Morti sul lavoro

In 5 mesi, 254 morti sul lavoro

Sono 254 le morti sul lavoro registrate nei primi cinque mesi del 2014, con una drammatica media di 10 vittime alla settimana da Nord a Sud del Paese. Questa la prima istantanea proposta dall’Osservatorio Sicurezza sul Lavoro Vega Engineering di Mestre che ha elaborato la mappatura delle morti bianche in Italia da gennaio a maggio sulla base di dati Inail.

E così se fino ad aprile era la Lombardia a condurre le fila della tragica graduatoria per il maggior numero di vittime, a fine maggio è l’Emilia Romagna la regione in cui si contano più infortuni mortali (28). Seguono: Lombardia (27), Sicilia (23), Puglia e Piemonte (22), Campania (20) e Veneto (19). Unico dato positivo di tutta la dettagliata analisi di Vega Engineering è il calo degli infortuni mortali rilevato rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente e pari al 9 per cento. (Da gennaio a maggio 2013 le vittime del lavoro erano 279).
Mentre il dato peggiore sull’incidenza della mortalità rispetto alla popolazione lavorativa secondo l’Osservatorio Sicurezza sul Lavoro viene registrato in Basilicata (38,9 contro una media nazionale di 11,2) ed è seguita dalla Puglia (19), dalla Sicilia (17,4), dal Trentino Alto Adige (16,7) e dalle Marche (16). Sopra alla media nazionale sono anche le incidenze di Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Umbria, Campania e Piemonte.

L’11,4 per cento degli incidenti si è verificato nel settore delle attività manifatturiere, il 9,8 per cento nelle costruzioni, il 9,1 per cento nel settore dei trasporti e magazzinaggi, il 7,1 per cento nel commercio all’ingrosso e al dettaglio.

Guardando alle classifiche provinciali è Roma a riportare il dato peggiore di tutto il Paese con 11 morti bianche in ambiente di lavoro ordinario, seguita da Milano (9), da Cuneo, Bari, Napoli e Torino (8),Bologna (7), da Messina e Bolzano (6). Mentre l’incidenza più alta della mortalità rispetto alla popolazione lavorativa a livello provinciale viene registrata ad Enna (93,9), seguita da Fermo (55,7), da Ogliastra (54,8), da Benevento (54,2), Potenza (42,6).

Le donne che hanno perso la vita sul lavoro nei primi 5 mesi del 2014 sono state 16 (6,3 per cento del totale). Gli stranieri deceduti sul lavoro sono 37 pari al 14,6 per cento del totale. Quarantenni e cinquantenni i lavoratori più coinvolti dal dramma.

Morti sul lavoroultima modifica: 2014-07-25T17:25:37+02:00da vitegabry
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