Archivi giornalieri: 5 giugno 2024

San Bonifacio

 

San Bonifacio


Nome: San Bonifacio
Titolo: Vescovo e martire
Nome di battesimo: Wynfrith
Nascita: 680, Crediton, Inghilterra
Morte: 5 giugno 754, Frisia
Ricorrenza: 5 giugno
Martirologio: edizione 2004
Tipologia: Commemorazione
Luogo reliquie:Duomo di Fulda
S. Bonifacio nacque in Inghilterra verso l’anno 680. Educato nella religione cristiana, fin dalla più tenera età mostrò grande amore verso Dio e di Lui parlava con grande gusto.

Due missionari di passaggio per quelle contrade domandarono alloggio nella sua casa, e durante la sosta parlarono di Dio. Il piccolo Bonifacio, approfittando dell’occasione, domandò cosa dovesse fare per salvarsi. Ascoltò attentamente quanto dissero i due padri e Dio, premiando quest’anima candida, fece sentire distintamente nel cuore del fanciullo la sua voce che lo chiamava al suo servizio.

Da quel momento l’idea di farsi sacerdote non si partì più da lui. Ma il padre avendo fondato sul giovane le più lusinghiere speranze, si oppose energicamente, finché una grave malattia non gli fece comprendere il suo dovere di lasciar libero il figlio. Bonifacio allora pensò sol più a corrispondere alla divina chiamata ed entrò nel monastero di Exter dove ricevette la prima educazione.

Alla santità della vita univa pure grande ingegno e amore allo studio, massime della Sacra Scrittura, che fu sempre la fonte inesauribile della sua predicazione. Dopo il regolare corso di studi venne ordinato sacerdote l’anno 710.

Le sue rare doti di santità e di scienza si manifestarono meglio in lui, con ammirazione dei suoi superiori, quando fu mandato all’Arcivescovo di Canterbury per sistemare una delicata questione. Aborriva qualsiasi lode e approvazione; e temendo di poter essere in seguito elevato ad altre cariche, partì dall’Inghilterra e andò in Francia. Ma presto fu costretto al rimpatrio.

Morto poco dopo il suo ritorno l’Abate del monastero, la comunità lo elesse a successore; egli umilmente si rifiutò e andò a predicare tra gli infedeli. Venuto a Roma, Gregorio II lodò il suo zelo e la sua virtù e gli affidò l’evangelizzazione della Germania.

Nella Turingia cominciò il suo apostolato. Quando però morì Rodbodoro re di Frisia, il paese fu inaccessibile ai missionari e Bonifacio si recò da S. Willebrordo, vescovo di Utrecht e insieme esercitarono il sacro ministero. San Willebrordo conosciuta presto la santità e lo zelo di Bonifacio nell’esercizio del sacro ministero, lo volle a suo successore.

Ma egli bramando essere semplice missionario, lasciò Utrecht e passò nell’Ansia.

Gregorio II quasi in premio del gran bene da lui compiuto lo consacrò vescovo della Germania, e Gregorio III gli aggiunse il titolo di arcivescovo.

Tuttavia le nuove dignità e i nuovi onori non furono di danno alla propria santificazione, ed egli continuò come prima la vita di travagli apostolici e di lotte interiori. Nel 738 rivide ancora una volta il Papa nella città eterna e nel 753 successe nella sede episcopale di Magonza.

Bonifacio ottenne il titolo di arcivescovo e quindi di legato pontificio con poteri straordinari sulla regione da lui governata. Per i suoi servigi alla Chiesa gli venne concesso ben presto il titolo di “apostolo dei cristiani tedeschi”.

Il suo pellegrinaggio terreno intanto volgeva al termine; per meglio prepararsi al gran passo, rinunziò al vescovado e attese sol più alla predicazione.

Il 5 giugno del 754 sorpreso insiemwine a molti altri sacerdoti da una banda di furibondi idolatri, diede il suo sangue per il nome di Gesù Cristo, dopo aver esortati tutti gli altri sacerdoti a prepararsi coraggiosamente al martirio. 

Martirio di San Bonifacio

PRATICA. Distacchiamo il cuore dagli onori, beni e piaceri della terra e prepariamoci un tesoro nel cielo, umiliandoci e mortificandoci.

PREGHIERA. Dio, che per lo zelo del beato Bonifacio tuo vescovo e martire, ti sei degnato chiamare alla conoscenza del tuo nome una moltitudine di popoli, concedi, propizio, che mentre celebriamo la sua solennità, sperimentiamo anche il suo patrocinio.

MARTIROLOGIO ROMANO. Nella Frisia san Bonifacio, Vescovo di Magónza e Martire. Questi, dall’Inghiltérra andato a Roma, dal Papa beato Gregorio secondo fu mandato in Germania per predicare la fede di Cristo a quelle genti, e, avendo ivi sottomesso alla religione Cristiana una grandissima moltitudine, specialmente dei Frisoni, meritò di essere chiamato Apostolo dei Germàni; alla fine nella Frisia dai pagani infuriati colpito con la spada, compì il martirio insieme ad Eóbano Coepiscopo e ad alcuni altri servi di Dio.

Long Term Care e Home Care Premium: le graduatorie di giugno 2024

Long Term Care e Home Care Premium: le graduatorie di giugno 2024

Pubblicate le graduatorie dei bandi di concorso Long Term Care 2022 (LTC) e Home Care Premium 2022 (HCP).

Pubblicazione: 5 giugno 2024

Sono state pubblicate le graduatorie, al 5 giugno 2024, dei vincitori e degli idonei dei bandi di concorso:

  • Long Term Care – LTC 2022, finalizzato al riconoscimento di un contributo economico per ricoveri presso residenze sanitarie assistenziali;
  • Home Care Premium – HCP 2022, per l’assistenza domiciliare dei dipendenti e pensionati pubblici, dei loro coniugi, parenti e affini non autosufficienti.

Soggiorni estivi Nuovo Fondo Mutualità ex IPOST 2024: la graduatoria

Soggiorni estivi Nuovo Fondo Mutualità ex IPOST 2024: la graduatoria

I soggiorni dovranno essere fruiti tra il 1° giugno e il 30 settembre 2024, per un massimo di sette giorni, anche non continuativi.

Pubblicazione: 4 giugno 2024

È stata pubblicata la graduatoria del bando di concorso Soggiorni estivi Nuovo Fondo Mutualità ex IPOST.

L’INPS, per il 2024, mette a disposizione per gli iscritti al Nuovo Fondo di Mutualità 200 contributi per soggiorni estivi effettuati presso alberghi, bed and breakfast, case vacanza, agriturismi, affittacamere, campeggi, liberamente scelti e situati esclusivamente sul territorio nazionale.

I soggiorni dovranno essere fruiti nel periodo compreso tra il 1° giugno e il 30 settembre 2024, per un massimo di sette giorni, anche non continuativi.

L’Europa al bivio

L’Europa al bivio             

Se vuoi la pace vota la pace

Pace Terre Dignità

   
L’EUROPA E’ AL BIVIO

Siamo sull’orlo di un baratro, in ogni momento la guerra può sfuggire di mano e diventare mondiale.

Nei prossimi anni l’Europa dovrà decidere se proseguire nell’allineamento subalterno agli Stati Uniti per fare la guerra al resto del mondo, armarsi e di conseguenza tagliare lo stato sociale e ridurre la democrazia; oppure se vorrà essere una grande potenza di pace, autonoma e non allineata, che lavora per una soluzione politica e negoziale dei conflitti, ponendo le basi per salvare il pianeta attraverso la cooperazione tra le nazioni e difendendo la propria economia.

Le classi dirigenti europee ed italiane dicono che la guerra è inevitabile perchè hanno scelto la prima alternativa.  

Pace Terra Dignità è la lista contro la guerra promossa da Raniero La Valle e Michele Santoro che ha messo la pace al centro del proprio programma e che propone la seconda alternativa.