Infortuni

Cgil, bene riduzione infortuni ma attenzione a interpretare dati

“Siamo ovviamente soddisfatti per il calo degli infortuni, anche mortali, sul lavoro presentato nei dati dell’annuale Rapporto Inail. Occorre però prestare molta attenzione e prudenza alla loro interpretazione onde evitare di sbagliare valutazione e quindi analisi”. Così Sebastiano Calleri, responsabile Cgil Salute e Sicurezza, sulla presentazione  dei dati sugli infortuni da parte dell’Inail.

Due i punti che Calleri evidenzia: “Il combinato disposto precarietà/ aumento della disoccupazione e della cassa integrazione abbatte il numero delle denunce di infortuni e di malattia professionale; senza considerare il fatto che ci sono ancora molti settori i cui lavoratori e lavoratrici non sono iscritti all’Inail. Continuiamo a pensare – conclude il sindacalista – che la prevenzione degli incidenti sul lavoro e delle malattie professionali debba restare un impegno centrale per il nostro paese e per tutte le imprese, come purtroppo anche i fatti odierni avvenuti a Tagliacozzo ci ricordano”.

Infortuniultima modifica: 2014-07-10T18:48:38+02:00da vitegabry
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