’Inps, con la circolare n. 82 del 14 giugno 2018, fornisce le istruzioni in ordine alle modalità di compilazione del Quadro RR del modello “Redditi 2018” cui devono attenersi i soggetti iscritti alle Gestioni previdenziali degli artigiani e degli esercenti attività commerciali, nonché i lavoratori autonomi iscritti alla Gestione separata.

15-06 WKI: nuova edizione del volume BUSTA PAGA IN PRATICA
E’ in uscita la nuova edizione del volume BUSTA PAGA – IN PRATICA, la Guida operativa alla compilazione in base alla disciplina in vigore nei principali settori contrattuali dell’industria, artigianato e servizi.

Il volume – edito da IPSOA e curato da Dimitri Cerioli, Fabio Pappalardo, Andrea Ercoli – affronta tutte le tematiche contributive ed assistenziali che riguardano le procedure ed esamina tutti gli aspetti riguardanti la compilazione delle dichiarazioni annuali.

>> Vai allo ShopWKI

14-06 INPS: coltivatori diretti, coloni, mezzadri e imprenditori agricoli professionali – contributi obbligatori 2018
L’Inps, con la circolare n. 81 del 14 giugno 2018, informa che con decreto 10 maggio 2018 del Direttore Generale per le Politiche previdenziali e assicurative del Ministero del Lavoro – comunicato sulla GU Serie Generale n. 127 del 4 giugno 2018 – è stato determinato il reddito medio convenzionale, per l’anno 2018, in 57,60 euro.

14-06 Fondazione Studi Consulenti del Lavoro: l’indennità sostitutiva di ferie ha carattere retributivo
La Fondazione dei Consulenti del Lavoro ha pubblicato, in data 13 giugno 2018, un approfondimento in materia di indennità sostitutiva delle ferie, oggetto di qualche incertezza anche nella giurisprudenza della Suprema Corte.

14-06 INPS: CIG in deroga – chiarimenti
L’INPS ha emanato il messaggio n. 2388 del 13 giugno 2018, con il quale fornisce ulteriori chiarimenti in merito alle prestazioni di cassa integrazione guadagni in deroga.

14-06 INPS: adempimenti contributivi Istituti scolastici

L’INPS ha emanato il messaggio n. 2387 del 13 giugno 2018, con il quale fornisce chiarimenti e precisazioni su alcuni aspetti relativi agli adempimenti contributivi e alle attività di gestione con riferimento agli Istituti scolastici statali e Centri Provinciali per l’Istruzione degli Adulti (CPIA) e alle Accademie, Conservatori e Istituti superiori per le Industrie Artistiche.

 

Approfondimenti

 

20-06 Dottrina Per il Lavoro: promemoria – dal 1° luglio 2018 il divieto delle Retribuzioni in contanti
approfondimento di Roberto Camera

 

18-06 WKI: nasce “Lavoro in Formazione” di TuttoLavoro Suite
Nasce “Lavoro in Formazione”, il nuovo modulo specialistico di TuttoLavoro Suite che ti fornisce tutte le risposte in tema di apprendistato, tirocinio e alternanza scuola–lavoro

I plus

– Ti consente di gestire fino a 20 Piani formativi contemporaneamente – Hai a disposizione un quadro completo su tutte le soluzioni per inserire i giovani nel mondo del lavoro: apprendistato, tirocinio e alternanza scuola – lavoro – Puoi consultare numerosi contenuti editoriali: schede informative, format e modulistica per l’attivazione e la gestione delle fasi del rapporto e il sistema sanzionatorio

Scopri di più!

 

17-06 Articolo: Contenzioso Inail sulle prestazioni
approfondimento di Ernesto Murolo

 

15-06 Articolo: Certificazione dei contratti di lavoro: le indicazioni per gli ispettori del Lavoro
approfondimento di Eufranio Massi

 

Agenzia delle Entrate

 

Scadenzario fiscale – Giugno 2018
Vai sul sito dell’Agenzia delle Entrate per vedere le Scadenze tributarie del mese di Giugno 2018, raggruppate per Adempimento.
Ricevi questa mail perché sei iscritto alla newsletter di Dottrina Per il Lavoro. Questa mail é generata automaticamente, siete pregati di non rispondere a questo indirizzo e di non inoltrare quesiti.

Cancellati

Lavoro e Diritti

Pensioni, quattordicesima 2018: requisiti e importi aggiornati

Posted: 16 Jun 2018 03:00 AM PDT

In arrivo per milioni di pensionati la quattordicesima 2018; la somma aggiuntiva, cosiddetta quattordicesima pensionati, sarà corrisposta agli aventi diritto con la mensilità di luglio. Con il messaggio n. 2389 del 13 giugno l’INPS ha reso noti gli importi della quattordicesima; l’Istituto si sofferma poi sui limiti di reddito e sugli importi aggiornati per il […]

L’articolo Pensioni, quattordicesima 2018: requisiti e importi aggiornati proviene da Lavoro e Diritti – La tua guida facile su lavoro, pensioni, fisco e welfare.

Lavoro e Diritti

Lavoro e Diritti: Certificazione Unica Inps 2018, in arrivo le rettifiche, ecco cosa fare

Certificazione Unica Inps 2018, in arrivo le rettifiche, ecco cosa fare

Posted: 19 Jun 2018 04:24 AM PDT

L’Associazione Nazionale dei Commercialisti ha diramato un comunicato stampa nel quale afferma che numerosi cittadini stanno ricevendo in questi giorni una nuova Certificazione Unica Inps 2018 con i dati rettificati. Si tratta quindi di rettifiche operate dall’INPS dovute a calcoli errati, oppure a dati non completi, che hanno portato ad una CU 2018 errata. Per […]

L’articolo Certificazione Unica Inps 2018, in arrivo le rettifiche, ecco cosa fare proviene da Lavoro e Diritti – La tua guida facile su lavoro, pensioni, fisco e welfare.

Pensione di cittadinanza: cos’è, quanto spetta e come funziona

Posted: 19 Jun 2018 03:46 AM PDT

Accanto al reddito di cittadinanza e alle nuove misure previste per superare la riforma delle pensioni dell’ex ministro Fornero, il governo ha dichiarato di voler introdurre la pensione di cittadinanza. Si tratterebbe di uno strumento rivolto ai pensionati e dovrebbe servire per superare e contrastare la povertà e l’esclusione sociale in Italia. Nella bozza del […]

L’articolo Pensione di cittadinanza: cos’è, quanto spetta e come funziona proviene da Lavoro e Diritti – La tua guida facile su lavoro, pensioni, fisco e welfare.

Bonus internet e telefono 2018: cos’è, requisiti e domanda

Posted: 19 Jun 2018 01:22 AM PDT

L’Agcom ha pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il nuovo aggiornamento riguardante il Bonus internet e telefono 2018. Con l’aumento della tecnologia il possesso di una linea telefonica e una connessione ad internet non è più considerato lusso, poichè accompagnano la vita quotidiana della maggior parte dei cittadini. Proprio per questo motivo l’Autorità per le Garanzie delle […]

L’articolo Bonus internet e telefono 2018: cos’è, requisiti e domanda proviene da Lavoro e Diritti – La tua guida facile su lavoro, pensioni, fisco e welfare.

 

Pensione di cittadinnza

Pensione di cittadinanza: cos’è, quanto spetta e come funziona

Il Governo dovrebbe varare la pensione di cittadinanza del Movimento 5 stelle: vediamo insieme cos’è, come funziona e quali sono i requisiti per ottenerla.
Google++

Accanto al reddito di cittadinanza e alle nuove misure previste per superare la riforma delle pensioni dell’ex ministro Fornero, il governo ha dichiarato di voler introdurre la pensione di cittadinanza. Si tratterebbe di uno strumento rivolto ai pensionati e dovrebbe servire per superare e contrastare la povertà e l’esclusione sociale in Italia.

Nella bozza del contratto di governo si legge che questa misura pensionistica ha lo scopo di garantire maggiore equità sociale e di aiutare in particolar modo le fasce più deboli di pensionati. Vi rientrerebbero quindi tutti coloro che ricevono attualmente un assegno mensile inferiore ai 780 euro mensili; in linea dunque con i parametri previsti per il reddito di cittadinanza. Vediamo nel dettaglio cos’è questa misura pensionistica, gli eventuali requisiti d’accesso e come funziona.

Pensione di cittadinanza M5s, come funziona

L’obiettivo della nuova misura che il governo del cambiamento si appresta a mettere in atto è molto chiaro: consentire a chi percepisce una pensione inferiore a 780 euro di poter vivere in modo dignitoso.

La cifra non è stata scelta a caso in quanto rappresenta la soglia di povertà individuata dall’Istat, in linea anche con i parametri previsti dalla misura gemella, ossia il reddito di cittadinanza.

È bene fare attenzione come il tetto dei 780 euro mensili si riferisce al singolo pensionato: ciò significa che in caso di una coppia di anziani la soglia va aumentata a 1.170 euro; bisogna pertanto fare riferimento ai parametri alla scala decisa dall’OCSE per nuclei familiari più numerosi.

Quindi, se un singolo pensionato che vive da solo percepisce una pensione mensile di 550 euro, grazie alla nuova misura prevista dal nuovo governo vedrebbe integrarsi la pensione per un importo di 230 euro, ossia fino a 780 euro. La cifra sale a 1.170 euro se si tratta appunto di una coppia.

Pensione di cittadinanza: requisiti

Riepilogando quanto finora affermato, possiamo dire che:

  1. la pensione di cittadinanza fa parte dello stesso provvedimento del movimento 5 stelle che intende introdurre il reddito di cittadinanza. Il primo intende difendere i diritti dei pensionati più poveri, il secondo invece intende aiutare i lavoratori con un reddito molto basso;
  2. serve per aiutare i pensionati che vivono sotto la soglia di povertà a vivere in maniera più dignitosa;
  3. è necessario avere una pensione inferiore alla soglia di povertà, stimata in 780 euro netti al mese;
  4. serve ad integrare l’assegno pensionistico del singolo pensionato che riceve un trattamento previdenziale inferiore a 780 euro. Quindi chi riceve un assegno inferiore vedrà integrarsi la pensione fino alla predetta cifra. La soglia sale a 1.170 euro se si tratta di una coppia;
  5. spetta a chi è già in pensione.

Quanto ai requisiti del pensionato, è molto probabile che l’accesso alla nuova misura venga legato a un determinato limite di reddito e patrimonio, certificato appunto dall’ISEE, in modo tale da rientrare in una condizione di povertà.

Pensione di cittadinanza: da dove arrivano in soldi

Per mettere in pratica quanto finora affermato, servono ingenti somme di denaro che con ogni probabilità l’esecutivo intende reperire dal Fondo Sociale Europeo (FSE).

Dunque, per dare il via libera alla pensione di cittadinanza servirà un confronto con le sedi comunitarie al fine dell’applicazione del provvedimento A8-0292/2017; con cui il Parlamento europeo garantisce l’utilizzo del 20% del menzionato Fondo.

Fonte: https://www.lavoroediritti.com/pensioni-oggi/pensione-di-cittadinanza#ixzz5ItETX2qw