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“Sia Aree sisma” per famiglie bisognose
Fino al 31 ottobre e non oltre, i nuclei familiari residenti nelle zone investite dagli eventi sismici 2016/2017 potranno fare domanda del sostegno all’inclusione attiva con requisiti agevolati, cosiddetto “Sia Aree sisma”. Con il messaggio n. 3588 del 18 settembre, l’Inps ha comunicato il rilascio della procedura di trasmissione delle domande, fornendo anche le necessarie indicazioni operative.
Le richieste potranno essere presentate presso i Comuni o gli ambiti territoriali, in caso di gestione associata, i quali entro 15 giorni lavorativi a partire dalla data della domanda, comunicheranno all’Inps le istanze pervenute da parte dei nuclei familiari per i quali sia stata verificata la sussistenza dei requisiti richiesti per il riconoscimento.
Destinatari della prestazione economica sono, in particolare, le popolazioni dei territori colpiti da eventi sismici tra il 2016 e il 2017, vale a dire le regioni Umbria, Abruzzo, Lazio e Marche. L’Inps pagherà il sussidio ogni due mesi, a partire dall’ultimo bimestre 2017 e l’importo varierà in ragione del numero dei componenti il nucleo familiare: 160 euro per quelli composti da una sola persona fino ad 800 euro per i nuclei di 5 o più persone.
L’Istituto precisa inoltre che il “Sia Aree sisma” può essere richiesto solo da quelle famiglie che non beneficino già del Sia ordinario. Per il riconoscimento del beneficio economico, i richiedenti devono risultare in possesso di requisiti specifici, che devono sussistere congiuntamente al momento della domanda:
L’Inps ricorda che il “Sia Aree Sisma” presuppone la sussistenza dello stato di bisogno, sia all’atto della domanda che nel corso dell’intero periodo di erogazione dello stesso. Ai fini dell’accertamento del requisito economico, l’Istituto precisa che se il richiedente, al momento della domanda, compili il modulo per la presentazione della Dichiarazione sostitutiva unica (DSU) per ISEE corrente Aree Sisma, in caso di assenza di successive variazioni rispetto a quanto dichiarato, la validità della DSU è estesa fino al 15 gennaio 2018. Dopo tale data sarà necessario presentare una nuova DSU per ISEE ordinario e di seguito, sussistendone le condizioni, una nuova DSU per ISEE corrente Aree Sisma. Per l’erogazione del beneficio a partire dal bimestre marzo aprile 2018 sarà necessaria la presenza di una attestazione ISEE valida e di valore non superiore a 6.000 euro.
Dis coll ad assegnisti e ricercatori: domande entro il 25 settembre
Entro il 25 settembre gli assegnisti e i ricercatori con borsa di studio, che abbiano perso il contratto di collaborazione tra il 1° e il 19 luglio, possono fare domanda per ottenere l’indennità di disoccupazione Dis coll. L’estensione a queste categorie di lavoratori è prevista dalla legge n. 81/2017, più nota come il Jobs act del lavoro autonomo, che ha previsto anche un aumento dei contributi della gestione separata dell’Inps, pari allo 0,51% a partire dal 1° luglio. A quella data, quindi, si conclude la fase transitoria dell’applicazione della norma. A regime, invece, le domande devono essere presentate all’Inps entro il termine di decadenza di 68 giorni dalla data di cessazione del contratto di collaborazione/assegno di ricerca/dottorato di ricerca con borsa di studio.
Per espressa previsione di legge, ha spiegato l’Inps nella circolare n. 115/2017, sono interessati dalla modifica contributiva i lavoratori privi di altra copertura previdenziale obbligatoria, non pensionati e non titolari di partita Iva, i cui compensi derivano da:
Sono esclusi dall’aumento, invece, i componenti commissioni e collegi; gli amministratori di enti locali; i venditori porta a porta; i rapporti occasionali autonomi; gli associati in partecipazione (non ancora cessati); i medici in formazione specialistica.
I versamenti del contributo sui compensi corrisposti a luglio, agosto e settembre 2017 possono essere effettuati entro il 16 ottobre senza aggravio aggiuntivo, mentre la presentazione delle denunce dell’avvenuta regolarizzazione contributiva può avvenire entro il 31 ottobre.
L’aumento dei contributi, spiega l’Inps, e la conseguente regolarizzazione potrebbe comportare anche una sistemazione dei compensi perché parte dei contributi ricade sul lavoratore. Infatti, il Jobs act su lavoro autonomo non ha cambiato la ripartizione dell’onere che resta confermata nella misura di un terzo carico del collaboratore e di 2/3 a carico del committente per i contratti di collaborazione coordinata e continuativa e per chi svolge attività di venditore porta a porta, sia abituali che occasionali. Mentre per i titolari di un rapporto di associazione in partecipazione, incide per il 55% sull’associante e per il 45% per l’associato.
Per quanto riguarda i lavoratori autonomi/professionisti titolari di partita Iva, invece, il contributo è totalmente a carico dello stesso lavoratore o del professionista.
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Lavoro e Diritti: Garante privacy: come scegliere il responsabile della protezione dei dati |
Garante privacy: come scegliere il responsabile della protezione dei dati Posted: 18 Sep 2017 07:05 AM PDT Il Garante Privacy ha pubblicato la nuova newsletter del 15 settembre 2017, nella quale fornisce le prime indicazioni in merito ai criteri per scegliere il responsabile della protezione dei dati in base alle novità che partiranno da maggio 2018. La newsletter fa riferimento ad una nota, inviata in risposta ad una azienda ospedaliera con la quale si danno […] Link all’articolo originale: Garante privacy: come scegliere il responsabile della protezione dei dati
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Concorso Corte dei Conti: Assunzione di 20 agenti di sicurezza Posted: 18 Sep 2017 01:02 AM PDT E’ stato indetto il concorso Corte dei Conti europea 2017. Il bando di concorso prevede l’assunzione di 20 agenti di sicurezza, tali assunzioni saranno effettuate tramite una graduatoria di merito. Ma andiamo a vedere quali sono i requisiti e come partecipare al concorso. Concorso Corte dei Conti: I requisiti per partecipare Per partecipare al nuovo […] Link all’articolo originale: Concorso Corte dei Conti: Assunzione di 20 agenti di sicurezza |
Lavoro e Diritti: Sgravi contributivi per misure di conciliazione vita-lavoro |
Sgravi contributivi per misure di conciliazione vita-lavoro Posted: 19 Sep 2017 06:56 AM PDT Lo scorso 14 settembre il Ministro del Lavoro Poletti, di concerto con il Ministro dell’Economia Padoan, hanno firmato il decreto che riconosce sgravi contributivi per misure di conciliazione vita-lavoro. Si tratta di benefici contributivi per i datori di lavoro privati che abbiano previsto, nei contratti collettivi aziendali, istituti di conciliazione tra vita professionale e vita privata […] Link all’articolo originale: Sgravi contributivi per misure di conciliazione vita-lavoro
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Referendum Autonomia Lombardia: Assunzione di 7000 assistenti
Posted: 19 Sep 2017 01:00 AM PDT Il 22 ottobre si terrà il Referendum Autonomia Lombardia, dove si voterà per l’autonomia della regione Lombardia. Questo referendum porterà l’assunzione di ben 7000 assistenti in tutta la regione. Ma vediamo come partecipare alla selezione e quali sono i requisiti. Referendum Autonomia Lombardia: Requisiti per essere assunti Come già detto sopra, il 22 ottobre 2017 si svolgerà il Referendum […] Link all’articolo originale: Referendum Autonomia Lombardia: Assunzione di 7000 assistenti |
Lavoro e Diritti: Riscatto della laurea: cos’è, quanto costa e chi può richiederlo [Guida] |
Riscatto della laurea: cos’è, quanto costa e chi può richiederlo [Guida] Posted: 20 Sep 2017 07:19 AM PDT Il riscatto della laurea è un istituto che permette di includere fra la contribuzione utile ai fini pensionistici il periodo del corso di studi (post diploma) a pagamento e a determinate condizioni. In questo periodo si è tornati a parlare molto di questo argomento soprattutto a seguito della proposta lanciata dal sottosegretario all’economia Baretta sul riscatto della laurea gratuito. Riscatto […] Link all’articolo originale: Riscatto della laurea: cos’è, quanto costa e chi può richiederlo [Guida]
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Legge di bilancio 2018: Nuove regole sul pagamento in contanti Posted: 20 Sep 2017 12:45 AM PDT La nuova legge di bilancio 2018 introdurrà nuove regole sul pagamento in contanti e della voluntary disclosure. Uno degli obbiettivi della nuova legge di bilancio, è quello di recuperare, o meglio far emergere entro il 2019 la somma stimata di 200 miliardi di euro, che attualmente risultano essere fuori dal controllo fiscale. Quindi vediamo quali sono le […] Link all’articolo originale: Legge di bilancio 2018: Nuove regole sul pagamento in contanti |
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Lavoro e Diritti: Si può svolgere un altro lavoro durante la malattia, ma ad alcune condizioni |
Si può svolgere un altro lavoro durante la malattia, ma ad alcune condizioni Posted: 21 Sep 2017 08:20 AM PDT La Cassazione è tornata a decidere nuovamente in tema di secondo lavoro durante la malattia, andando ad aggiungere una nuova sentenza alla già cospicua giurisprudenza in materia. Nel caso particolare la Cassazione, con Sentenza 21667/2017 disponibile a fondo articolo, ha ribadito il suo sì allo svolgimento di un altro lavoro durante la malattia, ma a determinate condizioni. […] Link all’articolo originale: Si può svolgere un altro lavoro durante la malattia, ma ad alcune condizioni |
Donazione della casa: Tutti i costi da sostenere Posted: 21 Sep 2017 02:48 AM PDT Può capitare che si decida di effettuare una donazione della casa ad un proprio figlio oppure ad un parente. I passaggi da effettuare però sembrano spaventare l’interessato, non solo per i documenti da presentare, ma principalmente le tasse da pagare. Quidi seguito vedremo quali sono i costi da sostenere per effettuare una donazione della casa. […] Link all’articolo originale: Donazione della casa: Tutti i costi da sostenere |