Lavoro e Previdenza - "Triballadores" - a cura di Vittorio Casula -

Pensioni

Riforma Pensioni 2021, Catalfo: “Evitare scalone di 5 anni dopo Quota 100”. Possibile Quota 102

Si studiano le alternative per Quota 100

La ministra del Lavoro, Nunzia Catalfo, ha rilasciato un’intervista a Repubblica parlando della riforma delle pensioni da effettuare nel 2021. Il principale problema da evitare è lo scalone da 5 anni, che si verrà a creare con la fine di Quota 100, come è stato già annunciato dal Governo. Il triennio di sperimentazione non verrà rinnovato e chi vorrà andare in pensione nel 2022 dovrà farlo con la Riforma Fornero, con la soglia che si alzerà da 62 a 67 anni.

Ci sono delle alternative allo studio del Governo e secondo la ministra entro il mese di giugno saranno approvate, per avere una nuova riforma delle pensioni nel 2022.

Quest’anno si sono tenuti diversi incontri tra il Governo ed i sindacati, per trovare un accordo sulla riforma delle pensioni. Per i sindacati si dovrebbe andare verso Quota 41, stessa opinione di Salvini, la quale però ha un costo maggiore di Quota 100.

Categorie a rischio Covid

Una possibile novità sarà quella dell’inserimento di nuove categorie “a rischio” per il coronavirus, da poter inserire all’interno del programma dell’Ape Social.

Con la pensione anticipata Ape Social è possibile andare in pensione a 63 anni, con una penalizzazione annuale, per chi svolge lavori gravosi. Possibile che vengano aggiunti dei lavori considerati gravosi o a rischio.

Il cambio di Governo

C’è anche il tema del cambio di Governo che potrebbe influenzare la prossima riforma delle pensioni, con la ministra Catalfo che è stata indicata dal Movimento 5 Stelle e che in caso di cambio di maggioranza non sarebbe più al ministero.

A breve dovrebbero partire le Commissioni per la stesura della nuova legge sulle pensioni. Si pensa all’allargamento dell’Ape Social alle nuove categorie.

Possibile Quota 102?

Una delle possibile alternative a Quota 100 sembra essere Quota 102. Si passerebbe dai 62 anni di età richiesti ora ai 64 anni di età anagrafica necessari per accedere a Quota 102. Inoltre ci sarebbe anche la possibilità che venga introdotta una penalizzazione del 2-3% all’anno per ogni anno di anticipo rispetto ai 67 anni di età fissati dalla legge Fornero.

In questo modo si renderebbe più sostenibile Quota 102, da poterla renderla strutturale e non per solo tre anni come è accaduto con Quota 100.

Pensioniultima modifica: 2021-01-07T22:45:03+01:00da
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