Lavoro e Previdenza - "Triballadores" - a cura di Vittorio Casula -

Patronati

Tagli ai patronati: nel Lazio, sindacati e Patronati annunciano la mobilitazione di protesta

“Qualora venisse approvata la proposta contenuta nella legge di stabilità (art.26) di un pesantissimo taglio al Fondo Patronati, questo si tradurrebbe in una azione contro i cittadini che, in tutti questi anni di crisi, si sono rivolti a questi istituti, trovandovi l’unico istituto di welfare veramente gratuito”.

In un comunicato stampa, Cgil, Cisl e Uil, insieme a Inca, Inas e Ital e Acli, precisano che “le risorse destinate alla tutela non sono dello Stato, ma derivano da una quota dei contributi previdenziali obbligatori versati dai lavoratori dipendenti e dalle imprese del settore privato e pubblico”. 

“Tagliare il fondo patronati – si legge nella nota congiunta – significa mettere questi istituti nell’impossibilità di svolgere il proprio ruolo sociale e, nella prospettiva, impedire loro di partecipare alle sfide per il cambiamento del paese”. 

“Se la politica e il governo – avvertono unitariamente sindacati e patronati – si assumeranno la responsabilità di dire che i patronati sono soltanto un costo e che quindi come tale deve esser compresso, dovranno assumersi anche la responsabilità di dire al cittadino con quali altre forme, ma soprattutto con quali altri costi, potrà avere una risposta ai suoi bisogni”.

“Per queste ragioni, i patronati unitamente alle loro organizzazioni promotrici -continua la nota- stanno effettuando una serie di incontri con le forze politiche e con le rappresentanze parlamentari affinché con l’impegno di tutti venga cambiata una misura sbagliata e venga scongiurato un danno alle persone più deboli”.

La mobilitazione promossa da Acli, Inas, Inca e Ital continuerà con una serie di iniziative di protesta e di sensibilizzazione dell’opinione pubblica. A partire da domani, 7 novembre, si svolgeranno presidi e volantinaggi in alcuni punti nevralgici della regione per informare tutti i cittadini sui rischi di una scelta sbagliata che sta compiendo il governo Renzi. 

Inoltre, presso tutte le sedi provinciali dell’Inps (Rieti, Frosinone, Viterbo, Latina) e a Roma davanti gli uffici del Casilino, Flaminio, Montesacro, Eur e Tuscolano, sarà promossa una raccolta di firme a sostegno della petizione popolare “No ai tagli ai patronati” che saranno inviate al governo e al Parlamento. Nei prossimi giorni, la mobilitazione interesserà anche altre sedi istituzionali”.

Patronatiultima modifica: 2014-11-06T16:19:27+01:00da
Reposta per primo quest’articolo